Cercasi urgentemente compagni di viaggio!

OT ho già sentito il tuo nome!Non è che recentemente ti sei iscritta alla micronazione Impero?Benissimo!Così siamo in quattro (io,raileen,$thor$ e te) a diffondere i Valori del Regno!

OT
Allora invito tutti a fare attenzione ad alcune cose
1°Vige una regola che dice che non si possono aprire più di 10 Racconti. Ora è la Seconda volta in brevissimo tempore che devo chiudere un Racconto(certo vecchio e da un po' non continuato)perchè ne è stato aperto uno nuovo
Allora chiedo a tutti coloro che intendono aprire una storia di contattare un Guardiano/Ambasciatore affinchè chiuda prima un vecchio racconto. Sarà un Pro Forma ma la Regola c'è e andrebbe rispettata
2°Altra cosa che capita spesso e che vi faccio notare di nuovo
Le "scritte" sotto il nome(eccezzion fatta per Guardiano/a e Ambasciatore) come ad esempio Gran Maestro, Eroe, Novizio e Compagnia Cantante non hanno nessun valore
Quindi inviterei gli utenti a usare i Titoli come ad esempio Gran Maestro in maniera adeguata
In questo caso il suddetto Titolo per ora si confà solo a Sir BrightBlade e a me in quanto siamo Gran Maestri, appunto, della Gilda dei Paladini, lui, e dei Maghi, io.
Ok ora lo Shampoo è finito
Però pregherei davvero tutti di leggere e rispettare le regole
Grazie
OT

Ot E' Markox, non Marxos... Detto anche sborroman... O rompipalleman, a scelta...

ot
Frutto di anni di conoscenza... O per meglio dire, di ANI di conoscenza...

[Modificato da Eruner 23/01/2006 17.03]

Stanca e assetata, si sedette su una roccia, erano giorni che camminava senza tregua...la fronte era arsa dal sudore, e il viso febbricitante.
-Sarà meglio trovare un riparo, in modo che non mi prenda una polmonite...Forse è davvero tutto perduto?-

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Invece di maledire il buio....Accendi una candela!

OT
per fare eco ad Eru
si scrive Eruner e non Eryner
detto anche l'uomo che trasuda sarcasmo e ironia da tutti i pori e quando dico tutti intendo proprio tutti
so che è un po' lungo ma che ci volete fare
OT

Vebbene, ora che i due esemplari da manicomio reale si sono punzecchiati (gh gh gh gh gh ragazzi tanto lo sapete che vi voglio bene no? *lucida gli stivali a punta rinforzata....)
Che ne dite di consolare questa povera madamigella?
Vedi Luce, purtroppo, molti di noi sono già impegnati in racconti di vario tipo ed io stesso per esempio manco da un bel pò ad uno in corso, quindi non ti scoraggiare, non è che non ci interessi la storia, anzi, ma a volte è proprio il tempo a mancare....

Randal stava come al solito passeggiando per i boschi intorno al Regno. Ultimamente i boscaioli e cacciatori del regno lo avevano visto piu' spesso del solito e non ne capivano il motivo. In genere era solito a lunghe escursioni che duravano anche giorni e si poteva scommettere che non era solo per cercare i minerali o le erbe, ma in lui sembrava quasi che un richiamo profondo lo richiamasse alla natura.
C'era persino qualcuno che giurava di averlo visto parlare con gli animali, ma visto che in genere chi parlava era solito dedito ad alzare un bicchierino di troppo(sobbillato da quel malefico di Eruner e dal suo incantesimo della perdizione... ) nessuno gli dava credito.

Quella mattina, quindi si poteva giurare che Randal fosse nella zona piu' rocciosa della foresta per completare l'arma che Majere gli aveva affidato grazie ai minerali che sapientemente trovava; per chi aveva gli occhi per vederli.
Giusto quando ormai aveva deciso di tornare indietro, Randal si fermo' per un attimo ad ascoltare la foresta. Incuriosito, si diresse verso una piccola sporgenza boscosa che si trovava a poche centinaia di metri piu' a destra.
Mentre si avvicinava noto' subito una macchia scura; umana sicuramente ! Dando un rapido sguardo intorno si diresse immediatamente a grandi passi verso quella figura e noto', con un certo stupore, una ragazza ranicchiata contro una roccia come per ripararsi da una notte all'addiaccio.
La ragazza sembrava tremare nascosta com'era nel suo mantello.
Randal si inginocchio accanto a lei e si mise una mano in tasca velocemente. Appoggio' una mano delicatamente sulla spalla e la scosse leggermente per svegliarla.
Non appena apri' gli occhi, salto' subito contro la roccia come se Randal fosse un fantasma o fosse uscito da chissa quale incubo.
-Calamtevi, calamtevi mia signora. Non voglio farvi del male.
Mi chiamo Randal e sono aspirante vassallo del Sommo Blue Dragon, tranquillizzatevi, vi prego.-
Non appena ebbe pronunciate quelle parole, sembro' che la stanchezza di infiniti giorni cadesse sulla spalle della ragazza che quasi si accascio' per terra'.
-My Lady, lasciate che vi aiuti. Ecco tenete questa foglia e masticatela. Vedrete che vi sentirete un po' meglio.-

OT Holux Luce.
Una mia vventura stava per iniziare ma credo che col consenso degli altri si potrebbe anche rimandare la partenza.
Se volete sapere qualcosa di piu' leggetevi pure
Qui

ot

Già, perchè "Oh Luce dei miei occhi", devi sapere che se Mar ed io non ci punzecchiamo almeno per un paio di post in ogni discussione non siamo felici-
Ad ogni modo ha ragione il buon Gianlu, putroppo siamo tutti impegnati... Addirittura in tre storie per quanto mi riguarda.. No, quattro.

-Vi ringrazio... Il mio nome è ()Luce() e sono come voi un'aspirante vassalla. Potrei sapere il vostro nome Messere?

Perchè contemporaneamente si sono iscritte due luci sotto Impero e Blue Dragon.Però luce è un nome piuttosto comune.

-Randal per servirla mia signora.
Ma la prego, vedo che e' allo stremo delle forze, mastichi questa foglia di Rosatunis, vedra' che le dara' quel poco di energia che le servira' per raggiungere il Regno.
Parleremo piu' tardi del perche' si trova in questo stato di sofferenza.-
Detto questo Randal porse nuovamente la foglia che fu presa dalla ragazza un po' piu' rincuorata.
-Si appoggi a me, vi condurro' al Regno immediatamente.
Potra' riposarsi alla fucina, sa sono un fabbro, ho sempre un piccolo giaciglio quando devo dormire non troppo lontano dalle mie creazioni.
Nel frattempo andro' a cercare per voi una stanza alla locanda.-

OT
Esattamente Otrebmu. Pensavo infatti di poter fare un unico viaggio.
Cmq credo che il bando e il flash nella citta' non sia affatto nel regno... leggi meglio o meglio leggi ad altri orari...
Hai bisogno di dormire ragazzo !

conosco quest'erba, sono esperta in erbe mediche... Mi sento debole probabilmente per la febbre, ma con un giorno di riposo dovrei rimettermi...
il cavaliere annuì
-Non so cosa mi abbia preso.. Vi ho detto anche il mio nome così, potevate essere un nemico! O lo siete? Forse sto delirando....Però, c'è qualcosa dentro di me che mi dice che di voi posso fidarmi..

[Modificato da ()Luce() 24/01/2006 21.19]

Randal porse il braccio alla madamigella che con uno sforzo uso' per aiutarsi a mettersi in piedi.
Piano piano i due inziarono il loro cammino verso le mura del Regno mentre il sole lentamente si alzava ed iniziava a scaldare l'aria.
Forse per il sollievo di un incontro amico inaspettato, forse per l'aiuto taumaturgico o forse per la splendida giornata che prometteva d'essere, la giovane ritrovo' le forze e, insieme al suo nuovo compagno, raggiunsero la radura da dove potevano ammirare le imponenti mura di Blue Dragon.
Quella vista raddoppio' le forze, come se una benedizione angelica avesse toccato i due solo per il fatto di essere in contatto visivo del piu' possente castello del continente.
-Impressionante vero?- esordi' Randal- non mi abituero' mai se pur ormai e' gia' da tempo che abito in questo baluardo di luce e di speranza.
Forse quella che cercate proprio voi...
Ma non perdiamo tempo e forze , racconterete tutto dopo che vi sarete riposata, ora continuiamo.-
Ben presto si ritrovarono nel brusio indaffarato dei viandanti e dei contadini, nonche' dei mercanti che incessantemente uscivano ed entravano nel Regno.
Dopo aver superato i Guardmen senza nessun problema(dopo tutto chi era che riparava e migliorava loro le armature e armi?) imboccarono una via laterale al grande viale che proseguiva fino al cuore della citta'. Li' dopo dopo poche decine di metri si trovava il negozio del fabbro, nonche' al piano superiore la sua abitazione.
-Bene, siamo arrivati.-mentre con una mano spingeva la porta di entrata.
Un forte odore di chissa quali elementi investi' i due.
-Ancora uno sforzo mia signora ve ne prego-
Randal avanzo' oltre il bancone aprendo la porta per Lady Luce verso la parte centrale del laboratorio dove la fucina ardeva notte e giorno.
In un angolo a destra della grande stanza centrale si trovava una piccola porta che prontamente Randal apri' lasciandovi entrare Luce. La stanza era molto spartana, solo un letto, una sedia ed un cassettone ma l'ambiente era stranamente fresco e privo degli effluvi che aleggiavano perennemente altrove nel negozio.
-Ecco, riposatevi. Vi lascio ora e vedo ci cercare un allogio piu' consono alle vostre esigenze. -
e detto questo Randal spari' senza lasciar nemmeno il tempo di rispondere.

()Luce() si lasciò andare sul letto e all'istante si addormentò, lasciandosi alle spalle tutta la stanchezza accumulata in quei giorni.

Un delizioso profumo di arrosto la svegliò la sera:
-Ah! Che bella dormita! Mi sento al massimo delle energie anche se adesso inizio ad avvertire un certo languorino...
-Lo credo bene madamigella!- Disse, entrando con un vassoio una anziana signora.
-Avete dormito tre giorni di fila!
-TRE GIORNI???!!??
-Esatto! Dovevate essere molto stanca.
-Già... A proposito dov'è quel cavaliere che mi ha salvata? Non conosco nemmeno il suo nome!
-Il suo nome è Randal detto "il Calmo"- rispose l'anziana donna
-Per favore me lo potete chiamare?
-Certamente, aspettate solo un minuto

E detto questo uscì...

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[Modificato da ()Luce() 25/01/2006 16.15]

Dopo poco apparve Randal sulla porta della stanza:
-Buongiorno mia Signora ! Dormito bene ?
...mentre un sorriso a 32 denti si stampava sulla faccia del fabbro.
-Vedo che avete trovato veramente confortevole l'alloggio
*rise*
-ma scusate l'impertinenza e ditemi, mi avete cercata?

-Sì, prima di tutto per ringraziarvi e poi...Mi chiedo...Naturalmente solo se voi volete..SE mi potreste accompagnare in una missione, perchè fino ad adesso nessuno mi ha ascoltato ed è un viaggio troppo lungo e pericoloso per poterlo affrontare da soli, soprattutto per me, che non sono una maga potentissima...
Disse ()Luce() sorseggiando lentamente un brodo caldo che le era stato portato...

Randal sembro' quasi turbato per un attimo nell'ascoltare Luce.
-Come potrei rifiutare una richiesta di aiuto ?
Tradirei i Valori in cui credo.
Consideratemi in viaggio gia' con voi, forse potrei anche trovare anche qualche altro compagno di viaggio credo, Majere o Ogino e Venetus ma e' troppo ormai che non si vede.

Ma ditemi cosa vi angoscia ? Cos'e' che vi minacca al costo di raggiungere il Regno ?

-Vi prego proseguite il vostro racconto.
disse Randal sedendosi sulla sedia.

-Allora, io sono partita dal mio villaggio, Nivis, perchè..-
0Luce0 fu interrotta da un bussare insistente.
-Disturbo?- chiese Majere entrando nela stanza senza attendere risposta. Vide Randal e 0Luce0 sul letto e franintendendo la situazione si rispose da solo un "si" e imbarazzatissimo richiuse la porta.
-Ahahah!!!
Rise Randal divertito.
-Entrate pure, Majere, non stavamo facendo nulla di...personale. Ahahah!
-Ah, va bene. Salute madamigella. E' di lei che mi parlavate?- chiese rivolgendosi al fabbro.
-Si, e' proprio lei la ragazza.
-Al vostro servizio, 0Luce0.

Ot-sorry,
io sono Majere, non M@jere. Comunque complimenti per l'accensto tonico è proprio lì.

-bè a mio parere non ci sono problemi, venite vi mostro la strada.

Si addentrarono sempre di più all'interno del bosco, Luce e Majere erano impacciati in mezzo a quel groviglio di rami, ma Randal che vi era abituato si muoveva silenzioso e agile come una pantera.
Finalmente il fitto bosco si aprì in una radura, al centro del quale si ergeva una piccola casetta, accanto alla quale scorreva un piccolo ruscello.
-Benvenuti nella mia modesta dimora...Madamigella dopo di voi! Disse Randal aprendo la porta..

CONTINUA....

-Allora adesso sediamoci e per favore messeri...NON INTERROMPETEMI... E' una storia lunga quindi per favore lasciatemi finire il racconto prima di fare dei commenti-
-OK..- dissero all'unisono Randal e Majere

-Dunque sono nata in una piccola cittadina di...ELFI ...
Majere:-?????
Ignorandolo Luce proseguì:-Nel bosco di Eldannnb(=casa degli elfi)
Mia madre si chiamava Arya e aveva sposato nonostante le proteste dei suoi, un giovane paladino Aspirante Vassallo di Blue Dragon... Quando Nacqui mia madre mi chiamò LUCE sperando che portassi la serenità ad una popolazione già in crisi.
Questo almeno è ciò che mi è stato raccontato, perchè ho solo ricordi confusi e...
E qui si interruppe abbassando la testa, ma come vergognosa del suo comportamento rialzò subito fieramente il capo..

CONTINUA...

-Purtroppo a causa di alcune discordie ci fu una battaglia, in cui io venni separata dai miei genitori.... Forse sono ancora vivi, non lo so..
Venni trovata dal re di Nivis, mentre andava a caccia che impietositosi mi portò al castello con se.
-Ma dei tuoi genitori non hai proprio niente?- intervenne Randal.
-Bè una cosa c'è ed e proprio questa cosa che loro vogliono!
Randal:-?????....

Da una tasca nascosta del mantello ()Luce() tirò fuori un sacchetto sporco e sdrucito, e cautamente prese un qualcosa al suo interno. Un raggio di sole colpi l'oggetto, un medaglione...
Subito la pietra azzurra e trasparente come l'acqua si illuminò, proiettando i colori dell'arcobaleno sulle pareti della casa.
Randal e Majère restarono un momento incantati a guardare quel gioco di luci....

OT- forsa tocca a voi continuare!

[Modificato da ()Luce() 24/02/2006 12.59]

*BONK
-Majere!
Randal si voltò preoccupatissimo verso il mago, svenuto a terra.
-Majere!? Ma cosa succede?
Chiese Luce.
Nel frattempo, Randal agguantò un secchio d'acqua e lo gettò in faccia all'elfo.
-Splut!
-Majere, come state?
Luce, molto premurosa, stava accostando alle labbra del mago una caraffa d'acqua.
-Oh, non vi preoccupate per me. Grazie Luce davvero, sto bene. Ma vi rendete conto di cosa portate con voi?