Alla ricerca di Aleena

- disse kyle calmo - generalmente queste bestie non attaccano di notte. -
Kyle guardava verso il sole, oramai quasi totalmente tramontato.
- In ongni caso montiamo la guardia... voi avete bisogno di riposo, se volete stanotte la terrò io... tanto non ho subito particolari ferite... -


OT: 100 post... però!

[Modificato da Kyle87 24/10/2004 16.52]

Otrebmu era stanco, aveva recuperato e posto nel sacco tutti gli aculei delle viverne, quello della viverna uccisa da Alkor, dopo essersi come fuso con il suo drago, era stato il piu' difficile da ritrovare essendo il mostro esploso in mille pezzi.
Accolse con gioia la proposta di Kyle di fermarsi per riposare, il combattimento lo aveva spossato, imbriglio' il propio cavallo che aveva recuperato avvolgendo le briglie a un grosso sasso, tiro' fuori dallo zaino una coperta e si preparo' un giaciglio, al suo fianco Bard fece lo stesso. - Chiamatemi quando e' il mio turno di guardia - disse,
- Anche a me - gli fece eco Bard che lo aveva imitato dopo aver pensato al suo cavallo.
Si copri' con la coperta ma rimase in ascolto mentre Kyle parlava.

OT---
Manca una viverna, per la precisione quella che stava combattendo Alkor e il suo drago ,spero legga qui e ci posti il suo combattimento
Ho cambiato dopo aver letto il post di Alkor e quello di Kyle

[Modificato da Otrebmu Ittoram 24/10/2004 19.18]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 26/10/2004 2.17]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 26/10/2004 2.37]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 21.12]

Forse è il caso di non continuare la storia fino a quando Alkor non avrà scritto come si è comportato contro la viverna,e poi la storia è la sua dovremmo aspettare che continui

Sono daccordo... Non importa, però Markox era illeso... L'unico dei due a restar ferito ero io, perarltro di striscio...

"propongo di riposare qui stannotte"

Alkor in groppa al suo fedele compagno si diresse senza esitare contro una delle bestie. La loro intesa era perfetta, collaudata da anni di voli e combattimenti assieme.
Non ebbero problemi a evitare gli attacchi del mostro, ma allo stesso tempo non riuscivano a cogliere il momento per dare il colpo definitivo alla bestia.
I due possenti animali compivano ampi cerchi, prima di giungere a scontri forntali, dove alcune artigliate da parte del drago e alcuni fendenti da parte del Cavagliere andavano a segno provocando ferite superficiali alla viverna.
A parte ciò, lo scontro pareva però non concludersi mai, quasi come se il lieve vantaggio a favore della coppia non fosse sufficiente per sconfiggere la mostrusa cretura.
Ad un certo punto nella mente del Cavaliere risunò un parola "Rethar"...Alkor guardò il suo compagno. Era stato lui ad inviargli quella parola...il suo nome!
Il Cavaliere del Drago sorrise e mentalemente rispose all'amico "finalmente hai trovato in te il tuo vero nome, amico mio! Allora penso che questo combattimento debba finire!"
Il Drago, mentre virava per trovarsi nuovamente di fronte alla viverna, fece schioccare le fauci in senso di approvazione.
Alkor, allora, si alzò in piedi sul dorso del compagnio e spiccò un balzo quando era ancora molto lontano del mostro. Da lì non avrebbe mai potuto sperare di raggiungerlo e colpirlo. Infatti iniziò a precipitare. Il drago fece lo stesso, ma non parve un'azione di salvataggio...avevano in mente qualcos'altro!
I due mentalmente stavano comunicando freneticamente, era la prima volta che tentavano quell'azione...volevano subito mettersi alla prova!
Infine la comunicazione mentale terminò con due parole, una pronunciata da Alkor "Rethar" e l'altra detta dal Drago "Bedlan", quando ormai non mancava che una decina di metri al suolo.
Una luce intensa inziò a sprigionarsi da entrambi. Le scaglie dell'armatura e quelle naturali del Drago parvero irradiare una luce propria, una luminosità così bianca e pura che solo i raggi lunari o quelli solari potevano rivaleggiare.
Un boato avvenne e un gran polverone fu alzato, i due parvero essersi schiantati.
Gli amici rimasti a terra iniziaro a preoccuparsi a quella visione...perchè un gesto così sconsiderato da parte dei due!?
Poi, la polvere si adagiò nuovamente al suolo e apparve ciò che mai si sarebbero aspettati.
Una creatura di color grigio-perla alta almeno sei metri, con fattezze quasi demoniache, munita di corna, braccia, gambe, ali e artigli possenti, apparve agli occhi del gruppo di eroi.
Uno degli artigli impugnava la spada del dio drago del suo mondo.
La creautura guardò per un istante la sua arma e udì distintamente nella sua mente alcune parole "Tu...e io...ora siamo forza pura!", poi guardando il cielo individuò la viverna, rimasta a volteggiare pregustando la sua vittoria sui due.
Fece un ruggito tale che solo un demone avrebbe potuto eguagliare e spiccò il volo puntando la sua arma in direzione dell'avversario. La spada, per qualche motivo, iniziò ad illuminarsi della stessa luce che prima aveva avvolto Alkor e il suo drago. Il movimento fu così rapido che sembrò quasi l'incarnazione del fulmine. La viverna fu colpita al cuore ed esplose in mille pezzi, macchiando col suo sangue la figura grigioperlacea.
Questa, dopo aver ucciso l'animale, atterò lentamente nello stesso punto in cui aveva preso il volo. Nuovamente una luce avvolse la creautura e, quando scomparve, mostrò il Drago e il Cavaliere guardarsi intorno. Erano visibilmente affaticati, ma soddisfatti per quello che erano riusciti a compiere.

[Modificato da Alkor 25/10/2004 11.19]

kyle si complimentò con Alkor per quella tecnica e gli disse:
- Ho come l'impressione che ci servirà nuovamente qualcosa del genere in qwuesto mondo... -
Alkor capì dallo sguardo cupo dell'Angelo che c'era qualcosa che non andava, ma lui non volle dire niente al riguardo.
- Domani, quando attraverseremo il ponte, arriveremo ai bastioni, sono delle costruzioni in pietra dove vivono i soldati modificati e i peggiori criminali... Angeli Caduti, Viverne, Vermi... - kyle fece una faccia disgustata - E molte altre atrocità, le peggiori che potrete anche solo immaginare... gli Angeli di bello oramai hanno solo l'aspetto e il nome, e a volte, molto spesso, nemmeno questi. -
Tutti oramai lo guardarono. Kyle si era seduto e parlava tenendo la testa bassa fra le mani.
- Per i turni di guardia non preoccupatevi, voi siete stanchi, ci pensiamo io e Fire. - disse Black, sicuro.
- No, Voi dovrete riposare... ci penserò io, domani sarà una giornata dura e avremo bisogno soprattutto del vostro aiuto. - disse kyle senza alzare la testa.

"Buona sera amici..." tutti si voltarono sbigottiti... Eruner era di nuovo sveglio.
"Spero domani di essere di maggiore aiuto... Scusate, sono stato imprudente ad attaccare subito, dovevo attendere..." il drago era stranamente pacato... "Credo che d'ora in poi vedrete un Eruner diverso... Dopo che sono andato così vicino alla morte, non voglio ripetere l'esperienza..." detto questo, senza attendere risposte, si alzò e si tirò il cappuccio del matello sul suo volto, distanziandosi dal gruppo.
Ora, lontano da orecchie indiscrete, pensò ad alta voce "Stupido drago blu... Mai più andrai vicino alla morte così... Ti sei coperto di vergogna e ora dovrai rimediare... Rimediare... Rimedierò fratelli, state tranquilli, rimedierò " e con una strana luce negli occhi azzurri nascosti sotto il cappuccio, ritornò dagli altri...

[Modificato da Eruner 25/10/2004 15.52]

Ho scritto questo post per giustificare il cambiamento totale di carattere che avrà il mio pg... Scusate, ma mi serviva un motivo e allora... Se non và bene lo calcellate? Grazie...

Decisero così che era giunto il momento di riposarsi dalle fatiche della lunga giornata. Chi più chi meno era tutti esausti e il sonno non tardò a coglierli.
Solo Kyle rimase sveglio, o meglio solo lui e colui che il sonno non sapeva cosa fosse...il golem.
Assieme fecero la guardia per tutta la notte.
In questo modo Kyle ebbe il tempo anche di osservare il costrutto, ma l'unica cosa che poteva comprendere era quello che a tutti già era chiaro...quella creatura, per qualche motivo, aveva un'intelligenza propria e, anche se eseguiva gli ordini impartiti da Ikarus, nei momenti di neccessità prendeva iniziative proprie.
Per il resto la notte passò tranquilla, senza nessun tipo di ostilità da parte dei "locali", finchè l'alba giunse a rischiarare quella terra devastata.

[Modificato da Alkor 25/10/2004 18.34]

In un altro tempo ed in un altro luogo

Mentre il vecchio si allontanava per preparare la cena ai suoi ospiti, questi si addormentarono di nuovo, ma il loro sonno fù di breve durata. Immaggini terrificanti di scontri, cataclismi ed infernali atrocità vennero a turbare i loro sogni precipitandoli in un abisso di follia e ben presto si rivegliarono in preda alla più totale pazzia, non che fossero impazziti improvvisamente, no, ma la loro coscienza era stata improvvisamente sepolta da cumoli di nitidi ricordi frammentati il cui unico filo conduttore era l'orrore e la rabbia.
Non riconoscevano quel luogo, ne tanto meno ricordavano l conversazione avuta pochi minuti prima con l'uomo.
In preda a questa confusione, il draconico e la ragazza uscirono fuori dalla stanza, e senza rendersene conto, vagarono per il castello finchè si trovarono in un cortile esterno. Qui, ormai senza più barlumi di raziocinìo, la natura animalesca del drago prevalse, trasformandosi completamente. La ragazza senza pensarci due volte, montò sull'animale!
Troppo tardi il vecchio mago ebbe la percezione di quello che stava accadendo, a con un incantesimo cercò di teletrasportrsi nel cortile, ma quando vi giunse, il drago aveva già spiccato il volo e oltrepassato le barriere magiche (che servivano da impedimento a chi volesse entrare, non a chi volesse uscire), scomparvero all'orizzonte, lasciando l'uomo preda dello sconforto...........

-----------------------

OT: Dunque, come concordato, Alkor io direi di chiudere qui questi frammenti dell passato. Naturalmente se ritieni opportuno aggiungere qualche altra cosa, liberissimo di farlo, la storia e tua

Nel sonno il bardo Enricus IX ebbe una visione. Tre spade ruotavano in lontananza sospesa nell'aria mentre lui le fissava attentamente. Ad un tratto volarono verso di lui e caddero a terra. Le lame facevano sgorgare sangue dal suolo emettendo strane urla. Erano le sue tre spade. Come Enricus le toccò il sangue tornava nel terreno e le armi iniziarono a brillare di una luce intensa. Le appoggiò e notò che erano cambiate. Nel pomo era apparsa una piccola croce templare, nell'elsa erano comparsi un pentagramma e una chiave di violino mentre nella lama erano state incise in blu le parole "Luin Loki" che in antico elfico volevano dire BlueDragon.
Il bardo si svegliò di soprassalto e guardò le lame. Erano cambiate anche nella realtà.

"Al fiume ci penso io... Nel sangue è presente molta acqua e se riesco a fare ciò che penso, siamo a cavallo!" Eruner si portò vicino alla riva del fiume e disse due parole "AQUA GLACIANS!!!!" e il sangue cedette tutta la sua acqua al drago, che la ghiacciò creando un'altro ponte "Che ne dite? Ora veloci, non reggerà per molto!" così il gruppo passò veloce sul ponte di ghiaccio, superando il sangue coagulato, subito sostituito da altro, e arrivando sano e salvo sull'altra riva "Beh, questa volta sono stato un po' più utile del solito... Ora che ne direste di proseguire?" così la compagnia si avviò lasciandosi alle spalle il massacro del giorno prima e l'orrenda visione del fiume di sangue...

[Modificato da Eruner 25/10/2004 19.33]

Piu' ne vedeva e piu' gli sembrava familiare a Otrebmu, la cosa lo lascio' un po' dubbioso, le altre volte che aveva visto usare la magia non gli aveva fatto questo effetto.
Quando Eruner aveva usato ghiacciandola l'acqua presente nel fiume di sangue, Otrebmu si era sorpreso a pensare che anche lui avrebbe fatto cosi' per passare, ma come poteva lui ? non era un mago.
Smise di pensare alla magia e si concentro' su quello che li aspettava, da quello detto da Kyle la parte difficile doveva ancora arrivare, continuo' a condurre il propio cavallo imitato da Bard.

OT---
Avevo pensato di mettere un post in cui chiedevo se qualcuno poteva congelare il sangue e quando mi sono conn. ho visto il post di Eruner
Abbiamo 5 stelline e siamo solo all'inizio

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 21.08]

Dovevano muoversi in fretta, in quella desolata pianura erano troppo allo scoperto. Dovevano raggiungere la città dei guerrieri modificati, così l'aveva chiamata Kyle.
Decisero anche in quell'occasione di non muoversi in volo, ma percorre la strada che rimaneva da coprire a passo di marcia.
La città si trovava svariate miglia in direzione della stella nascente, il sole di quel mondo, e al suo interno l'immenso palazzo, primo obiettivo della loro ricerca.
Vedendo tutto quello spazio vuoto, venne naturale a molti componenti del gruppo chiedersi quanto dovevano essere vaste le cinta murarie che avevano superato il giorno precedente. Da dove si trovavano non erano per nulla visibili.
Fortunatamente quella immensità desolata non riservò sorprese e il gruppo giunse senza intoppi fino alle prime case dell'agglomerato cittadino.

più preoccupato.
Si guardava intorno freneticamente, tutti avevano capito che c'era qualcos che non andava ma non volevano chiedere il perché, il silenzio era d'obbligo, un silenzio quasi reverenziale.
Ad un certo punto kyle si fermò di colpo, mettendo mano a Emery.
Tutti si misero come in cerchio, in modo da non perdere di vista nessun punto e non aver la schiena scoperta.
- Arriva. - Disse kyle ad un certo punto, estraendo Emery.
La spada vibrava, nessuno se ne era accorto se non kyle.
Due costruzioni crollarono e ne uscirono due grossi vermi alati, di un bianco quasi accecante. Avevano ognuno un'ala del colore delle foglie d'autunno.
- Non sono come le viverne, questi sono più potenti, attenti all'ala! -
Appena ebbe finito di dirlo i vermi scossero la loro ala marrone scuro ed emisero un gas velenoso.
Kyle si mise davanti a tutti e partì alla carica, trattenendo il respiro, pochi secondi dopo la secrezione velenosa sarebbe scomparsa, per tanto il problema principale era appunto il primo respiro. Un veleno mortale se respirato, aveva il difetto di durare poco.
I vermi sembravano allontanarsi quando Emery li toccava, la fida spada di smerlado stava facendo il suo dovere.
Ma i due vermi erano troppo forti solo per kyle, che si ostinava a combattere solo con quella spada.

-----------------
OT: i vermoni osno immuni a fuoco e gelo, inoltre hanno una dura corazza... Emery è fatta di smeraldo, una sostanza che loro temono... questo è quanto.
Mi piace come si sta sviluppando il tutto!

Hai detto che sono immuni a fuoco e gelo,quindi se eseguissimo un attacco sacro o oscuro dovremmo riuscire a colpirli-Mentre che il gruppo decidva il da farsi Kile teneva testa in modo egregio ai due vermi,perònon avebbe resistito a lungo-va bene proveremo un attacco sacro,Eruner,Markox,Fire ed io tenteremo un attacco oscuro in draconico,mentre gli altri membri del gruppo scaraventeranno su quei due bestioni tutto quello che verra loro in mente-il gruppo si divise in due,da un lato i draghi si stavano coordinando e provando le formule in draconico
mentre il resto del gruppo stava tentando di escogitare qualcosa
finche a Kieran non venne un idea-ragazzi conosco una tecnica elfica di luce che potrebbe aiutarci-mentre che il secondo gruppo organizzava l'attacco,i draghi si erano disposti a cerchio-Ragazzi questa tecnica richiede un alto dispendio di energia-gli altri fecero cenno con la testa,poi sotto indicazione di Black oguno di essi tirò fuori la propia spada e la conficcò davanti a se-bene ora tutti insieme Apocalittic Flame-i draghi assunsero l'aspetto di mezzo drago poi si sollevarono dal terreno con le braccia porse in avanti,in mezzo al cerchio si formo un enorme sfera oscura,poi pronunciarono alcune parole in draconico,terminata la formula la sfera prese dimensioni titaniche poi si gettò contro i due vermoni ne vennero travolti in pieno,Kile che si era accorto di tutto si levo dalla traiettora della sfera.I vermoni vennero indeboliti notevolmente ma non abbastanza da distruggerli
----------------------------------------------------------------
Bhè il colpo di grazia tocca all'altro gruppo
spero non vi dispiaccia se ho detto che era Kieran
a guidare l'attacco

Quando i vermi giganti apparirono Otrebmu pianto' la lancia a terra e con l'aiuto di Bard vi lego' le briglie di tutti i cavalli condotti a mano fino a quel momento, gli altri si apprestavano al combattimento. Kyle parti' per primo per distrarre i vermi.

OT---
1 Contro i vermi ci faccio poco le mie armi magiche funzionano bene con i non-morti
2 Black credo dovrai modificare il tuo post Kieran non ha poteri di luce ma legati all'aria e all'acqua, leggi i nostri post nel calice d'ombra dove abbiamo messo nella seconda pagina una piccola scheda dei PG con armi e magie conosciute forse Raileen ha magie di luce ma non mi sembra controlla magari
3 Fino a ora ci siamo dimenticati dei cavalli ma siamo almeno la meta' o piu' del gruppo a cavalcarli, qunado torno stasera modifico qualche post precedente

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 16.56]

1 - non preoccuparti, vai con le armi da non morto... fra un paio di post spiegherò i motivi... sappi che sono molto efficaci, anche se non sembra... solo hanno la corazza dura... avete presente il nostro amico golem? ecco, un po' più dura di qeulla, fate voi il resto.
2 - i cavalli.... in effetti chi li ha portati di là delle mura?
3 - per il secondo gruppo già che ci sono ricordo il veleno dei besti... kyle sta trattenendo il fiato, il veleno non ha effetto immediato...

Enricus guardò i vermoni e scoppiò in una sonora risata: "E voi vorreste sfidarci? Ha! Il nome dei Templari Sin Fein sarà scolpito a lettere cubitali sul vostro petto!"
Detto ciò ci fu un'esplosione di luce e i vermoni si trovarono davanti due lame molto affilate e il loro padrone.

Al fianco di Enricus comparvero tutti gli altri. I mantelli con l'immaggine delle chimere si gonfiava nell'aria, mentre le lame di mirthil splendevano di luce propria nelle mai dei Templari, che contemporaneamente alla spada d'ordinanza della compagnia, sfoderarono anche le loro lame personali.
"Ikarus, Mariuccia, sapete cosa dovete fare" disse Gianlù.
I due annuirono, e prontamente delle barriere d'aria si crearono intorno alle loro teste.....
"ecco fatto" disse Ikarus "la riversa d'aria vi durerà per 15 minuti prima di dissolversi", e detto ciò si lanciò all'attacco dei due vermi, seguito dagli altri.......

---------------

OT: Signori, perdonate la bacchettata, ma la Reliquia ha funzionato proprio perchè si improvvisava. Potreste evitare gli OT "preparatori" tipo "i vermoni hanno queste scaglie così e così"?