Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016: perchè votare sì, perchè votare no.

Io non mi sorprendo, che si sia dimesso, in fondo l'hai pur detto Ostri deve recitare la sua aprte drammatica fino in fondo, per non perdere quella poca faccia che gli resta. Il motivo valido è solo questo, far credere agli Italiani di aver sbagliato. Se non si fosse dimesso, il suo governo non sarebbe durato lo stesso, anzi avrebbe giovato moltissimo l'opposizione che lo avrebbe smerdato a vita natural durante.
Quindi si dimette per non dargliene la soddisfazione e le ragioni 8molto utili in politica).
Unica cosa che mi dispiace profondamente, è che alcuni miei amici ci sono cascati, convintissimi di aver votato No fino a ieri notte, ma dopo quella minaccia velata di Renzi, secondo la quale l'Italia ha fatto una cazzata che pagherà amaramente per aver votato NO alla sua "cristallinea" riforma.
Oggi, la cosa importante è non fermarsi, bisogna avere lo stesso coraggio e la stessa determinazione di ieri.

Ora mi rivolgo anche a chi era per il SI, se ci tiene per il suo paese, non deve fermarsi, se avremo la possibilità di votare, votiamo con criterio. Spero solo che non si avrà un altro governo tecnico, visto che per tecnico si intende "parare il culo ai signori dell'alta finanza".

P.S.
In un paese ha più valenza l'aspetto reale dell'economia, non l'aspetto finanziario. Il debito pubblico non potrà mai essere ridimensionato, se ci si occupa sono dell'aspetto finanziario. E' un po' come il cercar di fermare l'emorragia lavando il sangue! Anch'io con questo ho finito. Non abbiamo paura e lottiamo.

P.P.S.
Stasera mi è giunta una buona notizia, lo l'Asl si è attivata per lo scorrimento della graduatoria, perché non ci sono più le pressioni "dall'alto". Mah sarà una coincidenza.