No, no...
Rees non si abbassa ai travestimenti... O meglio, si traveste, ma mai da persone importanti, e mai per troppo tempo. Sì, Gianlu, la storia dei processi da te detta è esatta (ma chi non ci dice che fuorono anche più di due?). Mi pare però che non posso pubblicare il processo, altrimenti mi si accuserebbe ancora di satanismo o robe così. Voglio però mostrare i piani di Rees, con un altro pezzo della "Vita di Rees": Nei sotterranei, Rees parlò: «Vedi... La nostra realtà è un giardino, e ad ogni Dio è stata assegnata dal Destino una parte di esso! Ognuno coltiva il suo terreno, senza dar fastidio agli altri Dèi (in una parte di giardino lavorano, va detto, più Dèi)! Può accadere, a volte, che alcune divinità decidano di aiutare quelle che lavorano in un altro terreno, ma sempre rispettandole! A volte, qualcuno, avido di potere, tenta di impossessarsi di una parte di giardino non sua, o dell'intero terreno, scacciando malamente gli altri Dèi! Alcuni esempi sono Aton, Jahweh e Ahura Mazda: il primo, però, fu sconfitto da Amun e dagli altri Dèi degli Egizi; gli Dèi poi riuscirono a contenere la smania di potere degli altri due! Fallirono però con la Trinità e con Allah, che li scacciarono, prima l'uno e poi l'altro, in breve tempo, e continueranno a scacciarli! Il primo ad opporsi a loro fu Lucifero, che continua la sua battaglia, e con lui sono schierati gli altri Dèi! Si oppongono allo strapotere dell'Uno-Trino e del Dio dell'Islam non per sconfiggerli, ma per ristabilire il giusto equilibrio nel nostro mondo! Come se non bastasse questi due Dèi si fanno persino guerra fra loro per il dominio dell'intero giardino! Si tratta di uno scontro "uno contro tutti"!» «E... - domandò Gryps Imperialis - ... non ci sono altri Dèi, a loro ignoti, che possano opporsi?» Il luciferano rifletté, poi disse: «No... Non farei mai affidamento sugli Dèi degli Asiatici, per motivi che capirai poi, e nemmeno su quelli della terra oltre l'Oceano, dell'Africa e del paese dove un tempo sorgeva Mu, poiché ho visto che la Trinità li attaccherà di sorpresa, sconfiggendoli senza che essi possano opporsi, oppure li relegherà senza che possano nuocergli! Ma, da sempre, il cuore delle grandi religioni, e dei grandi Dèi, sono l'Europa e il bacino del Mediterraneo! Difatti è qui che si è sviluppata la Trinità col suo strapotere, quindi qui va combattuta! Dopo la Chiesa a Roma, è il Regno il più importante centro del potere dell'Uno-Trino!» «E tu vuoi conquistarlo, dico bene?» «Già! Una volta che sarò diventato abbastanza forte da sconfiggere Blue Dragon, lo spodesterò e prenderò il comando del Regno! Poi darò ordine che sia raso al suolo!» «Cosa?» esclamò Gryps Imperialis, ma Rees lo calmò dicendo: «Non fraintendermi, la mia non è un'opera di mera distruzione! Ma non potrei mai permettere che un nuovo Regno sorga in un posto in cui l'energia divino-psichica del Dio dei Cristiani permea ogni cosa!» «E dove lo costruiresti?» «Ho saputo che c'era un'isola nel fiume, molto tempo fa, ma sprofondò quando arrivò Blue Dragon! Essa non è mai stata intaccata dal potere cristiano, quindi se riuscissi a farla riemergere... sarebbe un ottimo posto per un regno! Un'isola ove nessun monoteista o ateo sarebbe accettato, ma vi vivessero solo i perseguitati, gli Eretici, i Pagani, gli Ebrei e i Satanisti, non per attaccare gli altri seguaci di religioni diverse, ma per aumentare i propri poteri, studiare, filosofare ed... evolversi! Lucifero mi ha detto che il mio sogno si realizzerà, un giorno!» concluse Rees, mentre i suoi occhi dorati luccicavano. «Senti... cosa faresti ai Vassalli e al Sommo?» chiese l'allievo. Il luciferano si fece cupo in volto e mormorò: «Beh... caccerei i Vassalli che mi sono nemici, e accoglierei coloro che sono nostri amici! I Sommi invece... - la sua voce si fece minacciosa - ... li metterei al rogo, come loro misero al rogo i miei genitori!» «Cosa?» «Sì, è così! Quando ero piccolo, avevo all'incirca dodici anni, tre Vassalli irruppero nella casa della mia famiglia! Mi separarono barbaramente da mia mamma, ma io riuscii a fuggire, restando però nei paraggi, così potei vedere ciò che accadde! Gex, Ostri e Palank comandarono che fossero messi al rogo, poiché erano malvagi... disse che mia mamma era una strega e mio papà uno stregone! Li seguii, e vidi i Sommi acconsentire a Kramer, che insisteva per accendere il falò mortale! Poi... quando tutto fu finito, comprese le urla strazianti, uscii allo scoperto, e corsi verso il rogo! Con un pugnale versai il mio sangue sulle ceneri, poi guardai in cielo e vidi la Stella del Mattino brillare! Promisi a me stesso, colmo d'ira e d'odio, che avrei vendicato i miei cari, avrei distrutto quel Regno ingiusto e avrei fatto fare la stessa fine dei miei genitori a quei tre assassini! Giurai di far vedere loro cosa poteva fare un mago satanista... vero! Allora sentii una mano posarmisi sulla spalla, mi voltai e vidi Lucifero! Era splendido, vestito con una tunica bianca e gialla, con sei ali, gli occhi che mandavano una luce eterea, la lunga spada in pugno e contornato da un'aura luminosa! Mormorai un "Ave Lucifer", sebbene allora non sapessi il latino, e lui ebbe compassione di me! Mi misi a piangere sul suo grembo, e sentii l'angoscia fuoriuscire dalla mia anima, mentre mi accarezzava! Poi mi prese in braccio e mi portò in giro per i mondi! Il resto lo sai!» [...]