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Il ritorno del Ninja

Ultimo Aggiornamento: 16/07/2014 11:41
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Sesso: Maschile
Maestro
30/09/2011 13:38
 
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Il Cavaliere del Nord chiuse gli occhi e chinò il capo, concentrandosi profondamente, mentre le braccia rimanevano inerti ed abbandonate lungo i fianchi. Dopo qualche istante il Vassallo dall'armatura d'argento spalancò gli occhi, fissò il compagno, l'ampio mantello bianco e blu si gonfiò di aria gelida ed il Cavaliere del Nord si lanciò all'attacco, lasciando esplodere la propria aura.
Nuovamente il pavimento dell'arena si rivestì di ghiaccio dai riflessi violacei e la temperatura crollò.
Ancora ghiaccio...non funzionerà! pensò il Ninja, mentre osservava l'amico: per essere un Umano i suoi riflessi e la sua velocità erano decisamente straordinari, ma per un Vampiro era come osservare una scena rallentata.
Jekyll concentrò la sua energia fredda nel palmo della mano sinistra e lanciò tre sfere di ghiaccio: una a livello del capo, una sul fianco destro ed una sulla gamba destra dell'Infiltratore.
-Non funzionerà! Siete troppo lento, amico mio!- gli gridò il nuovo Vassallo, spostandosi a sinistra, l'unica direzione possibile per evitare di essere investito dai colpi del Paladino.
Fu solo grazie ai suoi riflessi prodigiosi che NightLord si accorse di quello che avvenne nei momenti successivi, senza però poter far nulla per opporvisi.
-Siete caduto nella mia trappola, messere!- sorrise il Cavaliere del Nord che aveva appena finito di lanciare una quarta sfera di ghiaccio lì dove NightLord non poteva evitare di appoggiare i piedi per evitare i tre colpi.
Non appena la quarta sfera di ghiaccio colpì il Vampiro di trasformò in un blocco di ghiaccio spesso.
-Maledizione!- imprecò l'Antico -Come è possibile?!
-I vostri abiti sono fradici di acqua ed è quell'acqua che si è immediatamente ghiacciata al contatto con la mia energia!- spiegò, con un sorriso di soddisfazione, Jekyll.
Senza lasciare al Vampiro il tempo di liberarsi dalla morsa tenace che lo teneva prigioniero, il Cavaliere del Nord creò una colonna di ghiaccio davanti a sè e la toccò con la punta della Spada di Acciaio Azzurro: ancora una volta il ghiaccio esplose con fragore ed una miriade di affilatissime schegge venne scagliata con potenza sorprendente contro il compagno: chiunque sarebbe rimasto ucciso da quella pioggia di rasoi gelati e, se anche così non fosse stato, l'onda d'urto del colpo sarebbe stata tale da spezzare le gambe imprigionate nel ghiaccio persino ad un Troll, ma NightLord faceva eccezione, NightLord era un guerriero eccezionale, dalle caratteristiche uniche ed il Paladino sapeva bene che non poteva realmente pensare di infliggere al compagno qualcosa di più che qualche piccolo graffio, dannatamente temporaneo; però fu comunque soddisfatto di vedere l'amico crollare pesantemente a terra, in fin dei conti non era da tutti atterrare l'Antico due volte nel corso di un unico combattimento.
Disteso a terra, con lo sguardo vermiglio che contemplava le stelle del cielo, NightLord iniziò a ridere, mentre nella sua mente comparivano interrogativi a cui, un giorno, forse, avrebbe dato una risposta.
Chi è mai quest'uomo che domina le energie fredde? Chi è mai costui che trae la sua forza dal gelo estremo di cui anche le tenebre si nutrono? Come può essere che io sia stato atterrato da Jekyll per ben due volte? Lui che non è tra i più potenti Vassalli come può avere riflessi e velocità così incredibili?!
Il Cavaliere del Nord assunse una posizione di attesa, concentrato al massimo. Una luce blu elettrico circondava la sua figura, sfumando nel buio circostante.
NightLord si sollevò su un gomito, osservando il compagno.
Chi siete, Jekyll? Vi ho osservato a lungo da quando sono tornato e sembra quasi che, ogni tanto, vi estraniate da questo mondo, che lo osserviate da lontano, come se non fosse il vostro...possibile che la concentrazione di cui questo Vassallo è capace sia tale da amplificare le sue caratteristiche? la mente del Vampiro era un turbine di domande, mentre rapidamente le ferite provocate dalle schegge di ghiaccio si rimarginavano.
Ora vedremo cosa sapete fare! sul viso dell'Antico comparve un sorriso che, una volta, sarebbe stato un ghigno.
Per la seconda volta, Jekyll vide il corpo del compagno liquefarsi nel buio, diventare tutt'uno con esso, trasformarsi in tenebra e diffondersi in una ragnatela inquietante ed imperscrutabile.
Il Cavaliere del Nord spostò il peso da un piede all'altro, a disagio, poi si ricordò degli insegnamenti del Gran Maestro BrightBlade e chiuse gli occhi, espandendo la sua aura al massimo.
Gelo e ghiaccio si insinuarono tra i fili della ragnatela di buio in cui NightLord era scomparso, senza riuscire a rivestirli.
-Non vi servirà a nulla, amico mio!- la voce dell'Infiltratore arrivava da ogni punto e da nessuno in particolare, impossibile determinarne l'origine.
NightLord scatenò il suo attacco e, come prima, Jekyll iniziò a parare i primi assalti con velocità sorprendente, poi successe qualcosa che il Vampiro non si aspettava: il Vassallo dall'armatura d'argento attaccò.
Jekyll non si limitò a parare gli attacchi che i diversi NightLord gli portavano come in precedenza, ma li aggrediva a sua volta, con violenza e ferocia, con una luce quasi folle negli occhi: per un istante, osservando le movenze del Paladino, al rigenerato Vassallo parve di vedere un lupo che mostrava minaccioso le fauci irte di zanne affilate.
Jekyll si muoveva tra i fili neri della rete e colpiva con precisione assoluta, con un'aggressività che era nuova in lui per quanto NightLord ne sapesse, poi all'improvviso scomparve.
-Vi ho visto, Vassallo! Siete lento!- la voce di Jekyll era dietro di lui.
Come è possibile?! Lento io? Un Umano dice a me che sono lento?! ebbe il tempo di pensare il ninja, prima che un colpo poderoso lo colpisse da dietro scaraventandolo a terra.
La ragnatela si sciolse e riconfluì nel corpo di NightLord che si rialzava.
-Come avete fatto?- chiese, incredulo, il Vampiro.
-Avete commesso un errore...avevo già visto questa vostra tecnica, ma oltre che essere un Vassallo, io sono un Paladino ed è rischioso attaccare un Paladino con la stessa tecnica due volte, soprattutto se è una tecnica che appartiene al Buio.
-Forse avete ragione, Jekyll, ma ciò non toglie che siete stato veloce e che mi avete trovato nella ragnatela! E questo ha quasi dell'inconcepibile!
-Se posso permettermi di darvi un consiglio, amico mio, ora che avete una doppia aura dovrete stare più attento...è più facile da vedere! Per quanti doppi voi siate in grado di creare non potete celare completamente la vostra aura e questo è vero già per chi, come me, ha una sola aura...ma voi ne avete due!
Sul volto dell'Antico comparve un'espressione interrogativa.
-Grazie agli insegnamenti di BrightBlade, io posso vedere l'aura dei miei avversari e questo mi permette di avere un vantaggio sostanziale, dal momento che non sono vincolato agli occhi fisici, ma uso le percezioni della mente che sono infinitamente più veloci della vista umana.
-Continuo a non capire, cavaliere - disse il Vampiro, anche se iniziava ad intuire il senso del discorso.
-Potendo vedere o, se preferite, percepire la vostra aura sono in grado di vederne le deformità date dai movimenti del vostro corpo fisico, poichè lo spostamento dell'aura precede, anche se di poco, quello delle membra e produce una scia che consente di seguirne i cambi di posizione nello spazio circostante!- spiegò il Paladino.
-Quindi, se non ho capito male, vedendo con gli occhi della mente, che sono più veloci di quelli fisici, i cambiamenti e gli spostamenti della mia aura, voi siete in grado di prevedere e seguire le mie mosse. Ed avendo una doppia aura, per certi versi, il tutto è più facile!
Jekyll annuì, silenzioso.
NightLord scoppiò in una fragorosa risata.
-Devo complimentarmi con il vostro Gran Maestro, Jekyll! Ha scoperto una cosa molto interessante e vi ha insegnato bene!- disse l'Infiltratore, poi puntando il dito indice della mano desta verso Jekyll, aggiunse - Ma questo, comunque, non vi sarà sufficiente per avere la meglio su di me!
-Lo so, amico mio, lo so bene!- rispose Jekyll, riassumendo una posizione difensiva -Scoprite il resto delle vostre carte, NightLord, sono proprio curioso di vedere cos'altro siete in grado di fare!!!
Un gelido vento spazzò l'arena in cui i due Vassalli si stavano fronteggiando e Jekyll seppe in quel momento che, ora, NightLord avrebbe fatto sul serio.





Jekyll, Cavaliere del Nord

Vassallo del Sommo Blue Dragon

Membro del Sacro Ordine dei Paladini del Regno

Membro dell'Ordine dei Templari Sin Fein



Trova nel tuo cuore la Fede e la Forza e con esse camminerai al di sopra del Destino
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