bluedragon.it Il Forum del Regno di Blue Dragon! www.bluedragon.it

Il Vassallo perfetto

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Drago.89
    Sesso: Maschile
    Gran Maestro
    00 18/08/2013 14:45
    La riunione per la futura missione era finita da un bel pezzo e Drago si era avviato anch'egli alla Rocca della Fenice, maestosa e bella da togliere il fiato ogni qual volta che ne si varcava la soglia. Finalmente dopo tempo si era deciso a far mettere a nuovo il suo vecchio scudo. Infatti doveva ritirarlo dall'abile Valer, ove lo aveva portato per farlo rispolverare e riparare... ormai da lungo tempo quello scudo era preda di scheggiature e svariati graffi che ne facevano da contorno, mentre la polvere concludeva il resto nascondendo del tutto un vecchio stemma raffigurante un dragone. Certamente non si aspettava miracoli ma la mano santa dell' elfo era indiscutibile. Non appena arrivò alla fucina bussò e dopo aver avuto il consenso ed esservi entrato trovò il Cavaliere del Nord che attendeva.
    <<Holux Jekyll, vedo che stasera c'è il pienone in fucina>> disse la Guardia Reale sorridendo.
    <<Holux Drago, eh si ma ben sapete che le abilità del nostro mastro elfo non si discutono>> rispose il Vassallo scambiando un sorriso con il fratello d'arme.
    Valer l'Eclettico nel frattempo si apprestava a consegnare il tutto al Vassallo e notò anche la Guardia Reale, indi con un cenno d'assenso si rivolse a lui.
    <<Anche il vostro scudo è pronto e come nuovo, fatene buon uso prima di venderlo alla VIMA>>
    <<Cosa odono le mie orecchie, voi avevate uno scudo Drago?>> chiese poi sbalordito il Cavaliere del Nord.
    <<Eh già, ricordo che lo notai nella sede VIMA di Vetoio e mi venne regalato al momento della mia partenza casomai mi fosse servito, credo sia la volta buona di usarlo>> spiegò l'Aspirante chiarendo lo stupore del compagno.
    Non appena gli venne consegnato lo scudo notò che era splendente come non mai, più leggero rispetto a prima e lo stemma ora era vividissimo.
    <<Grazie Valer, la vostra abilità ha davvero dello strabiliante>>
    Detto questo sia Jekyll, dopo aver ringraziato anch'egli, che il Guardiano Drago, lasciarono entrambi la fucina e dopo essersi salutati si diressero alla rispettiva meta di ognuno.
    Dopo alcuni minuti l'Aspirante arrivò alla sua stanza, si tolse subito l'armatura visto che era sudato marcio, si lavò e poi si sdraiò sul giaciglio. Si diceva che la notte portasse consiglio e aiutasse a rischiarare le idee del giorno passato quindi cercò di chiudere gli occhi e addormentarsi quanto prima nonostante stesse sudando di nuovo a causa dell'elevato calore che si sopportava in quei giorni. Persino nelle strutture più fresche si soffriva un po', ma Drago avrebbe sofferto persino in un frigorifero con il caldo che accumulava.
  • OFFLINE
    SolarKnight
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Analista
    00 20/08/2013 08:44
    Solar Knight salutò i nuovi compagni e pensieroso si avviò istintivamente verso le stalle delLo Regno, mentre le fiaccole vivaci ben illuminavano i corridoi del Castello con la sua singolare araldica. In tutta la sua vita il cavaliere non aveva mai visto un simile repertorio di blasoni, stemmi e bandiere, ed ogni volta che li osservava sembravano sempre più vari e meravigliosi; eppure non era la prima volta. Camminando non poteva fare a meno di pensare come era complicata la missione a cui doveva prendere parte, e quanto era profano in materia di magia e creature delle tenebre. Infatti più di una volta si era sentito come un garzoncello compatito dal maestro per la sua inesperienza, soprattutto quando aveva notato le espressioni di alcuni Vassalli ed Aspiranti, soprattutto dell’elfo dall'occhio solo di cui gli sfuggiva il nome.
    Arrivato alle stalle, Solar Knight commissionò lo stalliere di procurargli un sacco a pelo e una tenda, essendo queste mancanti nel suo equipaggiamento da viaggio; fino a quel momento il cavaliere aveva sempre dormito avvolto nel mantello invernale procurato tempo prima in Katai. Dopo aver dato 100 Kion allo stalliere lo salutò e si avviò verso la Rocca della Fenice, per riprendere la nuova spada nella fucina che si trovava nell'edificio, ci arrivò poco dopo, con qualche difficoltà avendo, sovrappensiero, preso alle stalle la lancia che gli era d'intralcio camminando.
    All'ingresso della fucina Solar Knight esitò un momento prima di entrare, solo dopo essersi ricordato il nome del fabbro armiere ripetutogli tempo addietro dal maestro BrightBlade, si schiarì la voce e bussò.
    <<Si può mastro Valer?>>
    <<Entrate messere>> rispose tranquillamente Valer
    <<Mi chiamo Solar Knight, mastro Valer spero di non arrecarvi disturbo>> cosi dicendo Solar Knight entrò
    <<Dite cosa posso fare per voi?>> chiese il fabbro.
    <<Messere, ero venuto a riprendermi la rinnovata spada alata che cinque mesi fa vi fu consegnata dal maestro BrightBlade>> rispose l'Aspirante.
    <<Si ricordo molto bene, ma non è ancora ultimata. Sapete, ho dovuto sudare sette camicie per sbrigare le altre commissioni e per trovare i materiali adatti, perché quello che mi è stato portato era un oggetto di valore, oltre ai materiali del Katai che sicuramente avete dato a Ser BrightBlade>> disse in modo fluido e preciso Valer.
    <<Infatti, mi costarono molto sia in termini di denaro che sacrifici personali>> disse allegro il cavaliere.
    <<Era ottimo quell'Oricalco e quel Tamahagane! Non potevo fare un lavoro a metà, quindi mi son dovuto procurare del carbone millenario e dei materiali pregiati per il manico e il pomolo; proprio quest’ultimo dovrei ultimare domani mattina >> rivelò Valer.
    <<Allora passerò nel pomeriggio, perché fra alcuni giorni devo partire con due Vassalli ed altri Aspiranti per una missione nella regione di Vetoio>> precisò Solar Knight.
    <<Cavaliere!>> disse improvviso Valer <<Se volete risolvere il problema della lancia dovete recarvi alla torre della Congrega delle Arti Magiche et Alchemiche!>>
    <<Ma come fate a sapere che ho problemi ad usarla, mastro Valer?>> rispose meravigliato il cavaliere.<<Le vostre mani fasciate dicono più di quanto possiate dire con la vostra bocca! Io vi suggerisco di farvi applicare un sigillo di esperienza, cosi da limitare la sua enorme potenza di fuoco in base alle vostre capacità>> disse senza interrompersi Valer <<potete mostrarmela?>>
    <<Certo messere>> rispose l'Aspirante. Solar Knight mostrò la lancia al maestro di forgia, il quale rimase senza parole per le peculiarità di quell'insolita ed antica arma. Fatto questo sia Solar Knight che mastro Valer lasciarono la fucina e si salutarono.
    Il cavaliere direno era molto contento di riprendersi la spada del suo vecchio maestro, adesso più forte e splendente di prima. Inoltre non pensava ad altro sulla presunta forza della Lancia del Sole, che tanto aveva fatto rimanere di sasso un maestro di forgia cosi preparato e capace come Valer. Dopo alcune ore, dopo essersi rifocillato nella Locanda delLo Regno, Solar Knight salì verso le stanze superiori per finalmente riposarsi.
    [Modificato da SolarKnight 20/08/2013 08:48]




    [CENTER][img]http://im5.freeforumzone.it/up/51/86/928889466.png[/img]

    [I]Lottare per rinnovare il presente. Bisogna lottare sempre, fino all’ultimo respiro, questa è la condizione umana.[/I]

    [I]Il male maggiore proviene da piccole impostazioni di pensiero sbagliate[/I]

    [SM=x92774][B]Regio Analista e Vassallo del [COLORE=#00137F]Regno di Blue Dragon[/COLORE]
    [SM=x92726]Cavaliere[/B][/CENTER]
  • Claudium
    00 20/08/2013 19:13
    Erano passati alcuni giorni dalla riunione. Claudium si trovava nel suo alloggio presso la Rocca della Fenice; il Paladino indossava la sua armatura completa e sedeva sulle ginocchia al centro della stanza; le vettovaglie per il viaggio erano già pronte ed attendevano dietro di lui; il suo sguardo era chino come a voler guardare dentro se stesso.
    Il precedente alterco con Throneshield era ancora vivo nella mente dell'Aspirante ma dopo la riunione con la compagnia questo era passato in secondo piano. A preoccuparlo non era tanto la missione: non era nemmeno la più strana che aveva dovuto affrontare negli ultimi anni; a dargli da pensare, bensì, era la presenza di membri dei SERS nel loro gruppo.
    Che a Claudium i SERS non andassero a genio non era una novità; i Guardman ricordavano persino di una volta in cui Claudium finì col litigare col Sommo proprio a causa di questo argomento. Eppure di primo acchito i SERS sembravano una benedizione per il Continente Centrale; come tutti sanno infatti SERS sono un ordine specializzato nell'uccisione di vampiri ed i loro intensi addestramenti li rendono tra l'altro molto efficienti nel farlo. Nonostante ciò il Paladino rimaneva comunque spaventato da questo ordine che aveva forse più analogie con una setta che con una gilda. Claudium ricordò di essere rabbrividito leggendo le regole del loro statuto: uccidere chi aiuta gli "immondi", organizzare cacce all'uomo per chi tradisce...
    Non erano regole che si conformavano con gli ideali che Claudium aveva scelto di seguire ed il motivo per cui i Sommi tolleravano un'organizzazione del genere all'interno del Regno rimaneva per lui un mistero.

    Il Paladino alzò le mani e si schiaffeggiò il viso per destarsi dai suoi pensieri. Poi, si alzò in piedi e caricate le vettovaglie sulle spalle si diresse verso le stalle per muoversi poi verso il luogo dell'appuntamento.
    [Modificato da Claudium 21/08/2013 18:59]
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 24/08/2013 16:09
    Erano già tre giorni che Otrebmu era impegnato, con i preparativi per la partenza per Vetoio.
    Era stato visto parlare con BrightBlade, Markox, i druidi e alcuni ufficiali dell’esercito, aveva fatto anche una visita molto veloce al druido Nodoso, che non aveva fatto quasi parlare adducendo come motivo, che era molto impegnato con i preparativi per la partenza. Quando si era allontanato dal druido, con il Vassallo era stato visto un soldato che portava sotto braccio qualcosa avvolto da un pesante coperta.
    Mancava poco alla partenza, e i vari componenti della missione stavano disponendo tutto l’occorrente nella speranza di essere preparati a quello che li attendeva.
  • OFFLINE
    Odius
    Sesso: Maschile
    Eroe
    00 25/08/2013 22:21
    Era notte fonda e le luci del Regno si stagliavano vigorose al di fuori delle sue mura e nelle terre vicine.
    In particolare i grandi bracieri accesi sulle mura riuscivano ad illuminare quasi a giorno diversi metri di terra oltre il fossato e comunque permettevano di avvistare ancora in lontananza eventuali nemici, che difficilmente sarebbero potuti sfuggire allo sguardo attento delle diverse sentinelle di ronda tra i merli delle mura.
    Erano passati anche alcuni giorni da quando il Pretoriano si era congedato dai Sommi ed aveva iniziato la sua perlustrazione al di fuori dei confini del Regno: in quel breve arco di tempo aveva già sconfitto un grosso lupo ed assicurato alla giustizia un piccolo gruppo di briganti.
    Del resto Odius era così, non avendo le capacità magiche o le armi incantate di tanti altri sudditi del Sommo Bluedragon si era abituato ad agire nell’ombra e a muoversi prima degli altri per sgombrare il cammino almeno da alcune delle difficoltà, certo non tutte: esistevano nemici che non poteva avvicinare da solo, salvo naturalmente gli Immondi che aveva giurato di perseguire, né questa volta ci avrebbe provato visto che la missione era stata organizzata soprattutto per conoscere le reali capacità di Throneshield. Anche se, a dir il vero, di quelle combattive aveva già dato ampia dimostrazione.
    L’Aspirante non si preoccupava minimamente del fatto che senza ombra di dubbio gli altri volontari della missione si sarebbero mossi a cavallo, in fondo non esisteva al mondo alcun cavallo che, salvo andasse al galoppo o fosse sostenuto dalla magia, potesse percorrere più strada delle sue addestrate gambe in un giorno. E anche se per sventura gli avesse persi…beh anche tra i cercatori di tracce ben pochi potevano batterlo.
    -Krein mi terrà poi informato di ogni spostamento e di quanto avviene fra loro. Mi spiace solo che Vysentia non sarà molto di compagnia al gruppo…- disse parlando sommessamente tra se e se.
    Il Pretoriano si accese quindi la lunga pipa pronto a passare una nuova notte tra i rami di un albero situato non lontano dalla strada che univa il Regno a Vetoio.
    Il lungo mantello blu, che in ogni missione sostituiva quello bianco del SERS lo rendeva praticamente invisibile tra le fronde.




    Odius, pretoriano del Regno e poeta a tempo perso

    Il cielo d'Irlanda è Dio che suona la fisarmonica:
    si apre e si chiude con il ritmo della musica

    Si vis pacem, para bellum. Gaio Giulio Cesare

  • OFFLINE
    § Albins §
    Sesso: Maschile
    Paladino Lord
    00 26/08/2013 19:39
    Il ninja era, come suo solito in quella tarda ora, intento a meditare e ad allenare la mente all'incremento delle capacità sensoriali in una camera della locanda. Terminata la meditazione si alzò e iniziò i preparativi per l'imminente partenza. Non riusciva comunque a scrollarsi di dosso una strana sensazione che riguardava questo Throneshield e la futura missione, e ripensava alla strana storia dei boscaioli e del metallo rinvenuto, che avrebbe voluto poter esaminare in modo da provare a capire che cosa fosse e quale fosse il suo scopo. E chissà che non sia opera di un potente katakana... tutto questo gli ricordava la tremenda esperienza vissuta nel Katai, e allora si che sarebbe stato utile ai suoi compagni.
    [Modificato da § Albins § 26/08/2013 19:40]
  • Claudium
    00 27/08/2013 15:36
    Trekentoff gonfiò al massimo i suoi grandi polmoni ed un soffio di aria calda uscì dalla sua bocca. L'aria fresca dei boschi intorno al Regno era un toccasana per il corpo e prima di ogni missione l'Aspirante ne faceva scorta il più possibile. Nulla turbava la quiete della fauna e delle pianta intorno a lui. Una cristallina calma proteggeva il bosco come una coperta. Un equilibrato alternarsi di vento e sole che rinsaldava lo spirito e la mente. Un delicato ciclo la cui bellezza stava nella sua delicatezza.

    <<A volte vale la pena ricordare per cosa si combatte...>> bisbigliò Trekentoff, prima di tornare sui suoi passi dirigendosi verso i Cancelli. I preparativi per il viaggio lo stavano aspettando.
  • OFFLINE
    ()Luce()
    Sesso: Femminile
    Grande Eroe
    00 29/08/2013 15:39
    Luce uscì pensierosa dal castello:"Uhmm...faccenda quanto mai...strana" Pensò facendo una smorfia.
    Decise di passare alle scuderie per avvertire gli stallieri di farle trovare pronto il cavallo: scelse di portare con sè il suo preferito, un bellissimo baio scuro. Gli diede una pacca affettuosa e ordinò che gli fosse data una doppia razione di avena:<<Ci aspettano giorni faticosi amico mio>>.
    Sbrigata la questione cavalcatura, tornò a casa per scegliere l'equipaggiamento. Trasse fuori da un baule un leggero corpetto di cuoio, gambali e stivali comodi alti: non amava portare armature, le erano solo d'impaccio e affaticavano il suo fisico asciutto. Valutò se portare con sè una lama, oltre al pugnale che sempre faceva comodo nei viaggi, anche solo per scuoiare la propria cena, e alla fine decise di prender giusto uno stiletto; poi preparò il suo immancabile arco.

    Passò, infine, in rassegna la scorta di erbe che conservava in ordine su uno scaffale:"Alcuni flaconi sono vuoti...domattina mi toccherà passare dallo speziale" sbuffò.
    Diede un'ultima occhiata in giro elencando nella mente tutto il necessario:<<Dovrei aver preso tutto...ma tanto qualcosa dimentico sempre>> sospirò, prima di svestirsi e abbandonarsi alle coltri.
    [Modificato da ()Luce() 29/08/2013 15:42]




    Aspirante vassalla del sommo Blue Dragon

    membro della Congrega delle arti magiche ed alchemiche

    Classe:Maga

    "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 03/09/2013 19:27


    Dopo che furono tutti riuniti nella Sala del Trono, il Sommo Ostri fece il suo ingresso, percorrendo lentamente il passaggio centrale, lasciato libero dai presenti. Nell’aria si poteva avvertire una certa tensione, solo in parte stemperata dalle battute scambiate dallo Re con Vassalli e Aspiranti mentre si avviava al Triplice Trono: l’occasione infatti era particolare. Raramente avveniva che una simile concentrazione di seguaci di Blue Dragon partissero per la stessa meta, in un gruppo unico. “La via del Vassallo è solitaria” non è solamente un detto popolare, ma un vero e proprio stile di vita, spiegabile solo in parte comparando il numero di Aspiranti e Vassalli e quello delle imprese. In verità, la solitudine era considerata da molti una condizione necessaria per compiere quel Viaggio di cui un tempo aveva parlato il Sommo. Certo, vi erano ogni giorno occasioni per riunirsi e nel Regno erano sempre stati presenti patti e fratellanze, anche prima che il grande Cyber Dark desse inizio con il suo allievo alla stagione delle Gilde, ma erano in fondo eccezioni. Eppure, gli stessi maghi e cavalieri, esploratori e artigiani ritornavano infine sempre alla solitudine, quasi come uomini e donne che tornano alle loro dimore dopo un giorno di festa e, varcata la soglia, tirano un sospiro di sollievo perché sono finalmente a casa.
    <<Grazie per essere venuti così presto>> esordì il Sommo, dopo che ebbe raggiunto il piedistallo.
    Aspiranti e Vassalli erano stati infatti raggiunti da Guardman e messi quando il sole doveva ancora finire di sorgere, ed alcuni di loro erano visibilmente assonnati; altri stavano ancora finendo di fare colazione, smangiucchiando fette di pane e marmellata o gallette da viaggio e sorseggiando dalle borracce mentre salutavano i compagni.
    <<Amici, siete già tutti a conoscenza di cosa vi aspetta, quindi non c’è bisogno di spendere molte parole. Temperate il coraggio con la prudenza, non date nulla per scontato e soprattutto ascoltatevi gli uni gli altri. Spesso abbiamo la tendenza a cercare la verità dentro di noi, ma la verità, amici miei, ci circonda, e spesso la parte più interessante è negli altri. Ricordatelo. Ed ora veniamo a noi. Come avrete certamente notato, siete un gruppo piuttosto numeroso ed è necessario pertanto stabilire un minimo di gerarchia fra voi. Dal momento che uno degli scopi di questo viaggio è valutare le capacità di Throneshield, ho intenzione di cedere a lui, per così dire, il comando delle operazioni>>.
    Un mormorio si levò per un attimo dai presenti per scemare subito dopo, appena lo Re prese nuovamente la parola.
    <<Naturalmente, i più esperti fra voi avranno il compito di vigilare sulle sue decisioni e di intervenire se necessario. Otrebmu, Jekyll, parlo soprattutto per voi. Sorvegliate quel ragazzo, ma non abbiate fretta di prendere l’iniziativa. Questa è soprattutto la sua prova: riferiteglielo, quando lo raggiungerete. A proposito, vi aspetterà ai Cancelli, quando sarà l’ora dell’appuntamento>>.
    Il Sommo fece un passo avanti e lasciò che il suo sguardo scorresse su ciascuno dei presenti, quindi sorrise.
    <<Che la Luce illumini i vostri passi, come sempre ha fatto fino ad ora. Ricordate le mie parole e state in guardia. Non è a cuor leggero che invio così tanti fra voi nella stessa missione. Qualcosa mi dice, e difficilmente sbaglio in queste cose, che avrete bisogno di ogni vostra qualità per avere successo. Ora andate, il sole si sta alzando e avrete dei preparativi da ultimare prima di incontrarvi alla Rocca della Fenice!>>
    Aspiranti e Vassalli si inchinarono ai Sommi e uscirono dalla Sala del Triplice Trono.
    [Modificato da Otrebmu Ittoram 06/09/2013 03:10]
  • Claudium
    00 03/09/2013 19:39
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 04/09/2013 03:00
    Era mezzogiorno ed Otrebmu era nel cortile interno della Rocca della Fenice, aspettando che si unissero a lui gli altri componenti della missione.
    Ittoram era equipaggiato come suo solito, con più armi di un’armeria, una lunga lancia, sui tre metri era poggiata al fianco del cavallo, due mazze ed altre armi erano agganciate alla sella, e le sacche si trovavano tutte sul lato destro dell’animale.
    In mano aveva uno strano bastone; era lungo più di due metri, ma non era dritto ma ondulato in più punti come se fosse un ramo a cui avessero tolto la corteccia, le estremità erano bifore e forse incastrati, vi erano inseriti dei bastoni più corti anch’essi biformi, dalla parte incastrata e con una punta dall’altra.
    Mentre aspettava, il Vassallo, che indossava l’elmo completo e lo scudo, maneggiava il bastone come se stesse usando una lancia, anche se simulava un combattimento in cui colpiva con entrambe le estremità, difendendosi con lo scudo, anzi usandolo per coprire la mano che impugnava il bastone, affinché non si percepisse come e cosa avrebbe colpito.

    Quando arrivò uno degli altri componenti Otrebmu smise di maneggiare il bastone e lo agganciò alla sella.


    OT--Leggere nella discussione del racconto in www.bluedragon.it --OT
  • OFFLINE
    Drago.89
    Sesso: Maschile
    Gran Maestro
    00 04/09/2013 12:19
    Siccome Drago ci teneva alla puntualità, arrivò nel cortile ove attendeva Otrebmu dopo neanche cinque minuti. Calzava la sua solita armatura verde in Oricalco e nello schienale aveva uno scudo sferico sempre dello stesso materiale, che nel suo centro simboleggiava un drago, era collegato all'armatura con delle briglie onde mantenerlo ben saldo. Infine l'elmo a croce ed Alba e Tramonto nei foderi ai lati della vita completavano il quadro. Era armato sia per la difesa che per l'attacco, questa missione non sarebbe sicuramente stata una passeggiata, anzi...
    Per quanto riguardava il cavallo invece, era uno fra i tanti presenti nelle stalle del Regno, quel giorno infatti gli consigliarono uno dei frisoni occidentali, uno stalliere glielo aveva raccomandato perchè quel tipo di cavallo era perfetto per portare in groppa un'Aspirante ricoperto di un'armatura che a guardarlo sembrava pesasse e non poco. Il frisone era possente, robusto ed infaticabile, ottimo cavallo per la missione da intraprendere ma la Guardia Reale cercava un fido amico per la vita... forse si sarebbe affezionato a questo o forse ne avrebbe trovato un altro in un remoto loco, chisà. Non appena arrivò scese da cavallo, aprì la bisaccia che aveva messo sulla destra della sella e prese una bottiglia di idromele, dopodichè si voltò verso Otrebmu con un sorriso beffardo.
    <<Holux Otrebmu, che ne dite se mentre aspettiamo gli altri ci beviamo un goccetto? Non è molto liquoroso, ma pur sempre ottimo per riscaldare e rinsavire qualsiasi animo buhahaha>>
    Il Vassallo parve divertito dall'atteggiamento della Guardia Reale, in effetti non gli mancava mai il sorriso quindi rispose annuendo, in quel caso bere era un ottimo scaccia-pensieri.
    <<Holux Drago, alla buon'ora... uhm tutto sommato non credo sarebbe una cattiva idea>>
    Avendo avuto cenno d'assenso l'Aspirante prese due boccali e versò l'idromele in entrambi, a quel punto fecero sfiorare i boccali in segno di salute e tracannarono lentamente il dolce liquido nell'attesa dei rimanenti compagni di ventura.

    OT- [SM=x92702]
    [Modificato da Drago.89 04/09/2013 15:29]
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 07/09/2013 03:18


    Mentre Otrebmu e Drago finivano di bere arrivò Jekyll, in groppa al suo possente cavallo Fendor, con Eoden che procedeva al fianco del destriero, il grande lupo indossava, se cosi si può dire, una corazza d’argento che gli copriva la schiena e il muso.
    Il Vassallo scese dalla sua cavalcatura e salutò i due.
    <<Che fate bevete senza invitare altri?>> chiese con un sorriso il Vassallo.
    <<E’ solo mentre si attende gli altri>> rispose Drago, intanto prendeva un altro boccale e versava il liquido, per poi porgerlo a Jekyll.
    Il Vassallo lo bevve in un solo colpo, per far subito una smorfia di disappunto.
    <<Ma non è birra e neanche vino, che delusione>> disse Jekyll, fingendo un’espressione seria.
    <<Brinderemo come si conviene quando torneremo dalla missione>> dichiarò Drago, riprendendo il boccale che Jekyll gli porgeva.
    <<Bella la vostra armatura, sembra rinnovata e anche più robusta>> disse Otrebmu, rivolto a Jekyll.
    <<Si grazie a Valer, ma credo che anche la vostra nuova armatura sia frutto della perizia dello stesso fabbro>> rispose Jekyll, osservando l’armatura del Mastro Erudito.
    <<Avete ragione. Valer mi ha detto che l’armatura si chiama della piccola fenice, spero significhi che se la distruggono si riparerà da sola>> replicò Ittoram, facendo poi una grande risata, a cui si unirono gli altri due.
  • OFFLINE
    ()Luce()
    Sesso: Femminile
    Grande Eroe
    00 08/09/2013 11:12
    <<Ma guarda un po'...>> esclamò Luce, dopo essersi avvicinata silenziosamente al passo all'allegro trio <<..la cavalleria é invero morta ne Lo Regno: ormai non si attende più una signora per brindare!>>
    Scese da cavallo agilmente e, fingendo di mettere il broncio, stette a braccia conserte con aria di rimprovero.
    Aveva indossato gli abiti comodi, che richiamavano i colori della foresta, preparati la sera prima, lasciando il mantello appoggiato al collo del sauro.

    [Modificato da ()Luce() 08/09/2013 11:13]
  • OFFLINE
    Drago.89
    Sesso: Maschile
    Gran Maestro
    00 08/09/2013 22:05
    Dopo le parole della Maga Bianca si venne a creare un profondo silenzio seguito da volti imbarazzati.
    La Guardia Reale tentò di riparare in una frazione di secondo la situazione di imbarazzo che si era venuta a creare.
    <<Oh milady Luce perdonate la nostra sgarbatezza... ma per voi ho anche di meglio>>.
    Alchè frugò nelle bisacce e i borsoni del cavallo, suscitando lieve ilarità per la goffaggine con cui cercava un qualcosa che al momento non riusciva a trovare.
    <<Drago, ma siete sicuro di aver con voi quel che dite di avere?>> chiese poi ridendo Jekyll.
    <<Non dubitate mai fratello di spada... oh là là, eccola! Una bella bottiglia conservata gelosamente e da aprire solamente nelle occasioni speciali, ma per farci perdonare sono lieto di presentarvi un raro liquore, leggero e delicato con un'aroma di fragola... direttamente da una cantina del borgomastro di Vetoio, vecchio ringraziamento per una missione passata>>.
    Detto questo l'Aspirante fece una smorfia sorridente e riempì un boccale per milady Luce, poi proseguì Otrebmu ridendo di gusto.
    <<Ottima pensata per farci perdonare, ma credo che finirete tutta la riserva con l'arrivo degli altri! Hahaha>>
    In risposta ricevete un sorrisone da parte della Guardia Reale.
    <<Ah di questo non mi preoccuperei, ho una bisaccia piena di soli liquorini, liquoroni, bevande, bevandone, birre, birrozzone e...>>
    <<Idromele, idromeloni?>> si intromise Jekyll.
    Dopo aver riempito di nuovo tutti i boccali alla compagnia, Drago rispose al Cavaliere del Nord a tono.
    <<Bravo amico mio! Bhahaha un brindisi tutti insieme, orsù in alto i boccali!>>
    La maga bianca dopo tutto questo sembrava un po'meno imbronciata, forse le erano scappati anche dei vividi sorrisini.
    Credo proprio che quando saranno arrivati tutti saremo troppo ubriachi anche solo per salire in sella... pensò Ittoram, ma alfine la gioviale presenza del Guardiano era molto contagiosa.

    OT- Bevete, beviamo! Voglio proprio vedere se ci perdona Luce! [SM=x92710] [SM=x92702]
    [Modificato da Drago.89 08/09/2013 22:08]
  • OFFLINE
    Carion
    Sesso: Maschile
    Dissipatore di tenebre
    00 09/09/2013 16:37
    Dopo breve tempo anche Trekentoff arrivò nel cortile dove vi erano i suoi compagni già con i boccali al vento.
    <<Non vi pare un po' presto per i festeggiamenti?>> chiese, canzonando mentre vedeva i suoi compagni d'arme scaldarsi con i vari liquori.
    <<Oh, salve Trekentoff>> rispose Otrebmu vedendo arrivare il guerriero <<I festeggiamenti devono ancora cominciare! Su, unitevi a noi!>> continuò il Cronologo porgendo un boccale al suo compagno.
    <<Non avete speranze di riuscire nella missione partendo già in queste condizioni>> replicò Trekentoff <<Ma non sia che vi faccia bere da soli avanti, beviamo alla nostra salute!>>
    Concluse prendendo in mano il boccale e brindando assieme ai suoi compari.



    OT- Post creato da me e modificato dal buon Cronologo [SM=x92709] non ho alcuna esperienza nei racconti di gruppo (figuriamoci usando un altro PG [SM=x92713] ) ma per fortuna c'era poco da scrivere [SM=x92710] -OT
  • OFFLINE
    § Albins §
    Sesso: Maschile
    Paladino Lord
    00 09/09/2013 18:05
    Il ninja osservava la scenetta dei compagni divertito dall'alto di un muro della rocca, ovviamente senza farsi notare, come suo solito. Si era alzato presto quella mattina intenzionato a preparare tutto il suo equipaggiamento in vista dell'imminente viaggio, e sarebbe dovuto andare anche a procurarsi alcuni oggetti che gli sarebbero stati utili nel caso in cui si fosse ritrovato da solo, cosa che accadeva spesso al ninja in quanto si avviava ad ispezionare il terreno, essendo egli abile nel camuffamento.
    Mentre si accingeva ad uscire dalla stanza, notò un biglietto sotto l'uscio della porta:
    "Mi raccomando amico, non arrivate sempre per ultimo...abbiamo tanto cammino e tante cose da fare. Ci vediamo alla Rocca della Fenice"..firmato Otrebmu Ittoram.
    "Ahahahah..come farei senza di te, messaggio ricevuto capo" penso' il ninja e si avviò al luogo di ritrovo...
    Mentre osservava, decise fosse giunto il tempo di incontrare i compagni, si alzò e grazie alla sua agilità saltò dal muro atterrando in basso proprio in mezzo ai compagni con la leggiadria propria dei ninja.
    << Holux fratelli >> disse alzando la mano destra.
    << Oh oh oh Albins finalmente..venite e abbeveratevi >> rispose per primo il fidato Drago, invitandolo a bere un sorso di quello che parve al ninja una bevanda liquorosa.
    << Ahhahah il buongiorno si vede dal mattino, sei già brillo ciccione. >> disse il ninja il quale si divertiva a punzecchiare l'amico, sapendo enorme la sua pazienza.
    << Bene Albins, temevo di dovervi mandare a chiamare, come al solito. >> Rimbrottò Otrebmu avvicinandosi e stringendogli la mano
    << Hihihi non questa volta...eppoi lo sapete che spesso attendo apposta i vostri solleciti, così da testare anche la vostra di pazienza. >> Gli rispose Albins, notando un segno di disapprovazione sul volto del vassallo e prese a salutare gli altri componenti senza dare il tempo al Vassallo di rimproverarlo.
    Salutò Trekentoff e il compagno di tante avventure Jekyll.
    Infine salutò cortesemente la Maga Bianca, Luce, con cui non aveva ancora avuto modo di incontrarsi, ma che conosceva di fama.
    Osando un gesto molto più da cavaliere che da ninja, le prese la mano destra e accostò le labbra coperte dal vestito.
    << Lieto di fare ufficialmente la sua conoscenza. >>

    OT - Spero di non aver impappinato nulla..non ricordavo se avevo già incontrato luce..u.u..chiedo scusa in anticipo.. [SM=x92713] -OT
    [Modificato da § Albins § 09/09/2013 18:06]
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 11/09/2013 03:43
    Anche Claudium giunse al luogo dell'appuntamento. Arrivò portando per le briglie il suo cavallo, Atreo. Indossava la sua classica corazza blu ed il suo bracciale di cristallo bianco. Sulla schiena portava le Lame di Jibril, due corte spade elfiche. A cingere il suo fianco stava però una spada che Otrebmu non seppe riconoscere. Era una spada bastarda, su questo non c'erano dubbi; aveva un elsa fatta di cristallo o comunque di un materiale simile e la lama era protetta da un fodero bianco; la cosa insolita però erano le spesse catene bianche che l'avvolgevano.
    Ittoram squadrò il Paladino per un attimo e disse: <<Lieto di vedervi, Claudium. E' nuova la spada che portate al fianco?>>
    L'Aspirante sorrise e rispose: <<In un certo senso... L'ho ricevuta durante la nostra missione in Katai>>.
    <<E come mai l'avete incatenata? E' pericolosa?>>
    <<Molto. Ma solo se sguainata...>> disse Claudium abbozzando un sorriso poco rassicurante.
    [Modificato da Otrebmu Ittoram 19/09/2013 03:59]
  • OFFLINE
    SolarKnight
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Analista
    00 11/09/2013 20:12
    <<Sono in ritardo e mi sento ancora male da ieri sera, accidenti ai liquori e alla mia troppa accondiscendenza!>> diceva con se stesso Solar Knight premendo con una mano lo stomaco, mentre con l’altra portava il cavallo per le redini. La mattina presto, quando erano stati riuniti, nella Sala del Triplice Trono, aveva dissimulato i dolori al ventre ma ora si facevano sentire di nuovo.
    Arrivato al cortile vide Aspiranti e Vassalli al completo intenti a fare conoscenza e a bere dei liquori gentilmente offerti da Drago. Alcuni di essi erano leggermente brilli, ed agitando i boccali pieni di chissà quale diavoleria alcoolica, canticchiavano una spassosa tiritera.
    Jekyll notò il cavaliere direno e con la coda dell’occhio fece segno ad Otrebmu, il quale voltandosi chiamò Solar Knight.
    <<è questa l’ora di presentarvi? Siete in grave ritardo>> disse Otrebmu il più possibilmente serio.
    <<Scusatemi ser, non ho giustificazioni per il mio comportamento scorretto, stamattina mi sono già preso un rimprovero da parte di ser Markox quando mi ha consegnato Raggio di Sole; come con il gran maestro anche con voi prometto di non ripetere più il mio sbaglio!>> disse spedito il cavaliere direno costernato per il ritardo.
    I due Vassalli rimasero per un momento in silenzio per poi spezzarlo in una fragorosa risata, immaginando la sfuriata del Gran Maestro della Congrega delle Arti Magiche et Alchemiche; poi ancora in preda alle risate assicurarono il cavaliere che tutto rientrava nella normalità delLo Regno. Drago dal canto suo vide Solar Knight e avvicinandosi volle offrirgli da bere dell’ottimo liquore; il cavaliere direno vedendo e fiutando l’alcolico trattenne a stento un conato di vomito e con una mano allontanò istintivamente il boccale.
    <<Ho fatto qualcosa che non va?>> disse istintivamente Drago.
    <<No, ma tenete lontano da me quel boccale e quella bottiglia. Ma come fate a bere questa roba e a mattino presto?>> esclamò Solar Knight tenendosi a distanza.
    <<Capisco… forse, qui non si butta niente!>> disse Drago per poi tracannarsi il boccale in un sol sorso.
    <<Non ci avete spiegato come mai avete fatto tardi?>> domandò Otrebmu, riprendendo il discorso di prima.
    Solar Knight rispose: <<Ser Otrebmu, ieri sera mi sono intrattenuto con gli amici Guardman, vi assicuro che conoscendomi, mai avrei bevuto un sorso di liquore e roba simile; ma quei furboni hanno messo in mezzo una loro amica pur di farmi bere>>.
    <<Ma alle donne non riuscite a dire di no! Come il sottoscritto del resto>> continuò Jekyll.
    <<Lady Luce>> pensò ad alta voce Drago.
    <<Oh no! Ho capito cosa volete fare!>> disse preoccupato Solar Knight.
    <<Drago, basta con gli alcolici, il povero ser Solar Knight non lo regge, non vorreste portarvelo sulle spalle dopo>> disse Otrebmu.
    <<No, scherzavo, volevo solo divertirmi un po’>> disse divertito Drago.
    [Modificato da SolarKnight 11/09/2013 20:13]




    [CENTER][img]http://im5.freeforumzone.it/up/51/86/928889466.png[/img]

    [I]Lottare per rinnovare il presente. Bisogna lottare sempre, fino all’ultimo respiro, questa è la condizione umana.[/I]

    [I]Il male maggiore proviene da piccole impostazioni di pensiero sbagliate[/I]

    [SM=x92774][B]Regio Analista e Vassallo del [COLORE=#00137F]Regno di Blue Dragon[/COLORE]
    [SM=x92726]Cavaliere[/B][/CENTER]
  • OFFLINE
    Otrebmu Ittoram
    Sesso: Maschile
    Cacciatore di demoni
    Regio Cronologo
    00 12/09/2013 02:51
    <<Bene ora basta perdere tempo, Throneshield ci aspetta ai Cancelli. Ma prima di partire legatevi alle cinture questi sacchetti di protezione, fatti dai druidi, non separatevene mai>> disse Otrebmu, consegnando a ognuno un sacchetto.

    I nove seguaci di Blue Dragon salirono sui cavalli e partirono diretti ai Cancelli, appena usciti videro uno formazione di più di cento unità di cavalleria pesante, schierati alla loro destra.
    I nove si fermarono.
    <<E questi cosa fanno qui?>> chiese Claudium.
    <<Vengono con noi, voglio dormire la notte e loro ci faranno da sentinelle e poi non sappiamo cosa è successo in questi giorni, potrebbero avere bisogno di soldati>> rispose Otrebmu.
    Drago guardò le armature dei cavalieri, i cavalli, gli stendardi che sventolavano e rivolto a Ittoram disse: <<I tricorni bianchi? Avete chiesto che l’elite della cavalleria pesante ci accompagnasse?>>
    <<E’ solo un battaglione di centoundici soldati>> rispose il Vassallo sorridendo.
    Krein e Vysentia erano li a cavallo in disparte.
    <<Era ora che arrivaste, vi stavo aspettando>> disse Throneshield, avvicinandosi a trotto leggero.
    <<Be ecco... noi non pensavamo andaste di fretta>> si giustificò Drago.
    <<Ma avete bevuto? Stiamo partendo per una missione e vi ubbriacate? Forse è meglio se chi ha bevuto non parta, visto che non prende sul serio la missione che il Sommo mi ha affidato>> replicò Throneshield stizzito.
    <<Calma nessuno è ubbriaco, per domani mattina la leggera euforia dovuto a quel poco che abbiamo bevuto sarà sparita>> disse Jekyll.
    <<Vedremo>> sbuffò Throneshield, allontanandosi diretto verso il tunnel del Gran Massiccio.
    <<La missione affidata a lui?>> disse a bassa voce Otrebmu, mentre infilava, in una sacca che aveva alla cintola, il sacchetto di protezione che doveva consegnare a Throneshield.

    Un cavaliere si avvicinò al gruppo e disse: <<Vassallo Otrebmu siamo pronti>>.
    <<Bene comandante Kisan seguiteci>> rispose il Vassallo.
    Aspiranti e Vassalli partirono per il tunnel seguiti dalla cavalleria pesante, in poco tempo vi arrivarono e vi entrarono.
    Non appena furono entrati sentirono l’aria raffreddarsi.
    <<Jekyll, siete stato voi?>> chiese Otrebmu.
    Il Vassallo fece cenno di no.
    Alla sinistra e di fronte al gruppo comparvero degli scheletri, gli Aspiranti e Jekyll stavano per mettere mano alle armi quando Otrebmu li fermò con un gesto.
    <<Non li riconoscete Eruner? Li incontrammo sette anni fa quando andammo ad affrontare Arsiun, rammentate cosa disse Gianlù? Sono le spoglie animate dagli spiriti dei prodi che non ebbero la fortuna di sopravvivere all’insidie e prove di questo luogo>> menzionò Otrebmu.
    Il Vassallo rivolgendosi ai non-morti disse: <<Holux Milites Honoris, proveniamo dalLO Regno, cedete il passo perché non siamo nemici>>.
    Gli scheletri si mossero e sparirono alla vista.
    <<Perché sono comparsi ora? Era forse un presagio?>> chiese Jekyll.
    <<Forse o un avvertimento di stare attenti>> rispose Eruner.
    <<Morì qualcuno in quella missione?>> chiese Jekyll.
    <<Si un uomo che conoscemmo durante la missione, che fu molto pericolosa>> rispose Otrebmu cupo.
    Il gruppo uscì dal tunnel e percorse la strada per uscire dalle montagne.
    Quando arrivò alla fine del sentiero videro che era bloccato da una barricata di pali.
    Una voce da dietro la barricata gridò: <<DELLE QUATTRO QUELLA SENZA SEDE!>>
    <<LA GILDA DEGLI ARTISTI>> gridò rispondendo Otrebmu.
    Una sezione della barricata si aprì e due fanti pesanti uscendo scattarono sull’attenti.
    <<E questi?>> chiese Albins.
    <<Sono con noi>> disse Otrebmu con un sorriso <<non c’è ne sono altri prometto>>.
    Il gruppo fu fatto passare oltre la barricata e videro almeno altri cento fanti pesanti all’interno.
    <<Non sono un po’ troppi? Una battaglione di cavalleria pesante e uno di fanti pesanti>> chiese Drago, arrivati al centro del campo.
    <<Vedremo quando arriveremo>> rispose Otrebmu.
    Al centro del campo piantato nel terreno vi era un bastone simile a quello di Otrebmu.
    La squadra si diresse verso le tende.
    <<Ben arrivati, sono Talimar l’ufficiale in comando>> disse una voce, proveniente da una soldato di più di un metro e novanta di altezza, con un’armatura che la ricopriva dalla testa ai piedi, l’elmo indossato ne distorceva la voce, ma l’armatura faceva intendere che era una donna.
    <<Problemi?>> chiese Otrebmu, dopo aver fatto un cenno di saluto.
    <<Non so, i maghi e i chierici dicono di avvertire una presenza malvagia di fronte a noi, ma non abbiamo visto nulla>> rispose Talimar.
    <<Ora è sera riposiamo, partiremo all’alba tutti insieme>> disse Otrebmu.
    Jekyll guardando le armature dei fanti e i vessilli nel campo disse a Ittoram: <<Avete richiesto anche le Torri bianche? l’elite della fanteria pesante?>>
    <<Solo il meglio del meglio per noi>> rispose Otrebmu, strizzando l’occhio e mettendosi l’elmo sottobraccio.
    <<Avete anche richiesto dei maghi e chierici?>> chiese Luce.
    <<Si ma solo una decina dell’uno e degli altri>> rispose il Vassallo.


    OT-- Informazioni su esercito e questi 2 gruppi di soldati nella discussione apposita--OT
    [Modificato da Otrebmu Ittoram 28/04/2014 16:07]
3