Ombra nella notte

Un'ombra di nero ammantata, fuori dalle mura cittadine. Sembra una dodicenne. Da sotto il cappuccio si intravede un viso bianco e perfetto, contornato da capelli biondissimi. Ghi occhi azzurri sono molto antichi. Fissa la città. Bella sì. Sorride, ne ha sentito parlare, un fruscio fra le frasche, una volpe. Sorride malignamente, un sorriso da predatore, denudando le zanne affilate, ha sete di sangue.

Non crediate di poter varcare i confini di una città in cui l'ultimo cacciatore di sangue ci ha lasciato le zanne e qualcosa di ancora più prezioso: la dignità.
Questo è un monito a coloro che desiderano attraversare i nostri cancelli e non rispettino le regole che governano il nostro Regno. Sono scritte in modo chiaro e lampante....e se dovessero offendere occhi antichi...beh peggio per loro.
L'unità è qui di casa.
Holux pulzella....ma stai molto attenta a come ti muovi.

Anche lei è molt5o antica...per anni è sopravvissuta nel silenzio....ma non è giunta per scuotere quella città fin nelle fondamenta, con un terremoto di sangue...è giunta in pace, per portar messaggio, e, forse, aiuto.

OT Le Regole sono chiare nessun essere Malvagio può entrare e non importa che venga a bere una tazza di the o che venga a cercare di distruggerci tutti OT

[Modificato da .Markox. 21/08/2006 9.36]

Si avvicina velocemente alla porta, con l'eleganza di un gatto.
:- Fatemi entrare!- dice, abbastanza forte per essere udita:- Devo portare un messaggio, avete la mia parola!- detto questo abbassa il cappuccio, mostrando il perfetto volto:- Non ho cattive intenzioni. prosegue la ragazzina. Attende in silenzio una risposta.

Ma non vedete che e' una bella fanciulla??
Permettetele di entrare! Mi considero responsabile di qualsiasi azione compiuta dalla suddetta pulzella all'interno del regno!

OT - Salve posso avere il suo indirizzo msn? -OT
OT - DODICENNE?? D'OH!!! -OT

[Modificato da (Sephirot) 20/08/2006 21.05]

Sorride, ben attenta, a non snudare le zanne. Il volto è perfetto, da bambola di porcellana ma gli occhi azzurri sono molto, molto antichi, saggi e... pericolosi.

OT: Dodicenne in apparenza. In verità è molto, molto antica.

Visto che Sephirot era un semplice aspirante vassallo decise che non era una cosa saggia aprirle il portone senza il permesso dei suoi "superiori" e quindi decise di uscire lui stesso a parlare con la dolce donzella.
Usci' cosi' fuori dalle mura del cancello e si avvio' incontro alla giovane col suo onniprensente liuto in mano, pronto a diffondere dolci melodie nell'aere (OT - Che sono poeta stasera -OT).
"Salve, dolce fanciulla dai capelli d'oro, io sono Sephirot, bardo nonche' aspirante vassallo del sommo Blue Dragon" Si prensento' Sephirot, baciando la mano della fanciulla
"Posso sapere il vostro nome?"

Sorride, innocente. :- Io sono Claudya. Mi piace il vostro strumento- dice. Il suo sguardo magnetico si sposta ora sul collo dell'uomo. Vede il sangue, che viene pulsato nelle vene. Si morde le labbra. Non deve.

"Ebbene siete una vampira vedo" disse Sephirot in tutta tranquillita', appoggiandosi con la schiena su una delle mura del regno e iniziando a pizzicare le corde del suo strumento per intonare una canzone.
"Una volta in questo regno c'era un altro vampiro, un vassallo di Blue Dragon. Era un mio amico, poi sono successi degli avvenimenti che hanno spinto il Sommo a esiliarlo dal regno" Disse il bardo. Dopodiche seguirono secondi di silenzio tra i due, solo il suono del liuto risuonava nella notte.
"Percepisco che nonostante il lato di vampira il vostro animo e' buono. Tuttavia siete soggetta ugualmente alla sete di sangue che caratterizza la vostra specie.
Personalmente non so se esista una "cura" a cio', ma mi informero' presso i maghi e gli alchimisti del regno. Se dovesse esistere anche solo un modo per fermare cio' vi prometto che lo trovero'"
Detto questo Sephirot rimase in silenzio a suonare il suo liuto, osservando gli spendidi occhi azzurri della fanciulla.


OT - Ma visto che ha l'aria di una dodicenne Sephirot passera' per pedofilo? Se si che leggi ci sono nel Regno al riguardo? BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
-OT

Scoppia a ridere, denudando i canini lunghi e cacuminati come rasoi:- L'amino di voi umani è così facile da ingannare, e dire, che anche io ero umana, tanto, tanto tempo fa. Siete davvero sicuro che io sia veramente buona e che non voglio solo farvi credere ciò? E che io voglia ritornare umana?- torna a ridere. Una risata per nulla infantile. La sete spumeggia in lei.

OT: non poreoccuparti, so difendermi.

"Ah si, ne sono quasi certo. Un vampiro malvagio non si avvicinerebbe al regno per nessuna ragione al mondo. Tutti conoscono gli aspiranti e i vassalli del regno, persino il piu' pericoloso dei vampiri esiterebbe ad attaccare un aspirante conoscendo la sua forza." Disse Sephirot continuando a suonare e guardarla negli occhi


OT - Se avresti giocato al videogioco capiresti meglio quello che ho detto, rende meglio l'idea. E comunque sia, io esco adesso ^^. La tua risposta me la gusto stanotte sul tardi o domani mattina (o pomeriggio ) quando mi sveglio.
Ciao ciao vampira -OT

Ma io non sono venuta con cattive intenzioni, quindi, non dovreste farmi del male- dice, esponendo il suo miglior sorriso innocente e dolce da bimba, sono qui per...avvertirvi e, forse, aiutarvi, dipende da come mi gira!- esclama, scoppiando a ridere. Accompagna le parole con una piroetta, che fà ruotare il vestitino bianco.:- Comunque, quasi niente mi fa paura, neanche i vostri Vassalli, è da molto, moltissimo tempo che ho a che fare con gente come voi- accompagna le parole con uno sdegnoso gesto della manina bianca :- Tutto sommato, siete molto prevedibili!- scoppia di nuovo a ridere, scoprendo le zanne, un suono gelido, talmente gelido che fa accapponare la pelle.

Il "Vecio" cavaliere errante, facendo finta di allontanarsi, si nascose dietro la garitta del posto di guardia. Si accorse immediamente dell'arrivo del bardo Shepirot:"Adesso cominciano i guai, meglio ascoltare la loro conversazione", pensò Sir Madhead.
Dopo poche parole capì che il bardo era troppo giovane ed inesperto per tener testa ad un pericolo come la falsa fanciulla. Chissà quali spoglie si nascondevano dietro quel visino, apparentemente innocente; Sir Mad aveva imparato a leggere negli occhi della gente e, ciò che vedeva ora, assolutamente non gli garbava. Gli occhi della falsa fanciulla erano, infatti, come quelli di una vecchia megera o di una decrepita donna di malaffare, personaggi che si incontrano spesso nelle taverne dei porti delle città della costa orientale. Stonavano decisamente con il corpo nel quale erano incastonati.
Sir Mad fece qualche passo in avanti, per capire meglio le parole pronunciate dalla coppia davanti alle porte. La sera era limpida e fresca, l'autunno stava iniziando ad avvicinarsi; una cosa stupì il "vecio", nel bosco di fronte al Regno, dove c'era sempre un sottofondo di voci di uccelli e rane, non si sentiva nessun suono di animali: "Brutto, bruttissimo segno" pensò ancora Sir Mad.
"Bene" si disse tra sè il cavaliere errante "cominciamo a far uso dei miei poteri, sono o non sono l'ambasciatore anziano del Regno? "
"Pulzella malvagia, ho ascoltato le parole che hai pronunciato e sono in contrasto con quello che vedo nel tuo animo, stai mentendo spudoratamente. Il povero nostro bardo è troppo giovane per leggere nei tuoi occhi, io sono insensibile alle lusinghe delle giovani pulzelle, i miei capelli bianchi non sono cresciuti per lasciarsi ingannare da false promesse o parole. Ora, nella mia veste ufficiale di ambasciatore del Regno di Blue Dragon ti intimo ad abbandonare le tue vesti sataniche e rinunciare al male, solo così potrai varcare le soglie della nostra città. Se invece vuoi proseguire per la strada tracciata dal maligno, sei liberissima di farlo, ma lontano di qui. Ti avverto, la prossima volta non userò le parole ma la spada".

OT (ndr.: tanto per capirci ti banno!) OT

Sir Mad con la spada tra le mani si frappose tra le sacre porte e la falsa fanciulla, chiamò i soldati, che erano rimasti all'interno del posto di guardia, ammonendoli a non far passare la ragazza per nessun motivo senza un suo preciso ordine. Le guardie, conoscendo la durezza dell'ambasciatore, immediatamente ubbidirono al suo ordine, formado una barriera tra la ragazza e le porte della città.
Guardando ancora in cagnesco la pseudo fanciulla Sir Mad fece dietrofront e si recò, a passi svelti e decisi, verso la reggia.
Voleva dare ancora una possibilità alla fanciulla, avrebbe sottoposto la questione al Gran Consiglio del Regno, come sempre il reame è fondamentalmente buonista, quindi, in caso di ravvedimento della ragazza, sarebbe stato felice di avere un abitante in più di cui prendersi cura.

Da sopra le mura Otrebmu Ittoram aveva assistito a tutto, sia all'ingenuita' del giovane bardo, sia alla reazione piu' assennata di Sir Madhead dovuta all'esperienza nell'affrontare creature malvage da molto piu' tempo.
Dal canto suo aveva affrontato un vampiro antico gia una volta con altri aspiranti e un Vassallo e ne erano usciti malconci e anche quando aveva affrontato vampiri piu' giovani ne era uscito malridotto, meglio non abbassare la guardia penso' e aspettando che l'ambasciatore tornasse si tenne pronto per ogni eventualita', peccato non avere lo scudo lucente penso' con un sorriso.

OT-- Benvenuta, pero' come detto da altri il Regno e' per creature di luce le eccezioni sono decise dai Sommi --OT

Il Magus sentì ciò che stava accadendo ai Cancelli e aveva invano tentato di comunicare telepaticamente con il giovane Bardo per metterlo in guardia.
Era notte fonda non voleva svegliare tutto il Regno...non serviva...in caso di bisogno lui e Sir Mad sarebbero stati più che sufficienti. Quindi per non creare eccessivo scompiglio preferì la levitazione ai suoi soliti spostamenti in grifone. Intanto che si avvicinava ai Cancelli mormorava alcune parole e mentre lo faceva un'aura bianca cominciava ad avvolgerlo

Credo in unum Deum. Patrem omnipotentem, factorem caeli et terrae, visibilium omnium et invisibilium. Et in unum Dominum, Iesum Christum, filium Dei unigenitum, et ex Patre natum ante omnia saecula. Deum de Deo, Lumen de Lumine, Deum verum de Deo vero. Genitum non factum, consubstantialem Patri, per quem omnia facta sunt. Qui propter nos homines et propter nostram salutem descendit de caelis.
Et incarnatus est de Spiritu Sancto ex Maria Virgine; et homo factus est. Crucifixus etiam pro nobis: sub Pontio Pilato passus, et sepultus est. Et resurrexit tertia die, secundum Scripturas. Et ascendit in caelum: sedet ad dexteram Patris. Et iterum venturus est cum gloria, iudicare vivos et mortuos, cuius regni non erit finis; Et in Spiritum Sanctum, Dominum et vivificantem, qui ex Patre Fili qui ex Patre Filioque procedit; qui cum Patre et Filio simul adoratur et conglorificatur; qui locutus est per prophetas; Et unam, sanctam, catholicam et apostolicam Ecclesiam. Confiteor unum baptisma in remissionem peccatorum. Et expecto resurrectionem mortuorum, et vitam venturi saeculi.

Arrivò che aveva appena finito di recitare la preghiera e si vide davanti la Vampira l'aura bianca che il Magus emanava era molto forte e costrinse l'essere malvagio a voltarsi prima e a coprirsi gli occhi poi. Negli occhi di Markox balenavano saette di potere mistico e il suo stato era visibilmente alterato per la sfacciataggine con la quale l'essere si era tanto avvicinato a Lo Regno e per le parole che aveva rivolto al giovane Bardo.
Ora si rivolse all'essere e con dure parole disse:
-Essere immondo come osate anche solo avvicinarvi a cotesto loco? Non ci interessano le vostre spiegazioni la sete di sangue è forte in voi andatevene o la prossima volta dormirete in un'urna invece che in una bara-

OT - Perche' tutto questo accanimento??? Non vuole fare niente di male!!! Vi ricordo che all'inizio le avevo chiesto l'indirizzo MSN e modestamente io ottengo sempre quello che chiedo
-OT

Emettte una risatina, scoprendo un poco i canini affilati:- Bene, bene, vedo che la città non è poi così vuota come pensavo...- ancora ride, piroettando una volta ancora.:- Non preoccupatevi, messeri, non sono qui per portar morte e scompiglio, dicaiamo che.. abbandono le mie malvage vestigia per entrare nella vostra città. Adesso, che ho detto che non ho cattive intenzioni, potreste lasciarmi passare?- chiede, la voce, che in questi casi sarebbe aspra, addolcita da una falsa dolcezza.

"No Sir Madhead, mi spiace ma non sono io l'ingenuo, siete voi che evidentemente pensate "fidarsi e' bene, non fidarsi e' meglio". Sono sicuro che Lady Claudya non sia venuta qui' con intenzioni malvagie. Ma sono pero' altrettanto sicuro che molti non gradiranno molto la sua prensenza all'interno del regno. e non mi riferisco al fatto che sia una vampira" Disse il bardo che poi scoppio' a ridere mentre Claudya gli lancio' un occhiataccia

[Modificato da (Sephirot) 21/08/2006 11.27]

Se gli sguardi potessero uccidere, Sir, sareste morto da un pezzo- sibila quindi la ragazzina. Il suo sguardo si fa profondo e terribile.:- Quindi si volta verso il soladati. Guardando il loro assetto, scoppia in una risatina, cambiando velocemente umore:- Allora è vero. che gli uomini non cambiano mai...- mormora.

OT: Claudia? Bambina-Vampira? Mumble mumble, per caso noi ci conosciamo?

Signori, ma che maniere! ha dato la sua parola di non avere cattive intenzioni, e per quanto poco possa valere la parola di un vampiro cosa potrebbe mai fare all'interno delLo Regno cercondata da sittanti valorosi servitori delLo Re? io dico di lasciarla entrare e di ascoltare quel che ha da dire ...e chissà che non possa rivelarsi utile?

Ot-che accoglienza calorosa

Finalmente qualcuno che tira fuori qualcosa di sensato!- deve trattenersi dell'esclamare, artigliandosi i bianchissimi palmi con le unghie. Invece, dopo quell'attimo di smarrimento, se ne esce con il suo sorriso più perfetto ed innocente.

OT: no, mai stata su questo forum, prima.

Era solo un caso che quella notte Enzucc si ritrovasse a vagare per le strade del Regno... La leggera brezza che spirava e il lontano vociar della taverna, gli forniva quel godimento nei sensi tale da trarre piacere da ogni più piccolo passo che muoveva.
Fin quando non si sentì scuotere nell'intimo da una presenza oscura avvicinatasi furtivamente ai cancelli del Regno.
Si mosse lestamente in quella direzione affinchè pure gli occhi potessero averne testimonianza e constatò la presenza delle guardie e di alcuni vassalli di fronte ad una ragazzina...
Enzucc sgomentò quando si rese conto che l'oscurità era in lei...
Si avvicinò lentamente al suo Gran Maestro che scorgeva visibilmente inquieto ed ebbe breve notizia di quel che stava accadendo.
" Beh... se la... fanciulla... ha qualcosa da dire, che la dica pure qui... anche perchè... non credo esista vampiro che animato da sete malvagia possa varcare questi cancelli senza essere sbriciolato dalle mille aure benefiche di vassalli e aspiranti... "

OT Innanzitutto buonasera... dunque dunque... fermo rimanendo che la cartella "Benvenuto nel regno" esisterebbe non solo per sport , ma anche per essere letta, giusto per capire l'ambientazione... e che il tuo pg trasuda un tantino troppa arroganza quando afferma di non aver paura dei Vassalli e di poter fare polpette di un aspirante vassallo... (il che mi fa capire che non si è compreso tanto dell'ambientazione, mi sbaglierò…) diciamo che tutto sommato attendo impaziente un SIGNIFICATIVO sviluppo narrativo dai tuoi post.
Noi siamo accoglienti con chi si presenta garbatamente e con il giusto rispetto dell’ambientazione, non si dica adesso che nel torto sia chi GIUSTAMENTE si erge a difesa del regno di fronte ad un essere nemico di esso… per lo meno fino a prova contraria… Attendo la prova contraria…
Ribadisco, buonasera madame…

Espira, bè, è tempo di calmarsi. Scruta i resenti, i loro volti, le movenze.:- Vi ho detto che non ho cattive intenzioni- ripete, in un troppo adulto e maturo per una dodicenne.

Nel Regno non ha importanza l'età, ci sono moltissimi minorenni e ultracinquantenni come me, ma come ci si presenta.
Come avrai capito il tuo personaggio, Lady Claudya, non è accettato nel Regno e dato che le regole le stabiliamo noi, o cambi personaggio o ci devi lasciare.
Spero di essere stato chiaro...non voglio più ripetermi...la prossima volta userò i miei diritti di ban.
Grazie, spero proprio che tu decida di cambiare personaggio.

Claudya discuteva sorridente con i presenti e sembrava divertita nel farlo, di sicuro le era cosa gradita gettare un po' di scompiglio e di incertezza nei cuori altrui. Appoggiò anche lei la schiena lievemente contro il muro ma fece un improvviso scatto in avanti, avrebbe urlato dal dolore se il suo orgoglio gliel'avesse concesso, ma si trattenne a gran fatica. Dal mantello scuro della sua schiena fuoriusciva del fumo. Alcuni Aspiranti sembravano sorpresi, ma Sir Madhead e Markox a stento riuscivano a nascondere un copioso sorriso.
Claudya sbottò: "che diavolo è stato?! Non mi dite che avete benedetto l'intero perimetro delle mura? Hihihi! Avete forse paura di qualcosa di cattivo possa assaltarvi durante la notte? Hihihi!"
Fece appena in tempo a finire quella frase sarcastica quando le ginocchia della ragazzina cedettero lentamente. on lo stupore di tutti Claudya si accasciò a terra e si contorceva con atroci sofferenze, pochi istanti dopo, da alcune decine di metri in direzione dell'interno del Regno si udì una voce:
"Hei, cadavere ambulante!"
Tutti si voltarono tranne la ragazzina che anzi cercò di coprirsi con il suo mantello e di girarsi a fatica dal lato opposto.
"Il tuo orgoglio ti impedisce di scappare eh? Tutti uguali, siete prevedibili."
Era il Sommo Ostri che stava immobile e parecchio distante dal Cancello esterno per evitare che la vampira entrasse in un contatto troppo ravvicinato con la Somma Aura.
Silente e Sephiroth restarono immobili e stupefatti, Sir Madhead e Markox si sentirono alquanto sollevati e distesi.
Il Sommo Ostri, sempre immobile, aggiunse:
"Le mura del Regno non sono benedette. Nessun Chierico le ha cosparse di Acqua Santa, nulla del genere. Queste mura hanno tuttavia un potere che voi creature empie non potete conoscere. Esse sono intrise della speranza. Tu, cadavere, non puoi sapere quanti secoli di battaglie hanno visto queste pietre, quanto sangue eroico è stato versato su di esse, non puoi immaginare cosa hanno rappresentato e cosa rappresentano per moltissima gente.
Vassalli, Aspiranti, gente del Regno di Blue Dragon, ai Cancelli c'è un vampiro. Essi sono gli Empi per eccellenza. Sono vuoti. Si appropriano indebitamente, innaturalmente di qualcosa che non gli appartiene. Quello che vedete è un corpo senz'anima. I vampiri mantengono in una non-vita un corpo contro la volontà di Dio!!!
Non a caso il Triplice Trono è costruito con la polvere di centinaia di vampiri, non a caso è quello il materiale scelto dal Sommo per il suo Trono, simbolo di persone che tornano libere! Libere dall'oppressione del Male!"
Sul volto di Claudya erano apparse delle vene in rilievo sula pelle, il bianco dei suoi occhi era divenuto rosso. Il suo volto era irriconoscibile, almeno per coloro che la avevano veduta fino ad allora, ma di sicuro il volto attuale era più reale della falsa facciate precedente.

OT: non so in quale universo un vampiro possa non avere cattive intenzioni HAHAHAH! Piuttosto cara Claudia piantala di dare fastidio e sgomma! Se invece non è tuo intento creare scompiglio per il puro piacere di farlo, ATTIENITI all'AMBIENTAZIONE!!! Un rivoltante vampiro nel Regno è assurdità, e ne abbiamo avuto illustre conferma in passato (Gx).
E proprio per questo su tale punto non si transige!
Ripeto l'invito ad ATTENERTI alle regole, come non è possibile che nella nostra ambientazione atterri un'astronave, allo stesso modo non è possibile che un vampiro possa avere la benchè minima buona intenzione. Credo sia davvero offensivo nei confronti di chi tiene in piedi "la baracca" continuare simili discussioni!
Ora, puoi restare solo da persona civile, per inciso LEGGI LE REGOLE DEL FORUM. Altrimenti, se non vuoi proprio rinunciare ad un PG vampiro puoi sempre scrivere in Non-Fantasy e sul Giullare, ma non puoi partecipare a discussioni "IN Ambientazione".
Ti ho teso la mano, ora sta a te scegliere se restare attenendoti all'ambientazione o andare, già ad altri vampirelli in passato ho teso la mano, ma si sà, chi vuole interpretare un personaggio in qualche modo "oscuro" è proprio perchè deve fare lo sborone e quindi lungi da lui mostrare un minimo di rispetto, lealtà per le regole, uguaglianza nei confronti degli altri, quindi temo proprio che non avremo più modo di parlare. Adios.

[Modificato da Sommo Ostri 21/08/2006 23.13]

Basta! Basta! Vi prego!- urla a terra, straziata da atroci dolori- Vi prego, smettetela! Ero qui, per portare un messaggio, per aiutarvi! Per favore, ascoltatemi, fatemi entrare! Per favore! Ma soprattutto, smettetela di torturarmi! Anzi, se volete ve lo riferirò qui, fuori dalle mura, così che non ci sarà bisogno di farmi entrare in città!

-Allora parlate qui fuori da Lo Regno e sbrigatevi perchè solitamente l'unica cosa che conversa coi Vampiri è la mia Magia se capite cosa intendo...-

"Basta! Fermatevi tutti!
Non c'e' bisogno di torturarla in quel modo!
Cosa pensate di ottenere? E sopratutto, cosa pensate di dimostrare?"
Sephirot si mise tra Ostri e Claudya
"Basta cosi sommo Ostri. Sentiamo cos'ha da dire."