Fuori dalle mura...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 21:31
La luna, regina indiscussa della notte, illuminava la zona sottostante, con i suoi freddi e pallidi raggi.
Le mura del Regno erano imponenti, ed ogni pietra sembrava risplendere, toccata da quella luce quasi spettrale.
Qualcosa, o più precisamente qualcuno, sostava su un albero, con lo sguardo rivolto verso i cancelli.
La giovane rimaneva sdraiata su quel basso ramo, a pancia in giù, con le braccia piegate, su cui stava appoggiato il mento.
I lunghi capelli castani ricadevano a boccoli sulla sua schiena e sulle guance, incorniciando il fine viso, mentre i chiari occhi grigio perla studiavano con minuziosità le mura del Regno.
"Dunque...?" chiese in un sussurro, una voce proveniente da sotto, dietro all'albero.
"Posto interessante..." mormorò l'elfa, girando lo sguardo sulla nera figura, appoggiata ora al tronco.
Scese poi con grazia, afferrando il lungo bastone, con diversi simboli intarsiati sopra, che la giovane donna le porse.
"Vieni con me?" mormorò l'elfa, studiando i fini e pallidi lineamenti dell'amica.
Quella ridacchiò, girando i rossi occhi verso di lei.
"Lidyen, non credo di poterci più entrare ormai....."sussurrò quella, sorridendole.
La ragazza annuì piano, girandosi a guardare le mura.
La lunga e ricurva spada riposava nel fodero, e una piccola sacca stava legata alla cintura che le fermava la lunga casacca verde foglia.
Rimase ferma ancora un po', non riuscendo a decidersi.
Doveva entrare? doveva rimanere fuori e tornarsene a casa?
"Posso pensarci due minuti?" domandò alla giovane dietro di se.
Quella alzò le spalle, tornando a guardare il terreno "Io non ho decisametne problemi di tempo, Lidyen.." sorrise a quell'affermazione.
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 21:37
Gianlù non riusciva a dormire quella notte, così ne aveva approffitato per far due pasi fuori dalle Mura.
Qualcosa però lo aveva attratto ed avvicinandosi silenzioso, vide due donne, un elfa sicuramente, ed un altra figura femminile, nascosta.
Avvicicnandosi, curioso, salutò "Salve madamigelle, posso esser utile?"
Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 21:39
Era così tanto presa dai suoi pensieri, che non si accorse minimamente dell'avvicinarsi dell'uomo.
Stava per puntare il suo bastone contro di lui, quando il vento la tranquillizzò.
"Saluta Messere...." mormorò, rimanendo comunque attenta, Lidyen.
La figura dietro di lei sorrise e senza girare lo sguardo, pronunciò poche parole, con una fine voce, verso di lui
"buonasera, Paladino....non riuscite a dormire?"
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 21:41
Rimase bloccato, non tanto dall'elfa, ma dalla voce della seconda donna.
Sorrise e poi rispose "No, a quanto pare il mio cuore ha sentito prima di me l'arrivo di un amica, o sbaglio, milady?"
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 21:45
Aggirandosi con Nerue per i boschi all'esterno del Regno, notò uno strano ed eccessivo movimento vicino le mura. Aumentantdo leggermente il raggio d'azione della sua mente, vide la presenza di Gianlu, quella di un'altra elfa sconosciuta e... Caspita! Questa proprio non se l'aspettava... Divertito da quella scoperta, si avviò verso i tre, accompagnato dalla cucciola di drago bianco, che trotterellava allegra vicino alle sue gambe, continuando a esplorare le zone nei pressi del Paladino. Quando fu a poca distanza dal trio, si appoggiò a un albero e disse sorridendo

-Buonasera a tutti. Vedo che una mia vecchia conoscenza è giunta qui... E' bello rivedervi.

[Modificato da Eruner 20/06/2006 21.47]

Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 21:48
Il sorriso della giovane donna si allargò, e alzò i suoi rossi occhi su di lui.
"Non sbagliate, Messere..." mormorò.
Lidyen ascoltò lo scambio di battute fra i due, in silenzio, appoggiandosi al lungo bastone, facendovi scorrere un dito, così che l'area si illuminasse di più, e i tre potessero vedersi meglio in faccia.
"Vedo che vi conoscete...un vecchio amico Liry?" chiese l'elfa, girandosi verso la donna.
Quella annuì, per poi girarsi verso Eruner "Buonasera a voi, Eruner.....sempre in giro a rimirar le stelle?" disse divertita la giovane donna, ora illuminata meglio dalla magia di Lidyen, mostrandosi ai due.
I neri capelli erano lasciati liberi lungo la schiena, e i pallidi lineamenti del viso quasi risplendevano alla pallida luce
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 21:50
Il Paladino, dopo aver salutato Eruner, non ci pensò due volte e le diede un abbraccio spontaneo
"Bentornata amica mia, ci siete mancata"
disse sorridendo e guardandola negli occhi.
"Ma perchè invece di starvene qua fuori non venite dentro?"
domandò ad entrambe
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 21:55
-Sapete, i vecchi vizi non si perdono mai... Anche se nuovi modi per condurli vengono scoperti col tempo! E anche nuove compagne di vizio...

Mentre parlava, indicò i tratti elfici che aveva acquisito dall'unione con Nerue, quindi mosse leggermente il capo verso la piccola dragonessa bianca, che ora osservava assorta una lucciola. Appena Gianlu l'abbracciò rimase un attimo stupito, quindi sorrise alla domanda del Paladino.

-Gianlu, come sapete gli esseri... Oscuri... Non possono accedere al Regno. Anche se nel caso di Lirisea non si potrebbe parlare di oscurità! A ogni modo, entrare le provocherebbe molta sofferenza, lo sapete. Ma penso che i nostri amici non se ne avranno a male se faremo una piccola festa qui, prima di quella ufficiale...

Detto ciò fece apparire alcuni bicchieri di Sangue di Drago, data l'occasione importante.

[Modificato da Eruner 20/06/2006 21.57]

Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 22:01
Rise all'abbraccio di Gianlù.
Lo scostò poi, sorridendogli "Su su, Paladino...un po' di contegno" gli fece un occhiolino, girandosi poi verso Eruner "Voi non rimarrete sempre lo stesso.....non vi chiederò come avete fatto, anche perchè so che mi terreste fino al sorgere del sole" sorrise, avvicinandosi a lui, rimanendo sempre distante.
Guardò la piccola dragonessa sorridendo "Una compagna ideale..." mormorò, girandosi poi verso Lidyen.
"Purtroppo non rimarrò qui con voi, e so perfettamente che le porte del regno mi sono chiuse.....non ho desiderio di entravi, mi dispiace.." affermò, guardando l'elfa.
La ragazza sorrise verso i due studiandoli attentamente.
"Buoni compagni, Liris?" chiese
Quella annuì, rigirandosi verso di loro.

[Modificato da Lidyen 20/06/2006 22.04]

Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 22:09
Guardò Eruner poi riguardò Lirisea, scuotendo la testa

"Quelle mura, tengono lontane le creature malvagie, non quelle dal cuore puro come voi. Al massimo, non potreste entrare nella cattedrale, ma l'ingresso non vi è certo negato, nè dalla magia e ne dagli uomini e se qualcuno avesse qualcosa da ridire, si ritroverebbe con l'impronta del mio stivale sul fondoschiena. Dovreste ricordare che ogni arrivo ed ogni ritorno, viene degnamente festeggiato dalla Pro Alcool in taverna e voi sarete sotto la mia personale protezione"

disse lui sorridendole.
Non c'era niente da fare, Lirisea l'aveva sempre affascinato, ed era dispiaciuto che volesse andarsene subito.
.Markox.
00martedì 20 giugno 2006 22:10
Il Magus dal suo studio nella Torre del Sommo Potere avvertì la presenza di un'aura malvagia fuori dai Cancelli così salì rapidamente la scala a chiocciola che portava all'Osservatorio e raggiunse poi la Terrazza dalla quale era solito partire con Turion. Estrasse il fischietto e chiamò il Grifone che svegliò gli Abitanti della Torre col suo acuto grido. Una volta montato lo fece partire in direzione dei Cancelli. Più si avvicinava e più gli sembrava di riconoscere quell'aura...malvagia e oscura si...ma famigliare...quando fu sopra di loro la riconobbe...era tornata...e come temeva era tornata nelle stesse condizioni in cui l'aveva lasciata. Markox accarezzà il Grifone e al suo orecchio sussurrò: -Stiamo qui amico mio in silenzio a guardare la scena...se scendessimo non saremmo graditi...-
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 22:10
Eruner sorrise di rimando alla vampira. Sapeva che avrebbe dovuto distruggerla, ma non gli andava... In fondo non aveva mai ucciso nessuno! Mentre così pensava, sentì un leggero ruggito e voltandosi vide che Nerue aveva tentato di prende la lucciola al volo, ma l'aveva mancata ed era caduta. Avvicinandosi ridendo piano, la prese tra le braccia e l'accarrezzò sulla testa da rettile.

-Povera cucciola... Ti sei fatta male? Quante volte ti dovrò dire di non inseguire le lucciole?

Mentre si voltava nuovamente verso Lirisea, le si avvicinò con la dragonessa bianca, per fargliela vedere.

-Nerue, lei è la mia amica Lirisea. lirisea, lei è la mia dolce Nerue.

Volgendo lo sguardo verso le mura, vide il grifone Turon e seppe che Markox era là. Sapeva come non avesse mai approvato il cambiamento di Lirisea e in fondo si era sempre dispiaciuto per quello, ma era felice che avesse deciso di restare in disparte, almeno quella volta.

[Modificato da Eruner 20/06/2006 22.13]

Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 22:16
Lidyen osservò con occhi meravigliati la piccola dragonessa, ed ascoltò le parole del primo uomo....Gianlù aveva detto...
Lirisea scosse la testa alle parole del paladino "Mai vorrei che passasse dei guai per colpa mia.....mi sono allontanata tempo addietro dal Regno, e credo che non sentirà più la mia presenza all'interno delle sue mura..." mormorò, guardando poi Nerue con un piccolo sorriso "Trattatemela bene, Eruner, altrimenti mi ritroverete sul vostro collo....." disse la giovane, ridendo per tranquillizzarlo.
L'elfa le si avvicinò, guardando ancora il drago.
Lirisea si girò a guardarla.
"Ancora dei dubbi, amica mia? o volete entrare adesso, in questo reame?" chiese, sorridendole.
Quella annuì, osservando i due uomini e poi si girò verso la vampira.
"Siamo osservati.....il vento mi sta parlando..."mormorò, guardandola nei rossi occhi.
La giovane donna annuì, alzando il capo, guardando Markox senza dir nulla
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 22:20
Anche Gianlù guardò verso l'alto, poi ridacchiando rispose:

"Da quando in qua si rischia di passare qualche guaio per aver ospitato un amica?
Entrate, solo per una sera e non temete, non corro rischi, voi già foste ospite come viandante e vampira tempo addietro e nessuno vi infastidì, figuriamoci ora che siete con uno dei Vassalli più potenti del Regno"
.Markox.
00martedì 20 giugno 2006 22:23
Il Magus appena incrociò lo sguardo con quello della vecchia amica ebbe un motto di rabbia che subito fu percepito da Turion che s'innervosì
Per calmarlo il Gran Maestro con un filo di voce gli disse: -Calmo amico mio non odio lei odio ciò che è diventata...comunque non ho intenzione, per ora, di fare nulla...-
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 22:24
Eruner sorrise nuovamente. Una leggera brazza fece muovere la tunica bianca aperta che aveva sopra la cotta di maglia elfica. Guardando Lidyen, le disse

-Sì, è lì da qualche minuto, ma sono sicuro che non interverrà. In fondo, un tempo era amico di Lirisea quanto noi. Purtroppo il suo ruolo di esorcista gli impone di distruggere ogni immortale della notte che incontra... A dire la verità anche il compito di Paladini come me e Gianlu sarebbe distruggere i vampiri, ma noi siamo più... Elastici, ecco. Anche se ci costerà un po' di tempo senza poteri divini... A ogni modo, se entrerete con noi nel regno, Nerue sarà una delle cose più normali che vedrete. E credetemi, io sono qui da molto tempo, eppure mi sorprendo ancora delle meraviglie che incontriamo! Non succede anche a voi Gianlu?

L'elfo si voltò verso l'altro Paladino, aspettando una risposta.
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 22:26
"Certo che si amico mio, ma hai sbagliato, il compito del Paladino è quello di distruggere il male, ed io qui non vedo nulla di malvagio" disse ridendo
Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 22:32
Sorrise, con una luce negli occhi "L'odio per ciò che sono voluta diventare è palpabile nell'aria, amici miei....il Regno, anche per una notte, non mi accoglierà..." mormorò, abbassando il volto verso i due Paladini.
Si girò poi verso Lidyen "Vi chiedo solo di trattar bene questa amica...." disse, puntando poi i rossi occhi sulle porte del Regno.
L'elfa la studiò, capendo che non sarebbero state due parole a farle cambiare idea.
"Vi ringrazio comunque dell'incontro, Messeri...spero di poter venire a contatto di cose nuove in questo regno.." disse guardando Gianlù ed Eruner.
Pensava Lidyen, alla possibilità di entrare nel Regno di Blue Dragon...Lirisea glie ne aveva parlato...ma era triste di dover lasciare la compagna...
Puntì i suoi grigi occhi su quelle mura.
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 22:36
-Avete ragione, in effetti neanche io vedo nulla di malvagio e tu mia dolce dragonessa?

L'elfo diresse quella domanda alla cucciola ben sapendo che non avrebbe risposto, ma solo per farle sentire la sua voce e abituarla. Girandosi nuovamente verso Lidyen e Lirisea disse

-In fondo penso che Gianlu abbia ragione. Nessuno vi disturberà se sarete accompagnate da lui e me... Spero solo che il terreno del Regno non abbia brutti effetti su di voi! Forza dunque, andiamo in taverna! La Pro Alcool deve fare il suo mestiere, vero Gianlu?

-Verissimo Eruner!

Così dicendo, il quartetto si diresse verso le porte del Regno, seguito da Nerue, che nel frattempo era balzata dalle braccia di Eruner e gironzolava tra i quattro annusandoli e guardandoli curiosa.
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 22:43
Tuttavia, più si avvicinavano alle porte, più Gianlù notava il disagio dell'amica e capiva che era giustamente preoccupata per loro.
Arrivati che furono dinnazni le porte, Gianlù si fermò e rivolgendosi verso Lidyen "Benvenuta madamigella, nel Regno di Blue Dragon, tuttavia, poichè alcuni ottusi"
e dicendo ciò volse lo sguardo verso Markox "non sanno distinguere la differenza tra chi è malvagio e chi è buono, per stasera nessuno di noi varcherà le sue porte, neanche io! Una nostra amica è tornata e non sia mai detto che non la si accolga come si deve!"
Quindi voltandosi verso alcuni Guardman "Allora pelandroni, che fate là fermi??? Andate in taverna e portate tuti i liquori e le cibarie che potete, un altra squadra invece porti le fascine di legno per il fuoco, la Pro Alccol è sempre la Pro Alcool!
Poi rivolgendosi a Lirisea "E voi madamigella, non provate a rifiutarvi anche i festeggiamenti in vostro onore altrimenti vi sculaccio"
Disse ridendo.
Che Markox se ne stesse pure appolaiato come un gufo sull mura, se si avvicinava, gli spaccava una botte sulla zucca!!!!
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 22:48
Eruner rise di gusto alle parole di Gianlu, muovendo leggermente una mano per far comparire diversi boccali di birra e alcuni calici di Sangue di Drago. In fondo, come nuovo membro della Pro Alcool doveva partecipare in modo attivo alla distribuzione dei liquori!

-Speriamo che Enricus ci raggiunga presto... Mi manca un po' di musica!
.Markox.
00martedì 20 giugno 2006 22:51
Il Gran Maestro sentì le parole che il Paladino gli aveva indirizzato e vide ciò che stava preparando...alcool e cibo...offrivano cibo al nemico...ma non era quello il cibo che l'essere voleva checchè ne pensassero i due. Benchè fosse di gran lunga più forte della vampira non intendeva starsene li a guardare...se i due Paladini volevano ubriacarsi a porgere il collo alla bestia che lo facessero ma lui non sarebbe rimasto nè a guardare nè ad aiutarli...così sibilò al Grifone: -Turion porta a casa questo ottuso perchè non veda il pericolo che corrono quei due ciechi...- e detto questo il Grifone si avviò alla Torre del Sommo Potere...
Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 22:57
Sospirò, guardando i due con sguardo sufficente.
"Credo che non ruiscirò a scampare da voi due..." mormorò, guardando Lidyen ridere per ciò che stava accadendo.
Lirisea osservò la scena in silenzio, lanciando una fugace occhiata al grifone di Markox, sorridendo.
Credeva forse che avrebbe attaccato i due uomini?
Oltre ad essere mortali, erano comunque Paladini....ma prima di tutto amici di vecchia data.
Scosse la testa, guardando i due e naturalmente rifiutando ogni genere di cosa che loro gli offrivano.
"Ma non temete di ubriacarvi, Messeri?" disse, sorridendo, mentre li studiava

[Modificato da Lidyen 20/06/2006 22.59]

Eruner
00martedì 20 giugno 2006 22:59
Eruner non rispose alla damigella, ma si limitò a ridere piano e a voltarsi verso Gianlu, aspettando la sua risposta.
Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 23:05
Gianlù rimase un attimo basito a quella domanda, poi scoppiò in una fragorosa e sonora risata che si sarebbe udita fino a Griferia.
"Ub..ubri....ubriacarci, noi???"
Disse quasi con le lacrime agli occhi.
Rimase per un quarto d'ora piegato per le risate, emntre Eruner era appoggiato ad un albero mantendosi la pacia "Oddio, voi ci fare morire dalle risate"
Poi finalmente Gianlù riprendendosi le rispose "Vedete, madamigella, noi, a differenza di certi vecchi bacucchi dallo stomaco delicato, che la notte si mettono a fare i gufi appolaiati con i loro Grifoni perchè non sanno cosa sia il divertimento, a differenza di costoro dicevo, siamo mebri della Pro Alcool, il che significa che se uno di noi, ingerisse anche tutto l'alcool del Pianeta, non potrebbe mai sbronzarsi, se a questo ci aggiungete che avete di fronte un Vassallo ed un Paladino di Atlantide, beh, possiamo avere in corpo tutto l'alcool del mondo che saremmo ancora capaci di stendere qualche creatura maledetta con un braccio solo"
disse Gianlù, asciugandosi le ultime lacrime, poi rivolgendosi ai Guardman:
"Ragazzi mi raccomando dopo portate una brocca d'acqua al vecchio bacuc...ehm al Gran Maestro delle Arti Magiche, in fondo poverino, anche lui ha bisogno di svagarsi ogni tanto"
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 23:17
Eruner stava morendo dalle risate. In fondo gli dispiaceva per Markox, ma le parole di Gianlu erano troppo ben articolate per resistervi. Nerue osservava senza capire il suo cavaliere che si divertiva, scrutandolo con occhi attenti e muovendo la testa di lato. Quando il Paladino se ne accorse, andò verso di lei e la prese in braccio, asciugandosi le lacrime e tentando di spiegare con immagini mentali ciò che significava ridere. Voltendosi verso Lidyen, la guardò attentamente, forse per la prima volta, siccome prima la sua attenzione era stata, fino a quel momento, calamitata da Lirisea. Avvicinandosi, le porse un calice di Sangue di Drago, dicendo

-Scusate se non mi sono ancora presentato! Il mio nome è Eruner e, come avrete capito grazie a Gianlu, sono un Paladino di Atlantide. Lei invece è Nerue. Siamo contenti di avere un'elfa tra di noi!

[Modificato da Eruner 20/06/2006 23.20]

Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 23:23
Scosse la testa, sorridendo "Piacere di conoscervi, Messer Eruner, e piacere di conoscere anche te Nerue, sono Lidyen Imler, grazie per l'offerta, ma preferisco non bere, per adesso" fece un piccolo cenno del capo, per ringraziare maggiormente.
Lirisea osservava la scena, appoggiandosi ad un albero, in silenzio, mentre osservava le mura del regno con i rossi e pensierosi occhi

[Modificato da Lidyen 20/06/2006 23.24]

Gianlu79
00martedì 20 giugno 2006 23:27
Si avvicinò a Lirisea "Pensierosa, milady?"
Eruner
00martedì 20 giugno 2006 23:30
Eruner alzò le spalle come per dire che non importava. Guardandosi introno, vide che non c'era ancora nessuno, così continuò il discorso con l'elfa... Di certo era molto meglio che parlare con Gianlu, il quale era totalmente preso da Lirisea

-Se non sono invadente, vorrei domandarvi da dove venite... Ma soprattutto come conoscete Lirisea! Io semplicemente l'ho incontrata qui al Regno, molto tempo fa... Voi?

[Modificato da Eruner 20/06/2006 23.33]

Lidyen
00martedì 20 giugno 2006 23:40
Lirisea guardò Gianlù, con un sorriso.
"E quando non lo sono stata, messere?" ridacchiò.
Guardò verso i due e sorrise "Il caro Eruner tenta di prendere l'elfa sfuggente.....quando ci incontreremo di nuovo, vorrò sapere le novità, mi raccomando, ricordatevene Paladino.." mormorò, sorridendo a Gianlù.
"Arrivederci, Paladino..." mormorò, prima di girarsi verso la foresta, avviandosi senza altre parole, sparendo poco dopo.

Lidyen si girò un minuto, guardando la vampira andar via, facendo un piccolo sorriso, come un saluto e poi ripuntò il suo sguardo su Eruner.
"Provengo da una piccola città elfica, Alteminù, situata all'interno di una vasta foresta, proprio alle pendici delle montagne..." mormorò, studiando i lineamenti dell'elfo, per poi guardare la piccola dragonessa.
"Lirisea la conosco da moltissimi anni ormai...quando si è allontanata dal Regno è tornata a farmi visita più volte, e abbiamo viaggiato insieme..." spiegò, rialzando i grigi occhi su di lui.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:08.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com