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15/03/2011 13:34 | |
Personalmente non penso che queste catastrofi sinao più frequenti rispetto al passato. Semplicemente grazie ai mezzi di comunicazione che abbiamo adesso e la costante presenza di inviati di telegiornali in ogni parte del mondo sentiamo questi problemi come più vicini e frequenti. Aldilà però delle vittime di questo evento quello che un po' egoisticamente mi preoccupa è lo stato dei reattori danneggiati; ho sentito pareri molto discordanti: da chi affermava che i danni erano una sciocchezza e che ci sono falsi allarmismi a chi iniziava a rintanarsi nel suo rifugio anti-atomico annunciando una nuova Cernobyl. Da canto mio il fatto che il Giappone abbia dato rapporti poco veritieri sui reali danni alle centrali, che abbia chiesto l'aiuto degli Stai Uniti per arginare la crisi e che sia stata confermata la fuoriuscita di radiazioni e la conseguente presenza di gente irradiata non mi fa dormire proprio tranquillo. |
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