È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

 
Pagina precedente | « 8 9 10 11 12 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Il Vassallo perfetto

Ultimo Aggiornamento: 23/09/2020 12:32
OFFLINE
Email Scheda Utente
Sesso: Maschile
Cacciatore di demoni
Regio Cronologo
10/09/2020 21:46
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

<<Molti veleni o antidoti?>> chiese Solar, incuriosito.
<<Molti di entrambi>> rispose Dasil, con un’espressione preoccupata.
<<Secondo me è più pericolosa la stanza, dove eravamo quando è arrivato Solar, la libreria magica, ci sono libri che ti fanno perdere la memoria, quelli che ti fulminano o quelli che ti mordono>> disse Kazol, annuendo a se stesso.
<<Anche la stanza a destra, usciti di qui è pericolosa, quella della magia, almeno quando Otrebmu ci fa gli esperimenti>> disse Dasil.
<<C’è ne una non pericolosa?>> chiese Solar, esitante.
<<Vediamo, soggiorno, ingresso, camere da letto, cucina, dispensa/magazzino, cantina o la forgia/fucina non sono pericolosi o quasi>> menzionò Kazol.
<<C’è una fucina?>> chiese Solar.
<<Si, sotto la casa, vicino alla cantina e alla palestra, ma la usa per fare piccole riparazioni alle armi o manutenzione>> rispose Kazol.
<<Una palestra?>> chiese ancora Solar.
<<Si, ma non è sicura, i maghi ci hanno fatto qualcosa di sicuro e non solo loro, anche qualche fabbro con la fissa per gli ingranaggi>> rimuginò Dasil, pensieroso.
<<E si, le balestre e gli archi fissi scoccano dardi e frecce senza nessuno vicino, i manichini si muovono da soli e altre cose strane, credo che Otrebmu ci si alleni ogni giorno per almeno due ore, quindi se lo vedete schivare o deviare frecce e dardi è perché ha imparato a non farsi infilzare, se invece gli vedete ferite vuol dire che non aveva ancora imparato >> sghignazzò Kazol.
<<Anche la stanza del ritorno e l’osservatorio non sono pericolose>> aggiunse Dasil, annuendo.
<<Ritorno, osservatorio?>> chiese Solar, incuriosito.
<<Si, l’osservatorio per le stelle si trova nella torre sul tetto sopra di noi, e la stanza al piano di sotto vuota o quasi è quella del ritorno, in teoria se Otrebmu si trova in pericolo può attivare una magia che lo fa tornare in quella stanza togliendolo dai pasticci>> rivelò Kazol.
<<In teoria?>> chiese Solar, alzando un sopracciglio.
<<Non è ancora pronta, e forse ci vorranno anni perché lo sia, almeno per come la vuole il Mastro Erudito, credo che i maghi alle sue richieste abbiano pianto>> disse Kazol, non riuscendo a nascondere una risata.
<<E già, la magia dovrebbe riportarlo nella stanza da qualsiasi posto sia in questo mondo o altre dimensioni, con tutto l’equipaggiamento e con tutti gli alleati nel caso non sia solo>> disse Kazol.
<<Insomma qualcosa d’impossibile, già da solo è difficile ma anche con altri, ma Otrebmu ha detto che non abbandona alleati o amici nei guai con una ritirata strategica da solo>> disse Dasil.
Avrebbe fatto comodo qualcosa del genere quando eravamo intrappolati nella città oscura pensò Solar.
<<E nell’altra torre cosa c’è?>> chiese Solar.
<<Non lo sappiamo, quando lo chiedemmo a Otrebmu, rispose che se c’è lo avesse detto, non gli avremmo creduto>> rispose Dasil, alzando le spalle.
<<Ma, forse stava facendoci uno scherzo>> disse Kazol.
<<Anche lo studio al primo piano, non sarà pericoloso>> esclamò Solar.
<<Invece lo è, io entro solo di un paio di passi per mettere la posta sul tavolino e poi esco, ci ha detto Otrebmu che i corridoi creati dai libri sono magici e percorrerli in modo sbagliato e saltare delle file attiva delle trappole di diverso tipo>> rivelò Dasil.
<<Ma potrebbe essere un altro scherzo di Otrebmu, e che quando dice le cose, è sempre serio, solo dopo si fa una risata, anche se dopo aver parlato dei percorsi magici, non ha riso>> rifletté ad alta voce Kazol.
<<In pratica in casa è quasi tutto pericoloso>> sospirò Solar.
<<Anche fuori, la struttura a sinistra è una piccola stalla con rimessa per i carri, in fondo vi è un boschetto con una serra con piante velenose o carnivore e la struttura a destra è un serraglio per i mostri>> rivelò Dasil.
<<Come mostri? E cosa se né fa?>> chiese Solar.
<<Li studia, per capire i punti deboli, le abitudini o come contrastarne i poteri>> disse Dasil.
<<Si, come quella volta che riunì: gallo serpente, gorgone, medusa, cocatrice e basilisco per studiare i vari modi di pietrificazione. Dasil stava per cadere in una trappola della medusa>> disse Kazol, ridacchiando.
<<Ci sareste cascato anche voi>> rispose stizzito Dasil.
<<Come no. La medusa lo chiama e gli dice che uno dei suoi capelli serpenti le ha morso il seno e lei non riesce a succhiare il veleno e se lui, è cosi gentile da farlo per lei, l'ho fermato appena prima che entrasse nella gabbia>> disse, Kazol quasi piegato in due dalle risate.
Dasil dopo aver messo il broncio, borbottò qualcosa di, incomprensibile alla frase del vecchio.
<<Ci sono questi mostri, nel serraglio ora?>> chiese, preoccupato Solar.
<<No, ha finito di studiarli. Credo li abbia portati all’arena nel caso qualche Vassallo li volesse combattere>> rispose Kazol, pensieroso.
<<La volete smettere di spaventarlo con i vostri discorsi, finirà che non vorrà venire in casa mia>> disse il Vassallo, entrando nella stanza.
<<Sarebbe una saggia decisione>> disse Dasil, sorridendo.
<<Dasil, per favore accompagnate Solar in strada, vi raggiungo subito, Kazol seguitemi per favore>> disse Otrebmu, uscendo dalla stanza.
<<Seguitemi>> disse Dasil, rivolto all’Aspirante.
I due usciti dalla stanza scesero le scale fino all’ingresso per poi uscire dalla casa. Mentre si avvicinavano al portone Solar guardò la struttura dietro le mura perimetrali e disse: <<Questa impalcatura è strana>>.
<<Sempre un'idea di Otrebmu, se qualche mostro sfuggisse e tentasse di salirvi sopra per uscire i blocchi di ferro, le corde, e le sbarre si sgancerebbero e le strutture cadrebbero all’indietro finendo sul mostro tramortendolo e bloccandone la fuga>> rivelò Dasil.
Come tramortendoli e non uccidendoli e quanto sono forti i mostri che cattura ? pensò Solar.
<<Sapete tutto su questa casa>> notò Solar.
<<Da quando è stata costruita seguendo i progetti di Otrebmu, e che lui ci abiti o sia in viaggio, se ne prende cura la mia famiglia, mio nonno Kazol, mia padre Zoldas con mia madre Tamil e io>> spiegò Dasil.
<<Capisco>> rispose Solar Knight.
<<Bene, andiamo>> disse Otrebmu, superando i due velocemente.
Solar scattò all’inseguimento del Vassallo, salutando il ragazzo con un cenno della mano.
Dopo aver percorso strade e stradine seguendo Ittoram, l’Aspirante non capiva, dove si trovavano finché non si fermarono d’avanti un edificio.
Solar lo riconobbe, era la Locanda dove alloggiava, che si trovava nella strada a destra dei Cancelli.
<<Ma qui è dove alloggio, ci sono venuto prima di tornare ai Cancelli e poi venirvi a cercare>> disse Solar, mentre gli cadevano letteralmente le braccia lungo i fianchi.
<<Davvero? Se non vi fosse mosso subito, avreste visto gli altri arrivare>> disse il Vassallo entrando, seguito da Solar, che non ci poteva credere alla sfortuna avuta.
Tutto il resto del gruppo era già riunito nella Locanda intorno a un tavolo e faceva segno ai due di raggiungerli.
<<Siete in ritardo>> disse Albins.
<<Non è colpa di Solar, non gli abbiamo detto dove ci si riuniva, ed è venuto a cercarmi a casa>> rivelò Otrebmu.
<<E’ venuto a casa vostra ed è ancora vivo?>> disse ridendo Trekentoff.
<<Non è pericolosa casa mia>> disse Otrebmu calmo.
<<Quando ci sono venuto io, ho rischiato che mi staccassero la testa>> ricordò Trekentoff.
<<Io, invece ho rischiato di essere infilzato da una decina tra frecce e dardi>> aggiunse Albins.
<<Io sono stata attaccata da un libro con le zanne>> menzionò Luce.
<<Voi Trekentoff, non dovevate aprire la gabbia della chimera, voi Albins non dovevate andare nella palestra senza di me e voi Luce non dovevate aprire un libro intitolato: libri con le zanne>> rispose il Mastro Erudito, ai tre Aspiranti.
<<Allora a me è andata bene? Quando sono entrato nel vostro studio/libreria al primo piano e ho seguito i percorsi dei libri sono uscito dalla stanza che pensavo fossero passati pochi minuti e invece erano passati due giorni>> chiese Jekyll curioso.
<<E si, per fortuna avete seguito i percorsi giusti o quasi e non quelli trappola o sareste ancora li a girare nella stanza>> disse Otrebmu, aveva il gomito sul tavolo e il mento poggiato sulla mano stretta a pugno e un’aria pensierosa.
<<Cosa? Ma è stato settimane fa>> esclamò Jekyll, con gli occhi spalancati.
Anche altri stavano per raccontare le loro esperienze, nella casa del Mastro Erudito, ma questi li mise a tacere, con uno sguardo.
<<Basta parlare della casa di Otrebmu, o di chi ci è sparito e non è stato più ritrovato>> sghignazzò Odius <<Dobbiamo andare dai Sommi a fare rapporto>> concluse l’Aspirante sorridendo, mentre Otrebmu tentava di protestare.


[Modificato da Otrebmu Ittoram 11/09/2020 00:37]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | « 8 9 10 11 12 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:22. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com




Vota bluedragon.it nella MTprox Top100