In Italia la qualità dell'informazione è decisamente scadente.
A casa mia capita di sentire a pranzo la sequenza "TG1 - TG3": sembra che trasmettano da due paesi diversi, e il bello è che la maggior parte delle volte (diciamo pure sempre) "mentono" entrambi*! Del resto, non si può certo dire che le TV di Berlusconi siano un esempio da seguire (vedi i vari "Gossip" Aperto e Emilio Fede); anche i più grandi giornali, come la Repubblica e a volte persino il Corriere della Sera, hanno la spiacevole tendenza a "selezionare" le notizie da riportare in base agli scopi dei rispettivi padroni.
Comunque, abbiamo uno strumento molto facile per difenderci: basta scoprire chi sono questi "padroni" e cosa vogliono, e filtrare le notizie che ci propinano di conseguenza!
Inoltre, ormai internet costituisce una valida alternativa ai mezzi d'informazione più tradizionali: basta non andare nei siti sbagliati.
* parlando di TV di stato, bisogna precisare che le "bugie" del TG1 sono più sottili e non riconducibili a un vero e proprio schieramento politico, sebbene si dica che Rai 1 è la rete del Governo; quanto al TG3, diventa sempre di più un TG esplicitamente "di estrema sinistra". Il TG2, infine, mi sembra forse il più equilibrato dei tre, anche se si sente spesso il riferimento a una certa parte della destra italiana.