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23/06/2006 00:07 | |
Eruner era ancora confuso e non capiva cosa fosse successo. Thunderblade gli spiegò di come fossero entrambi svenuti, Haryin e lui, e di come fossero stati trasportati nella città degli Assalmiti, Cuore del Lago. La capitale, pesantemente fortificata e costruita su di un promontorio aggettante su un lago ghiacciato, resisteva da mesi agli attacchi del fratello di Eruner, ma negli ultimi tempi aveva mostrato segni di cedimento. Per questo avevano chiesto aiuto a BrightBlade. Hariyn si era ripreso il giono prima e ora stava cercando di convincere gli anziani che il Paladino di Atlantide era pericoloso come il Nemico, forse di più, e andava ucciso immediatamente. Sapendo cosa avrebbe dovuto fare, Eruner si fece aiutare dal samurai ad alzarsi e si direse verso l'Alto Consiglio, sicuro delle parole che doveva dire.
Vidovi stava osservando la scena in uno specchio. Così volevano uccidere il Sognatore... Beh, gli avrebbero fatto un favore, però non glielo avrebbe permesso. Quell'onore spettava a lui, soltanto a lui...
Un sorriso maligno gli apaprve sul viso cinereo e muovendo una mano, fece sollevare due golem di ghiaccio dalla terra morta sepolta dalla neve, ordinando loro di attaccare la città. Di certo suo fratello li avrebbe distrutti, così avrebbe provato il suo attaccamento alla causa degli umani e li avrebbe convinti a non ucciderlo...
Compiacendosi della propria malvagità e astuzia, il Demoniaco cominciò a ridere, riempendo la sua reggia sotterranea di un suono spettrale e terrificante.
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