Punto di non ritorno

Conosco il filmato Drago e ce ne sono parecchi di simili, è un argomento che considero molto serio.
In questi anni addirittura c'è stato anche chi sulla rete ha etichettato per allarmisti coloro che discutevano degli stravolgimenti climatici, purtroppo sembra che il cervello della gente s'è fumato.
I cambiamenti già sono ben percepibili. Una temperatura più alta del normale in questi periodi, animali che ritardano il letargo (in particolare insetti come zanzare che tutt'ora ci sono! e' assurdo), piante che si ammalano di brutto e rendono sempre poco (se non geneticamente trattate... altro argomento scottante), fauna e flora di altre regioni climatichen (tropicalizzazione del clima mediterraneo).
In pratica il fenomeno sembra non fermarsi ed è sempre più palese ai nostri occhi.
Per quel che so, la Terra ha sempre avuto da quando è nata dei cambiamenti e delle variazioni del clima (e di tutto il resto). Anche nell'ordine di pochi lustri c'è sempe stata una piccola differenziazione termica (non ricordo di quanto), una cosa normale; ma quello che fa davvero allarmare è che lo stravolgimento (alla pari di una reazione immunitaria di un organismo vivente) è dovuto a un fenomeno che non cessa di esistere e che non può essere fermato dalla mattina alla sera, l'inquinamento.
Con l'inquinamento, sono sparite tante creature viventi e sono aumentate le malattie (di natura tumorale in primis).
Ai governanti delle nazioni sembra non interessare nulla di tutto ciò, se non porta un ritorno economico e con lo stabilirsi di nuovi "pericolosi valori consumistici ed etici" la faccenda sembra non trovar mai un inizio a risolversi.
La vedo nera per tutti, siamo come tante capre impazzite che consapevoli e inconsapevoli di terminare l'esistenza sulla terra non interessa cosa lasciamo alle generazioni future.
Se un giorno vandalizzeranno la nostra memoria, hanno tutte le ragioni per farlo. Siamo pochi a cui frega tutto ciò, il resto sono solo vigliacchi.