Tento di riassumere le varie risposte:
Differenze:
1)La magia invoca le forze soprannaturali attraverso una serie di riti e di formule; il mago cerca la formula per la guarigione; sfrutta le potenzialità della mente mediante la concentrazione diretta della volontà.
2)la religione invece ripone tutto nella fede in Dio;
l’uomo religioso invece confida e s’abbandona nella preghiera e nella volontà di Dio, accogliendo il progetto di Dio sull’uomo, sulla storia e sulla natura, disponendoci a collaborare responsabilmente alla sua realizzazione; sfrutta le potenzialità della mente affidandosi a una qualche divinità per raggiungere la concentrazione necessaria.
Uguaglianze:
3) sono tutti tentativi di dominare la realtà;
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Cercando di spiegare meglio (almeno per coloro che pensano che sia la stessa cosa) e per spiegare anche cosa intendo per le due cose:
A) Per magia intendo vero magia (non faccio differenza tra bianca e nera!) non quella dei maghi di oggi che al 99% sono ciarlatani, ma magia diretta a "dominare gli eventi della vita".
Vengono usate formule magiche che dipendono solo dalla giusta preparazione del mago. Se il mago recita bene la formula, il successo di ciò che chiede è automatico.
B) Per fede intendo fede vera, ossia "sottomissione alla volontà di Dio". Se il credente recita bene la sua preghiera e intendo con ciò non letteralmente ma come intenzione del cuore, per quanto santo sia in vita, il successo di ciò che chiede dipende sempre da Dio.
Tanto per fare un esempio, maestro della preghiera (e non solo cristiana) è Gesù nel Getsemani:
«Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».
Joe
P.S: @Vodia. Potresti indicarmi i titoli dei libri da te letti?
[Modificato da JoeCommoner 25/03/2009 06:38]