00 19/09/2009 15:33
Albins sentì quasi venir meno le gambe quando udì quella voce…Ormai erano anni che aveva dimenticato quel timbro delicato e dolce, che lo aveva ammaliato ai tempi delle decisioni importanti, degli allenamenti, delle fatiche…Quella era senz’altro la voce di Shu Qi, la ragazza che aveva rapito il suo cuore, l’unica che avesse sinceramente amato e che probabilmente avrebbe amato per sempre. Purtroppo il loro amore era sbocciato proprio quando il ninja doveva scegliere tra una vita sacrificata agli allenamenti e una di libertà e sregolatezza.
«Mi aveva convocato lo Shogun in persona per parlarmi di una certa cosa…Per fortuna passai dal laghetto per arrivare alle stanze, invece di accorciare passando all’interno, altrimenti non avrei mai visto il fiore più bello del Katai.» disse Albins girandosi e guardando negli occhi la ragazza a un passo da lui.
Era più bella che mai, avvolta in un vestito di fine seta di un rosso porpora, con bordature dorate ricoperte da lettere di una lingua antica, da cui era poi derivata quella in uso in Katai. I capelli uniti in una lunga treccia le scendevano lungo la schiena.
Shu Qi arrossì ai complimenti del ninja e disse:
«Mi fa piacere che siate tornato…è bello rivedervi»
«Anche a me» rispose Albins.
Rimasero a guardarsi per un tempo che al ninja parve un’eternità, ma in realtà fu un attimo, ma troppo intenso.
Albins fece per andarsene ma la ragazza lo fermò prendendogli il braccio:
«Perché?...»
«Shu... ti ho fatto troppo soffrire..E anche io ho sofferto…non so nemmeno come faccio a guardarti negli occhi. Ma...» Shu Qi lo bloccò.
«Non ho mai incolpato voi…Il mio odio va a questi tempi bui e malvagi e sì, un po’ anche a voi, ma solo all’inizio riuscii ad odiarvi, poi col tempo, riflettendo e mettendomi nei vostri panni, sono arrivata alla conclusione che forse avrei fatto anche io la stessa cosa. Sembra che entrambi siamo riusciti ad andare avanti» gli disse, anche se probabilmente all’ultima frase non ci credeva.
«Siete un tesoro… Sapete, penso spesso ai periodi passati assieme, e ho solo bei ricordi… Solo una cosa avrei voluto chiedervi…»
«Sì?…»
«Niente niente, come al solito sbaglio a parlare. Non è il momento, né il luogo».
La ragazza comunque non fece altre domande, e se aveva curiosità di sapere, non lo diede a vedere.
«Comunque non rattristiamo la serata, in fondo siamo qui per festeggiare no?» disse Albins
«Avete ragione. Piuttosto perché i vostri amici non siedono con voi?»
«Ah..si, ognuno di loro ha deciso di socializzare in questo brave periodo di permanenza, quindi ci siamo divisi».
Anche se conversava con Shu Qi, il ninja osservava l’ambiente, ma aveva l’impressione di non poter continuare la missione, essendo impegnato. E dato che non aveva intenzione di lasciare Shu Qi, decise di affidarsi ai suoi compagni.
I suoi sguardi si posarono prima su Drago, poi su Eruner, e infine su Claudium, che ricambiò lo sguardo abbassando la testa.
Era il segnale che aveva scoperto qualcosa. Albins si tranquillizzò e si concesse un po’ di tempo, prima mangiò qualcosa seduto vicino a Shu Qi e ad altre persone, che dai loro vestiti sembravano essere di rango elevato, poi uscì fuori al giardino con Shu Qi. Alla fine della festa, quando anche BrightBlade fosse arrivato, ognuno avrebbe raccontato cosa scoperto.

NdBright: ho corretto i "tu" in "voi".
[Modificato da BrightBlade 21/09/2009 13:25]