00 18/07/2009 00:42
Chiarita la questione del pedinamento, Claudium ed Eruner tornarono a concentrarsi sulla loro missione ed iniziarono ad interrogare gli abitanti del luogo; nonostante alcune difficoltà iniziali i due Aspiranti raccolsero una buona quantità di informazioni, soprattutto grazie alla scioltissima lingua dei mercanti, scioltezza che però costò loro diversi denari. I due paladini decisero così che il loro compito era finito e verso il tramonto tornarono a palazzo. Appena passato il portale Eruner si diede da fare per contattare telepaticamente i compagni e diede istruzione loro di ritrovarsi il prima possibile negli alloggi di Claudium; i due volevano infatti informare i compagni sulle scoperte fatte e definire con loro i dettagli del piano per la festa. Così, dopo circa mezzora, i quattro si ritrovarono tutti riuniti nella camera dell'Aspirante. Solo BrightBlade mancava all'appello.

Appena entrato, Albins si mise a preparare del tè, appartandosi in uno degli angoli dell'ampio alloggio. Quindi, mentre il decotto cuoceva, Claudium raccontò ai compagni l’episodio del giovane pedinatore, ricorrendo, come in precedenza, all'incantesimo mentale di Eruner e distraendo eventuali spie con una lunga e noiosa dissertazione sull'importanza delle spazzole di tasso nell'equipaggiamento di un vero cavaliere. L’Aspirante, poi, delucidò i compagni riguardo alle scoperte fatte insieme all’ex-Mago dell’Acqua:
«Dunque, io ed Eruner abbiamo appreso notizie interessanti dai mercanti della città: innanzitutto, come immaginavamo, è in corso un colpo di stato a Katai; già da alcuni mesi sembra che uno dei ministri dello Shogun, e precisamente Ankoku Gingitsune, l’uomo che stava a fianco di Hidetada durante la nostra udienza, abbia progressivamente accentrato nella sua figura i poteri principali, portando dalla sua parte diversi importanti dignitari ed intervenendo personalmente in questioni appartenenti alla sfera di ingerenza di Ieyasu; questi, comunque, non si è mai opposto apertamente alle decisioni di Ankoku, probabilmente perché quest’ultimo si è sempre dimostrato un uomo degno di fiducia e lo Shogun avrebbe potuto aspettarsi da lui di tutto fuorché un tentativo di destituzione; nell’ultimo mese, però, le sue intenzioni si sono fatte sempre più evidenti e sia Ieyasu sia la popolazione iniziarono a sospettare della sua condotta; per quanto riguarda la malattia dello Shogun nessuno è stato ancora informato e, contrariamente a quello che pensavamo, non sembra essere un invenzione: abbiamo infatti appreso da un’ancella del palazzo che Ieyasu è effettivamente bloccato a letto con febbri spaventosamente alte e da come parlava sembrava che non mentisse. Certo però è strano che un uomo che ha sempre goduto di ottima salute cada vittima di una malattia così micidiale da un giorno all’altro…»

«Pensate che sia stato avvelenato?» Drago.

«Forse. Nel frattempo è stato annunciato alla popolazione che finché il sovrano non si sarà ristabilito sarà il figlio Hidetada a fare le sue veci, naturalmente sotto la tutela ed il consiglio di Ankoku. Abbiamo chiesto informazioni anche sul clan Sawamura ma tutti coloro che abbiamo interrogato si sono rifiutati di parlare, e ciò nonostante l’offerta di un consistente pagamento. Solo da un mercante siamo riusciti a cavar fuori qualcosa e cioè che da un po’ di tempo Ankoku sembra avere una certa influenza sul clan Sawamura; inoltre sembra che l’attività dei loro ninja sia aumentata molto negli ultimi mesi, proprio poco prima dell’attacco al Tempio dell’Inverno ed al Tempio della Primavera».

Dopo che Claudium ebbe concluso il suo discorso fu Eruner a continuare:
«Queste sono le informazioni che siamo riusciti a reperire; naturalmente non è detto che i dati da noi raccolti siano attendibili, però i fatti sono stati presentati in tal modo alla popolazione; direi quindi che sono un buon punto di partenza per capire cosa sta accadendo. La prima cosa da fare alla festa sarà cercare conferma di queste notizie ed eventualmente acquisirne delle altre, magari con l'aiuto della pozione di Albins. A proposito, siete riuscito a procurarvela?»

Il ninja si girò verso il recipiente sul fuoco:

«Sì, vado a preparare il tè. Troverete la polvere attaccata in fagotti posti sotto alle tazze. Siate molto cauti: usatela solo se siete sicuri di non essere visti; piuttosto, tentate di carpire informazioni senza il suo ausilio» si raccomandò Albins ricevendo in risposta cenni d'assenso.

C'è un'altra cosa... pensò Claudium.
«Mentre eravamo in città io e Claudium abbiamo avvertito fuori dalle mura un'aura benigna. Era molto lieve ma sembrava potente, simile a quella di un Vassallo» continuò Eruner.
Inoltre mi sembrava familiare, come se l'avessi già sentita, pensò Claudium
«Interessante. Voi cosa ne pensate?» domandò Drago.
«Non saprei. In compenso, per un Vassallo che arriva ne scompare un altro. Non riesco a contattare BrightBlade da ore e il mio maestro è molto bravo a nascondere la sua aura».
I compagni rimasero in silenzio, finché Albins non si riscosse.
«Ecco, il tè è pronto» disse il ninja distribuendo a tutti le tazze di tè con attaccati sotto dei piccolissimi fagotti di stoffa.
«E' meglio tornare nelle nostre camere prima che arrivino le ancelle con gli abiti. Non appena ho notizie di BrightBlade, vi avverto». disse Eruner.
«E se non tornasse?» chiese Drago.
Il Guerriero di Atlantide si strinse nelle spalle.
«Non fasciamoci la testa prima di averla rotta, Drago. Sicuramente tornerà per stasera, e vorrà trovarci pronti ad agire, quindi faremmo bene a prepararci ora».
Claudium concluse la dissertazione elogiando le grandi doti del tasso e si congedò dai compagni, che, salutandolo, uscirono dalla stanza.
Rimasto in piedi da solo, il cavaliere gettò un'occhiata sul suo fagotto, quindi lo chiuse saldamente nel pugno e disse sottovoce: «Bene, che inizino le danze».

OT- Perdonate il lungo black-out ma per prepararmi all'esame mi ero praticamente tagliato fuori dal mondo... [SM=x92705] -OT

NdBright: ho modificato questo post per renderlo coerente con il mio prossimo intervento.
[Modificato da BrightBlade 09/09/2009 19:44]