00 29/09/2008 03:11
Eruner si aggirò svogliatamente per la cittadina, giusto per far passare più rapidamente il tempo, senza interessarsi a nulla di ciò su cui cadeva il suo sguardo.
- E va bene, direi che mi sono annoiato più che a sufficienza...
Voltandosi, prese a ritornare verso la nave dalla strana, ma in qualche modo famigliare, polena di forma draconica, la quale riportò alla mente del Paladino i ricordi della sua investitura: quella notte sembrava che il cielo avesse deciso di riversare tutte le sue lacrime sul mondo, tanto che, persino bardati nei loro mantelli, Cyber Dark, BrightBlade e lui si bagnarono inverosimilmente. Quanti anni erano passati... Sembrava un'altra vita!
Senza accorgersene, si ritrovò sulla nave, anzi, percisamente sopra la nave, appolaiato sull'albero maestro, lo sguardo rivolto al fiume.
- Come diavolo sono finito quassù? Mah...
Voltando l'occhio sulla folla che si accalcava sulla darsena, notò una figura immobile e irriconoscibile a causa di un mantello, che osservava sfacciatamente la nave. Probabilmente non si sarebbe notata dal basso, ma dall'altezza a cui si trovava l'elfo in quel momento risultava singolare qualcuno fermo tra gli uomini indaffarati che riempivano la riva. Incredibilmente, appena la figura notò che l'Aspirante l'osservava, sembrò sparire nel nulla dopo aver mosso pochi passi.
- Questo è curioso... Conosco solo una persona capace di fare qualcosa di simile e al momento non si trova certamente qui, ne sono più che sicuro. Interessante...
Proprio mentre pensava ciò, udì le voci dei compagni di viaggio da basso, appena tornati dalle loro faccende in città.
- Sarà meglio raggiungerli...