Un addio doloroso

Eruner guardava l'alba dalle mura del Regno, un luogo splendido che lo aveva accolto come nessun altro.
Un fulgente sogno si era impadronito di lui anni addietro, tanti che quasi non lo ricordava. Ogni persona che aveva conosciuto aveva segnato in modo indelebile la sua vita e lo aveva portato a vivere esperienza incredibile, unica, facendolo maturare e portandolo da seme a fiore, forse non ancora sbocciato del tutto, o almeno così sperava.
Aveva imparato cose che non pensava esistessero, aveva cambiato opinioni che credeva salde come roccia ma che in realtà erano solo foglie secche che, disperate, cercano di resistere al vento autunnale.
Un Sole nuovo illuminava il viso dell'elfo, così vecchio eppure così giovane. Sapeva di non essere che un granello di sabbia rispetto ad alcune persone che dimoravano e avevano dimorato il Regno e per questo una parte del suo cuore gli urlava di restare, ma allo stesso tempo era consapevole di come dovesse andarsene per diventare come loro.
Ora l'alba era finita e il Regno si svegliava, forse senza accorgersi di quel misero aspirante che non era mai riuscito a raggiungere i traguardi di un vassallo. Un po' aveva sofferto vedendo tutti i suoi vecchi compagni diventare ciò che lui più anelava essere, ma allo stesso tempo si ripeteva che evidentemente non era mai stato capace di compiere ciò che per gli altri era così semplice.
Scese le scale lentamente, come a voler, con ogni passo, allontanare sempre più quella nostalgia che già gli attanagliava il cuore, stringendolo con mille e mille spine e che sapeva non lo avrebbe abbandonato mai.
Non aveva scudo, non aveva armatura e non aveva bandiera, solo Enemesi gli pendeva dal fianco. La Signora dei Draghi spuntava da un lato della sella di un cavallo comprato a Vetoio tempo addietro, mentre ancora rimuginava su questa sua decisione (il suo splendido stallone elfico lo aveva lasciato in dono alla Gilda, facendo promettere allo stalliere di darlo solo ai paladini del drago blu).
Quella lama era uno dei simboli che lo legavano al Regno, a una persona in particolare, un individuo che stimava sopra ogni altro, poichè aveva creduto in lui. Soffriva pensando di averlo deluso profondamente...
Era tentato di lasciare la sua Lama nella sua stanza, ma non voleva in verità tranciare anche quel rapporto. Eruner sarebbe rimasto per sempre suo allievo, sperando che lui volesse restare per sempre suo maestro.
Finalmente arrivò al cavallo, un semplice mustang che doveva essere ucciso a causa di una zampa rotta ma che aveva deciso di curare e tenere con se. Anche lui non aveva più casa e due solitudini possono riformare un legame.
Lo aveva chiamato Vento, siccome come il vento avrebbero vagato per molto tempo, forse per sempre.
Il paladino-bardo salì in groppa al suo compagno e si avviò oltre i Cancelli.
Uno.
I polmoni smisero di pompare.
Due.
Gli occhi si chiusero e una leggera lacrima segnò le lisce guancie elfiche.
Era fuori.
Riprese a respirare, ma l'aria gli parve diversa, più amara.
Chissà se sarebbe tornato? Non lo sapeva e, in fondo, non voleva saperlo. Non avrebbe però abbandonato quel luogo. Il suo spirito vi avrebbe albergato per sempre, sperando di essere ancora benvoluto.

ot

Mi scuso per l'immenso post, ma ha un motivo. Se non si fosse ancora capito, ho deciso di... Non direi lasciare, perchè non lo farò mai veramente, ma voglio (devo?) viaggiare lontano dal Regno per un po'. Tornerò o forse no, non ve lo saprei dire...
Forse la scomparsa delle stelle "da forum" è stato un segno, chi lo sa!
Vi assicuro che si tratta di una decisione molto meditata, che ha radici nell'allontanamento MAI condiviso di Vassalli che ritengo essere tutt'ora persone eccelse. Da allora ho pensato a cosa avrei fatto e ho deciso.
Non farò polemica, ne darò giudizi, sarebbe da stupidi e credo di non esserlo. Qualcuno gioirà della mia partenza, non mi importa. Non mi mescolo con loro.
Gradirei non vedere post di richiesta sul ripensarci, non lo farò, quindi evitateli... Se volete salutarmi, beh, fatelo, non vi sputerò addosso per questo (metaforicamente parlando).
NON rimetto tuttavia la mia carica di Aspirante. Ritengo di meritarla.
Inoltre, il regno sarà per sempre parte di me e vorrei, nel mio piccolo, fare ancora parte di lui, se mi è permesso.
Saluto tutti e la pianto con il melodramma, che non mi si addice affatto!

Hola guapos, ci becchiamo in giro!

[Modificato da Eruner 10/07/2007 15.10]

[Modificato da Eruner 10/07/2007 21.25]

sarai sempre un mio amico

arrivederci fratello paladino

[Modificato da Eloindir 10/07/2007 15.20]

Sono sicura che non ti perderemo mai.
Perciò mi limito a salutarti con un sorriso d'amicizia.

Grazie di essere stato qui fino ad ora, a presto!
E buona vita per il futuro che verrà

Ot - Mi dispiace...

Ad ogni modo, buon viaggio.

"Che il vento sostenga le tue ali fino a dove il sole salpa e la luna cammina!"

OT
Ritengo che nessuno gioirà della tua partenza...
Buon cammino e non perdere mai di vista la luce!

Morgan passeggiava tranquillamente sulle mura, il viso pallido coperto dal cappuccio del suo mantello verde bosco. Una brezza leggera l'accarezzava dando vita alla stoffa del suo manto e scompigliando il pelo folto e nero di Ohtar. Il sole sarebbe sorto a momenti, ed il cielo ospitava nel suo mare color indaco ancora qualche stella, come fossero piccole lanterne di navi sperdute. Nel silenzio che precedeva il risveglio delle vie del Regno, potè udire lo scalpiccìo di un cavallo provenire dai Cancelli. Qualcuno era stato mattiniero come l'elfa, e se ne stava andando. Incuriosita, Morgan si sporse dalle mura e potè distinguere, nella semioscurità, l'alta figura di Eruner allontanarsi a cavallo di un mustang anzichè della propria fiera cavalcatura.
La druida emise un lieve sospiro, e disse ad alta voce, rivolta all'elfo, nella speranza di essere udita:
"Non Vi dirò addio, Eruner, ma soltanto arrivederci!"

OT Buon viaggio amico, spero comunque di rivederti presto qui! Elen sìla lumenn'omentielvo! OT

PS. visto il canto dedicato da Eothen, mi unisco al coro Tolkieniano con un bel
...La Via prosegue senza fine
Lungi dall’uscio dal quale parte
Ora la Via è fuggita avanti
Devo inseguirla ad ogni costo
Rincorrendola con piedi alati
Fino all’incrocio con una più larga
Dove si uniscono piste e sentieri
E poi dove andrò…nessuno lo sa

La Via prosegue senza fine
Lungi dall’uscio dal quale parte
Ora la Via è fuggita avanti
Presto la segua colui che parte
Cominci pure un nuovo viaggio
Ma io che ora sono assonnato e stanco
Mi fermerò all’osteria del villaggio
E dormirò un sonno lungo e franco...

[Modificato da Morgan Melnarmor 10/07/2007 17.10]

Vi dedico un canto che possa incoraggiavi nel vostro cammino!Tutto il Regno di Blue Dragon sarà con voi!
OT-preso da tolkien "Canto d'addio di Merry e Pipino"-OT

Addio a voi, mio atrio e mio braciere,
Il vento può soffiare e la pioggia cadere
Ma prima della rugiada, che l'alba fresca bagna,
Noi marcerem pei boschi e sull'alta montagna.

A Gran Burrone, ove sono gli Elfi intenti all'opre,
In radure che un fine velo di nebbia ricopre,
Arriverem attraverso lande deserte e brughiere,
E da lì poi dove andrem, nessuno può sapere.

Davanti a noi i nemici e dietro lo spavento,
Il nostro letto sarà sotto il cielo e nel vento,
Fino al giorno in cui con la stanchezza in volto,
Il viaggio sarà finito, ed il compito svolto.

Dobbiamo andare Dobbiamo andare!
Prima che l'alba incominci a spuntare!

Aryot aveva l’abitudine mattutina di salire all’ultimo piano della Torre dell’Alta Magia a fare scambi energetici con Baldr, durante la sua meditazione nella ricerca della essenza magica che muove l’Universo senti nel profondo del suo cuore una mancanza che non poteva lasciar passare per alto, una bellissima luce Blu che l’aveva spirata tanto si allontanava... non poteva sbagliarsi, anzi! non aveva dubbi! si trattava di Eruner... inutile negare che senti un pugno al cuore, era una cosa per lei inaspettata... prima fu pressa d’una immensa tristezza, pero poco a poco comincio a pensare meglio sull’accaduto e dopo un po’ un sorriso leggermente malefico si disegno sul suo volto, tutto sommato era contenta, in fondo, la potenza e la libertà del Drago che c’erano nascoste dentro dell’elfo non erano sparite e questo viaggio alla ricerca di se non era altro che la prova della autenticità dei sentimenti del ragazzo. Anche se le dispiaceva tanto non averlo salutato prima di partire dall’alta torre fece un sospiro per alleviare l’ansia e decise di godersi quella bellissima aura magica che emetteva Eruner fino l’ultimo instante...

ot
Ultima cosa. Ci ho pensato solo ora, ma mi sono accorto di creare non pochi problemi ad Aryot e Bright lasciandoli con il mio personaggio da usare.
Quindi, prima di andarmene del tutto, provvederò a terminare la nostra avventura, dato che non mi sembra giusto metterli nella situazione di dover usare un pg complesso (e complessato ) quale è Eruner a causa di una mia decisione.
Così inoltre potrò andarmene con la coscienza pulita.

Ringrazio tutti per l'affetto dimostrato, grandi ragà!

[Modificato da Eruner 10/07/2007 21.21]

Il Magus, come ogni giorno, si era alzato presto e stava studiando per cercare di decrifrare un antico manoscritto portatogli di recente.
Ad un certo punto ebbe una sensazione strana, si bloccò e chiuse il libro che aveva davanti a sè.
In pochi secondi tutto gli fu chiaro...quello che per lungo tempo era stato suo Fratello aveva deciso di andarsene dallo Regno.
Non volle provare a dissuaderlo, sapeva che non sarebbe servito.
Gli lanciò un messaggio telepatico:
-Fratello...ci rivedremo quanto tornerai...-

[Modificato da .Markox. 10/07/2007 21.32]

Buona strada Eruner! ti meriti tutti i miei migliori auguri

OT-- Mi spiace che vi allontaniate, ma spero torniate presto, quindi arrivederci fino alla prossima volta, che poi ci vorra' un po' perche' finisca il racconto di Aryot, volevo metterlo in gdr come avevo fatto per Gianlu' ma ho scoperto che poi non ho modificato il post in quello di Gianlu' devo trovare dove lo avevo scritto li modifichero' entrambi in gdr --OT

Che dire Eru...ci si vede, il vento ci farà incontrare, non è così meschino

ti saluterò quando avremo finito il racconto!


(tra parentesi, se non ne hai più voglia si può anche interrompere, nessuno è obbligato a finirlo - e non fare caso se, mentre parlo, affilo la spada... è solo abitudine, no?)

OT
La gente parte e arriva nel Regno senza problemi, ma ricorda che quando tornerai (e so che lo farai) sarai sempre il benvenuto!

Un abbraccio,
Joe
OT

Luce da una finestra osservava l'ombra che sostava davanti ai cancelli del Regno, i capelli neri scompigliati dalla leggera brezza mattutina: -Eruner...- mormorò fra sè e sè, seguendo con lo sguardo i movimenti dell'elfo.
-Tenn' enomentielva... a presto..- Sapeva che non era un addio, ma è sempre triste vedere un amico che parte.
-Aa’ i’sul nora lanne’lle!Possano le tue strade essere Verdi e possa il vento accompagnarti!- Rabbrividì nel suo abito leggero e voltatasi rientrò senza più volgersi a guardare l'aspirante.

OT "Eru!! nonteneandarenonteneandarenontenneandare...
"
Ok prima che mi tiri qualcosa la smetto...

Scherzi a parte, prenditi tutto il tempo che vuoi, noi ti aspetteremo . Però qualche volta passa nel giullare per un salutino! A presto!

Salve, oh cari compagni..
Sono giunto solo ora ai cancelli del regno..
Ho passato la mia vita senza sapere che per alleviare il dolore e le vicissitudini della vita a volte basta cercare aiuto nel nostro prossimo.. senza timori; è vero anche che molte volte chi è davanti a te non sempre si conosce e non si sa se è pronto a farti del male, non fisico, ma nel tradire qualcosa che secondo me è più importante..l'amicizia!!
Sono qui a proporre la mia amicizia a coloro che la gradiranno..
Io sono un Arcimago e se altri maghi come me vorranno stringere un legame basterà contattarmi per e-mail " airon20@libero.it"
Sono giunto da molto lontano per difendere il Regno dal male che è li dietro l'angolo.
E' giunto il momento di diventare amici e con potenti incantesimi che studieremo insieme riusciremo in gesta a dir poco inimmaginabili.. Credetemi perchè volere è potere..
Vi lascio con una frase che a me ha fatto piangere..
" Anche quando la strada vi parrà troppo lunga e la notte troppo buia, ricordate la storia della fenice blu.. un pugno di uomini che con fede e volontà sono riusciti a sopraffare il destino.. "

P.S. attendo voi gloriosi e potenti amici maghi
Con la benedizione del Sommo, Felicità in tutto il Regno!