Mariuccia premette i talloni sul ventre del cavallo che, apparentemente irritato, sbuffò e proseguì uscendo alla luce del sole.
La giovane sospirò, riponendo nuovamente il bastone sulla schiena.
"Non indugiamo oltre, non ce n'è motivo" disse rivolgendosi ai compagni. Il suo atteggiamento era sicuro ma qualcosa, nel suo sguardo, tradiva una certa apprensione.
Il gruppo si rimise in viaggio verso Vetoio.
La mattina, segnata solo dal cavalcare senza sosta, lasciò presto il posto al tardo pomeriggio.
I Bluedragoniani non si erano fermati, decisi a riguadagnare il vantaggio del mercante, e avevano potuto sfamarsi solo brevemente in sella.
Quando ormai il sole aveva cominciato la discesa da poche ore, Morgan si avvicinò a Mariuccia, spronando il cavallo.
Le due avevano parlato molto poco, come tutti, durante il viaggio, proseguendo il veloce cammino concentrate ognuna sui propri pensieri.
"Milady" chiamò Morgan.
Mariuccia si voltò lentamente, senza smettere di tenere la presa salda sulle redini del destriero.
"Ditemi pure, Morgan. Ma sono solo Mariuccia." disse, riportando lo sguardo davanti a sé, dove il terreno scorreva veloce.
Morgan annuì. "Siamo tutti stanchi... gli animali, sopratutto - e con un ampio gesto indicò il lupo e il cinghiale - certo non sono animali comuni, ma stanno correndo dietro ai cavalli da questa mattina. Ed anche noi non siamo mai scesi..."
Mariuccia rallentò l'andatura, facendo procedere il cavallo ad un lento trotto. I compagni si avvicinarono e fecero altrettanto.
"Non voglio lamentarmi" proseguì Morgan "ma credo che tutti necessitino di riposo..." Il suo tono era incerto, ma un caldo sorriso era rivolto all'alchimista.
Mariuccia ricambiò il sorriso, ed i suoi occhi verdi luccicarono alla luce pomeridiana.
"Avete ragione" rispose "dovremmo fermarci perlomeno per mangiare"
Fermando la cavalcatura e voltandosi, in piedi sulle staffe, rivolse alla compagnia la proposta, che fu accolta di comune accordo.
I Bluedragoniani si fermarono quindi ai bordi del bosco vicino a Vetoio. Legarono i cavalli ai robusti tronchi degli alberi, e si sedettero per terra in cerchio.
OT
Eruner, io non ci vedo nulla di male se Otrebmu contribuisce alla storia anche senza interpretare il personaggio! Anzi, non vedo perché non possa partecipare