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Come ipnotizzato da un pensiero improvviso,
all’ombra di una secolare quercia,
Enzucc lasciò che l’indice della sua mano destra,
si ergesse a voce dei suoi sentimenti più immediati,
imprimendoli sulla sabbia:
“ Sono i cuori tormentati,
quelli che come dolorosamente tornano, dolorosamente partono.
Sono i cuori in cerca di una calda dimora,
ma che il solo rincontrare ci riscalda.
Sono i cuori affamati d’amore,
ma che hanno paura di cibarsene.
Sono i cuori che ci incantano quando si lasciano scoprire;
sono quelli che detestiamo, perché una volta che ci hanno incantati, si richiudono di colpo.
Sono i cuori che per non ferire alcuni, uccidono altri.
Sono i cuori che se non feriti, muoiono.
Sono i cuori che devi farci a botte tu,
se no faranno a botte con la loro solitudine.
Sono i cuori che devono risvegliarsi,
urlare, saltellanti di gioia.
Prima di smettere di battere. “

Scritto ciò, un lieve sorriso si dipinse sul suo volto…”




"Chi teme di soffrire, già soffre per quel che teme."

Enzucc
Vassallo del Sommo Blue Dragon
Mago del Regno
Membro della Congrega delle Arti Magiche et Alchemiche
Pelo di Barba d'Oro Primo Torneo di FF4 Barba d'Ostri