00 27/10/2005 19:07
Oggi è giunta una lettera dal Regno di BlueDragon.

E' stata scritta da sir Lagres in persona, ed indirizzata esclusivamente a Gahll. Nonostante la richiesta di segretezza, quest'ultimo ha deciso ugualmente di rivelarne il contenuto alla maggior parte dei suoi soldati; "perché non esista alcun mistero e tutto quanto venga fatto alla luce del sole, a differenza di quanto il Drago Blu è sempre stato abituato a fare," ha detto.

A Lagres è dovuta la fondazione della Gilda dei Paladini; o almeno, così credo di ricordare. Non mi sono mai interessato particolarmente a lui od al suo modo di pensare; come gran parte dei suoi "simili", infatti, ha sempre presentato una certa ottusità e chiusura mentale. Si tratta di una delle tante persone con cui spererei di non dover mai confrontarmi a parole. Non credo avrei sufficiente pazienza.

In ogni caso..nella lettera ha più volte accennato all'insicurezza di cui il suo giuramento di rimanere fedele al Regno era permeata. Non riesco ad immaginare qualcosa di più stupido che rimanere vincolati in giuramento ad un Sovrano da cui non ci si sente più rappresentati. Sulla base di questi dubbi, tuttavia, ha anche affermato che, presto, si sarebbe unito alla nostra causa. Ancora non mi capacito appieno se si tratterebbe di un evento positivo, o di cui gemere ed aver paura.
La validità di Lagres come combattente e guida si può considerare dieci volte più valida di quella di Gahll stesso. Avere un uomo del suo carisma dalla nostra parte non farebbe altro che rafforzare la coesione che tanto manca all'interno di questo gruppo. Tuttavia, ho il timore che la sua presenza qui possa cementare ulteriormente le aspirazioni fanatiche della nostra Guida, evento da cui dovremmo ben guardarci.

Entro due giorni dovrebbe giungere qui, accompagnato da due, massimo tre seguaci; dal momento che ha rinunciato alla carica di Gran Maestro, e che quel posto è tutt'ora vacante, alcuni dei suoi fedeli servitori hanno preferito unirsi a questa causa che attendere i vezzi del Sovrano; con tutta probabilità, il Sommo Ostri nominerà uno dei suoi tanti burattini alla guida di quell'esercito di imbranati in armatura.

Ho la netta sensazione che il suo arrivo, qui, non farà altro che peggiorare lo stato dei miei pensieri; sto cominciando a stancarmi delle tinte fondamentaliste con cui Gahll sta dipingendo quella che lui definisce la nostra "sacra missione".
Per quanto mi riguarda, può tenersi per sé le sue sciocche aspirazioni di conquista; non è per questo che la maggior parte di noi si è voluta staccare dal Regno di BlueDragon.

Forse dovrei parlare a lord Gahll. Tutta questa faccenda è solo agli inizi; forse esiste la remota possibilità che io riesca a comprendere appieno i suoi scopi, e, nell'eventualità, a fargli cambiare idea.