00 26/10/2005 19:41
Non è stato un buon inizio, per la nostra giovane comunità.

Quando siamo partiti dal Regno, in parte cacciati da sguardi carichi di disprezzo ed in parte su volontaria decisione, eravamo pochi più di sessanta.
Durante la battaglia di alcuni giorni fa, quando Ocre è stata liberata, sono morti sette dei nostri membri. Di alcuni di loro non ricordo nemmeno il nome, e questo, comunque, poco conta. Quattro di loro hanno trovato una morte "onorevole", per così dire, trafitti dalle rudimentali armi orchesche. I rimanenti tre, tuttavia, sono morti per uno dei motivi più stupidi che potessi immaginare. Quando Gahll ha ordinato di disporci su due file per lasciare che gli schieramenti nemici se la dessero a gambe levate, non ha considerato che la maggior parte di essi avrebbe comunque tentato di incalzarci, spingendoci pericolosamente verso gli strapiombi ai lati del minuscolo altopiano.
Quando il primo arciere ha messoun passo in fallo, non ha trascinato con sé solo la propria vita. Sbilanciato dal suo stesso peso, ha tentato di riacquistare il proprio equilibrio abbandonando l'arma e afferrando istintivamente il bordo dell'ampia veste del chierico che lo affiancava. Preso così alla sprovvista, nell'impeto dell'indietreggiare, non ha fatto altro che seguire il suo compagno verso una fine orribile. Non abbiamo tentato nemmeno di recuperare i loro cadaveri.
L'ultimo Aspirante Vassallo a mancare all'appello è morto in maniera analoga al primo: sciocca e inutile.

Il primo, grave errore strategico che si è definito il nostro capo, la nostra Guida. Se ci fossimo spinti verso la porta, anziché puntare ai lati, avremmo risparmiato più vite, sfruttando al massimo la nostra -seppur esigua- quantità numerica, e spingendo verso un destino analogo a quello dei miei compagni quelle dannate bestie.
Possiamo ritenerci fortunati se, tuttavia, le perdite si sono rivelate così esigue; ma non posso fare a meno di pensare a cosa potremmero portarci i prossimi, eventuali errori di valutazione di Gahll.

Durante la mattinata di oggi, altri cinque di noi se ne sono andati. Evidentemente non sono l'unico a non sopportare i modi bruschi e a volte sciocchi del nostro capo.
Due di loro non hanno nemmeno preso congedo: se ne sono semplicemente andati in sella al loro cavallo. Ciò dimostra la scarsa considerazione del gruppo nei confronti del nuovo sovrano di Ocre. Forse il carisma che possiede non sarà sufficiente per trattenere a sé tutti i membri che inizialmente l'avevano seguito.
Ritengo che alcuni di loro si insedieranno nelle città vicine, o forse salperanno per il continente ovest, dal porto situato ad alcune miglia da qui, verso nord. Forse qualcuno tornerà addirittura al Regno, chiedendo perdono al Sommo, ed abiurando, almeno nominalmente, le proprie idee insurrezionali. Tra alcuni di noi corre la paura di una possibile rappresaglia del Drago Blu e dei suoi seguaci; e questa eventualità è stata sufficiente, probabilmente, a convincere tali persone ad accettare il governo sconsiderato di BlueDragon, pur di rendere salva la propria vita. Immagino la troveranno una cosa facile.
Personalmente, però, non sono spaventato; dopotutto, non ho seguito Gahll per intraprendere una sciocca crociata contro di essi. Spero che i Sommi non abbiano la stessa intenzione con noi..anche se si tratta di una speranza che va via via sfumandosi, man mano che i giorni trascorrono. Temo ci sia qualcosa nell'aria, un qualcosa di insolito che non sta aspettando altro che l'occasione di esplodere e travolgerci.

Se quell'istante arriverà, comunque, farò in modo di farmi trovare preparato; per il momento, infatti, nonostante il mio crescente bisogno di riposo e pace, non posso ancora abbandonare la spada. E sarò pronto ad impugnarla ancora, ogniqualvolta si tratterà di difendere la nostra libertà.

[Modificato da Cyber Dark 26/10/2005 20.07]