00 04/08/2005 17:10
L'uomo non dormì per niente bene. Sognò il suo villaggio in fiamme e di trovarsi faccia a faccia contro quei farabutti. Alla fine, dopo averli uccisi tutti, loro si trasformavano in sua moglie, i figli e i suoi amici.
-NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!-gridò
L'oste si spaventò per il grido e accorse da lui.
-Cosa succede, ti ha attaccato qualcuno?
-No, no. Solo un incubo, tutto qui.
-Sulla tua famiglia?
-Sì...su di loro.
-Ehm, devo raccontarvi una cosa.
-Cosa?
-Bè è così difficile da spiegare...oh va bene vi dirò tutto. Allora quando ero giovane facevo il mercante e avevo una bottega a Direnia. Era inverno e stavo ritornando da un viaggio di lavoro a Surad. Ero ben coperto e disprezzavo le persone povere tutte sporche e senza niente. Arrivato ai cancelli di Direnia c'era un vagabondo che chiedeva qualcosa per ripararsi dal freddo e di entrare per proteggersi dai mostri. I soldati lo mandarono via dicendo che era un vecchio pazzo. Appena lo vidi mi affrettai per ritornare alla mia casa. Mentre stavo entrando, il vagabondo mi si piazzò davanti e mi chiese aiuto. Io lo scostai e mi diressi dentro. Dalle mura vidi ciò che stava succedendo: una guardia stava allontanando il vagabondo dal castello. La guardia tornò indietro di corsa perchè era sbucato fuori un orco che voleva divorare il vagabondo. Dagli alberi sbucò la sua faccia che mi guardava implorando aiuto. Solo allora compresi che quelle non erano persone da disprezzare ma da aiutare. Mi diressi in questo villaggio per cercare di dimenticare e anche per aiutare le persone di qui.
-Fatevi coraggio oste-gli rispose l'uomo che si accorse di qualche lacrima sul viso dell'oste-Bene vedo che è pomeriggio inoltrato. Devo recarmi nella foresta.
In quello stesso istante, nella foresta, i guerrieri stavano discutendo.
-Non vedo l'ora che arrivi per piantargli la lama nella gola!
-Non così in fretta!-tuonò il capo
-Ma avevate detto capo che oggi lo dovevamo catturare!
-Ho pensato ad un altro piano. Quando lui verrà qui noi, per una settimana, diremo sempre che attaccaremo il villaggio fra un paio di giorni. Passata la settimana diremo invece il giorno dopo. Gli abitanti del villaggio si stancheranno
di armarsi sempre e così abbasseranno la guardia poichè pensano che noi non lo sappiamo e poi...zac! Colpiremo senza pietà!
-Evviva per il capo!-urlarono tutti.
Quella sera l'uomo si recò lì e tutto andò come previsto dai guerrieri. Passò una settimana due e gli abitanti si stancarono di attendere una guerra inesistente.