Alla ricerca di Aleena

bruciacchiato su tutto il corpo, ignorava il dolore, o almeno cercava.
Le guardie lo videro e lo accusarono subito.
Lui di tutta risposta estrasse la nuova spada in mithrill.
La guardia entrasse un'arma e lo colpì di piatto, kyle si fece colpire e si buttò dall'altra parte delle mura.
Durante la caduta spinse la spada in tasca, per nasconderla alla vista dell'Angelo che lo aveva attaccato.
[OT: la tasca di kyle è grande ^^"]
L'Angelo dalle mura scese e mise delle catene a kyle, dimenticandosi di chiedersi dove fosse finita la sua arma.
Kyle sembrava svenuto, tre Angeli lo portarono in città così incatenato.
La città era calma, nessuno per le strade, c'era della polvere d'osso dappertutto e alcuni sacchi bucati, anch'essi contenevano polvere d'ossa.
Erano messi in pile come barricate.
Kyle venne portato in una prigione e vi venne rinchiuso, senza tante spiegazioni.
Nella cella accanto alla sua c'era un altro Phaera, morto. Era appiccicato al muro da numerosi paletti di legno, il suo corpo era squarciato e dilaniato in più punti, gli occhi cavati e fuori dalle orbite, il cuore dell'Angelo era per metà furi dal corpo e numerose spine erano conficcate in esso. Era un cuore di un colore giallo malaticcio.
Kyle guardò quel corpo per qualche minuto, poi distolse lo sguardo:
- Che atrocità! - disse tra se e se.
Kyle guardò le catene. Erano fragili per lui.
Prese Emery dalla sua tasca e la lanciò in aria, per farla cadere sulle catene con un tonfo sordo, che spezzò le catene.
Dopo aver di nuovo impugnato la sapda kyle distrusse la grata che fungeva da prigione.
Possibile che gli Angeli non disponessero di niente altro che quelle?
kyle recitò una preghiera per l'Angelo appeso al muro, dopodiché lo staccò reverenzialmente dal muro e lo pose a terra, per quanto gli facesse effetto vedere una simile atrocità era pur sempre un Angelo.
Kyle uscì dalle prigioni. Non c'era nessuno per le strade.
- Bene. Dovrebbe arrivare a momenti... -
disse kyle poggiandosi ad una costruzione di pietra, in un angolo un po' più riparato dal vento e dalla vista.

Otrebmu da dietro alle mure aveva sentito delle grida, erano stati scoperti, poi senti' il grido di Gianlu' che la via era libera, stava per dire al golem di prendere lui e Bard quando senti' che il suo cavallo veniva sollevato da terra.
Il golem aveva preso il cavallo di Otrebmu con lui sopra e aveva fatto la stessa cosa con il cavallo di bard e Bard senza che gli fosse stato ordinato, aveva iniziato a volare sopra le mure, i 2 guardarono queste passare sotto di loro, reggendosi come potevano per non cadere.
Il golem volo' veloce fino al secondo muro dove videro d'avanti a loro degli angeli che era come se avessero accerchiato qualcuno ma non si vedeva nulla, poi Kyle appari' come per magia e poco dopo anche Eruner, tutti scesero a terra.
Dopo uno scambio di battute e effusioni tra Kyle e un angelo femmina ripartirono.
Il golem riprese Otrebmu e Bard che cavalcavo i propi cavalli senza che gli fosse detto e parti'.
Otrebmu cominciava a pensare che quell'ammasso di ferro nascondeva qualcosa.
Arrivati al terzo muro scesero a terra, Kyle dopo aver parlato delle difese delle mura parti' verso queste e incurante delle ferite che gli incantesimi di protezione gli procuravano scomparve alla vista superandole.
Ora dovevano trovare loro il modo di superarle o aspettare che Kyle li aiutasse dall'interno.

OT----
Per tutti il mio pg e' un mago-guerriero ma per ora non lo sa ancora, pero' in caso di Vera e Estrema necessita' inconsciamente provoca un evento magico che lo aiuta ma essendo qui la magia piu' forte l'evento potrebbe anche essere un evento simil-naturale tipo tornado, terremoto etc che pero' potrebbe distruggere tutto

[Modificato da Otrebmu Ittoram 21/10/2004 20.22]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 21.21]

Dopo aver ascoltato la proposta di Eruner e l'idea dell'esca, tutti pensarono a che esca utilizzare e come agire.......
Gianlu si rivolse ai maghi del gruppo e domandò loro "Tutti insieme potete creare una sorta di fantoccio fantasmatico abbastanza reale"?
"E se non funzionasse?" si domandò Mariuccia
"Semplice, ho un piano B" rispose Gianlu sorridendo, dopodichè si avvicinò ad Enricus e gli chiese "Ti ricordi delle mura di Gerico, cadute al suono di alcune trombe?"
Enricus, guardò stupefatto il Paladino e disse "Certo, ma si certamente, è pazzesco, ma si potrebbe anche fare.............."

"Per il fantoccio, non vi è problema!!!" Eruner pronunciò alcune parole draconiche "Lupis Fenris!" e apparve un magnifico lupo bianco "Questo è White Ice, il mio lupo! E' praticamente immune a qualsiasi attacco magico e, se venisse ferito, lo posso curare...Allora, cominciamo!" @White, corri verso le mura e attrai gli incantesimi finchè non passiamo... Poi ti curerò cucciolotto, non preoccuparti! Pronto... VIA!!!@ Eruner si gira verso i compagni "CORRERE!!! SVELTI!!!" mentre il lupo bianco attirava le magie, che non lo scalfivano nemmeno, il folto gruppo corse verso le mura e, chi con Alkor e il suo drago, chi in groppa ai draghi Fire, Black e Eruner stesso, riuscì a sorpassare la cinta.
"PERFETTO!!!" disse Eruner una volta dalla parte opposta "Ora, vediamo di curare il mio lupo" il drago blu evocò il lupo bianco che non aveva bisogno di cure eccessive e, dopo un attimo di riposo disse "Allora, sono stato utile questa volta, ammettetelo!"

[Modificato da Eruner 21/10/2004 22.07]

[Modificato da Eruner 21/10/2004 22.08]

Quando Eruner ordino' al suo lupo di andare e grido' a tutti di correre Otrebmu non fece nulla, sapeva gia' cosa sarebbe successo, infatti il suo cavallo fu afferrato con lui sopra dal golem che aveva fatto la stessa cosa con Bard e cavallo, tutti superarono il terzo muro incolumi.
Otrebmu si sentiva lui un fantoccio e la cosa lo irritava, cominciava a stancarsi della cosa, il golem faceva tutto senza neanche che gli venisse ordinato, lo prendeva e lo portava a destinazione, non era male pero' gli sembrava di essere inutile.
Gli venne da pensare che era come se una volta svegliato il golem avesse iniziato a vivere ? , ma scaccio' questo pensiero era troppo assurdo.
Ora che avevano superato l'ultimo muro dovevano trovare Kyle.
- Bene e ora come troviamo Kyle ? - disse rivolto agli altri.

OT---
Me la prendo tanto con il golem ma lo uso come aereo
Eruner ricordate a Markox che e' con noi

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 21.24]

"Beh, vediamo di cercarlo nel posto più ovvio dove potrebbe stare uno degli esseri più sospettato di nefandezze che ha superato le mura di cinte senza un permesso..." Eruner sperava qualcuno rispondesse perchè lui, non lo sapeva... al che Alkor propose una delle soluzioni "Proviamo nella caserma delle guardie?" dato che nessuno aveva idee migliori, si avviarono in cerca di essa, nella strana città, sconosciuta a tutto il grauppo... L'unico problema era che l'edificio si trovava dalla parte opposta della prigione, luogo in cui si trovava Kyle, cosa che tutti ignoravano...

ot Ho fatto questo post per allungare un po' l'avventura... Se non vi piace ditemelo o cancellatelo...

sentendosi osservati da ogni direzione intravidero un movimento veloce che andava verso nord.
Inutile dire che avevano visto un Angelo muoversi. Sembrava simile a Kyle, ma i movimenti erano stati troppo veloci, non lo avrebbero saputo dire con certezza.
Il gruppo si guardò e, visto che non sapevano dove potesse essere la caserma, decisero di seguire questo essere.
Fu allora che videro Kyle uscire da un vicolo e rivolgersi a questa persona, salutandola con un inchino.
Dopo aver parlato per un poco a bassa voce kyle vide il gruppo e gli fece cenno d'avvicinarsi piano.
- Questa è Kreit, mia sorella. -
la presentò agli altri. La ragazza era bellissima, non era più la bambina che kyle aveva avuto modo di conoscere qualche anno prima, e sulle prima anche lui era rimasto stupito.
- So tutto. Voi dovrete arrivare alla Porta delle Porte, come è stata adesso chiamata. Purtroppo non è accessibile al momento perché... - la ragazza era interdetta, non sapeva come continuare.
- Semplice, perché si trova in casa mia. O meglio, in quella che una volta ERA casa mia. - kyle abbassò gli occhi, frustrato, mentre diceva queste parole.
- Cosa è successo? - chiese Otrembu.
- Adesso viene usata come residenza. -
- Da chi? - Eruner era curioso al riguardo.
- Dal Serafino del tempo, Ashima, capo della Dittatura Angelica. -
- Non era un vostro caro amico? - chiese Alkor.
- Dite bene. Era. - kyle si passò una mano tra i capelli.
Ikarus poté notare che il Serafino era ferito in più punti del corpo, bruciature e tagli facevano da padroni.
- Venire con me sarebbe molto, molto pericoloso. Potreste morire... non me lo perdonerei. - aggiunse dopo un attimo di silenzio il Serafino.
- Ma se vi mandassimo da solo che amici saremmo? - si intromise Kieran.
- Probabilmente dovrò affrontare Ashima. E dopodiché dovremmo superare delle prove... quindi vedrete di non stancarvi troppo. - disse kyle sorridendo ed alzando lo sguardo. Non aveva mai dubitato dei prori amici, ma era preoccupato che potesse succedere loro qualcosa.
- Kreit, avverti quelli della Rivoluzione che scenderò in campo personalmente, è giunto il momento della vendetta. -
La ragazza annuì, sicura. Dopodiché fece qualche passo indietro e fu persa di vista da tutti.
- La mia casa non è qua. è dalla parte di là dal fiume... dal fiume di sangue. -
Kyle deglutì.
Tutti lo guardarono stupefatti. Un fiume di sangue era una cosa inaudita.
- Esistono delle prigioni sorvegliate dai prigionieri stessi e da delle... mutazioni di soldati... si trovano oltre un ponte crollato ancora più a sud della città. Dopo aver passato il ponte arriveremo in un luogo chiamato "l'Ombra dell'Inferno". Al centro di esso sorge la mia casa, sorvegliata da altre creature. Se Ashima ha scelto quel posto come residenza significa che è molto sicuro di sé, conosco quei posti a menadito, visto che sono stati la mia prigione per molto tempo. La prigione mia e della mia famiglia maledetta. -
- Maledetta? - Mariuccia guardò Kyle sbigottita.
- Tutti noi ad un certo periodo della nostra vita impazziamo. Per ora io, Kira e Kia siamo gli unici ad aver raggiunto e superato quel momento senza impazzire, ma non so quanto durerà. Quindi, se dovessi attaccarvi... uccidetemi. - kyle era sicuro di sé.
- Ma cosa vi salta in mente? Non impazzirete. Avete il sigillo. - fece notare Enricus.
- Ashima è il controllore del tempo... e col tempo il sigillo perde effetto. - disse kyle, voltandosi - Senza contare che a volte mi comporto in modo non conforme a quello di un seguace del Regno di Blue Dragon, per quanto mi impegni. Ma adesso andiamo, il fiume di sangue ci aspetta... -

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Piccola spiegazione:
adesso c'è una collina fatta di terra, senza alberi o erba.
Dopodiché si intravederà un fiume in lontananza. Davanti al fiume ci sono le guardie, delle viverne. Oltre il fiume (da superare a nuoto o tramite un traghettatore a causa dei vuoti d'aria sopra al fiume) c'è una specie di città abitata da guerrieri modificati. Nessuno ovviamente riconosce kyle. Dopodiché improvvisate pure.

Perché lo dico? Beh... domani non mi collego, quindi sarà difficile che possa darvi una mano sulla conformazione del terrtorio e delle creature...

Iniziarono così ad incamminarsi sulla via verso il fiume.
Pochi passi e una mano si posò sulla spada del serafino. Kyle si voltò e vide Alkor.
"Non ti preoccupare, tu non impazzerai, ricorda che ci saremo noi ad aiutarti!"
L'angelo parve un pò rincuorato da quelle parole, ma conosceva la forza dell'avversario e lui non era solito illudersi. Fece un sorriso appena accennato al Cavaliere e si voltò.
Passarono tra palazzi integri e altri distrutti, con le macerie sparse qua e là per la strada, poi questa iniziò a salire. La terza cinta muraria era ormai lontana da loro, ma perfettamente visibilie dato la sua imponenza...continuavano ad allontanarsi da essa.
La via proseguiva fuori dal centro abitato, sempre più irta, snodandosi su per una collina completamente spoglia, fatta di terra e roccia.
Ci volle molto a raggiungerne la vetta sopratutto a causa di un terreno particolarmente cedevole che creò non pochi problemi al golem. Avrebbero potuto volare, ma l'idea era stata scartata per non attirare troppo l'attenzione.
Non era saggio sbandierare ai quattro venti la loro presenza.
Una volta arrivati in cima il panorama che li accolse era al contempo meraviglioso e grottesco. Un cielo plumbeo contornava la loro visione.
Da quel colle potevano vedere dietro di loro le tre cinte murarie, la città sottostante, dove interi quartieri erano stati rasi al suolo e qualche pennacchio di fumo si innalzava solitario. Davanti un fiume rosso sangue si snodava su una pianura desolata, un ponte crollato tagliava il corso dello stesso. Ancora più in lontananza, svariate miglia più dietro, un reggia si stagliava all'orizzonte, doveva essere immensa per vederesi da quel luogo.
Quella era la loro meta, ma il fiume era la prima preoccupazione.
Iniziarono così a ridiscendere la collina puntando verso il ponte caduto.

[Modificato da Alkor 22/10/2004 17.40]

Dopo alcuni minuti di discesa, Black, tutto a un tratto disse agli altri "Ehm... Abbiamo un problema..." Eruner si girò verso l'amico e gli chiese "Che tipo di pr... Oh..." Al che tutti alzarono lo sguardo e videro ciò che aveva fatto ammutolire anche il drago blu: 7 viverne adulte stavano sorvolando il gruppo e si preparavano all'attacco. "Ok... il problema è grosso... Non si và indietro, non si va avanti... Insomma... Siamo bloccati... L'unica possibilità è... Combattere!!!" Eruner sguainò Enemesi, subito seguito dal famigliare rumore di Magna Aegwin che veniva tolta dal fodero da suo fratello Markox, ma non entrambi osavano attaccare. Il primo a prendere l'iniziativa fù Alkor, che aiutato dal suo Drago, sguainò la spada e si lanciò verso le viverne. "Non sia mai che mi tiri indietro da un combattimento!!!" disse Fire, e partì anche lui, subito seguito da Black e dagli altri. Loscontro era numericamente dalla perte del gruppo di Aspiranti e Vassalli, ma le viverne erano molto potenti e l'esito era incerto.

ot Continuate voi, non ho voglia di fare questo scontro perchè non mi vengono idee!!!
Può succedere anche ai migliori scrittori... Quindi anche a me che non lo sono!!! ot

In u altro tempo e in un altro luogo......

La donna e il draconico, mossero i loro sguardi per la stanza.
All'interno di quei sguardi, il mago, potè leggervi lo smarrimento che i due provavano.
"Bensvegliati" disse loro
"Co-Cos'è....suc......ces.......so e D-Dove....ci......troviamo?" Riuscì a dire a malapena la ragazza.
"In un luogo sicuro. Sul cos'è successo, stà a voi raccontarlo"! Rispose il vecchio
"Non lo sò, non l ricordo......" disse la ragazze
"Neanch'io" gli fece eco il dragonico.
"Non rammentate proprio nulla?"
"No......"
Il mago fece un profondo sospiro, da quel che aveva capito leggendo nelle loro menti, i due misteriosi individui avevano ricevuto un forte choc in seguito a qualche catastrofico evento.
"E normale che ancora non ricordiate, siete ancora stanchi e confusi, vedrete che dopo esservi ristorati e un pò di riposo i ricordi cominceranno ad affluire di nuovo. Tra poco vi porterò la cena, voi riposatevi."
Detto ciò si allontanò, continuando a rimunginare sulla vecchia profezia che aveva letto:

"Il Grande Re...Uhm....
...svegliarlo potrà,
ma quando...Uhm...dal cielo pioveranno
...Uhm...di nuovo il…Uhm…potrà"

Più ci pensava e più era sicuro che quanto profetizzato stesse per avverarsi.........

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OT: eh eh eh eh eh, quale sarà la profezia completa? Io e Alkor ci siamo scambiati e-mail x due giorni per inventarcela eh eh eh eh eh eh, vedrete che sorpresa..........

Tutto il gruppo era pronto allo scontro, Alkor in sella al suo Drago parti' per primo seguito dai draghi parzialmente trasformati e da Kyle, gli altri non essendo l'aria il loro elemento si raggrupparono a cerchio preparandosi a resistere all'attacco, i cavalli si trovavano al centro del gruppo, 3 viverne si lanciarono in picchiata verso il gruppo di terra, passando rapidamente piu' volte sopra di loro tentando di colpirli.
Il gruppo da parte sua le respingeva come poteva, pero' gli attacchi ripetuti da varie direzioni fecero si che le viverne riuscissero a dividerli.
Otrebmu si ritrovo' con solo Bard al fianco, una viverna li individuo' e si lancio' in picchiata contro di loro.
Otrebmu impugnava la lancia come se volesse lanciarla, quando la viverna arrivo' in picchiata su di loro, improvvisamente la pianto' nel terreno puntando la punta contro il torace del mostro che gli stava di fronte, la viverna tento' di scansare la lancia cambiando direzione verso sinistra, ma non vi riusci' del tutto la lancia le penetro' nell'ala sinistra facendo si che cadesse rotolando sul terreno.
Bard e Otrebmu le furono addosso ma il mostro si rialzo' con gli occhi iniettati di sangue ghermendoli con la coda, una figura veloce saetto' da dietro le spalle dei 2 avventurieri verso la viverna saltandole letteralmente addosso e scaraventandola a terra sulla schiena e colpendola ripetutamente, era Lady Angelicque.
Otrebmu ne approfitto' e, lanciandosi sull'ala sinistra afferro' l'asta della lancia e la spinse verso il basso la punta si conficco' nel terreno inchiodando il mostro, era ancora intento a spingere che senti' Bard che gridava un avvertimento, alzo' lo sguardo e vide la coda che a mo' di frusta stava per colpirlo, alzando d'instinto il braccio con lo scudo paro' il colpo ma la forza dell'impatto fu tale da scaraventarlo a terra oltre il mostro, si rialzo' ansimando vedendo Lady Angelicque che colpiva il torace della bestia e Bard che ne combatteva la coda.
Corse verso il mostro sguainando la spada, l'ala destra si dibatteva, tentava di riprendere una posizione eretta ma la cosa gli risultava difficoltosa dalla lancia che lo inchiodava al terreno e Lady Angelique che standogli sul torace continuava a colpirlo.
Otrebmu calcolo' i tempi e salto' sull'ala destra quando era vicina al terreno il suo peso la blocco' un attimo e lui la colpi' con un fendente provocando un grande squarcio, la bestia sanguinante dall'ala quasi staccata tento' di scrollarseli di dosso ma nel farlo rallento' il movimento della coda e Bard che era stato a pararne i colpi fino a quel momento riusci' a tagliarle l'aculeo con la spada.
Ormai erano tutti e 4 stanchi, Bard salto' anche lui sul corpo del mostro, Otrembu grido' - ORA COLPIAMO TUTTI INSIEME -
Cosi fecero, il mostro senti' penetrare nelle carni i colpi e in un ultimo guizzo di doloro riusci' a far si che la lancia uscisse dal terreno, l'ala sinistra si abbatte sui 3 lanciandoli a pochi metri dal corpo della viverna, che dalla bocca sanguinante esalava un ultimo respiro.
I tre si rialzarono doloranti e ansimando.

OT------
E la prima viverna e' morta ne rimangono altre 6 non e' detto che si debba per forza fare un post in cui si uccidono tutte del resto Lady Angelicque, Bard e Otrebmu sono giovani (vabbe' per la vampira non vale ) quindi una viverna non la uccidono di certo singolarmente se ho fatto bene i calcoli ci sono a terra Mariuccia, Ikarius, Gianlu', Raileen e Kieran, ( anche il golem) che devono vedersela con le altre 2 viverne che hanno attaccato il gruppo di terra, mentre 4 viverne in cielo contro Alkor e drago, Fire, Blak Drago, Kyle, Eruner e Markox dividetele come volete

[Modificato da Otrebmu Ittoram 23/10/2004 4.14]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 23/10/2004 4.17]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 27/10/2004 21.27]

Otrebmu si alzò a fatica per vedere che fine avessero fatto le altre due viverne che avevano attaccato il gruppo di terra, ma con stupore, vide che esse giacevano a terra, i corpi fatti a brandelli, mentre il loro sangue imbrattava l'erba.
Gianlù stava ripulendo la sua spada di Mirthil, mentre Julia era rimasta quieta nel suo fodero, e si rivolse agli altri, intenti anche loro nella medesima operazione, dicendo
"Noi abbiamo avuto gioco facile, due viverne non potevano certo competere con un gruppo in cui erano presenti tre Vassalli, ma ora bisogna trovare un modo per aiutare i nostri in aria........"

Dopo che le tre Viverne a terra furono state sconfitte, Kieran prese la parola e disse: “Messer Gianlù, permettetemi di aiutare i nostri compagni che stanno combattendo lassù”. Così Kieran si alzò in volo, facoltà che il suo elemento gli conferiva, e si avvicinò al Cavaliere, al Serafino e ai Draghi. Estrasse quattro ampolle contenenti un liquido azzurro dalla borsa di pelle che portava attaccata alla cintura e ne lanciò tre ai suoi compagni, ai quali spiegò: “Queste sono delle pozioni anti-veleno. Il punto debole di una Viverna è l’aculeo velenoso all’estremità della sua coda e gettandoci sopra il contenuto di queste ampolle, neutralizzeremo il loro veleno e sottrarremo loro una buona dose di energie”.

OT---
Se a voi va bene, proporrei di dividersi in due per Viverna. Magari si potrebbe fare: Alkor e il suo Drago; Fire e Black; Eruner e Markox; Kyle ed io. Naturalmente é solo una proposta

ot Accettata!!! ot

Eruner, che era partito tentennante ora, sotto l'effetto dell'adrenalina, era una furia e Markox non era da meno. Entrambi abituati ai combattimenti in aria, erano uguali, se non superiori alle viverne come capacità di movimento. "Forza vecchio mio, vediamo di uccidere questo lucertola troppo cresciuta!" disse il drago blu e si lanciò verso il mostro con in pugno Enemesi e Uriziel. "Ho paopaio voglia di carne arrosto!!!" sottolineò il drago bianco lanciandosi dietro al fratello armi in pugno. Quando i due draghi giunsero dalla viverna, quella li stava già puntando e si laciò all'attacco cercando di mordere Markox e colpire Eruner. Entrambi evitarono l'attacco e si concentrarono su una parte del mostro. Il drago bianco aveva un po' di problemi con gli artigli e le fauci del mostro, perciò dovette ricorrere alla magia "SANCTA!!!" un raggio di elemento sacro si infranse sul mostro, che restò tramortito abbastanza da permettere all'Aspirante di inffilare la lame nel palato del mostro uccidendolo. Quasi nello stesso istanto Eruner ebbe la meglio sulla coda della creatura recidendola, anche se era riuscita a ferirlo e a iniettarli una leggera dose di veleno, senza che se ne accorgesse il drago, mentre cadeva al suolo. Mentre si voltava a vedere come stava il fratello, lo vide uccidere il mostro senza problemi "Allora, torniamo dagli alt..." Eruner non finì la frase che gli si annebbiò la vista e perse i sensi iniziando a cadere nel vuoto...

ot il pezzo drammatico mi piaceva... Se non và bene lo tolgo!!! ot

Otrebmu si era ripreso un po' dalla fatica, aveva recuperato la lancia dall'ala della viverna e pulito le armi, poi aveva raccolto il pungiglione delle 3 viverne morte, i 2 di quelle fatte a brandelli erano stati difficili da trovare in quel macello, agli altri non interessavano ma Otrebmu aveva un conto in sospeso dal taverniere dopo aver offerto da per l'investitura a aspirante Vassallo.
Mentre metteva un aculeo nel sacco ne vide un altro poco lontano sul terreno, alzando lo sguardo noto' Eruner e Markox che eliminavano la propietaria dell'aculeo, si mosse per prenderlo, lo aveva appena raggiunto e preso che senti' uno strano rumore dall'alto, riponendolo nel sacco senti un grido
- ATTENTTTOOOOOOO -
Markox si era lanciato per frenare la caduta di Eruner che stava cadendo propio sopra Otrebmu il quale fece un salto di lato per evitarlo ma Markox riusci all'ultimo momento a afferrare il drago blu ralentandone la caduta, tutti e 2 pero' finiro' a terra alzando un grande polverone.
Quando la polvere si poso' Markox era chino su Eruner che sembrava immobile, Otrebmu si avvicino' per sapere cosa era successo a Eruner e Markox gli disse che forse la viverna lo aveva ferito.
Otrebmu corse cosi' a chiamare Ikarius e Mariuccia perche' curassero il drago blu.


OT----
Mi ero dimenticato che ci stava anche EnricusIX

[Modificato da Otrebmu Ittoram 23/10/2004 22.13]

OT---
Non ho scritto che Otrebmu diceva a Markox di usare l'ampolla antiveleno perche' avendola Kieran data in volo, Otrebmu non puo' aver sentito qual'e' il contenuto delle ampolle quindi sapendo che Eruner e' stato avvelenato e' corso subito da Ikarius e Mariuccia prima che Markox potesse parlare.

ot non ho messo che Eruner e Markox usavano l'ampolla, perchè mentre Kieran lo diceva i due erano già partiti in quarta contro il mostrone e non aveva sentito... Così il filo logico è ritessuto! ot

ma non contrattaccava, Kieran era perplesso del comportamento del Serafino, specialmente quando gli disse di non usre l'ampolla.
- Non importa - spiegò evitando i colpi - tagliale la coda, l'effetto è più o meno lo stesso. Hai armi taglienti? - kyle in effetti non ricordava più. La sua memoria vacillava spesso, in quel momento più che mai.
Ma estrasse Inferna con una velocità tale che gli permise di colpire di sorpresa la viverna alla testa. Non un colpo di taglio ma di piatto.
La testa della viverna prese fuoco.
L'Angelo sorrise vedendo la creatura in preda al dolore.

Nel fra tempo Black e Fire stvano combattendo contro l'ultima viverna rimasta-Fire,usiamo le spade di mitrhil ci daranno più forza visto che combattiamo insieme-entrambi i draghi riposero le loro tipiche armi,ed estrassero le spade di mitrhil,si scambiarono uno sguardo d'intesa,poi gridarono all'unisono-Per Eruner-il desisderio di andare ad aiutare l'amico in difficoltà fece crescere dentro di loro la forza per eliminare la viverna-Fire proviamo la nostra nuova tecnica-il drago rosso fece cenno d'approvazione con la testa-Adesso!-i due draghi si scaraventarono contro la viverna tirando sulla coda la pozione blu fornitagli dal loro compagno,poi dopo aver stordito la viverna con una serie di colpi fulminei l'accerchiarono,con le loro lame di mitrhil fecero degli strani segni nell'aria,ad un certo punto i due furono avvolti da una bolla del loro elemento
-Draco serunt Apathia!-Fire e Black caddero in uno stato di trance,le loro lame s'incendiarono di fuoco sacro poi contemporaneamente dai lati opposti lo trapassarono provocando un'esplosione di luce che disintegrò la viverna-Ce l'abbiamo fatta-i due draghi accennarono un sorriso,poi dolcemente scesero per terra un pò intontiti,avuto il tempo di riprenedere fiato corsero a vedere come stavano Markox ed Eruner,i due draghi erano accasciati al suolo intontiti,Black e Fire si rivolsero verso i maghi del gruppo-Se per voi va bene vorremmo essere Fire ed io a curare Eruner e Markox,non mettiamo in dubbio le vostre capacità nel curarli,però essendo noi dei draghi conosciamo dei metodi più efficaci-Ikarus e Mariuccia accosentirono,Black e Fire si concentrarono,poi dalle loro mani
partì un leggero raggio di luce carico di energia lenitiva-Tra non molto dovrebberò riprendersi-mentre che Fire si prendeva cura degli amici feriti Black si diresse verso Oltrembu-So che stai raccogliendo gli aculei di viverna-Black porse al compagno di viaggio l'aculeo che aveva sottratto alla viverna,Oltrembu
prese l'aculeo,ringrazziò Black con un cenno della testa e pose l'aculeo nella sacca di pelle.

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Scritto da: Kyle87 24/10/2004 10.19
ma non contrattaccava, Kieran era perplesso del comportamento del Serafino, specialmente quando gli disse di non usre l'ampolla.
- Non importa - spiegò evitando i colpi - tagliale la coda, l'effetto è più o meno lo stesso. Hai armi taglienti? - kyle in effetti non ricordava più. La sua memoria vacillava spesso, in quel momento più che mai.
Ma estrasse Inferna con una velocità tale che gli permise di colpire di sorpresa la viverna alla testa. Non un colpo di taglio ma di piatto.
La testa della viverna prese fuoco.
L'Angelo sorrise vedendo la creatura in preda al dolore.

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A quel punto Kieran estrasse a sua volta Súrienalcar e, approfittando del momento di debolezza della Viverna, volò dietro alla bestia. La lama della sua spada scintillò e con un fendente recise di netto l’aculeo velenoso dalla coda, dopodiché tornò velocemente al fianco di Kyle mentre l’orrenda creatura si dimenava in uno spasimo di fuoco e dolore.
“Ora, Sir Kyle: mettiamo fine alle sofferenze della Viverna” e così il Serafino e l’Elfo volarono in picchiata con le spade sguainate e colpirono in pieno petto il mostro, che, dopo un ultimo rantolio, precipitò a terra morto. Anche i due Aspiranti Vassalli tornarono a terra e corsero preoccupati verso il resto del gruppo, preoccupati per Markox ed Eruner. Con loro gran sollievo videro che le cure di Black e Fire avevano avuto effetto.