00 05/10/2004 19:34
Menti schiave del demonio
Anche quella notte Enzucc era stato turbato da un sogno dall'oscuro significato.
Di nuovo l'immagine di quei tre marmocchi e della bambina.
E di nuovo costei che gli si avvicinava:
" Wejkala, signore! Wejkala ".
" Perchè ripeti ancora queste parole? " le chiedeva l'Aspirante.
La bambina allora aveva cominciato a recitare una poesia:
" Quando si ama una persona alla follia,
follia si farebbe, per non vederla andare via.
L'anima al demonio si venderebbe,
dentro di sè vivrebbe.

Ma qual amore più grande non sia,
che accettar di vederla andare via?
Perchè non solo in presenza si ama,
ma soprattutto quand'Egli la chiama. ".

Enzucc pensava a quei versi e vi vedeva come un secondo riferimento al demonio e alle menti che si assoggettavano alla sua volontà, dopo la preghiera del viandante.
Ma ancora non capiva bene cosa avesse a che vedere ciò con la vicenda che stava vivendo.

Sentì bussare alla porta della sua camera.
Era Broydal.
" Enzucc, scusatemi se ieri non mi sono fatto per niente vedere! Altri sventurati sono caduti nelle trappole nei dintorni della tribù e il mio potere ha dovuto aiutarli! " fece .
" Broydal, scusate la domanda, ma chi è l'artefice di quest'incantesimo che ha reso quel ramo di natura così malefico? " domandò L'Aspirante.
" Non c'è un mago dietro quest'incantesimo.... " rispose Broydal " .... è la natura stessa che esprime la sua ribellione nei confronti del genere umano cercando di fagocitare ignari viandanti! ".
" Ribellione nei confronti del genere umano????? Ribellione verso che cosa? " chiese Enzucc.
" La natura vuol punire l'uomo per aver cercato di sottometterla, di mutarla, di renderla più a sua immagine e somiglianza.... " chiarì il mago.
" Cosa intendete precisamente? " fece l'Aspirante.
" Ho sentito parlare di uomini che hanno ucciso animali di ogni specie per crearne di nuove fondendo parti di uno e parti di un altro.
E non solo... ma le hanno anche fornite di un cuore umano, dopo averlo strappato dal petto di uomini perversi e malvagi.
E hanno dato vita a specie sconosciute financo alla natura stessa.
E la natura non avrebbe mai potuto perdonare l'uomo per un simile affronto. " raccontò Broydal.
Poi fissò Enzucc negli occhi come per scorgerne una qualsiasi reazione.
Infine aggiunse:
" Io però personalmente penso che si tratti solo di fantasie popolari..... ".
" Bè.... ma anche le fantasie popolari possono avere un fondo di verità! " disse con tono sibillino Enzucc.
" Cosa intendete dire? " chiese a sua volta Broydal.
L'Aspirante si schiarì la voce, poi si spiegò meglio:
" Io per esempio prima di giungere qui, ho combattuto con un cerbiatto dalle ali di falco e dall'umana favella... ".

Broydal restò in silenzio.
Il suo sguardo era come perso nel vuoto.
Fece un lungo sospiro e poi riprese la parola.
" Enzucc, ora potreste anche dirmi cosa vi ha davvero spinto fin qui!
Perchè siete voluto giungere a tutti i costi qui a Dewlana? ".
L'Aspirante, che poco cominciava a fidarsi dell'ambiguità di quel personaggio, si decise a raccontargli per filo e per segno le sue iniziali avventure.
" Del resto se vuoi ingannare il tuo nemico, fagli credere che ti fidi ciecamente di lui " pensò Enzucc.

" Tutto cominciò con questa pietra " iniziò l'Aspirante
ed estrasse dal mantello la pietra azzurra.
Alla vista dell'oggetto Broydal ebbe come un brivido scuotente.
Poi avvertì un lancinante dolore al capo.
Si gettò a terra e prese a divincolarsi come un matto.
Enzucc allora cercò di calmarlo, ma il mago sembrava una tarantola impazzita.
L'Aspirante ripose la pietra in tasca.
Broydal cominciò lentamente a riprendersi.
Enzucc gli si avvicinò per rialzarlo da terra.
Ma il mago lo afferrò per la collottola e con tono disperato gli urlò:
" NON VI PERMETTETE PIU' DI FARMI VEDERE QUELLA PIETRA!!!
MAI PIU'
!!! ".
Poi corse nella propria camera sbattendo la porta.
Enzucc restò sconvolto.
Il volto di Broydal sembrava essere invecchiato di trent'anni.

Sempre in quel momento
in un altro angolo della Terra
le vecchie mani di un uomo
reggevano una rossa pietra.
E i suoi pensieri si articolavano così:
" Non potrai dimenticare per sempre.
Non potrai.
E' arrivato un uomo dal cuore puro,
che ti farà vomitare la malvagia anima che ti ritrovi
e riesumerà i pochi brandelli di bontà in te rimasti!
".





"Chi teme di soffrire, già soffre per quel che teme."

Enzucc
Vassallo del Sommo Blue Dragon
Mago del Regno
Membro della Congrega delle Arti Magiche et Alchemiche
Pelo di Barba d'Oro Primo Torneo di FF4 Barba d'Ostri