Ho letto in uno dei tuoi post, Gryps, la domanda che suonava più o meno così: "Chi vi dice che la storia dell'RPG sia quella vera?". Dalla risposta a questa domanda, "nessuno ce lo può assicurare", trai lo spunto per la tua "storia alternativa".
Ora, ho avuto nella mia vita la fortuna di incontrare un professore di storia che ci insegna, oltre che la storia ufficiale, anche la "storia alternativa", un po' come fai tu. Ma c'è una differenza sostanziale: lui parla effettivamente di
storia, e può portare a sostegno delle sue tesi dati, numeri, documenti e testimonianze.
Nel tuo caso, invece, l'unica cosa che puoi fare è costruire la tua storia "su un castello di carta", proprio come l'RPG in fondo, con la consapevolezza che la tua stessa brillante domanda vale anche per te: chi ci dice, Gryps, che la tua storia sia quella vera?
La verità è che stiamo parlando di una storia inventata, in un sito fantasy, e quindi, in definitiva, la verità è che non esiste una verità, né tantomeno prove per dimostrare che "la mia tesi è vera e la tua è falsa", e viceversa ovviamente.
Sulla base di queste considerazioni, sulle quali ritengo non si possa non convenire, ho deciso di spostare la discussione in "Regno", là dove è giusto che sia.
In "www.bluedragon.it" si parla del sito, di cose concrete. Qui stiamo parlando di una "favola" inventata dal Sommo e di una persona che sta narrando una versione alternativa. Fantasie in collisione, ma pur sempre fantasie, capite bene perché ho spostato tutto.
***
Bene, ora che siamo nel posto giusto per parlare di questo, mi calo anche io nel mio ruolo di Paladino di Atlantide che ha ascoltato con sconcerto le parole di Gryps, e si sta interrogando nel suo animo sul significato di quelle parole.
C'era una cosa che turbava BrightBlade in tutto quel parapiglia di versioni differenti: come sapeva Gryps tutto questo? Era stato presente in quei momenti? E se sì, perché né il Sommo, né alcuno dei Vassalli aveva agito contro di lui? Perché inventarsi una storia, e non eliminare l'uomo che sapeva la verità?
No, qualcosa non quadrava... Avvicinandosi a Gryps, attese che terminasse ciò che stava dicendo e poi gli pose la stessa domanda che si era posto lui stesso:
"Come sai tutto questo?"