00 22/11/2016 00:36
Ho letto tutta la tua argomentazione e non mi è scappato un rigo.
Ti dico che, nonostante il mio discorso acceso in altra sede, sono il primo a dire che la Costituzione Italiana nelle parti proposte in referendum va modificata, perché ora come ora il nostro Bel Paese è in balia delle correnti europee in quanto per nulla (o per quel poco che riguarda la casta) competitivo.

La trasformazione del senato della repubblica? ok, per me il taglio si dovrebbe ampliare ancor di più e si dovrebbe abbattere inesorabile anche sulla camera dei deputati. Anzi un bel reset fosse l'ideale, per me ci vorrebbero persone totalmente estranee alla politica attuale, persone nuove, veramente nuove, non finte nuove come un Movimento Cinque Stelle ad esempio.

L'abolizione del CNEL? Come hai giustamente valutato, potrebbe tradursi in un risparmio? Per me anche qui è un si a metà. Nel senso che si toglie finalmente un organo in quanto deve esprimere pareri e iniziative legislative a un parlamento (primo grande organo legislativo) che ha già le idee ben chiare, tutelare solamente le multinazionali e i propri "cani". Comunque quelle 65 persone a differenza di noi "trombatissimi giovani" hanno tutti i diritti di questo mondo, perché provenienti dalla generazione privilegiata, quindi un lauto ricollocamento.

Riforma del Titolo V della Costituzione. Tale parte della costituzione (questo me lo puoi insegnare Claudium) è bella grossa ed era costituita da ben 19 articoli (artt. 114 - 133 Costituzione) di cui alcuni sono stati abrogati e sostituiti nel 2001.
Un esempio è l'art. 127 sostituito ad opera dell'art 8 l. cost. 18 ottobre 2001, n° 3 promulgata a seguito dell'esito favorevole del referendum indetto in data 3 agosto 2001. Essa riguarda una sorta di autobilanciamento del potere legislativo tra Stato-Regione e Regioni-Regione. Ad esempio se la Regione Puglia ritiene che una legge dello Stato (o altra Regione) lede la sfera della sua competenza, può intervenire mettendo in essere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte Costituzionale entro il limite di 60 gg.
Per me cittadino un articolo del genere è una garanzia, ed evita che alla fine (spremendo il succo del discorso) lo Stato fa leggi a favore solo delle "Prescelte" e a discapito delle "Maltrattate". Cioè quello che voglio dire, che legge Costituzionali del genere si evitano che gli interessi di alcuni ledano quelli degli altri. Giustissimo, non trovo altre parole.
Non a caso ho preso una legge significativa del Titolo V.

Quello di me cittadino, è il timore fondato che trattando di così alta materia girisprudenziale e delicata in un unico pacchetto, alla fine possa finir con una mal ponderazione dei benefici e degli eventuali danni della medesima modifica. Inoltre non vedo garanzie. E' vero non cambierà nulla, ma in passato con modifiche mirate i cittadini hanno acconsentito alla modifica.

Quindi un esperto costituzionalista come Rodotà ha le giuste motivazioni se si schiera per il No, rispetto:
- Matteo Renzi, che ha riempito di promesse l'Italia, sopratutto i giovani costretti a emigrare all'estero, alla disoccupazione (perché mettiamo che alcuni sono indigenti per problemi di varia natura, tra cui la salute) al precariato più schifoso.
- Maria Elena Boschi, un cognome che è un programma e una garanzia con due scandali piccini picciò addosso.
- Sergio Napolitano aeeee se se.
- Barack Obama, per forza, ha moooolti interessi nella politica del nostro Bel Paese, e non perché è un buon samaritano.
- Roberto Benigni, ammiro molti dei sui film, ma chi non conosce la povertà non conosce problemi. Velo pietosissimo, alla fine tutti hanno un prezzo.

P.S. Mi aspettavo una spiegazione imparziale e una personale sul Si. XD Non so perché. Sesto senso? XD
Poi hai accennato alla sanità se non sbaglio. Da quando hanno accentrato la direzione delle Asl e inserite queste maledette agenzie interinali, non ci sono stati benefici anzi ci sono stati più sprechi e disservizi. Prima ad esempio, in ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) ad un paziente venivano dedicate ben 45 min. in media, ora con il subentrare di queste maledette cooperative al paziente vengono dedicati in media 15 min. Te lo dice uno del campo. I costi avrebbero dovuto diminuire, ma stranamente sono aumentati... mah.






Lottare per rinnovare il presente. Bisogna lottare sempre, fino all’ultimo respiro, questa è la condizione umana.

Il male maggiore proviene da piccole impostazioni di pensiero sbagliate

[SM=x92774]Regio Analista e Vassallo del Regno di Blue Dragon
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