00 23/11/2016 22:55
X Drago

Non fraintendermi Drago, non dico che quelli del Movimento 5 Stelle siano peggiori degli altri (forse è più vero il contrario) ma confermo quello che diceva Solar sul fatto che sono dei falsi innovatori. Magari quando daranno un bel colpo di spugna alla loro leadership allora la situazione cambierà.

La grana di Poletti e di Renzi è che si aspettavano che le riforme compiute in materia di lavoro dessero risultati migliori di quelli che effettivamente hanno avuto. Anzi, probabilmente la grana di Renzi è che aveva preventivato in questo periodo di avere un sì facile al referendum cavalcando l'onda del calo della disoccupazione. Non gliene faccio un merito per aver in gran parte fallito ma neanche una colpa per essere uno dei pochi che si è sbattuto veramente per provare a migliorare la situazione.

Per quanto riguarda le statistiche, io qua sto leggendo che secondo i dati ISTAT la disoccupazione è scesa nel 2016 all'11,5% e nel 2017 è prevista scendere all'11.3% (1). Certo, tu mi dirai: "E' ma è un c****", ma considerando che prima la disoccupazione aumentava diamo tempo al tempo.


X Sommo Ostri

Fai benissimo ad insistere sulle virgole Ostri, anche quelle sono importanti. E' vero, la mia è un'interpretazione di quello che c'è scritto però se vogliamo analizzare le parole che ci sono o che non ci sono io qua vedo scritto "partecipa alle decisioni dirette alla formazione e all’attuazione degli atti normativi e delle politiche dell’Unione Europea"; non leggo "attua le politiche dell'Unione Europea". Quindi un conto è dire attua le politiche a priori, che qui non vedo scritto; un altro è dire partecipa alle decisioni. E come la differenza tra dire: "io attuo le politiche di Griferia" e tra: "io partecipo alle decisioni dirette all'attuazione delle politiche di Griferia". Una cosa decisamente più soft.

Per quanto concerne il secondo comma, solitamente nel diritto italiano "verifica" equivale a "controlla", nulla di più. Certo, anche qua le interpretazioni sono molte ma non vedo scritto da nessuna parte che il Senato "costringe ad applicarla". Soprattutto considerando che quella dovrebbe essere competenza del Governo tramite Regolamenti, il quale detiene il potere esecutivo, e non del Senato tramite leggi, che detiene il potere legislativo. A ciò si aggiunge il fatto che un conto sono le Forze dell'Ordine ed un'altra è il Senato.

Ma andando ancora oltre, partendo dal ragionamento per assurdo che questo sia tutto un complotto dell'Unione Europea per decostituzionalizzare l'Italia, ciò vorrebbe dire che la UE si è messa d'accordo di nascosto con Renzi e la Boschi, i quali sono gli autori del Decreto. E considerando che i rapporti tra Renzi e Ue non è che siano poi così positivi, visto che lui la critica una volta sì e l'altra pure, tutto ciò mi sembra altamente improbabile, se non impossibile.

Trovato il farfugliamento di Rodotà; secondo me lì non sapeva neanche lui cosa voleva dire. Che ci vuoi fare, la vecchiaia XD

Sulla questione obiezione di coscienza ho provato a ricostruire il tuo ragionamento Ostri ma purtroppo non è stato facile perchè non mi hai riportato le fonti a cui ha citato.

Da quello che sono riuscito a capire non è che la UE ha bacchettato l'Italia per i troppi obiettori di coscienza; semplicemente la CGIL nel 2013 si è lamentata presso il Consiglio d'Europa dell'Italia affermando che i medici e infermieri non obiettori venivano discriminati e a Strasburgo hanno dato ragione alla CGIL, confermando che delle discriminazioni effettivamente venivano fatte. A ciò il Consiglio d'Europa ha poi aggiunto che nonostante in Italia abbiamo la legge 194/78 la quale autorizza una donna a rivolgersi ad una struttura sanitaria per praticare l'aborto, questo non è sempre garantito per via degli obiettori di coscienza (2).

A ciò ha fatto eco la Cirinnà affermando che gli obiettori di coscienza andrebbero esclusi dai concorsi pubblici (3).

Sono d'accordo sul fatto che la Cirinnà ha detto una puttanata (mi fido del Governo, non del PD), in quanto questa cosa non può essere fatta in alcun modo; i motivi sono: innanzitutto perchè è ingiusto ed in secondo luogo perchè l'obiezione di coscienza è garantita costituzionalmente.

Detto ciò mi rendo conto del problema: da un lato ci sono donne che per negligenza o fatalità sono rimaste incinte e per motivi personali o economici non vogliono avere un bambino; dall'altro però ci sono persone per cui l'aborto non è diverso da un omicidio e si rifiutano di farlo. A ciò si aggiunge la contraddizione nel nostro sistema legislativo, a fronte di una legge che autorizza l'aborto ed un Costituzione che protegge l'obiezione di coscienza. Personalmente do più ragione ai secondi che ai primi ma non penso che ciò concerni le politiche europee, visto che a Strasburgo si sono limitati a chiarire una questione sollevata da italiani contro italiani basata su leggi italiane.


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(1) www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Istat-lima-le-stime-sul-Pil-in-aumento-occupazione-7c495274-8758-42ba-ab37-d9d27c15aec5.html?re...
(2) www.repubblica.it/salute/2016/04/11/news/aborto_consiglio_europa_bacchetta_italia_non_obiettori_discriminati_-13...
(3) www.ilgiornale.it/news/politica/cirinn-pd-escludere-obiettori-dai-concorsi-1334...
[Modificato da Claudium 23/11/2016 22:56]