tailandia e malesia..ma è giusto continuare a parlarne alla tv

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Eluna
00giovedì 30 dicembre 2004 20:18
E si non metto in dubbio che rendere nota la notizia sia importante ma non è discriminante nei confronti di paesi disastrati come ad esempio la cina....non sarà che se ne parla tanto solo perchè c'erano italiani francesi e tedeschi...in cina invece i morti e gli sfollati per il terremoto?non mi sembra di aver sentito molti annunci in tv.
C'erto non metto in dubbio che i morti siano molti e sopratutto che sia l'ennesiamo testimonianza deil fatto che il clima sta cambiando generando mostri e modificando al terra che tutti conosciamo...ma penso solo che non ci siano solo questi paesi appena travolti ma molti altri.
Va bhe ora dopo aver fatto anche io la mia parte nel parlare di quanto successo spero che il 31 vi divertirete tutti ma magari con un piccolo pensiero a chi non lo potrà festeggiare o per chì l'anno è finito ma veramente
Gianlu79
00giovedì 30 dicembre 2004 22:58
1) La Cina praticamente non ha coste sull'Oceano indiano, quindi danni da maremoto uguale a zero;

2) per gli eventuali danni del terremoto, probabilmente non se ne ha notizia perchè sono stati pochi;

3) La Cina ha le risorse economiche necessarie a fronteggiare un terremoto.

Non cambio la mia opinione espressa nei post di sopra, ma cerchiamo di non addossaeci noi occidentali più colpe di quelle che ci spettano. Se i tg parlano della Thailandia e degli altri Paesi, è perchè sono quelli i più colpiti.
ardzrouni
00venerdì 31 dicembre 2004 16:11
Concordo con Gianlu...
...la Cina non ha coste sull'Indiano ed è anche molto lontani se si considera che l'epicentro del terremoto non è stato sulla terra ferma, ma in fondo all'oceano, abbastanza lontano dalla costa. I danni quindi non sono stati provocati tanto dal terremoto in sè per sè, quanto dallo tsunami provocato dal terremoto stesso.

P.S.:Questo evento non c'entra granchè con i nostri interventi sulla Terra e con il clima: i terremoti ci sono sempre stati e sempre ci saranno, l'unica cosa che possiamo fare è cercare di ridurre il numero delle vittime con piani di emergenza, preavviso e con costruzioni a norma antisismica.
Eluna
00sabato 1 gennaio 2005 15:07
ma veramente....
Avete ragione forse mi sono espressa male cmq per i danni in cina sono quelli del terremoto ma si come ne vengono parecchi non è che si deve dimenticare che anche li ne sono morti a migliaia anche perchè gli ultimi che sono venuti sono stati fortissimi.a parte questo che siamo occidentali o no io sono del parere che se si aiuta si deve aiutare tutti e non fare differenze solo perchè qualcosa succede in luoghi dove abitualmente le cose non succedono o perchè è natale o perchè tra loro ci sono persone del nostro paese (anche nel mio c'è una madre che aspetta notizie dal figlio in malesia).
Cmq oggi qualcuno al tg si è ricordato dei morti in iraq dei bambini iracheni senza famigli e che ora devono ricominciare e chissà se la pace sarà permanente o no e i morti in russia ecc ecc mano male temevo il peggio che si dimenticasser di tutti.
Scusate lo sfogo ma sono cose che dopo aver fatto 3 mesi in brasile mi rodono alquanto.
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