Ritorno di Fiamma!

*Il sole stava nascendo dietro i monti poco distanti dal regno. I raggi flebili del sole appena nato riscaldavano ed illuminavano il magnifico paesaggio del regno che si svegliava. Le donne raccoglievano i panni asciutti. I venditori aprivano le proprie botteghe. I combattenti davano il vambio alle guardie. Sembrava tutto normale, tutto soave. I mostri, che erano abbondanti in quella zona, sembravano eseere spaventati dall'energia positiva del regno, e vi giravano a largo. Un uomo arrivò al regno. Il viso era coperto da un fular nero adagiato a coprir la bocca. Un manto lo copriva interamente, anch'esso era nero. Una guardia parlò all'uomo che teneva lo sguardo abbassato*

- Chi siete, e cosa cercate?

*L'uomo alzò lo sguardo. Il fular caddè sul collo ed il cappuccio che gli copriva la testa all'indietro. Il suo viso venne baciato dai raggi del sole*



- Un tempo qui ero conosciuto con il nome di Fire Dragon King Of Flare... ora torno a rischiarir le tenebre che di me han preso possesso da quando me ne andai di qui... vi prego... aprite...

Arkan vide ai cancelli una figura nuova, ma eppure era familiare.
non poteva essere che lui.
Arkan: " bentornato, siete sempre voi? vi vedo cambiato"

Ot bentornato
ot

kyle guardò il nuovo arrivato e sorrise:
- benvenuto! -


ot:
qualche appunto (comincio.... non linciarmi): firma troppo grande, il fatto che dici di appartenere alle tenebre, il fatto che sei un mezz'Angelo caduto... non credo siano tanti punti a favore.... nel senso che forse se vuoi un consiglio cambiare la firma non è una cattiva idea, non ce l'ho con te, eh?

ot: Ogni sinfolo particolare fa parte della mia nuova identità, non cattiva... diciamo che parlando in D&D sono neutrale caotico... cmq ora levo l'immy della firma

L'Assassino di Corte porse il suo saluto al nuovo giunto.
"Le porte delLo Regno sono sempre aperte per coloro che cercano rifugio....." e dopo una pausa " ....e allo stesso tempo aperte per permettere agli incoscienti di correre a gambe levate"

OT bentornato, cmq ascolta ciò che ti ha detto Kyle per quanto concerne la razza e firma OT

OT---Bentornato messere ---OT

Kieran si avvicinò ai cancelli, avendo notato da distante che qualcuno li stava varcando. Avvicinatosi e riconosciuto chi nuovamente era giunto, disse: "Bentornato, festeggiamo il Vostro ritorno alla locanda".

D'un tratto, tutta l'aria nel raggio di 5m divenne maggiormente fredda, come se la ristretta zona si fosse improvvisamente spostata a Nord... Poi, un'ombra azzurra si avvicinò al "nuovo venuto". Una volta alzato lo sguardo, la figura si tolse il cappuccio e si rivelò essere Eruner
-Maestro, è un piacere rivedervi... Sono felice di essere di nuovo insieme... Come potete notare, anche io sono cambiato...
Il mago, oramai umano, si avvicinò all'Ammazzademoni e gli tese la mano, fredda come il ghiaccio, in segno di saluto dicendogli
-Holux, Templare Sin Fein...

ot Bella Fire!!!! COme butta!!!! Bentornato!!!! ot

Mi unisco al saluto del Regno!

...o bentornato!

Bentornato Messer Fire o forse è meglio dire Prince!
Venite...Festeggiamo il suo ritorno alla Locanda!!!!

Anche Aredhel varcò i cancelli del Regno,dopo la solita passeggiata mattutina..Vedendo sir Eruner parlare con una persona voltata di schiena, la ragazza si avvicinò al gruppo.

*BENTORNATO MESSERE! Felice di rivederla..." disse Aredhel con un leggero inchino..

*Intorno a Prince si era creata una folla considerevole. Non più abituato al trambusto quotidiano del regno Prince rimase immobile ed impassibile. I suoi occhi rossi come il sangue scrutavano la gente che man mano si andava avvicinando. Un bambino osò avvicinarsi troppo al mezzangelo. Alzò lo sguardo e fisso gl'occhi dell'aspirante vassallo. Lo agurdo di Prince rimase freddo e la sua espressione del tutto glaciale. Il bambino gli sorrise. Di fronte a quello spettacolo il cuore più freddo si sarebbe di certo sciolto. E così fu anche per Prince. La sua mano usci da sotto il mantello ed andò a poggiarsi sulla testa del bambino. Le sue labbra si mossero a mostrare un sorriso ed i suoi occhi si strinsero.*

- Che anche tu possa trovare la luce figliolo...

*Ignoerando ogni singola persona Prince si mosse a riportar alla madre suo figlio. Parlò alla donna*

- Che costui impari a lottare... la sua forza è grande e servirà la luce in modo egreggio...

*Dicendo questa frase la folla si aprì a farlo passare. Mosse alcuni passi dentro essa e poi parlò, senza voltarsi*

- Vedo che l'accoglienza non è peggiorata per nulla... grazie a tutti... a presto...

*Così sparì nell'ombra*

la razza di mezz'angelo non è ammessa, ma nell'ambientazione è ammessa quella che si chiama Aasimar (A-A-S-I-M-A-R, faccio lo spelling perchè si scrive con 2 "a", non è un errore ) che grossomodo assomiglia a quella scelta da te (cioè, non era un tuo genitore angelico, ma un tuo avo, e del sangue angelico lo mantieni nel sangue).
Ti invito dunque a cambiare la nomenclatura

E bentornato ancora

OT

Ot Ok grazie di tutto night, ma da ora in poi chiamatemi Prince^^ Ot

Ikarus era alla cattedrale a svolgere il mattutino, quando un brivido gli pervase la schiena. Si sollevò in piedi e guardò di scatto verso l'entrata della cattedrale. Puntò il bastone e si mosse rapido verso l'esterno. La luce del sole lo colpì facendo brillare il bastone e l'armatura. Qualcuno che non vedeva da tempo, era tornato, ma qualcosa in lui era cambiato...

OT--- Ben Tornatooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!

- Che Dio ti protegga Priore...

*Una voce tuonò possente dall'ombra. Un uomo ancora ammantato uscì dall'oscurità. Togliendosi il cappuccio del mantello dalla testa fu possibile osservare il viso della creatura d'ombra. Prince... Fire... i nomi della creatura non potevano esprimere la sua esistenza. Nel viso di essa vi era un sorriso, un insolito sorriso. I suoi occhi fissavano quelli del Priore che si era voltato per osservarlo. Prince slacciò il filo che legava il mantello alla gola. L'abito nero cadde a terra con estrema eleganza. Prince aveva indosso un busto nero per uomo nero a strisce rosse, sembravano fatti con pelle di drago. I pantaloni neri finivano dentro degli stivaloni neri con fibie rosse. Dietro la schiena un fodero ove era riposta una katana, e poi, al fondoschiena, dove vi era l'osso sacro un'altro fodero più piccolo e posto orizzontalmente teneva una seconda katana. Un coltello era in un fodero sulla cinta rossa, ed un'altro dentro lo stivale. Prince venne colpito da un raggio del sole e fissò il cielo, completamente scoperto dalle nuvole.*

- Da tempo non ci incontravamo... la pelle di cui sono vestito è della carcassa di drago in cui vivevo... la mia anima entrò nel corpo del giovane Aasimar che mi uccise al tempo. Ero stanco di vivere... ma vennì sigillato in questo corpo. Non posso certo lamentarmi... era un forte aasimar ma l'onore del drago non vive nel corpo di un assassino... già... questo è il mio nuovo io... sono una figura che si muove nell'ombra uccidendo coloro che meritano tale sofferenza... o liberazione... tuttavia non prenderò mai il posto di Night nel regno, non oserei mai... ma il regno ha continuato la sua corsa nel buio anche senza me... ne sono felice... compagno... ora sarò ben lieto di bere un boccale di sangue di drago... ora la cosa non mi tocca più... Templari Sin Fein... devo raggiungere l'avventura che ho dovuto lasciare in sospeso o già l'obiettivo è stato raggiunto anche senza me?

Ikarus guardava il suo vecchio amico. Non era affatto quello i un tempo... "E così, alla fine siete ritornato, amico mio, ne sono felice. Il vostro posto tra i Templari, è sempre li ad attendervi. Non vi abbiamo dimenticato." il priore guardò il suo guanto d'arme e si mise ad osservare l'anello...

[Modificato da Ikarus, priore 26/01/2005 20.08]

... fate attenzione mi raccomando, sennò si rischiano ammonizioni!
Se vedete che lo dimenticate e lo correggete prima che un Guardiano se ne accorga, allora eviterete ammonizioni

Lo dico perchè ultimamente è stata fatta una strage di ammonizioni

OT

Ad un tratto si sentì l'ululato di un lupo... Era White Ice e vicino a lui vi era Eruner
-Sospettavo di trovarvi qui... Così quella è la vostra vecchia "pellaccia", eh Maestro?... Ditemi, l'Assassino Aasimar era stato inviato da qualcuno oppure lo avete trovato per caso? Se vi fosse un mittente, sarei felice di fargli una VISITINA...
Gli occhi del mago non promettevano niente di buono per l'eventuale sventurato umano
-Comunque non siete l'unico ad essere cambiato...
Disse , mentre si toglieva il mantello e mostrava di essere senza garjzla, cosa alquanto strana. Quindi si abbassò la tunica nera fino alla vita, si girò e mostrò al Maestro il tatuaggio di un drago che aveva sulla spalla destra, dicendo
-Questo è uno dei Sigilli di Eshan. Esso mi ha "rinchiuso" di mio volontà in un corpo umano, così che possa seguire le leggi imposta dal nostro Re... Credo che ormai, l'antica razza dei Draghi sia scomparsa dal Regno, in quanto l'ultimo ero io...

*Prince vide avvicinarsi una figura. Il suo viso divenne nuovamente freddo ed inespressivo. Una strana voce perlò dl più profondo della sua anima, la voce del drago si mischiava a quella dell'aasimar*

- Voi mi ricordate giorni lontani... la pelle di drago che indosso è pelle sacra... Comunque vi posso dire, mago, che i draghi non si distinguono dalle altre creature per la loro forma e la loro stazza... altrimenti sarebbero solo lucertole troppo cresciute... ciò che li distingue... è l'onore...

*Durante questa frase la voce del giovane aasimar superò quella del drago fino a prendere il quasi totale controllo. Prince dovette dunque congedarsi.*

- Scusatemi ora... ma com'è facilmente notabile devo dividere un corpo per due anime... ora torno nell'ombra... a presto...

*Dicendo queste parole si dileguò nell'ombra come se non fosse mai apparso. Il mantello venne assorvito dalterreno scomparendo anch'esso*

Prince credeva di essersi nascosto bene tra le ombre, ma nessuno poteva sfugire ad un Guardiano del Regno tra quelle sacre mura.
Prima che l'Aasimar potesse abozzare una seppur minima difesa, si trovò una spada di Mirthil puntata alla gola.
"Come osate tornare?" domandò Gianlù, ripetendo "Come osate tornare senza passare per la locanda e diri niente????"
Poi con un sorriso, rinfoderò l'arma e diede un forte abbraccio al nuovo venuto "Ben tornato amico mio, oggi è un gran giorno per i Sin Fein, perchè uno dei loro guerrieri più valorosi è finalmente tornato".....

-White seguilo e dimmi le ventuali novità...

Il lupo bianco, dopo quelle parole, si dileguò tra le molteplici vie del Regno. Quindi Eruner si voltò verso Ikarus e gli disse

-Ho la vaga impressione che mal sopporti la mia vista... Come se mi odiasse... Non che mi dispiaccia, non sopporto gli assassini, ma un maestro è sempre un maestro... Voi che ne dite Ikarus?

[Modificato da Eruner 27/01/2005 15.03]

prima ancora che Ikarus potesse rispondere a Eruner, arrivò Aredhel alle sue spalle:
-Dico che si sta facendo solo delle paranoie sir Eruner! Secondo me non ti odia...è solo che...- la ragazza guardò nella direzione in cui si era allontanato Prince -...è solo che deve riprendersi un pò! Sicuramente fra un pò di tempo non si nasconderà più,come se volesse...scappare da se stesso...- continuò gardando sir Eruner...

ot are, correggi che hai usato il tu

Ikarus guardò sempre con i suoi occhi freddi i due. "Se ciò che dite è vero Eruner, io non ne conosco le ragioni. Forse come dice Aredhell, necessita solo di tempo per pensare. Neppure io adoro gli assassini, ma un amico rimane un amico e non desidero perderlo. Ma se volete veramente venirne a capo però, amico mio, non dovete chiedere ciò a me, ma al diretto interessato." E Ikarus accennò un lieve sorriso. Poi sempre sorridente aggiunse "Noto che Gianlu stà per trascinare il vecchio Fire in taverna, perchè non raggiungerlo? Ciò darà il tempo a voi di parlarci e a me di bere in compagnia degli amici!" Si mossero allora verso Gianlu e Prince ed Ikarus disse sommessamente "E poi si, un maestro è sempre un maestro..."

all'ultima affermazione di sir Ikarus,Aredhel sorrise,pensando alla fortuna che si ha ad avere un maestro...-un pò di siero dolce mi tirerà su il morale...- sussurrò la ragazza

*Prince sogghignò nel vedere la spada dell'amico puntata alla gola. Sicuramente Prince non avevamolta voglia della locanda in quella giornata. Ma comunque si diresse verso l'entrata dell'angusto locale. Si diresse veloce al bancone e ordinò ciò che di più forte il commerciante potesse vendergli... Gli passo un liquido rossiccio piuttosto denso. Prince ordino anche un boccale di sangue di drago e mischio il tutto. Bevve tutto d'un fiato e ne ordinò un'altro.*

- Mi mancava la vecchia e accogliente locanda... allora, che novità ci sono?

*Parlava agli amici che erano appena entrati*