Rassegnina 2-17 Gennaio

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Adriano II
00mercoledì 19 gennaio 2005 15:27
Tommaso Padoa-Schioppa
Sfide globali e l’ONU non c’è
Corriere della Sera, 11 gen. 2005
«In altri tempi, uomini di spirito profetico non avrebbero esitato a proclamare provvidenziale la tragedia scatenata dalla natura, un segno inviato agli uomini affinché traessero un insegnamento. Blasfemo sarebbe apparso chi avesse negato ogni nesso tra il naturale, il soprannaturale e la responsabilità umana. Oggi neppure i religiosi sembrano osare tanto. Ma nell’odierno mondo secolarizzato e scientifico, nulla vieta all’uomo - anzi lo impone ancora di più che in quello impregnato di religiosità e di mistero- di trarre insegnamento da ciò che accade e dalle sofferenze patite.»

Giuseppe Cantarano
La politica sbaglia a non fidarsi della scienza
Il Giornale, 8 gen. 2005
«No, la scienza non può salvarci, può farlo solo Dio. Nel frattempo però è alla scienza che dobbiamo affidarci. […]Decine di migliaia di vite umane si sarebbero salvate. La scienza –la tecnica- lo consentiva. Altro che inesplicabilità del Fato. Altro che umana impotenza davanti alla devastante forza della natura. Certo gli uomini sono fragili e deboli. Ma è per questo che dispongono della tecnica. L’unico strumento che può soccorrerli e proteggerli. Ma non può farlo se la politica –il governo delle cose umane- non riesce ad adeguarsi ad essa».

Giorgio Vittadini
Tsunami, i valori dell’occidente e la ricostruzione
Il Giornale, 11 gen. 2005
« Quale vero confronto, quale aiuto alla ricerca di un significato per ciò che è accaduto è stato dato a chi soffre piangendo o nel silenzio? La risposta non si può ritrovare in un discorso, ma nella testimonianza viva di uomini cambiati dall’incontro con il cristianesimo.
Così, miriadi di uomini di tutte le religioni, razze e credenze hanno ritrovato vigore e speranza guardando Madre Teresa, che trattava l’ultimo dei poveri come se fosse un re perché non vi fosse un dolore innocente vissuto senza coglierne il significato salvifico».

Francesco Agnoli
Il nichilista che vive in ognuno di noi non riesce a vedere la realtà
Il Foglio, 13 gen. 2005
«Desideriamo e domandiamo il Bene, il Vero, il Giusto: non l’annullamento, ma il compimento, la realizzazione completa della nostra partecipazione all’Essere. Concretamente, nel rapporto con la moglie, o con il marito, una difficoltà può generare sconforto, nichilismo, il “desiderio”, se si può dire così, di far naufragare tutto, perché le cose non funzionano. Ma il desiderio originario, quello vero era un altro: che le cose funzionassero, che l’amore fosse sempre più forte, più vero, più grande».

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Commento
Dopo lo sgomento che lo tsunami ha generato nel cuore di tutti, oggi emerge sempre di più la posizione di chi non accetta di essere impotente e cerca, se non una spiegazione, di identificare delle responsabilità e dei rimedi. Nello stesso tempo si cerca anche, più o meno esplicitamente, di eliminare l’aspetto misterioso e di irrisolutezza della vita: Schioppa spera nel perfezionamento dell’organizzazione politica degli stati, spera nell’Onu; Cantarano spera nella scienza e nella tecnica. Che ci avvisino prima.
Si spera cioè che il potenziamento della politica e della scienza possa almeno contenere gli effetti catastrofici dei disastri naturali. Tuttavia Onu e scienza non possono dir nulla a chi madri, padri, figli e amici li ha già persi.
In uno scenario di desolazione quasi inevitabile si impone l’immagine di persone come Madre Teresa (e ce ne sono molte) che, condividendo il dolore e la misteriosità della vita degli uomini, li accoglie e li vuole come fossero dei re, cioè li ama.
Questo abbraccio non spiega tutto, ma introduce la possibilità di un ordine e di un senso, in mezzo alla confusione che spesso sembra dominare tutto: introduce cioè la speranza che è la conferma che noi siamo fatti per il bene e non per il nulla.
Templar Knight
00mercoledì 19 gennaio 2005 16:46

Scritto da: Adriano II 19/01/2005 15.27
Giuseppe Cantarano
La politica sbaglia a non fidarsi della scienza
Il Giornale, 8 gen. 2005
«No, la scienza non può salvarci, può farlo solo Dio.



Parole Sante!
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