E' una cosa strana, Joe: io, per quanto riguarda il mio rapporto con Dio, ho compiuto un percorso diametricalmente opposto al tuo. Fin dall'età di 8 anni sono sempre stato molto legato a Dio ed alla Chiesa, grazie soprattutto all'opera di mia nonna che mi portava tutti i sabati ad ascoltare la messa pomeridiana. Da allora ho sempre creduto fermamente nella Chiesa e nella sua dottrina, seguendo (per quanto mi fosse possibile) gli insegnamenti impartiti da Cristo. Da allora ho fatto il chierichetto per molti anni, sia di sabato che durante le feste, d'estate andavo all'oratorio ad organizzare il centro estivo, dicevo quasi sempre le preghiere sia al mattino che alla sera, mi confessavo ogni settimana, ero uno dei lettori fissi in chiesa per il vangelo e la preghiera dei fedeli, accompagnavo ogni anno i chierichetti più piccoli alla rinunione annuale, ed avevo preso alcune volte in considerazione l'idea di farmi sacerdote (subito respinta quando ho saputo che per un sacerdote erano vietate le donne
).
Insomma mi sentivo molto vicino a Dio.
Poi, arrivando circa all'età di 15 anni, ho iniziato a farmi delle domande banali:
perchè i paleontologi dicono che noi discendiamo da un antenato comune alle scimmie mentre la Chiesa afferma che discendiamo da Adamo ed Eva? Se secondo la tradizione Adamo ed Eva erano bianchi perchè esistono più etnie? Come è possibile che dal Bene assoluto (Dio) possa essere scaturito il Male assoluto (Lucifero/Satana)? Come è possibile considerare la masturbazione un atto impuro e permettere l'accoppiamento solo dopo il matrimonio quando è accettato comunemente che lo sfogo della libido è uno dei bisogni primari del'uomo?
e poi delle domande serie:
se la Chiesa è la guida del Cattolicesimo, pur essendo imperfetta perchè fatta di uomini, per quale motivo si è macchiata di crimini forse addirittura maggiori di quelli dei nemici che doveva combattere? Perchè la Chiesa ha mentito sulla "Donazione di Costantino"? Perchè Lutero è stato dichiarato eretico e scomunicato se voleva solo riportare la Chiesa sulla giusta strada? Perchè il Cattolicesimo è la religione giusta? Perchè durante il Primo Concilio di Nicea sono stati scelti solo i vangeli che dicevano determinate cose condannando invece gli altri? Perchè nelle chiese paleocristiane (ed a tuttoggi) Dio sembra il ritratto di Zeus? e molte altre ancora.
A questo punto ho iniziato ad avere forti dubbi. Ho chiesto spiegazioni, le ho avute, ma mi sono sempre sembrate forzature o parole campate in aria. Ho iniziato così a modificare la mia visione delle cose: la Chiesa non mi è più apparsa come la guida dei fedeli, ma come un istituzione chiusa, nata a causa di conseguenze politiche alle persecuzioni cristiane, di cui sono diventati capi proprio quegli stessi pagani che il giorno prima la combattevano, e che ha detenuto il suo potere per diversi secoli su tutta l'Europa sfruttando l'ignoranza e lo smarrimento della gente. Cristo mi è apparso come un grande uomo illuminato, dai cui insegnamenti è possibile trarre un modo di vivere, ma nulla più. Il Cristianesimo è diventato ai miei occhi una delle tante religioni del mondo volte a soddisfare il bisogno umano dei fedeli di credere in qualcosa.
Tutto ciò ha quindi portato al mio progressivo allontanamento da Dio ed al mio attuale ateismo.
Chiuso questo lungo preambolo, voglio dirti che sono contento che questo cammino sia riuscito ad arricchirti, Joe, anche se io credo che a farti superare il dolore per il tuo tendine non sia stato Dio, ma la tua straordinaria forza di volontà di atleta, motivata dal credere che qualcosa di più grande fosse all'opera.
Sono contento inoltre che la commemorazione del battesimo del tuo amico ti abbia donato questa grande emozione ed abbia rafforzato il vostro legame.
Detto questo rinnovo la mia contentezza per la tua esperienza chiudendo questo già esageratamente lungo post
.
P.s. Quasi a farlo apposta, la frase della tua firma deriva probabilmente dal passo di Seneca da cui ho tratto la frase per la mia firma; il Dio a cui si rivolgeva Seneca, però, non è quello cristiano.