Ho letto un libro di Le Goff
(che tra l'altro vedendo la copertina sembra si chiami Legoff!!!), inutile dire che mi trovo perfettamente d'accordo con le sue teorie, però ci tengo a fare una precisazione:
Non è un caso eccezionale la rivalutazione del medioevo di Le Goff, da un po' di anni a questa parte gli storici stanno tutti cambiando idea (e ci credo!). Cito solo un esempio: il mio ex libro di Storia, stampato nel 1996, già conteneva un paragrafo intero in cui rivalutava il medioevo alla luce di ciò che sappiamo oggi.
Già, perché non dobbiamo dimenticarci che la visione di medio evo come epoca buia viene dritta dritta dall'umanesimo (periodo subito successivo, che si colloca a partire dal XV-XVI secolo), che oltre che "inventare" la parola "medio evo", ha anche "inventato" tutta la storiella dell'epoca buia, per il chiarissimo motivo che l'umanesimo, ponendosi in contrapposizione con il medioevo, doveva svalutarlo. Umanesimo=l'uomo ha valore in sé ed è artefice del proprio destino; medio evo=l'uomo ha valore non in sé ma perché strumento di Dio e in quanto tale non è veramente artefice del proprio destino ma, appunto, uno strumento nelle mani di Dio.
Si capisce subito perché gli umanisti hanno avuto interessi a svalutarlo!
Oltre tutto, di tutte le epoche in cui viene divisa la storia, il medio evo è l'unica che non ha un vero nome: medio evo in effetti significa tutto quello che c'è tra la grande era di roma e la grande era dell'umanesimo, che ha riscoperto la letteratura antica.
Beh, a chi vede il medio evo come un'epoca buia (e ce ne sono molti ancora, nonostante la retromarcia degli storici), rispondo così.
Nella cattedrale di Milano, con centinaia di statuette, quelle del tetto hanno la stessa precisione di quelle della facciata. Il bello era che sul tetto di quella chiesa ci si è cominciati ad andare nel 1900, ovvero lo scultore che ha scolpito quella statuetta credeva che nessuno l'avrebbe mai vista. Eppure è della stessa qualità di quelle sulla facciata, visibilissime. Perché? Mah, forse perché, se anche non l'avesse vista nessun umano, quello scultore sapeva che l'avrebbe vista Dio (eh già, si era cristiani nel medio evo), e quindi ha lavorato per Dio, e per lui soltanto. E la chiamano "epoca buia"!