Il Ritorno del Giustiziere

¤una figura cammina avvicinandosi ai cancelli del regno di Bluedragon,il suo corpo e' interamente ricoperto da un'armatura rovinata dalla polvere e dalle battaglie,qua e la delle ferite vecchie e nuove lasciano scorrere del sangue,alzando a fatica le due braccia affigge una pergamena finemente rilegata nei pressi del cancello del regno¤

...Salute a Voi abitanti del regno di bluedragon è da tanto che ho scritto questa pergamena,perchè e' da innumerevoli anni che volevo tornare in questo regno,in questa casa,la mia casa...
pochi di voi si ricorderanno di me quindi voglio scrivere in questa missiva chi sono...Raffy Cavaliere Errante del Sommo non che Paladino Giustiziere della gilda del regno.
Le mie membra sono stanche dopo anni di Errare alla ricerca del male e delle ingiustizie e sono tornato non solo per raccontare tutte le mie incredibili storie a voi ma anche per servire e onorare un giuramento fatto al Sommo Ostri ormai molto tempo fa(OT 4 anni Ostri sono passati o forse + contando il vecchio regnoO.o)
dentro di me albergava la paura di non rivedere il mio regno o per di piu' vederlo in rovina,ma ora che sono qui sento le voci di nuovi compagni e nuove compagne che percorreranno insieme a me un avventuroso cammino....

un caloroso saluto
Raƒƒy

¤la figura a passo zoppicante e stanco si inoltra per le mura del regno inoltrandosi nella scura notte di fine maggio¤

OT--Bentornato messere, scusa se uso gli ot ma il cronologo che e' in me mi impone di farlo quando il pg e' in un'avventura , cosi evito paradossi temporali --OT

Non vi ho mai conosciuto, pur essendo io qua da parecchio, spero che questa lacuna verrà presto colmata.

OT -Idem a sopra! Ma anche se vi vedo per la prima volta, le vostre parole sono come un vessillo dinanzi a voi! Bentornato Paladino Raffy! (anche io sono impegnata in un racconto, e mi comporto come il cronologo) fine OT

Il Cavaliere del Drago vi porge il proprio benvenuto o forse sarebbe meglio dire il bentornato!! Non ho avuto il piacere di conoscervi in precedenza, messere, ma sono sicuro che non tarderemo a conoscerci, sopratutto dopo i festeggiamentei per il suo arrivo...e qual luogo può essere migliore per tale evento se non la Locanda!? Mi segua Sir Raffy...ma...forse...la strada già la conosce!
*Alla Locanda*
Ormai ogni motivo è buono per festeggiare e questo è, come sempre, un gradito evento...Osteeeeeeee!!!!
Alcool per tutti!!!

[Modificato da Alkor 03/06/2005 18.26]

¤con passo sostenuto la stessa figura che il giorno precedente ha inserito il messaggio ritorna all ingresso del cancello,
anche se completamente fasciato i suoi occhi sono un braciere di nuova energia,con un pennino soprascrive alla sua pergamena in una curata ma ben ferma calligrafia¤

mi fa piacere che qualcuno abbia risposto alla mia missiva anche se in questo pomeriggio ho notato con gran malinconia una locanda vuota e desolata, ero abituato a un gran fermento in quella stamberga¤appena scritto un sorriso compare sul suo volto ironico ¤spero di incontrarvi prima o poi per le strade del regno ...

Con sincerità

Raƒƒy

non ci siamo mai incontrati prima! buona permanenza...e .... in alto i calici-

Gianlù era a passeggiare sulle mura del Regno, contemplando la campagna circostante e il magnifico panorama intorno, come spesso faceva dopo gli allenamenti nella Gilda dei paladini, quando notò un forestiero che si avvicinava ed entrava dalle porte sempre aperte. Un mormoriò tra i Guardman lo attirò e sentì che si parlava del novo venuto, quasi lo conoscessero già.
Il Vassallo incuriosito si avvicinò loro e domandò chi fosse lo straniero, ed uno dei Guardman rispose "Beh, manca da molto tempo ed è ovvio che non lo conosciate, tuttavia appartiene al Vostro Stesso Ordine, egli è un Paladino: Raffy Il Giustiziere!".
Solo allora il Guardiano del Regno voltandosi vide lo stemma della Gilda sul mantello lacero, e contento per l notizia, corse giù, in tempo per ascoltare il commento finlle di Raffy.
Sorridendo, Gianlù diede una gran pacca sulle spalle dell'altro Paladino e disse "Holux Messere, bentornato in questo Regno. Mi piacerebbe scambiare quattro chiacchere con voi, ed inoltre vorrei farvi assaggiare la ormai famosa ospityalità dell'Alleanza Pro Alcool per Sempre"

¤ricevuta una pacca di discrete dimensioni stringe con forza l'elsa della sua fidata spada per sorreggersi,ferito e completamente fasciato con bende bianche ben visibili si volta quasi adirato verso la persona che aveva fatto un gesto tanto sconsiderato verso egli¤
Ma io dico...per il campo di fan...¤la reazione impulsiva viene smorzata quasi da subito,si volta lentamente raddrizzandosi in una postura quasi corretta sempre sorreggendosi sulla sua spada con entrambe le mani¤state attento nei modi ragazzo potevate fare male a questo paladino arrugginito¤sorride¤¤alzando e abbasando il capo osserva poi in qualche istante le vesti e con imediatezza capisce subito chi si trova davanti¤uuuhm? voi siete un guardiano delle mura?e un paladino dite?¤il suo volto anche se dolorante mostra un sorriso quasi mascherato¤durante la mia assenza nuove braccia si sono unite a quanto pare¤ride¤
saro' felice di prendere il vostro invito ma prima sara' meglio rimettermi in forze...hm quasi dimenticavo tenete questo¤estrae dalla tasca lanciando una sfera trasparente e spaventosamente brillante di un colore blu profondo¤mentre ci dirigeremo alla locanda vi spieghero' perche' ho quasi sacrificato la mia vita per quel piccolo minerale¤sorride¤orsu' datemi una mano per colpa vostra stavo quasi per cadere¤l'ultima frase era quasi per prendere in giro il nuovo compagno paladino¤

Il Paladino di Atlantide aveva osservato il singolare incontro tra Gianlu e Raffy.
"Perdonate se vi interrompo, Gianlu" si intromise BrightBlade.
"Bentornato nel Regno, confratello. Permetteteci di scortarvi alla Gilda, dove i Chierici si prenderanno cura delle vostre ferite, e nel frattempo porgeteci pure qualsiasi domanda. Temo che dal giorno della vostra partenza siano accadute ben troppe cose perché io possa riassumervele in buon ordine, quindi... chiedete pure, e con l'aiuto di Gianlu chiarirò ogni cosa!".

¤osserva la faccia piu' che conosciuta di BrightBlade sorridendoigli lo saluta¤Un caloroso saluto a voi BrightBlade vi ringrazio per la vostra disponibilita' e la sfruttero' immediatamente¤la sua fornte si corruga¤qualche tempo fa MI e' giunta la voce che il mio amico cyberdark
non fosse piu' Il Gran Maestro del nostro glorioso ordine,queste parole dicono il vero?¤il suo sguardo perplesso e dolorante scruta il volto di BrightBlade tentando di scorgere un'atteggiamento del volto¤se la risposta e' si...ditemi perche'
e' successo questo¤interrompe il disacorso accorgendosi del suo assilare¤perdonatemi Compagni la solitudine e la sola compagnia di demoni mi hanno fatto dimenticare le buone maniere¤sorride¤
non vi assillero' qui in mezzo le strade del regno delle mie datate curiosita', le mie priorita' ora sono rimmettermi in forma devo parlare al + presto a Blue Dragon¤osserva l'oggetto nella mano di Gianlu¤ ho anni di errare da raccontargli ¤sorride allentando la tensione¤
Bene Bright vorra' dire che mi farete compagnia in questi giorni..ovviamente se volete degnarmi della vostra presenza ragazzo¤sorride mettendo una mano sulla sua spalla dando un segno quasi affettivo al gesto¤

Camminarono sino ad arrivare alla Gilda. Bright aveva portato tutti all'entrata del Tempio dei chierici. Li la porta era sempre aperta. Quando si affacciarono alla soglia, videro Ikarus seduto sulla sua sedia di Sommo Chierico. E quando sentì i passi di qualcuno entrare alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo. Per primo vide BrightBlade, poi Gianlu ed infine una figura dolorante che non riusciva ad identificare. "Ikarus c'è lavoro per voi!" disse Gianlu. Il priore si alzò allora dalla sedia e prese ad avvicinarsi, notò lo strano oggetto che Gianlu portava con se, ma non ci badò troppo, era più interessato a sapere chi fosse l'individuo dalle vesti lacere e logorato dalle ferite.
Quando si incontrarono nella sala Ikarus parlò "Chì è costui?" "Un Paladino che ha errato a lungo e che ora a bisogno di aiuto!" Ikarus intuì che dei convenevoli avrebbero potuto attendere. Quindi il suo sguardo cadde su Raffy, le sue ferite erano molte, ma nessuna troppo grave. Lentamente il priore avvicinò il palmo della mano al viso del Paladino, fino a quasi sfiorargli il naso. Raffy, non conosceva Ikarus e non pareva troppo sicuro di quello che stava per accadere, ma si fidava di coloro che servivano come lui, il Sommo BlueDragon. Quindi un bagliore bianco sprigionò dalla mano di Ikarus ed entrò attraverso il volto di Raffy, all'interno del suo corpo. Le ferite più piccole e le contusioni scomparvero come mai esistite, mentre i grossi tagli si rimarginavano più lentamente.
Raffy era accecato, ma sentiva le proprie ferite risanarsi e restituirgli la forma fisica. "Non preoccupatevi la cecità passerà tra poco. Io sono Ikarus e sono oltremodo felice di avervi potuto aiutare, ma ora ditemi, chi siete e come vi siete ridotto in quello stato?" disse il priore dando un leggero colpo al pavimento con il suo bianco bastone.

¤osserva con attenzione ogni gesto del chierico per poi proferir parola solamente al termine delle operazioni¤
¤mettendo la mano sinistra sulla spalla destra fa roeteare il braccio per testare l'efficacia delle medicazioni¤ mmmh vi ringrazio ser Ikarus giusto?e' una storia molto lunga quindi cerchero'di riassumervi tutto quanto.
La mia missione mi venne affidata Dal Sommo Ostri ormai 4 anni fa...Il mio compito era molto semplice in apparenza ed era quella di sterminare un gruppo di demoni a 450 miglia a sud-ovest dal cratere..avevo fatto decine di missioni simili in piena tranquillita' e solitudine,quindi parti' fiducioso nelle mie possibilita'.¤rotea il collo per sgranchirsi le tensioni accumulate sedendosi in modo piu' composto¤impiegai non piu' di 7 o 8 giorni per arrivare a destinazione,tutto filo' liscio nulla di difficile,trovai e annientai l'insediamento demoniaco nei pressi di un bosco,fui rapido ma piu' andavo avanti nell'eliminazione dei demoni piu' una strana senzazione mi nasceva dentro,in quel periodo tali demoni saccheggiavano ogni villaggio vicino,sterminavano,bruciavano e si spostavano in continuazione quindi perche' mai costruire un'insediamento in un posto tanto lontano dai villaggi loro facile preda?¤il suo volto si incupisce¤incuriosito perlustrai il territorio e trovai un'entrata di una grotta ben nascosta da bariere illusorie e vari tipi di sterpaglie.la dentro trovai una specie di santuario...la veneravano qualcuno..poi capi' osservando una stele il loro culto nn era verso un dio ma verso una cosa....un oggetto talmente potente da donare al suo possessore la forza di distorcere lo spazio¤estrae dalla sua cinta una viscica di animale con dentro acqua calda e piena di impurita',ne sorseggia un po'per poi continuare il discorso¤non sono molto bravo a leggere il demoniaco scritto quindi non capi' che forma avesse quell'oggetto ne tanto meno dove fosse nascosto.da quel momento capi' che dovevo cercare quel loco...tale reliquia doveva essere costudita in mani sicure e non in mani demoniache..propio in quei momenti un demone mi colpi' con un pugnale avvelenato alla schiena, persi i sensi e caddi al suolo privo di sensi.RIcordo solamente pochi attimi delle ore successive l'unica cosa certa e che mi buttarono in un vortice o in un portale...non ne sono certo..¤termina cosi' il discorso lasciato a meta'¤ perdonatemi ma ora vorrei riposare continuero' dopo,vi ringrazio compagni domani capirete cosa mi e' accaduto e cosa dovra' ancora accadere..

ot-- Bentornato tra noi --ot

Il caldo sole di inizio estate riscaldava l'aria, mentre una piacevole brezza faceva garrire al vento le bandiere dei Paladini e dei Sin Fein in cima alla torre della Gilda dei Paladini.
Proprio là, in cima alla torre se ne stava Gianlù, contemplando la curiosa sfera blu che gli era stata affidata da Raffy.
Il Giustiziere riposava quieto nel suo letto d'infermeria, e conoscendo le capacità di Ikarus, Gianlù non dubitava che l'uomo avrebbe impiegato poche ore per riprendersi, nel frattempo era meglio custodire attentamente quell'artefatto, visto che l'altro Paladino aveva rischiato molto per impadronirsene.
Il Vassallo era proprio curioso di sentire il resto di quella strana storia.....

¤Riposatosi osserva i volti dei presenti per poi continuare nel racconto della sua avventura¤ Quando ripresi i sensi mi ritrovai in un loco nn molto gradevole...una landa popolata da orde di non-morti,demoni e esseri infernali..
¤al rimenbrar dei ricordi il suo corpo si irrigidisce leggermente¤ vagai per quattro lunghi anni combattendo o per di piu' nascondendomi da orde di nemici..
Orientarmi in quei momenti fu difficile e mi ci volle tutta la mia fede per evitare di impazzire da un momento all'altro.
Un giorno casualmentre trovai un santuario molto simile a quello incontrato anni prima,furtivo lessi molti manoscritti al suo interno, cosi' facendo venni a conoscenza del PentaSigillo e della pietra Krentron.
¤il suo volto si fa piu' intenso e cupo dando un tono molto piu' importante alle sue prossime parole¤In praticha la pietra di Krentron ha la capacita' di assorbire la forza vitale di ogni essere vivente con cui viene a contatto.
Scoprii che quel mondo cosi' popolato da demoni e' nato esclusivamente per proteggere tale reliquia,successivamente dopo la battaglia dei draghi, per paura che il vittorioso Blue Dragon scoprisse quella landa desolata Venne Creato il PentaSigillo una barriera impenetrabile a qualsiasi essere vivente....¤il suo sguardo si sposta verso Gianlu¤ tale barriera
non ha il solo compito di proteggerla ma anche di occultare la pietra. Infatti vagai per molti anni alla ricerca di tale luogo ma finii per perdere il lume della ragione..
Qualche giorno fa ormai privo di ogni speranza di tornare a casa vivo osservai un forte ben difeso ormai a migliaia di chilometri dal punto in cui ero entrato nelle lande infernali,raccolsi le mie forze e creai un diversivo per penetrarvi, li persi quasi la vita¤scoppia in una fragorosa risata¤ ma ne valse la pena perche' mi impossessai di quella¤osserva la pietra scintillante nelle mani di Gianlu¤Inizialmente non pensavo di aver avuto una fortuna sfacciata ma compresi il valore di quella pietra,infatti non e' altro che uno dei cinque sigilli che innalzano la barriera protettiva che protegge Krentron da chiunque...
Grazie al suo immenso potere riuscii a ritornare nel nostro mondo..
Io sono solo un umile Paladino ormai divenuto debole e privo di senno non ho avuto la forza necessaria per trovare gli altri 4 sigilli e impossessarmi di Krentron..
Ma ho deciso di ripartire al piu' presto con chiunque decida di seguirmi ovviamente dopo il permesso di Bluedragon dopo averlo informato della grave Novella.
Ora siete a conoscenza di tutto quello che so..quel sigillo che abbiamo e' molto importante per loro non escludo che prima o poi vengano a riprenderselo..ma non conosco la loro reale forza ne i loro fini..solo il futuro potra' darci tali risposte.

OT: se non ci fosse il blocco dei racconti nel Regno (ce ne sono veramente troppi) e se non fossi in giro con Ikarus e gli altri questo sarebbe uno spunto che non mi perderei!!! /OT

BrightBlade aveva ascoltato in silenzio il racconto.
La possibilità che esistesse un sigillo così portentoso da nascondere un potente oggetto persino agli occhi del Sommo era quasi inaccettabile. Eppure, Raffy era un Paladino, dunque non poteva aver mentito.
L'atlantideo si concentrò su un altro aspetto del racconto.
"Ditemi Raffy: quando foste messo al tappeto dal demone, subito dopo il ritrovamento di quegli empi tomi demoniaci...
come mai, secondo voi, i demoni vi hanno lasciato in vita e, anzi, vi hanno condotto nel luogo che cercano di celare con così tanto impegno? Dovrete riconoscere che tutto ciò è assai strano, e richiede senz'altro ulteriori indagini prima di partire alla ricerca di quell'arcano sigillo di cui parlavate..."

Posso rispondervi con facile immediatezza Mio Giovane Gran Maestro¤il suo volto serio si trasforma in un'espressione dubbiosa e piena di pensieri¤ Il pugnale non era semplicemente avvelenato...
Era un Trankul¦ un pugnale sacrificale,quando la sua lama venne al contatto con me per alcuni istanti la mia anima ha fatto da ponte fra il nostro e il loro mondo...
Hanno sottovalutato la mia robustezza per questo mi hanno lasciato perdere,perche' credevano nella mia morte!!¤il suo tono diviene furibondo¤ anche se sono sopravvissuto a cio', miei compagni non posso certo temere lo scopo di tale marchingegno...
la mia anima ha trasportato qualcosa al mio ritorni qui.
¤il suo volto si rattrista enormemente¤e' certamente non e' qualcosa di buono..sento qualcosa che si nasconde nell'ombra,subdola e maligna e' come un vento gelito dietro la mia nuca...la sento costantemente,Ho lottato 4 lunghi anni per ritornare...ma adesso sto pensando che il mio ritorno e' solamente presagio di distruzione e di morte..non posso permettere questo!¤si alza in piedi¤ tale ~CoSa~ e' enormemente diversdo dai demoni che fin'ora ho combattuto non so..le mie forze svaniscono come risucchiate da egli.
Dobbiamo tenere gli occhi aperti tutti!un Nostro compagno in solitudine potrebbe essere facile bersagli del nostro nuovo nemico..
Dobbiamo impossessarci della Piewtra forse e' l'unico modo per poter garantire futuro a noi tutti..¤si incammina verso la porta¤ vi ringrazio sommo priore vi devo un sidro¤sorride¤Fratelli presto da bluedragon!


OTsono felice ti piacciano i miei racconti ne ho creati molti in questi anni ma sono tutti chiusi nella mia testa:P non ne ho mai pubblicato uno apparte qualche storiella per Ostri^^OT

OT--E rieccomi nei panni del cronologo, avevo pensato di mettere questo mini-racconto tra la fine del racconto di NightLord e l'inizio di quello di Templar, ma ora che si e' evoluto in questo modo direi che potremmo collocarlo alla fine di quello di Templar, dove BrighBlade Ikarus e Gianlu' ci sono tutti, sempre che Ser gianlu' non finisca in un altro, in questo modo lo spunto per un altro racconto puo' essere colto da chi vuole dei 3 e anche altri --OT

OT- Paladino Raffy, per me sarebbe una gioia accompagnarla in questo viaggio, anche se il mio aiuto é veramente misero in confronto a tanti valorosi vassalli e aspiranti vassalli del Sommo Blue Dragon!
Ahimé, poi come ho già detto sono impegnata in un'altra avventura!

OT:
Siamo ai tuoi ordini, Cronologo, collocalo ovunque ti crei il minor numero di rompicapi... credo che comunque i preliminari andranno avanti ai Cancelli per un po', in modo da dare per lo meno il tempo agli altri di organizzarsi, che ne dite?
/OT

OT-- I racconti di NightLord e Rowena si avviano alla conclusione, una volta finiti quelli inizia quello di Templar, datevi da fare con il racconto minaccia dal futuro cosi una volta finito potra' iniziare quello di Raffy , per la durata del racconto di templar noi di quello di NightLord ci dovremmo essere ripresi dal figlio di NightLord, almeno spero --OT

OTsei benvenuta rowina come tutti quanti voi,se siete disponibili a me fa solo piacere vedervi interessati alla mia storia (e a me scherzo), non temete prolungheremo un po'qui ai cancelli per aiutarvi nel vostro faticoso lavoro^^OT
¤si dirige ai sui vecchi alloggi ancora chiusi dopo la sua partenza con passo spedito seguito dalle persone presenti in precedenza¤¤spostando qualche oggetto della stanza in disordine apre un vecchio e polveroso armadio,premendo sul fondo di esso si discosta dalle altre un asse che viene sollevata e rimossa,nella cavita' dell'armadio vi si trova una scatola con dentro molti oggetti strani con le forme e gli utilizzi piu' disparati¤BrightBlade ho un favore da chiedervi e' molto importante per tutti noi¤mentre discute con il Gran Maestro indossa due strani bracciali dalla forma arcuata premendo si sente un fragoroso "clak" simile a un rumore di manette¤Mi fido della vostra forza amico mio,abbiamo parlato poco in passato ma vi ho osservato combattere e mi basta questo..se vedrete questi bracciali illuminarsi allora non dovete esitare a colpirmi fratello mio...e non per stordirmi ma per uccidermi!¤il suo volto si fa serio e glaciale¤¤sorridendo osserva i prersenti capendo il loro momento di shock¤ vi ricordate cio' che vi ho detto prima riguardo al mio legame tra il mostro e la mia anima??? bene,tale legame fino a quando e' in equilibrio rimane stabile e il mio io e il suo rimangono divisi e ben distinti...ma se la parita' si rompe allora fratelli miei potrei trasformarmi in cio' che combatto da sempre cioe' diverrei un mostro assetato solo di distruzione..¤abbassa il capo¤ in passato ho gia' visto questo...percio'possiedo questi¤indicando i bracciali¤ 10 anni fa vidi villaggi interi rasi al suolo da un eremita...gia' propio cosi',rimasi stupito dalla sua innumerevole forza e resistenza,tramite a un legame alla sua anima un non-morto si impadroni' di lui divenendo fortissimo,nemmeno gli attacchi sacri lo scalfivano a fatica un gruppo di vassalli lo abbaterono, ho paura della mia debolezza fratelli, riusciro' a reggere per qualche giorno dopo la rottura dell'equilibri...ma prima o poi cadro' dinnanzi a l'entita' che e' legata a me..ma a discapito dell'eremita io sono un combattente se mi trasformero' non so se sarete in grado di fermarmi.¤il suo volto si distende sorridendo¤ per questo io mi fido di voi perche' voi combattete come me per la giustizia e quindi so che non esiterete a fermarmi se saro' una minaccia vero??¤osserva brightblade¤..ora la mia unica salvezza e' trovare quella pietra e uccidere quel dannato prima che lui uccida tutti voi tramite me.Vi prometto che lottero' con voi fino alla fine delle mie forze,la vita di tutti voi vale molto di piu' della mia,tenetelo bene a mente,non abbiate timore perche' se io mi trasformero' non saro' piu' io e non provero' piu' dolore nel far male al mio prossimo,non provero' piu' dolore a uccidere..¤indossa un armatura che copre solamente il busto e il collo lasciando ben visibili le braccia con i bracciali al polso,al capo indossa una sottile striscia di stoffa annodandosela dietro alla nuca per evitare che i capelli lunghi e un po' disordinati gli coprano gli occhi,con un gesto lento quasi come un rituale infila dei guanti in cotone con delle protezioni in metallo sulle nocchee sul polso,tale indumento mostra le dita per avere piu' manegevolezza con le armi, poi inserisce 4 spade alla sua cintura due per parte, controllando che siano ben attaccate al livello dell'elsa.¤chiudendo gli occhi sospira ampiamente prima di alzare il pugno in aria e dire ad alta voce¤ Fratelli il Giustiziere e' tornato!!

Mezz'ora dopo, l'Atlantideo ripensò alle parole di Raffy. Chissà quale oscura entità si nascondeva nelle membra del Paladino. Doveva essere certamente potente, per spingere il Giustiziere a chiedergli di abbatterlo prima che il demone si scatenasse completamente.
BrightBlade emise un lungo sospiro. Si trovava nella sua camera, sdraiato sul giaciglio, con ancora addosso l'armatura, il mantello di pelliccia e tutto il resto. Chissà poi perché si ostinava a portarlo, quel pesante mantello, con il caldo che faceva. Eppure era un retaggio del suo passato... su Atlantide, non faceva mai caldo, e Bright rammentava ancora le notti passate a rabbrividire, accovacciato accanto al troppo piccolo camino, avvolto proprio in quel mantello di pelliccia d'orso, che a quel tempo gli sembrava immenso. Dopotutto, l'interno ombroso della Gilda, dove l'afa estiva non riusciva a penetrare, si addiceva molto a quel mantello.
In quegli stessi istanti, probabilmente Raffy era dal Sommo a spiegargli la sua difficile situazione.
Il Gran Maestro non l'aveva accompagnato dal Re, al suo posto era andato Gianlu. BrightBlade aveva bisogno di pensare.
Pensare ad una soluzione alternativa? Non ne era sicuro. Forse pensare solamente a chiarire la faccenda. A puntualizzare ogni dettaglio, riordinando tutti i tasselli della storia del Paladino Errante. O forse, pensare per prepararsi ad abbattere un confratello, se le cose fossero andate male.
Non c'era tempo da perdere, eppure... era impossibile partire subito. Raffy, nonostante le preziose cure ricevute al Tempio dei Chierici, non era ancora al pieno delle forze. E portava un fardello tale...
L'attesa era senz'altro snervante, ma necessaria.
Avrebbero atteso.

Anche Ikarus, nelle sue stanze al Monastero, stava riflettendo sull'argomento. Trovava assurdo pernsare che un empia creatura delle tenebre potesse resistere ai poteri divini. Aveva distrutto molte creature demoniache durante i suoi viaggi e la sua magia aveva sepre datto grandi effetti, perchè doveva essere differente questa volta? Ma più di tutto non accettava l'idea di dover uccidere il Giustiziere in caso estremo. Ikarus, non lo avrebbe fatto e non avrebbe permesso a nessuno di farlo, vi erano altri modi per fermare un mostro, anche non uccidendolo...

*Un giovane ragazzo avvolto in un pesante mantello candido camminò in direzione del Giustiziere e gli si accostò poi fece un profondo inchino e non si rialzò fino a quando non fu il Giustiziere a sollevarlo di peso poi emise con voce bassa e tono rispettoso alcune parole*
-Raffy grande Paladino e Giustiziere Eremita mi presento il mio nome è Markox erede della tradizione dei Maghi Runici e mi presento a Voi avendo saputo dal Vento cosa vi è capitato;
i miei testi mi informano di una situazione simile alla vostra anche se forse solo mitica
"Ci fu un tempo in cui un Mago corrotto dal potere demoniaco tiranneggiava tutta Azeroth dalla sua torre e non vi era Esercito o Guerriero o Druido in grado di sconfiggerlo;
i più ottimisti speravano che il Mago sarebbe morto dopo un normale ciclo di vita ma erano ormai passati 532 Cicli Lunari dalla sua venuta e ancora senza alcuna fatica respingeva gli Eserciti che gli sciocchi sovrani dei Paesi limitrofi gli scagliavano contro..."
qui purtroppo il testo che conservo s'interrompe e riprende così
"...e grazie all'aiuto del lempe... sconfisserò il demone che albergava nel Mago ma ormai era troppo tardi e anche il corpo del poveretto venne distrutto..."
grazie a Voi ora ho capito che lempe che in elfico significa cinque fa riferimento al pentasigillo ma vi devo avvertire che se ciò che si racconta nel testo è vero allora il tempo per liberarvi dal vostro demone scarseggia e se lui prenderà definitivamente il controllo per Voi non ci sarà speranza...e forse neanche per noi
ora sono curioso di sapere tutto ciò che vi è accaduto in quella landa infernale se non vi è di peso parlarne in modo da poter trovare riferimenti nei miei testi che ci aiutino a capire il mistero-
*detto ciò si mise in ascolto di tutto ciò che Lord Raffy aveva da dirgli*
ot se non si fosse capito anch'io sarei interessato all'avventura ot

I giorni nel regno di BlueDragon passano veloci e leggeri,Raffy nell'attesa del benestare del Sommo per la pericolosa e lunga missione cammina senza meta qua e la attendendo chissa' quale segnale.
Una sera chiuso nei sui alloggi sente un tumulto interiore che lentamente si fa strada nai sui pensieri,cio' che sembrava chiaro fino a pochi giorni fa ora sembra solo un bozzetto,uno schizzo nella testa.
¤si piega supino nel letto dolorante¤...aaHh¤una flebile parola fuoriesce dalla suo bocca¤¤cade dal letto portandosi dietro un vassoio in metallo provocando un fragoroso tonfo¤Dannazzione...aah...nooo non ora noo..non qui!¤le sue vene si ingrossano lentamente,e portandosi le mani al collo come in procinto di togliersi il fiato¤¤si alza titubante per poi correre velocemente allo specchio vicino all'entrata degli alloggi osservando ormai il riflesso di un'altra persona¤
¤prende un mantello con cappuccio e si copre conpletamente per evitare che qaulsiasi persona lo veda in questo stato¤
un ghigno si forma sul suo volto,lentamente come se nulla fosse rimette in ordine la stanza e con disarmante tranquillita' fuoriesce dai suoi alloggi,vagando indisturbato per il regno avvolto dalla notte.

"Non può più aspettare". BrightBlade disse queste parole a sé stesso, poiché nella stanza non c'era assolutamente nessuno.
Si alzò in piedi, uscì e chiuse lentamente l'uscio alle sue spalle. Avanzò lungo i corridoi della Gilda in assoluto silenzio, fino a raggiungere la stanza dove era sistemato il Giustiziere.
"Raffy? Posso entrare?" disse il Gran Maestro, bussando all'uscio di legno di quercia.
Nessuna risposta.
Bright afferrò la maniglia con la sinistra, mentre istintivamente portava la destra all'elsa della sua Lama di Atlantide.
Aprì la porta. Nessuno. Nella stanza non c'era anima viva. Tutto in ordine. Per sicurezza, l'atlantideo scrutò anche dietro la porta (e si sentì abbastanza stupido nel compiere un gesto così infantile) e gettò uno sguardo al soffitto.
No, Raffy era scomparso.
Bright richiuse la porta.
Una rapida corsa, ed era già nello spiazzo antistante la Gilda. I suoi occhi scrutarono la folla, senza identificare nessuno.
C'era troppa gente.
"Devo assolutamente trovarlo..." mormorò il Paladino, augurandosi che al Giustiziere non fosse accaduto nulla.
Così, sguainando la spada, l'atlantideo cominciò a perlustrare le vie del Regno, sotto lo sguardo attento e stupito degli abitanti del castello...

-BrightBlade! Cosa accade!?

Una voce intimorita giunse alle orecchie dell'atlantideo. Eruner avanzava veloce nella notte, il mantello ceh svolazzava e White al fianco che correva al passo del padrone

-Cosa mai può causare lo sguainarsi della vostra lama qui nel Regno!? Ditemi, tenterò di esservi di aiuto, fratello!


Ot Per la cronaca, interessa anche a me sta faccenda ot

[Modificato da Eruner 19/06/2005 3.00]

*Markox si diresse verso l'uscio dell'alloggio del Giustiziere il suo volto si trasfigurò allora accorse a chiamare Bright e lo trvò davanti alla Gilda dei Paladini*
-Lord Brightblade avete intuito bene non può più aspettare...ma non è Raffy a non poter più aspettare ma il Demonio che egli cova dentro di sè...sento che l'energia di questo luogo è contaminata dal fetore del potere demoniaco...se la mia sensazione fosse esatta avremmo solo due possibilità:
O andiamo con un esercito di Vassalli e Aspiranti e uccidiamo colui che una volta chiamavamo Raffy;
Oppure andiamo con pochi uomini alla ricerca del Pentasigillo di cui parlava il Giustiziere.
Credo che a tutti noi presenti piacerebbe salvare il Nostro amico però potremmo essere costretti ad una battaglia campale contro di lui...in quel caso potrebbe servirci anche l'aiuto dei Sommi...Dio ce ne scampi-
*Poi rimase in attesa di una risposta da parte del paladino e del fratello di spada*

[Modificato da Markox Aspirante Vassallo 19/06/2005 14.05]

[Modificato da Markox Aspirante Vassallo 19/06/2005 15.40]