Giustizia è stata fatta?

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@Jekyll@
00domenica 16 luglio 2006 11:41
Allora, facendo la premessa che non me ne intendo molto di calcio, mi piacerebbe sentire la vostra opinione sulle sentenze legate a Calciopoli. A costo di sembrare banale, ho come l'impressione che siano stati puniti i tifosi, i giocatori e le società e non i dirigenti corrotti che hanno arrecato il danno alle squadre! Di leggi, soprattutto in campo sportivo, non so molto, lo ammetto, ma mi chiedo: possibile che non ci fosse altro modo di risolvere la situazione? E il peso delle penalizzazioni imposte alle squadre...giusto, equilibrato o eccessivo per fare notizia? A me che non ne capisco niente, sembra solo un occasione per fare un po' di rumore...mah!
Eruner
00domenica 16 luglio 2006 11:47
Questo è stato il verdetto della giustizia sportiva, per i dirigenti etc vi sarà quello della giustizia ordinaria. E secondo me è stata più che la sentenza!
Gianlu79
00domenica 16 luglio 2006 12:31
Io credo di si, se i dirigenti in blocco di una società sono marci, è la società stessa ad esser marcia.
Ci sono squadre che hanno pagato pesantemente gli errori e le truffe dei loro dirigenti, non vedo ora perchè ci si debba lamentare e si parli di amnistia e quant'altro.
Quando il Napoli è stato sbattuto in C1, perchè la dirigenza non scucì i soldi per pagare l'iscrizione al campionato, nessuno ha fiatato, anzi, pochi giorni dopo è stata fatta l'apposita legge-spalmadebiti per salvare dalla stessa fine gli squadroni più blasonati.
Finalmente è giunto il momento che anche questi squadroni saldino il loro debito, altrimenti, a vincer così, sarebbero capaci tutti....
Drauen Ghor
00domenica 16 luglio 2006 13:58
Non me ne intendo di giustizia sportiva.
Sono concorde con Gianlù nell'affermare che se i dirigenti sbagliano, a pagare deve essere anche la squadra che rappresentano.

Sulla questione altro modo di risolvere la situazione o punizioni equilibrate od eccessive, io non vedo alcun problema.
C'è un regolamento sportivo, e questo va rispettato. Altri modi di risolvere la questione vuol dire andare oltre la legge, e quindi è sbagliato.
Non esistono punizioni eque od eccessive, esistono solo le punizioni previste dal regolamento, e queste devono essere rispettate alla lettera.
@Jekyll@
00domenica 16 luglio 2006 16:39
Drauen, tanto per essere chiari, non mi interrogavo di certo sull'esistenza di altre soluzioni oltre la legge [SM=x92706] [SM=x92712] ! Mi domandavo se, nel codice di giustizia sportiva, non ci fossero altri modi per punire tali reati!
Per esempio, potrei sbagliarmi [SM=x92713] [SM=x92712], rinunciare al nome della società per un dato periodo, come fu ordinato alla Fiorentina ai tempi dello scandalo Cecchi Gori (almeno credo [SM=x92705] ...vi prego, ditemi che non sono già ubriaco a quest'ora [SM=x92706] [SM=x92705] ...).
Gianlu79
00domenica 16 luglio 2006 19:30
No, quella è diversa, Fiorentina e Napoli fallirono come società, pertanto tramite un meccanismo particolare, furono create due società totalmente nuove, che dovettero ripartire dalle categorie minori, quindi si ebbe la "Florentia Calcio" ed il "Napoli Soccer".
A queste due società, una volta promosse di categoria, è stata data l'oppurtunità di acquistare (pagando un bel pò di soldoni) il titolo sportivo delle società precedenti ed i relativi trofei.
Infatti il nuovo Napoli ha acquistato i trofei principali (scudetti e coppe varie), mentre i trofei cosidetti "minori" che rischiavano di andare dispersi, sono stati acquistati dalla Provincia di Napoli e messi in un museo dell sport.
@Jekyll@
00domenica 16 luglio 2006 21:35
Capito. Grazie mille per la delucidazione [SM=x92705] [SM=x92701] [SM=x92702]
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