Dietro i cancelli

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Kalk
00sabato 25 giugno 2011 04:02
"Eccoci qua..."

Il Sole ed i suoi raggi fendevano il cielo. Il caldo, dopo giorni di cammino, era insostenibile. Fortuna fu, che non vide nemici sul suo cammino. Giorni passarono dall'inizio del viaggio, dal piccolo villaggio di Phef. Attraverò l'oceano, foreste, pianure e montagne... Ma, finalmente, arrivò. Finalmente vide le Mura del Regno.

"Finalmente potrò incontrare il Sommo e i Vassalli delLo Re!"

Detto questo, si accinse a varcare le Mura del Regno del Sommo Blue Dragon.

"Salve, Regno, da oggi avrò l'onore di conoscerVi!"

Varcate le mura, il giovine dai capelli ed occhi color castano, potè notare subito l'immensità di quel Regno, tanto grande quanto affollato di gente, mercanti, guardie. La voglia di esplorarlo era immensa. Ne guardò ogni singolo angolo, ogni singolo negozio, soprattutto quello d'armi, il suo preferito, ci perse ore la dentro. Sapeva di esserci già stato, nel Regno, ma non ricordava nulla di esso, non ricordava nulla del suo passato, solo gli ultimi tre anni gli erano rimasti impressi nella memoria, anni che non voleva ricordare.

Arrivata la sera, dopo essersi imbattuto in tutta la piazza ed i negozi del regno, era tempo di andare a riposare, era stanco, ma come passò davanti alla taverna pensò che doveva bere un goccio. Entrò in taverna:

"Holux a tutti gli ospiti di questa taverna, cosa offre la casa oggi?"



Edit - Come da contratto, si riparte da qui. Siete pregati di usare i pm, se non si tratta di presentazioni, saluti e/o benvenuti. Il "ragionevole lasso di tempo", è ormai scemato.
Otrebmu Ittoram
00mercoledì 29 giugno 2011 03:12
Otrebmu era in Locanda e vide un vecchia conoscenza entrare, la salutò e gli disse di sedersi con lui.
<<E’ da tanto che mancate dal Regno di Blue Dragon, Black Drake>> disse il Vassallo, mentre l’altro si sedeva.
<<Black Drake e chi è?>> chiese il giovane.
<<Come chi è, siete voi>> rispose Otrebmu.
<<Mi spiace ma io non ricordo nulla, se non gli ultimi tre anni della mia vita e non sono ricordi piacevoli, mi chiamo Kalk>> rispose il giovane.
<<Interessante quindi non ricordate ne di avere un fratello, ne una sorella?>> chiese Ittoram.



OT--I lineamenti del personaggio sono uguali ma la memoria manca quindi comportatevi di conseguenza, tutti i nuovi pg Jekyll, Drago, Albins, Claudium non lo conoscono siamo in Locanda non in Taverna che si trova all'interno del Castello--OT
Kalk
00mercoledì 29 giugno 2011 03:24
"Io? Un fratello ed una sorella? No. Non ricordo nulla" disse il guerriero, esprimendo tristezza in viso.

Pensò al buio che tormenta la sua testa. Cosa non sapeva ancora di se? 'Black Drake', fratello e sorella, persino quell'uomo che si avvicinò a lui erano tutte frutto del nuovo mondo in cui si era ritrovato, il Regno. Non aveva alcun ricordo di se. Smise di pensare, il momento era arrivato, quello di scoprire qualcosa su di se. Nonostante tutto era stanco, decise che ne avrebbe parlato più tardi.

"Beh messere, piuttosto che parlare di me, cosa che vi chiederò in seguito magari, parliamo di voi... Sediamoci e prendiamo qualcosa da bere nel frattempo, vi tratterrò a lungo, sempre che voi non siate in disaccordo!" Sorridendo.
"Oste! Due birre fresche per piacere! Pago io!... Bene, messere, come vi chiamate? Da dove provenite? Qual'è il vostro mestiere qui?" Chiese con curiosità.
Eruner
00mercoledì 29 giugno 2011 16:29
Da quando era stato nominato Guardiano, le capacità telepatiche di Eruner gli erano valse il piantonamento fisso dei Cancelli, dove doveva scandagliare le menti di chiunque entrasse; nulla di eccessivo, solo un'analisi molto superficiale in cerca di distorsioni magiche, effetti di controllo, oscurità dell'aura celata, alcunchè potesse infrangere il codice che si era autoimposto per non abusare di questa strordinaria capacità. Solitamente, le giornate passavano abbastanza noiosamente, essendo che sostanzialmente nessun essere dalle intenzioni malvagie si sarebbe mai avvicinato al Regno e di sicuro i pensieri di contadini e paesani non risultavano interessanti quanto un libro di magia atlantidea.
Iniziare a sperare che il suo turno finisse rapidamente quando scorse di sfuggita un viso conosciuto che non vedeva da molto tempo, quello di uno dei giovani Drake, Black. Stava già per salutarlo, ma si rese immediatamente conto che qualcosa non andava: la sua mente era come stravolta, assolutamente differente rispetto a ciò che ricordava. Che avesse imparato a schermarla in modo così efficace da riuscire a ingannare perfino lui? Oppure era accaduto qualcosa di ben peggiore? Staccandosi dal muro a cui era appoggiato, iniziò a seguire il giovane umano che una volta conosceva, ignorando le raffermazioni sconcertate dei Guardmen al Cancello.
Seguitava a scandagliare la mente dell'altro, analizzando ogni minima increspatura irregolare, ma senza invadere vederamente i pensieri del giovane, che ora si faceva chiamare Kalk. Ne seguiva la struttura fondamentale, come una impalpabile trama fatta di nodi e legami, molti densi di irrazionalità, annebbiati o semplicemente recisi. Un danno di tali dimensioni era sconcertante, in secoli non aveva mai assistito a un simile scempio. Eppure il ragazzo era sopravvissuto. Chissà che diavolo era successo...
Improvvisamente, il giovane elfo decise che stava esagerando. Non aveva alcun diritto di scavare così in profondità. Era giunto il momento di andare a parlargli. Il paladino di Atlantide entrò nella Taverna e si diresse verso Otrebmu e Kalk, lanciando a entrambi un messaggio mentale piuttosto conciso ed esplicativo:

"Salve, Kalk. Sono Eruner e per volontà del Sommo sono un umile servitore della Luce. E' un piacere conoscervi. Salve, Otrebmu."
Kalk
00mercoledì 29 giugno 2011 23:18
Il ragazzo sentì una voce, nonostante nessuno stesse parlando. Si guardò attorno, vide una figura che andava verso lui e l'uomo davanti a se, molto sicuro nel volerli incontrare. A parlare doveva essere stato lui, nonostante non sembrava fosse stato emesso alcun suono, ma come conosceva il suo nome? Non l'aveva mai visto. Che avesse la capacità di scavare nelle menti altrui? No, non poteva essere. Ma questo avrebbe spiegato il conoscere il suo nome e quello dell'uomo davanti a Kalk, chiamato Otrebmu.

*Se veramente fosse così -pensò- significherebbe che... No, non può osare a tal punto.*
"Come vi siete permesso di leggere nella mia mente? -chiese il guerriero al nuovo arrivato, contrario al suo comportamento- Non dovevate osare. Quanto avete potuto conoscere, rubandomi i pensieri?"
"Chiedo venia. Ho controllato solamente che voi non foste un pericolo, non volevo offendervi ne osare tanto, ma è mio compito in quanto Guardiano de lo Regno." Eruner rispose.

Si guardarono fissi per qualche secondo. Eruner aveva l'aspetto di un elfo, occhi castani, capelli neri. Un fisico magro ed agile, caratteristico degli elfi. Nonostante fosse contrariato, Kalk, del comportamento del mago, o almeno quella sembrava la sua professione dati i poteri e l'aspetto, accettò le scuse e gli offrì di sedere in loro compagnia. Dopotutto la sicurezza della propria casa è diritto fondamentale di ogni essere vivente.

"Accetto le vostre scuse, messere, è vostro compito in quanto Guardiano e diritto in quanto uomo, o per meglio dire: elfo... Bene, perchè non ci fate compagnia, una volta che siete entrato qui in locanda? Ora che ho scoperto il nome dell'uomo davanti a me, Otrebmu, è mio piacere fare la vostra conoscenza. Invece voi, Eruner, il vostro potere è molto interessante, sicuramente utile in battaglia, perchè non mi date qualche lezione a riguardo? Haha! Siete un mago?" Chiese il ragazzo, porgendo una sedia all'elfo ed ordinando un altro boccale di birra.
@Jekyll@
00giovedì 30 giugno 2011 01:21
Il Cavaliere del Nord rientrò nel Regno, salutando i Guardmen che, come loro abitudine, gli risposero con formalità ineccepibile. Mentre Fendor camminava lentamente ed Eoden li seguiva, distratto dai molteplici odori che invadevano le strade, Jekyll passò davanti alla Locanda e subito il desiderio di una bella pinta ghiacciata lo colpì improvviso ed impellente.
Il Vassallo stava quasi per convincersi di arrivare alla sede dell'Ordine dei Paladini per sistemare la propria cavalcatura, quando la percepzione delle aure di Otrebmu ed Eruner gli fece cambiare idea.
-Dopotutto, Eoden, non ci siamo ancora complimentati con il nostro amico Elfo per la sua nomina e non è cosa di tutti i giorni poter vedere il nostro Cronologo fuori dalla Biblioteca!- commentò, rivolto al proprio colossale lupo bianco, il Paladino, smontando di sella.
Jekyll fissò le redini del possente Fendor, gli assestò una pacca affettuosa sul collo muscoloso e, seguito dal lupo, entrò nella penombra della Locanda; il Cavaliere del Nord sostò qualche istante sulla porta del locale, permettendo ai propri occhi di abituarsi al cambiamento di luce, poi identificò i due amici e si diresse verso il loro tavolo, notando che erano assorti in una fitta conversazione con uno straniero.
-Holux, messeri!- salutò, gioviale, il Cavaliere del Nord -Posso interrompere la vostra conversazione per un saluto?
-Jekyll! Siete il benvenuto!- lo ricambiò il Cronologo, alzando la mano destra.
-Volevo complimentarmi con voi, Eruner, per la vostra promozione! Ve la siete proprio meritata e sono certo che sarete più che all'altezza delle vostre nuove mansioni!- il Vassallo si rivolse al Paladino di Atlantide, poi tornò a guardare Otrebmu Ittoram -Otrebmu, è quanto meno insolito vedervi così inoperoso, amico mio! Ma ne sono lieto!
-Che volete, cavaliere, non posso mica passare tutta la mia esistenza tra pergamene polverose e voluminosi tomi, vi pare?- gli rispose, allegro, il Vassallo.
-Assolutamente!- assentì, sorridendo, il Paladino -Perdonate, la mia maleducazione, messere - aggiunse, volgendo lo sguardo su Kalk ed istintivamente soppesandolo per capire se potesse o meno rappresentare un pericolo pur sapendo che lo straniero aveva di certo già superato il vaglio di Otrebmu e l'analisi di Eruner - io sono Jekyll il Mancino, Cavaliere del Nord, Vassallo e Paladino del Sommo Blue Dragon!
Jekyll stese la mano destra verso lo straniero ed attese la sua risposta.
Otrebmu Ittoram
00giovedì 30 giugno 2011 02:52
Ormai Jekyll si era seduto e Otrebmu gli spiegò che Kalk era un'Aspirante che mancava dal Regno da alcuni anni, ma che ora che era tornato avevano scoperto che non ricordava chi era, infatti aveva un nuovo nome.
<<Riguardo a me, per rispondere alle vostre domande, visto che il mio nome l'ha detto Eruner, io sono il Mastro Erudito e Cronologo del Regno, sono il Vassallo a capo dell'Ordine dei Bibliotecari Arcani, raccolgo, catalogo e verifico tutte le storie degli Aspiranti e dei Vassalli e quelle che conoscono di altre persone o luoghi, le vostre storie di quando eravate Black Drake si trovano nella Biblioteca Arcana, se verrete a visitarla le troverete>> disse Otrebmu, sorseggiando poi una birra.


[Editato per la nuova gestione nella moderazione]
Eruner
00giovedì 30 giugno 2011 03:42
"Grazie, Jekyll, anche se seguito a pensare che ci sia chi lo meriti di più."

Il sorridere improvviso dei due Vassalli lasciò un momento dubbiosi una coppia di avventori che osservava lo strano trio, essendo che, come sempre, Eruner non aveva emesso suono. L'elfo seguiva vagamente il discorso generale che andava formandosi, visto che le cose mondane perdevano rapidamente interesse, ma ben diverso era per il ragazzo.
Quell'essere umano aveva uno speciale effetto sulla mente del Paladino d'Atlantide, gli riusciva strano avvertirne la presenza, era come stare di fronte a una matassa in continuo aggrovigliamento che un secondo dopo mutava in un buco nero. Non risultava fastidioso agli altri, cosa che lo indusse a pensare che la sua aura non dovesse aver risentito di ciò che lo aveva modificato, il che non face che aumentare la curiosità dell'Aspirante.
Come riportato alla realtà da un leggero toccarlo del naso di Eoden, che aveva preso l'abitudine di risvegliarlo quando lo vedeva eccessivamente assente, si ricordò della domanda postagli dal giovane. Spostò il suo unico occhio sul viso di Kalk, mentre accarezzava distrattamente l'enorme testa del lupo bianco, che gli ricordava sempre più il suo vecchio amico White.

"Perdonatemi. No, non sono più un Artista o per meglio dire non lo sono nel modo consueto. Sono un Paladino di Atlantide, uno dei due rimasti. Voi? Che conosciate l'Arte mi pare ovvio, ma non solo, a giudicare dalla spada e dai modi."
Kalk
00giovedì 30 giugno 2011 05:06
Il discorso del presentato Cronologo fecerò perdere la concentrazione di Kalk, che per un istante solo fece cadere la barriera mentale che aveva potuto allenare durante gli anni. Eruner, che ancora si protraeva nello scrutare la mente di Kalk, senza malizia ne arroganza, non osava varcare la soglia del giusto, come egli si era imposto. Ma notò il crollo della barriera. Notò anche che la barriera fungeva come da prigione per quei pensieri, che come furono liberati per quell'istante si espansero per la mente del ragazzo. Eruner, per quel solo istante, sentì, seppur involontariamente, una minima parte dell'orrore che si celava dietro al vecchio Aspirante Vassallo. Non riuscì a scrutare nemmeno un particolare, ma la sensazione di orrore era decisamente maggiore rispetto alla sua analisi. Nello stesso istante, Kalk, sentì un brivido di freddo. Ma fece finta di nulla. Eruner, per rispetto, fece altrettanto. Kalk lo guardò e provò a fargli ascoltare i suoi pensieri.

*Se mi state ascoltando, sappiate che quello che avete potuto vedere, o sentire, è la dura verità. Sono forse un pericolo per questo? Se vorrete, potremo parlarne più tardi, sono arrivato in codesto posto anche per questo... Maggiormente per questo.* Dopo qualche istante, si forzò nel tornare a sorridere.
"Messer Otrebmu, quello che state raccontando è impossibile. Come avere io tale nobile carica? Aspirante Vassallo? Non so nemmeno se ne sarei all'altezza! -disse sorridendo- In ogni caso, darò un'occhiata alla vostra biblioteca con molto piacere! Piuttosto, perdonate la mia maleducazione messer Jeckyll, sono sconvolto da ciò che ho appena sentito, è un piacere fare la vostra conoscenza! -ricambiò la stretta di mano- E questi due bellissimi animaloni chi sono? Sono assolutamente divini nella loro bellezza! Sapete, io adoro gli animali! -li accarezzò quasi con stupore, sembravano non avvertire il male in lui, almeno per il momento- Oh, messer Eruner, si, anch'io sono un 'Artista' come dite voi! E sono anche un Guerriero! E penso anche d'esser bravo nell'uso delle mie doti!... Haha! Sto scherzando, non penso per niente d'esser bravo, anzi, ho molte difficoltà nelle battaglie. Per fortuna ho una costituzione forte e l'arte magica dalla mia parte! Non fosse per questo sarei già morto!"

Kalk notò, guardando Jeckyll, qualcosa di particolare. La sua armatura. Portava uno stemma che gli era familiare. Qualcosa che sentiva d'aver visto da qualche parte.

"Messere Jackyll, ho potuto notare in voi qualcosa di particolare proprio adesso... Quello stemma che avete al petto della vostra armatura mi è molto familiare, credo di averlo visto in qualche libro... E mi infonde nel corpo un senso di speranza e felicità grandi... Di che si tratta?"
.Markox.
00giovedì 30 giugno 2011 10:12
Teatralità, il tuo nome è Markox
Mentre la combriccola si trovava in locanda a bere e chiacchierare una mosca si mise ad infastidire Eruner, la giornata era calda e la cosa non era insolita, dunque il Paladino si limitò a scacciarla con un gesto della mano per un paio di volte, dopo qualche istante però alla prima mosca se ne aggiunsero una seconda ed una terza e così l'Elfo iniziò a mostrare qualche segno di fastidio, quando le mosche da tre divennero cinque, e tutte che ronzavano attorno a lui, il fastidio si tramutò in un lieve sorriso, Eruner aveva capito. A quel punto gli altri avventurieri presenti al tavolo erano incuriositi e divertiti dalla sfortuna del nuovo Guardiano, ma il numero delle mosche continuò ad aumentare, raggiunse le venti unità, poi quasi una cinquantina ed ecco che da una mosca si giunse ad un intero sciame. Il rumore che facevano in un luogo chiuso era tale da infastidire tutti gli avventori. Ad un certo punto però le mosche, che prima ronzavano per tutta la locanda, iniziarono ad avvicinarsi tra loro fino a formare, pian piano, una sagoma. Dopo Eruner anche i Vassalli presenti avevano ormai capito cosa stava per succedere. In un istante il ronzio delle mosche si placò, il nugolo indistinto di insetti sparì ed al suo posto apparve una figura vestita di una tunica scura, i capelli lunghi ed argentei, pochi nel Regno non lo riconoscevano e fu così che gli avventori della locanda tributarono un applauso all'ultimo spettacolo magico del Magus. Egli, dopo aver ringraziato gli astanti, si avvicinò al giovane nuovo arrivato, ben consapevole di chi lui era un tempo, gli appoggiò una mano sulla spalla e pronunciò poche parole: "Amico mio, se lo desiderate posso ricostruire la vostra mente per com'era...sappiate però che per voi non sarà né semplice né indolore...". Detto questo scambiò uno sguardo d'intesa col vecchio amico, un misto tra soddisfazione per lo spettacolo e ammirazione per la sua pazienza(però caspita, quanto gli piaceva torturare l'Elfo!), fece un cenno di saluto ai Vassalli seduti al tavolo e prese posto, in attesa dell'eventuale risposta.
Eruner
00giovedì 30 giugno 2011 20:35
"Non potete fare a meno di queste scenette, vero? Neppure il sangue del mio popolo ve ne salva... Nessuno è perfetto, in fondo!"

Il Paladino, continuando a sorridere sardonicamente all'Arcimago, il quale vantava antenati elfi, assunse nuovamente la maschera di indifferenza che lo contraddistingueva mentre riportava l'argomento del discorso che principalmente gli stava a cuore: capire che cosa era successo al "nuovo" arrivato e se possibile aiutarlo.
Immediatamente dopo essersi scambiato un cenno d'intesa con il vecchio fratello di spada, iniziò ad analizzare le conseguenze del ripristino della mente di Kalk. Era troppo pericoloso, anche impegnando entrambi, di sicuro possibile, ma senza certezze, solo probabilità percentuali e anche piuttosto basse.

"Sono sicuro che riusciremmo a riparare il danno seguendo con accuratezza i percorsi mentali, ma sono alquanto dubbioso sull'esito. Non è tanto la difficoltà del gesto a preoccuparmi quanto le conseguenze sulla psiche del nostro cambiato amico. Ritengo che l'invasione totale da parte della vecchia coscienza cozzerebbe con esiti disastrosi su quanto è andato formandosi nel tempo passato dall'incidente. Potremmo tentare di dividerle e farle coesistere, ma queste causerebbe danni anche maggiori, visto che l'anzianità della mente di Black Drake, rispetto a quella di Kalk, finirebbe per avere la meglio, a lungo termine, la quale immagino sia ancora fissa al momento della soppressione e che non accetterebbe di non saper nulla di ciò che è stato da allora in poi, portandoci a un'amnesia attuale, invece che passata. Altrimenti si potrebbe tentare un ripristino graduale, processo decisamente troppo lungo per essere fattibile su un umano e che comporterebbe in ogni caso un altissimo rischio di rottura delle barriere via via più labili, con conseguente immissione unica, riportandoci al problema primario."

Quello era uno dei monologhi mentali più lunghi che Markox e gli altri avessero sentito da parte dell'elfo negli ultimi tempi, il che diede ancora più enfasi al peso delle sue parole e lasciò abbastanza sorpresi quasi tutti tranne l'Arcimago, data la complessità di argomenti che normalmente un Paladino non dovrebbe conoscere in modo così approfondito.
Kalk
00giovedì 30 giugno 2011 21:24
"Messeri, non c'è fretta... Non scappo mica, avremo modo di parlarne e di scoprire che mi è successo, sono venuto al Regno soprattutto per questo. -disse molto velocemente, cercando di evitare l'andare avanti del discorso- Anzi sarei molto onorato se nei prossimi giorni mi accompagnaste dal Sommo Blue Dragon, se è presente, proprio per parlare di questo... E vorrei anche proporre al Sommo la mia investitura ad Aspirante Vassallo, anche se, a quanto pare, lo sono già. Piuttosto, la serata è ancora lunga! Perchè non facciamo un giro per il Regno? Fatemi conoscere qualche posto meraviglioso in questo paradiso di Pace! Sempre se non avete impegni superiori!" propose il ragazzo.
.Markox.
00giovedì 30 giugno 2011 22:11
La situazione stava diventando tesa...
...e per stemperare la tensione il Magus, dopo aver ascoltato il discorso di Eruner, finse il viso più serioso che poteva e disse: "Avete ragione, ho detto che potevo ripristinare la sua mente per com'era, non che lui sarebbe sopravvissuto al procedimento...". Quando ebbe finito di pronunciare la frase Markox scoppiò a ridere sperando che qualcuno avrebbe capito il suo, a volte macabro, senso dell'umorismo.
Kalk
00giovedì 30 giugno 2011 22:25
Il Guerriero non sapeva che dire... Di sicuro quelle che avevano mosso messer Marcox ad agire a quel modo erano buone intenzioni... Ma non faceva molto ridere, dopotutto era lui il soggetto della burla...

"Siete un tipo molto... Come dire... Sapete come rassicurare i poveri viandanti come me, messer Markox! Haha!" rise anch'egli, sollevato, grazie al buon cuore dell'incantatore di fronte a se.
Otrebmu Ittoram
00venerdì 1 luglio 2011 02:38
<<Be c'è tempo per farvi bruciare il cervello nel tentativo di farvi ricordare, forse è meglio se leggete i libri nella Biblioteca Arcana>> disse sorridendo Otrebmu.
<<Si forse è meglio>> disse Kalk.
<<Io devo andare, ero qui solo per cenare>> disse Otrebmu, alzandosi e facendo un inchino di saluto.
Il Vassallo dopo aver salutato tutti usci dalla Locanda e si diresse verso la sua casa.
Eruner
00venerdì 1 luglio 2011 04:02
Le ultime affermazioni di Otrebmu scatenarono fra Markox ed Eruner una feroce dibattito mentale, che provvidero a tenere privato, per la tranquillità di Kalk e Jekyll. Soprattutto del primo...

"Ditemi, avete pensato seriamente al rischio di potergli bruciare il cervello?"
"Non farei mai un errore così grossolano! Per chi mi avete preso?! Insomma, sono pur sempre l'Arcimago, accidenti!"
"Beh, una volta è successo..."
"Che c'entra, quell'episodio risale ad anni fa. E poi anche voi avete quasi ucciso quel povero evocato, sondandogli la mente troppo in profondità!"
"Stavo ancora sviluppando le mie abilità, non siate pignolo! Per chi mi avete preso, per un ciarlatano da fiera?! Santo cielo, sono l'allievo di BrightBlade, per favore!"

Il Paladino e il Magus si guardarono un istante e scoppiarono a ridere senza alcun apparente motivo. O meglio, Markox scoppio a ridere, l'elfo si limitò ad alcune note argentine, il che era il massimo che si potesse pretendere da lui. Naturalmente, parecchi sguardi dubbiosi andarono alla strana coppia durante il loro muto indignarsi ed espimersi fisicamente, fra i quali quello più preoccupato era di Kalk, il quale iniziò un poco a dubitare della fama degli eroici abitanti del Regno. Almeno di alcuni... Due, più che altro.

@Jekyll@
00venerdì 1 luglio 2011 15:43
Grato per l'arrivo dell'Arcimago, Jekyll si concesse qualche istante per riflettere sulla risposta alle domande di Kalk e per soppesare quello straniero che, a quanto aveva capito, non era null'altro che un Aspirtante Vassallo del leggendario passato che non conservava più alcuna memoria dei suoi trascorsi.
Questo pensiero gli fece ricordare la Maga Viola, bellissima maga che viveva nascosta su di una ristretta piattaforma di ghiaccio eterno che vagava senza meta nei distretti più settentrionali del mare: lo aveva aiutato molti anni prima a recuperare i ricordi di un amico. Ma adesso erano nel Regno di Blue Dragon e non c'era nessuno meglio di Markox e di Eruner per un'impresa del genere, al di là degli scherzi tra loro, senza contare che, in caso di grande difficoltà, gli stessi Sommi avrebbero potuto dare quanto meno un suggerimento.
La risata di Kalk distolse il Vassallo dall'armatura d'argento dalle sue riflessioni: Eoden si era accostato al nuovo arrivato e, dopo averlo attentamente annusato, si era sollevato sulle zampe posteriori ed aveva iniziato a leccare il viso di Kalk.
-Si direbbe che siate un amante degli animali, messere!- sorrise Markox, scoccando un'occhiata perplessa a Jekyll ed Eruner, dal momento che Eoden non era solito prendersi tutte queste confidenze dopo così poco tempo.
-Infatti!- annuì Kalk, accarezzando l'enorme testone bianco del lupo.
-Allora, sarà bene che vi presenti!- intervenne il Paladino -Lui è Eoden, mio fidato amico nella vita e sui campi di battaglia!
-Piacere, Eoden!- sorrise Kalk, prendendo il testone dell'animale tra le mani e notando con una punta di sgomento le dimensioni delle sue fauci e la lunghezza delle zanne -Io sono Kalk!
Per tutta risposta, Eoden riprese al leccare il viso del ritrovato Apirante con più vigore di prima.
Jekyll, Markox ed Eruner si scambiarono un'altra occhiata e poi, ciascuno secondo le proprie caratteristiche, risero di cuore.
-Vi devo un'altra risposta, messere! Quella sullo stemma della mia armatura!
-Giusto!- Kalk tornò attento -L'ho già visto da qualche parte!
-Non mi stupisce, dopotutto, anche se non ne serbate memoria, voi siete un Aspirante Vassallo! Questa armatura apparteneva alla famiglia di Sir Rinaldo di Barishan e la croce di alabastro blu che è incastonata nel pettorale d'argento è uno dei blasoni della famiglia Terbert!
Lo stupore si dipinse sul volto di Kalk.
-Lui?!
-Vedo con piacere che la storia della Fenice Blu non l'avete dimenticata!- sorrise Markox, mentre Eruner annuiva con una sorta di espressione soddisfatta stampata sul viso.
-Già, proprio lui!- annuì Jekyll, bevendo un sorso dalla sua pinta fredda -Quando il villaggio di Barishan fu distrutto e Sir Rinaldo si unì a coloro che avrebbero costituito la più famosa delle Compagnie di Guerrieri e Maghi della nostra Storia, affidò queste armi ad un suo servitore, dandogli come disposizione di custodirle e di donarle a colui che il suo cuore avrebbe ritenuto degno! Naturalmente quel servitore non incontrò nessuno a cui potesse dare l'armatura della famiglia Terbert, quindi la lasciò al proprio figlio, dandogli i medesimi ordini che lui aveva ricevuto da Rinaldo. Dopo diverse generazioni, in uno dei suoi viaggi di studio, mio padre incontrò il discendente di quel servitore e gli salvò la vita e lui gli regalò queste armi. Mio padre non le indossò mai, ma, dopo che venni nominato Cavaliere del Nord e decisi di mettermi al servizio del Sommo Blue Dragon, me le donò raccontandomi la loro storia. Solo da poco, però, e grazie al Sommo Ostri, ho scoperto fino in fondo il loro potere.
Un momento di silenzio accolse la fine del racconto di Jekyll, poi, per magia, nuova birra riempì le pinte ormai vuote sul tavolo ed una nuova risata coinvolse quello strano ed eterogeneo gruppo di avventori della Locanda.
Kalk
00venerdì 1 luglio 2011 16:57
"Hahaha! Comunque, messer Jeckyll, non ho bisogno di ricordarmi una storia quando ne ho il libro! Ogni tanto mi diletto a leggere qualche storia e quello della Fenice Blu l'ho letto con tanta passione!" riprendendo ad accarezzare il lupo dopo un sorso di birra

Il Regno cominciava a rivelarsi veramente un bel posto, la gente era simpatica, cordiale e divertente. In quella locanda vi erano ormai poche persone data l'ora tarda, nonostante tutto, Kalk, non aveva sonno. Probabilmente dopo che i nuovi conoscenti sarebbero tornati ai loro alloggi egli sarebbe andato in biblioteca arcana a leggere qualche storia... su di se.

"Messer Eoden, bellissima creatura, posso offrirvi qualcosa da mangiare o da bere?" chiese ridendo, guardando il padrone.
@Jekyll@
00martedì 5 luglio 2011 09:58
Come se il lupo avesse capito la domanda postagli da Kalk, Eoden prese a mugolare desideroso, leccandosi il muso ripetutamente.
Jekyll scoppiò a ridere.
-Vi ringrazio a nome suo, messere, ma Eoden ha già mangiato ciò che gli spettava per oggi...fosse per lui, mangerebbe fino a scoppiare o fino a diventare una grossa sfera di pelo bianco!
Kalk sorrise, pensando che, dopotutto, quelle bellissime creature che erano gli animali erano praticamente tutte uguali, quasi infantili quando si trovavano a loro agio con i padroni e gli amici, spietate davanti a qualunque sorta di minaccia.
-Però- aggiunse il Cavaliere del Nord -credo che una ciotola di acqua fresca la gradirebbe!
Kalk non se lo fece ripetere e fece un cenno ad un giovane inserviente.
Non appena il ragazzo si avvicinò al tavolo, Eoden, preso dall'euforia, gli saltò quasi addosso per festeggiare l'arrivo della fresca bevanda, rovesciando gran parte del contenuto della ciotola d'acqua sulle vesti del povero garzone, provocando l'ilarità generale degli avventori.
Con ancora le lacrime agli occhi per il gran ridere, Jekyll si scusò con il ragazzo e lo pregò di portare un'altra ciotola d'acqua per il lupo.
Decisamente divertito dalla scena, Kalk si soffermò ad osservare il giovane, un po' spaventato dalle manifestazioni di Eoden, che tornava dietro al bancone per riempire nuovamente d'acqua la ciotola.
Kalk
00martedì 5 luglio 2011 14:08
Kalk rise di cuore guardando i gesti affettuosi di Eoden verso tutti. Nel mentre l'inserviente portò nuovamente l'acqua. Stando attento che il lupo non gliela versasse nuovamente addosso, appoggiò la ciotola a terra e tornò di fretta dietro il bancone.

Passarono non troppi minuti, forse mezz'ora, a ridere, chiacchierare e accarezzare il lupo, che per Kalk era tempo di andare ai propri alloggi.
"Scusatemi, messeri, ma per me è giunta l'ora di andare a dormire. Domani mi aspetta una lunga giornata in compagnia dei tomi custoditi nella Biblioteca Arcana! E' stato un immenso piacere conoscervi, tutti quanti, ci rivedremo sicuramente presto! Buonanotte a tutti!" disse finendo il boccale di birra, ormai li da troppo tempo per essere ancora fresco.

Andò al bancone della locanda, prenotò una camera e si diresse nei suoi alloggi.
Otrebmu Ittoram
00sabato 16 luglio 2011 03:34
Otrebmu si svegliò riposato, dopo aver fatto una colazione veloce nella sua cucina, uscì e si avviò verso il Castello.
Arrivato al Castello si diresse alla Biblioteca Arcana, entrato percepì l’aura di qualcun altro all’interno, si concentrò alcuni secondi.
E’ Black… Kalk ora è Kalk, starà cercando informazioni su di se, be per aiutarlo mi servono i tomi di cronologia scritta che ho con i miei appunti pensò il Vassallo.
Verso ora di pranzo Kalk stava uscendo dalla biblioteca, Otrebmu gli arrivò alle spalle spaventandolo, i due si diressero alla Taverna, dopo aver pranzato, parlarono di quali racconti avesse trovato Kalk in cui vi era il suo passato.
Ne aveva trovati tre: Decisione concernente Aredhel e Black Drake; La casata dei Drake; Un segreto nel Regno di Blue Dragon.
Otrebmu gli chiese per completare quei racconti, se si ricordava la discussione avuta con NightLord, cosa era successo dopo la fuga del fratello, cosa era successo con la fanciulla, ma Kalk rispose che non ricordava.
<<Pazienza, comunque ecco qui una lista di altri racconti in cui ci siete voi, vostro fratello o vostra sorella>> disse Ittoram, srotolando una pergamena sul tavolo, sparecchiato poco prima da un cameriere.
<<Bella lunga>> disse Kalk, alzando un sopracciglio.
<<E si ne avete da leggere!>> rispose Otrebmu, alzandosi e lasciando la pergamena nelle mani di Kalk <<Ora devo andare>> concluse Ittoram.
<<Grazie>> disse Kalk guardando la pergamena.



OT-- Eccoti la lista scusa se non è come scritta su pergamena ma sono stanco ci ho messo quasi 3 ore per farla e si ferma a fine 1005 poi ti posto il resto, NON cancellate la lista che non ne ho una copia, grazie

Sono arrivato (Black Drake) DR: 15-1-2005 GDR 25-12-1004
La Porta. DR: 13/02/2005. GDR: 1-1-1005
Cerimonia di investitura di Otrebmu Ittoram a Templare Sin Fein. DR: 26/09/2005. GDR: 19-2-1005 fine 20-2-1005
Ci sono anch’io (Whitedrake) DR: 23-1-2005 GDR 21-2-1005 C
Vi porgo i miei saluti (Mistal) DR: 28-1-2205 GDR 21-2-1005 C
Ecco un’altra Drake (Pink) DR: 27-1-2005 GDR 22-2-1005 C
Salve a tutti! (Samuele Magno) DR: 5-4-2005 GDR 11-4-1005 C
EONI DR: 20-3-2005 GDR 12-4-1005 fine 15-4-1005
Il ritorno del giustiziere (Raffy) DR: 1-6-2005 GDR 18-4-1005 C fine 22-5-1005 C
Cambiamenti (Attila) DR: 15-5-2005 GDR 15-5-1005 C
Salve a tutti (Turinturimbar) DR. 3-7-2005 GDR 29-5-1005 C
Salve (DK) DR: 17-7-2005 GDR 30-5-1005
Arrivato dalle terre di Calimshan (Sarevok) DR: 28-6-2005 GDR 30-5-1005 C
Spedizione a caccia del Kraken DR: 20/07/2005 GDR 31-5-1005
Il ritorno del Mago ne Lo Regno (whitedrake)DR: 4-6-2005 DR: FORSE 4-6-1005
Ritorno (Markox) DR: 9-6-2005 GDR FORSE 9-6-1005 C
Le forme della violenza DR 11-8-2005 GDR 17-6-1005 fine
Giunta dalla foresta di Tethyr (Arwin) DR: 25-7-2005 GDR 10-8-1005 C
I miei saluti a Voi! (Hugrun) DR: 9-8-2005 GDR FORSE 11-8-1005 C
Madame e Messeri (Dracon.c vecchio pg di Claudium) DR: 27-8-2005 GDR 14-8-1005 C
Un addio od un arrivederci (Randal) DR: 10-9-2005 GDR 16-8-1005 C
La Fortezza Fantasma. Data Reale: 07/09/2005. GDR: 24-8-1005 fine 27---5-9-1005
Salve a voi! (Light dragon) DR: 12-10-2005 GDR 4-10-1005 C
L’arrivo di Vargas DR: 12-12-2005 GDR 6-10-1005 C
La Leggenda dello Spartito Obliato. DR: 14/09/2005 GDR: 7-10-1005 8-10-1005- fine 21-1-1006 tornano nel Regno.
Devo continuare da qui --OT
Kalk
00mercoledì 20 luglio 2011 15:21
Dopo aver ringraziato il Vassallo, dopo che questi andò via, Kalk diede uno sguardo un po' più approfondito alla pergamena. Era decisamente lunga e v'erano dei titoli molto interessanti.

"Io non sarei mai riuscito a trovare così tanti titoli in poco tempo, ma dopotutto chi ha fatto tale lavoro è il Cronologo del Regno!"

Mentre decideva da quale tomo cominciare prese una birra. La sorseggiò con calma, era stanco dopo una mattina passata tra i libri. Nonostante tutto non aveva ancora voglia di fermarsi, l'Aspirante era troppo curioso di sapere per non continuare. Finì la birra e si alzò.

"Prima che finisca di leggere tutti questi tomi ne passerà di tempo! Nel mentre ne leggerò qualcuno, partendo in ordine cronologico... Speriamo bene!"

Prese la pergamena e tenendola ben stretta in mano si diresse nuovamente in Biblioteca Arcana.
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