Dalla Ue un'altra spallata a padri e madri

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Adriano II
00giovedì 23 giugno 2005 09:13

Un'altra spallata alla famiglia è stata data nei giorni
scorsi dal Parlamento europeo con l'approvazione della
"Risoluzione sulla protezione delle minoranze e le politiche
contro la discriminazione" (Rapporto Moraes). Il documento -
approvato con 360 voti a favore, 272 contrari e 20
astenuti - nell'includere gli omosessuali tra le categorie
particolarmente oggetto di discriminazione, si spinge fino a
chiedere la ridefinizione del concetto di famiglia nei
singoli Paesi membri e a limitare la libertà religiosa.


Gli articoli discussi sono quelli dal 22 al 24, dove viene
anzitutto descritta una improbabile situazione drammatica
che vede in Europa un clima fortemente violento nei
confronti degli omosessuali, incluso "il rilascio di
dichiarazioni piene di odio da parte di esponenti religiosi
e politici" oltre che sistematiche "intimidazioni a scuola e
sul luogo di lavoro". La risoluzione dell'Europarlamento
chiede quindi che la libertà religiosa non diventi un modo
per giustificare "le discriminazioni, ad esempio, nel campo
dell'istruzione" (art. 22) e di assicurare "la libera
circolazione nell'Unione Europea delle coppie omosessuali
sposate o legalmente riconosciute" (art. 24). Con
quest'ultimo articolo non solo vengono riconosciuti per la
prima volta a livello comunitario matrimoni e unioni tra
persone dello stesso sesso, ma si chiede anche che tali
matrimoni siano riconosciuti nei loro effetti giuridici e
sociali in tutta la Ue, inclusi i Paesi ospitanti che non
riconoscono queste unioni nel loro ordinamento.


Per capire la conseguenza di questa novità, basta notare che
l'eurodeputato italiano Vittorio Agnoletto (Sinistra
unitaria) ha immediatamente chiesto che l'Italia si adegui,
citando il caso dei due cittadini italiani residenti a
Latina che si sono vista respinta la richiesta di
trascrivere in Italia il matrimonio contratto in Olanda. In
questo modo si intende anche forzare il diritto comunitario
che considera la famiglia - quindi anche la sua definizione
giuridica - come argomento proprio di ogni singolo Paese
membro.


Importante anche l'approvazione dell'emendamento
all'articolo 22, riguardante i limiti alla libertà religiosa
nel campo dell'educazione. In questo modo la risoluzione
intende colpire anzitutto la libertà - in primis della
Chiesa cattolica - di affermare il proprio magistero
riguardo all'omosessualità, ma c'è anche il tentativo di
sopprimere il diritto dei genitori a scegliere il tipo di
educazione che vogliono per i loro figli nonché il diritto
di scegliere di lavorare con persone che condividono la
stessa fede. Il Rapporto Moraes è stato approvato - oltre
che dalle sinistre in generale, come previsto - anche dai
deputati italiani della Margherita presenti (Lapo Pistelli,
Luigi Cocilovo, Enrico Letta, Vittorio Prodi, Paolo Costa),
che hanno detto "sì" anche all'emendamento specifico
sull'articolo 22. Voto favorevole al Rapporto anche
dall'europopolare Paolo Cirino Pomicino. Un fatto da tener
presente è che l'introduzione di questi temi nella
Risoluzione sulla protezione delle minoranze fa parte di una
strategia di lungo termine, in cui rientra anche la discussa
iniziativa all'Onu del rappresentante olandese Dick Jan Van
Den Berg. Questi, nell'ultima Assemblea generale, ha
ritirato l'adesione della Ue alla Dichiarazione di Doha che,
nell'anno internazionale della Famiglia, ribadiva i princìpi
già espressi della Dichiarazione Universale dei diritti
umani del 1948. Motivo: la mancata inclusione del
riconoscimento delle unioni omosessuali. Tale questione sarà
di nuovo discussa nell'Europarlamento nelle prossime
settimane.


In ogni caso il vero protagonista di questa strategia
nell'Europarlamento è l'Intergruppo per i diritti di Gay e
Lesbiche, formato da parlamentari di diversi schieramenti e
strettamente legato all'Ilga (International Lesbian and Gay
Association). Questa ha definito la sua strategia in un
rapporto del 2003 titolato "Famiglie, partner, bambini e
l'Unione Europea" (versione in inglese all'indirizzo
internet:
www.ilga-europe.org/docs/policypapers/2003-1.pdf).

Riccardo Cascioli
Avvenire 19 giugno 2005

www.db.avvenire.it/pls/avvenire/ne_cn_avvenire.c_leggi_...
?id=553914&id_pubblicazione=12


Ogino-DC
00giovedì 23 giugno 2005 12:24
Il problema è la plutocrazia
Il centro perseguita i gay da tempo immemorabile.
La sinistra ritiene che siamo tutti uguali e li protegge.
La destra invece aiuta i più ricchi:cioè i gay.
Il problema è che la vecchia destra che aveva proposto una soluzione al problema dei gay ora si è alleata con la destra neoliberista.
A complicare le cose sta il fatto che centro e destra sono uniti nel partito popolare europeo.
Non va dimenticato che l'omosessualità può essere chirurgicamente guarita con l'asportazione di parte del cervello:ai gay dobbiamo ricordare il diritto alla salute.
Drauen Ghor
00giovedì 23 giugno 2005 12:48
Ogino...

A parte le tue considerazioni sui partiti di cui non ho capito niente, spero che sull'ultima frase ti sia dimenticato la faccina che ride (era una scherzo vero?)[SM=x92705]
"Paunovic"
00giovedì 23 giugno 2005 12:51
Re: Il problema è la plutocrazia

Scritto da: Ogino-DC 23/06/2005 12.24
Non va dimenticato che l'omosessualità può essere chirurgicamente guarita con l'asportazione di parte del cervello:ai gay dobbiamo ricordare il diritto alla salute.




E' uno scherzo, suppongo![SM=x92703]
Ogino-DC
00giovedì 23 giugno 2005 13:05
La chirurgia funziona
Il problema è che rende l'individuo totalmente idiota.
Ma in un futuro si può perfezionare il metodo...
"Paunovic"
00giovedì 23 giugno 2005 13:10
Chiedo ai guardiani il permesso di rispondere "una tantum" senza rispettare il vincolo della netiquette![SM=x92704] [SM=x92704]
Eruner
00venerdì 24 giugno 2005 00:20
Ma sei sicuro di non esserti sottoposto all'intervento? No, perchè dall'ultima frase che hai detto, direi che l'operazione ha portato proprio l'effetto collaterale che dicevi tu... [SM=x92712]
Non ci vedo nulla di male in un individuo gay! Uno dei miei migliori amici è gay eppure è una persona sensibilissima, con i miei stessi interessi ed estremamente intelligente, nonchè acculturata. Quindi prima di parlare sappi cosa stai dicendo, caro Ogino...

[Modificato da Eruner 24/06/2005 0.22]

Ogino-DC
00sabato 25 giugno 2005 12:35
Si può sempre curare
Dicevo che i gay non si possono riprodurre,perciò vanno curati.
Con l'operazione attuale non va bene,ma nel futuro potremo salvarli.
Eruner
00sabato 25 giugno 2005 12:42
Scusami, ma ti sei chiesto se loro voglio essere "curati"? Magari gli sta bene così, cosa ne sai!
Non dare per scontato che se per te non è giusto, allora è sbagliato per tutti...

[Modificato da Eruner 25/06/2005 12.44]

Gianlu79
00sabato 25 giugno 2005 13:00
Mmmmmmm, evidentemente questa ondata di caldo stà dando alla testa a un bel pò di persone.

Innanzitutto porre un limite all'eduacazione religiosa dei ragazzi, viola direttamente l'articolo 19 della nostra Costituzione;

Poi và ricordato che nell'ambito dell' UE ogni Paese ha una sua autonomia legislativa;

Infine bisognerebbe meditare su di un fatto: Si stà passando da un estremo all'altro, dalla discriminazione sessuale (ingiusta) nei confronti dei gay alla discriminazione religiosa (altrettanto ingiusta) nei confronti del cristianesimo.
Qualcuno forse avrà la memoria corta, ma quando vi è stata la stesura della costituzione europea, i cosidetti Paesi Laici (Francia e Olanda in testa), hanno fatto di tutto per ostacolare la citazione delle radici cristiane europee.
Orbene, tali citazioni alla fine non sono state fatte, ma comunque proprio nei suddetti Paesi, tale costituzione è stata silurata ed affondata.
Gli europarlamentari, invece di ripristinare il periodo giacobino del Terrore e scatenare un nuovo odio anticlericale, dovrebbero prendere seriamente in esame la situazione politica europea e vedere dove ha fallito, perchè di fatto, oggi l'Unione Europea è solo uno strumento giuridico costruito a tavolino senza leggitimazione popolare.........
Gianlu79
00sabato 25 giugno 2005 13:02
Re:
Scritto da: "Paunovic" 23/06/2005 13.10
Chiedo ai guardiani il permesso di rispondere "una tantum" senza rispettare il vincolo della netiquette![SM=x92704] [SM=x92704]

----------------------------------------

Permesso accordato!
Ogino-DC
00sabato 25 giugno 2005 13:44
I gay hanno benefattori non disinteressati
E' innegabile che i gay siano contronatura.
Se non vogliono essere guariti,allora è affare loro.
I gay non sono pericolosi:si mettono con gli altri gay.
Ma consideriamo le tendenze contronatura in generale:ci sono anche pedofili,necrofili e animalofili.
Il motivo delle leggi a favore dei gay è esclusivamente economico(se tutti i gay fossero poveri.....poveri loro),perciò se verrà scoperta un'ondata di banchieri pedofili,i nostri "liberali" politici cominceranno a tutelarli.
Ricordiamoci che nulla viene fatto gratis dai nostri politici!
Altre considerazioni
1)I gay si vogliono sposare?Va bene,ma ci aiuteranno nella nostra battaglia contro le coppie di fatto.
2)I gay vogliono adottare bambini?Questo è assolutamente vietato perchè povero bambino....inoltre immaginate le lesbiche che,dopo avere ottenuto l'adozione,ottengono la fecondazione assistita.Cosa accadrà agli uomini?Diventeranno specie d'allevamento!
3)Una persona viene licenziata perchè gay?E' la volontà del padrone.Mi pare che qualcuno voglia abolire la giusta causa per i licenziamenti.....
4)I gay,prima di dire che sono a posto così,devono considerare che dopo di loro ci sarà il nulla.Il volere procreare fa parte dell'istinto non solo umano,ma vivente.

E poi ogni volta che sento parlare di Pari opportunità,mi sembra che le donne dovranno lottare ancora molto per avere gli stessi diritti di gay e lesbiche.
N e s s u n o
00sabato 25 giugno 2005 17:25
???
Ma questo è ancora l'area Non-Fantasy o avete spostato il Giullare?

Perchè di barzellette ne conosco un infinità anche io!!! [SM=x92702]
Eruner
00sabato 25 giugno 2005 18:03
Ma ti rileggi? Siamo sul ridicolo qui! Ti sei reso conto che stai dicendo delle cose razziste? E non provare a dire di no, è la verità!
Secondo te è giusto licenziare una persona perchè gay e non è giusto farlo perchè è di colore!? Ma io mi chiedo in che Mondo vivi! E per favore, risparmiati le cazzate sulla politica, non c'entra proprio nulla con quello che hai detto tu...
Scusa, ma allora le coppie che non hanno figli? Dopo di loro ci sarà il nulla! Non c'entra un bel niente se una coppia è gay o no! Meno male che noi siamo l'animale intelligente... Meno male che la nostra civiltà è la più evoluta della Storia... Gli Elleni non dicevano nulla contro i gay ed erano meno evoluti di noi, no?
Pazzesco! Animale da allevamento? Un uomo che fa la fesondazione assistita dovrebbe essere felice di farlo, dovrebbe pensare che aiuta una coppia a dare la vita, non che lo fa per obbligo... Altrimenti è meglio che non lo faccia!
Assurdo... [SM=x92712]
Ogino-DC
00sabato 25 giugno 2005 18:35
Quale razzismo?
I gay sono una specie a parte?
Appartengono alla razza umana.
Appunto vanno integrati con gli altri umani.
Io dico che l'unico motivo dell'emancipazione dei gay è economico.I gay sono considerati come una lobby.
Permettendo loro di adottare figli rischiamo di creare una frattura irreparabile e allora sì che ci saranno guai.
Fortunatamente la maggior parte dei gay non ambisce ad adottare bambini.
E credo che siano abbastanza saggi per votare secondo coscienza ignorando queste leggi regalo.
Comunque ripeto che prima di emancipare i gay bisogna emancipare le donne che,soprattutto in Italia,non hanno abbastanza potere!

Riguardo agli Elleni,erano una civiltà disgustosa:razzista,maschilista e non proteggevano i gay(erano quasi tutti bisessuali e i poveri gay venivano sfruttati)
Eruner
00sabato 25 giugno 2005 18:52
Gli Elleni contro i gay? AH!
Mai sentito parlare di un certo Parmenide? Era gay, eppure anche un grande filosofo...

Inoltre, secondo quello che hai detto, i gay attualmente non sono umani per te, perchè se devono essere integrati nella razza Homo Sapiens, ciò vuol dire che non ne fanno parte.
E poi informati... Il razzismo è tra umani, quindi la tua affermazione non ha decisamente senso!

[Modificato da Eruner 25/06/2005 18.54]

Ogino-DC
00sabato 25 giugno 2005 18:57
Non c'entra il razzismo
Gay è modo di comportarsi,non d'essere.
Se uno è contro i vegetariani è razzista?

(Ma ti rileggi? Siamo sul ridicolo qui! Ti sei reso conto che stai dicendo delle cose razziste? E non provare a dire di no, è la verità!
Secondo te è giusto licenziare una persona perchè gay e non è giusto farlo perchè è di colore!?)
Eruner
00sabato 25 giugno 2005 19:02
Scusami, ma il razzismo è la paura del diverso, quindi non ti arrampicare sugli specchi... Secondo ciò che hai scritto, sembra che tu abbia paura dei Gay e voglia cambiarli per non doverli più vedere. Perciò, siccome hai paura del "diverso" (anche se diverso non è), allora sei razzista nei loro confronti.
Inoltre ti sei contraddetto da solo. Poco prima hai affermato che i gay dovrebbero essere operati al cervello per cambiarli. Ciò vuol dire cho SONO gay, non che vogliono esserlo.


Un'ultima cosa... In che senso gli Elleni sfruttavano i gay?

[Modificato da Eruner 25/06/2005 19.04]

Ogino-DC
00sabato 25 giugno 2005 19:16
Mah
L'operazione al cervello era per rendere le eventuali mogli più sicure.
Mi ricordo che Pasolini considerava la sua omosessualità un vizio.
In ogni caso non ce l'ho tanto con i gay,ma con l'omosessualità (che sia modo d'essere,d'agire o malattia) che causa solo guai per i seguenti motivi:
1)In certe religioni porta alla dannazione
2)Ha aperto il problema dei gay
3)Che siano omosessuali o eterosessuali sono felici ugualmente.Allora tanto vale convertirli così potranno anche fare figli

Gli Elleni omosessuali erano in netta minoranza e finivano in bordelli(dove erano spesso sottopagati) e quelli che diventavano importanti spesso si comportavano da bisessuali comunque.
"Paunovic"
00sabato 25 giugno 2005 19:51
La più completa collezione di stronzate che abbia mai letto...
... e in questo periodo Calderoli parla molto, quindi vuol dire che sei su livelli altissimi!

Scritto da: Ogino-DC 25/06/2005 13.44
E' innegabile che i gay siano contronatura.
Se non vogliono essere guariti,allora è affare loro.
I gay non sono pericolosi:si mettono con gli altri gay.
Ma consideriamo le tendenze contronatura in generale:ci sono anche pedofili,necrofili e animalofili.
Il motivo delle leggi a favore dei gay è esclusivamente economico(se tutti i gay fossero poveri.....poveri loro),perciò se verrà scoperta un'ondata di banchieri pedofili,i nostri "liberali" politici cominceranno a tutelarli.
Ricordiamoci che nulla viene fatto gratis dai nostri politici!
Altre considerazioni
1)I gay si vogliono sposare?Va bene,ma ci aiuteranno nella nostra battaglia contro le coppie di fatto.
2)I gay vogliono adottare bambini?Questo è assolutamente vietato perchè povero bambino....inoltre immaginate le lesbiche che,dopo avere ottenuto l'adozione,ottengono la fecondazione assistita.Cosa accadrà agli uomini?Diventeranno specie d'allevamento!
3)Una persona viene licenziata perchè gay?E' la volontà del padrone.Mi pare che qualcuno voglia abolire la giusta causa per i licenziamenti.....
4)I gay,prima di dire che sono a posto così,devono considerare che dopo di loro ci sarà il nulla.Il volere procreare fa parte dell'istinto non solo umano,ma vivente.

E poi ogni volta che sento parlare di Pari opportunità,mi sembra che le donne dovranno lottare ancora molto per avere gli stessi diritti di gay e lesbiche.




Inizialmente speravo in uno scherzo, ma dopo questo delirio di stronzate capisco che parli sul serio.
In questo topic sei riuscito a dire:
1- che i gay dovrebbero essere curati, che già è una cosa ridicola
2- che la cura c'è già, la lobotomia, anche se ha lo spiacevole effetto collaterale di rendere dei celebrolesi, certo con un po' di ricerca...
Qua non rispondo, ma se penso a tutto quello che mi hanno detto quando parlavo a favore della ricerca sulle staminali embrionali, ho idea che ti massacreranno molto meglio di quanto potrei fare io. Lascio quindi la parola a Adriano, Tom, Sladge...

Come poi non citare queste ulteriori perle

L'operazione al cervello era per rendere le eventuali mogli più sicure.
Mi ricordo che Pasolini considerava la sua omosessualità un vizio.
In ogni caso non ce l'ho tanto con i gay,ma con l'omosessualità (che sia modo d'essere,d'agire o malattia) che causa solo guai per i seguenti motivi:
1)In certe religioni porta alla dannazione
2)Ha aperto il problema dei gay
3)Che siano omosessuali o eterosessuali sono felici ugualmente.Allora tanto vale convertirli così potranno anche fare figli



Nobile la preoccupazione per la sicurezza delle mogli, tutte le donne sposate ti saranno grate quando potranno disporre della lobotomia antigay, ma ti rendi minimamente conto di quale stronzata hai scritto?
Tremendi anche i guai che porta l'omosessualità. Ti assicuro che quando hai scritto che uno di questi guai è la dannazione ho riso per 5 minuti filati. Comunque se ti può proccupare ancora un po', anche la mia eterosessualità porta alla dannazione, segnatela come prossima campagna da affrontare.
Ha aperto il problema dei gay? Questo è davvero un atteggiamento razzista, non puoi negarlo. Di fronte ad una cosa che ti turba, che non capisci o che non accetti, non ti fermi a pensare se i problemi che vengono posti sono corretti, ma ti crucci perchè il problema è venuto a galla. Tanto a te che importa se ci sono delle discriminazioni, non riguardano te e il fatto che se ne discuta turba i tuoi eterosessualissimi sogni.
I terzo punto poi, sulla conversione dei gay, è quasi aberrante. Come fai a sostenere seriamente una cosa del genere? Certo, è molto generoso da parte tua voler forzatamente costringere all'eterosessualità un gay, così può avere figli giusto? Anni fa non eravamo così aperti, c'era addirittura che li uccideva per la loro omosessualità. Limitarsi ad impedire che siano liberamente ciò che vogliono essere è un enorme passo in avanti!

Chiudo qui. Ogni volta che rileggo ciò che hai scritto resto stupito da quanto una persona possa avere delle idea assurde, razziste, violente e retrograde come quelle che tu hai espresso.
Una piccola parte di me continua a pensare ad uno scherzo, e ti prego di finirla in questo caso, altrimenti sono veramente sconvolto e anche proccupato dal fatto che tu la pensi così e che inoltre, a quanto sembra ti batti per realizzare le mostruosità che hai scritto. Di una cosa apparentemente ridicola si ride, ma se si scopre che è considerata una cosa seria c'è da spaventarsi veramente!


PS: ringrazio Gianlu per l'una-tantum concessami. Ho cercato comunque di non esagerare, ma di fronte a cose simili sentivo il dovere morale di lasciar perdere la netiquette!

[Modificato da "Paunovic" 25/06/2005 19.53]

LadySyrius
00sabato 25 giugno 2005 20:01
comunque il fatto di venir "allevati", cresciuto va che sta meglio, da omosessuali non provoca danni cerebrali o comportamentali più di quanto potrebbe capitare con i genitori etero.. Esistono persone che son cresciute con due madri [nel senso tipo che una era stata sposate e aveva una figlia ma poi ha capito la propria omosessualità e è andata a convivere con la persona che amava e la figlia è cresciuta assieme a loro] o due padri e son persone normalissime, come lo sei te, come lo son io, come lo è pinco pallo...

per quel che penso io... son contenta che sia passata la votazione dell'8.06 qua da noi per i pari diritti alle coppie omosessuali [possibilità di trovare il patner all'ospedale se malato, avs, vedovanza, ecc],anche se in ticino è stata bocciata [tsé e poi diciamo che non abbiam la mentalità chiusa -_-]. Li considero persone normalissime, e non vedo che ci sia di male.. Per permettere loro l'adozione non ho ancora le idee in chiaro, nel senso tenderei a dir di si però con qualche riserva...

ho una domanda visto che già la politica svizzera non la seguo tantissimo, da voi com'è con le coppie omosessuali? vengono riconosciute come quelle etero, o ancora no?

e detto ciò prendo e me ne vado a piazza blues...
N e s s u n o
00sabato 25 giugno 2005 20:23
Vabbè...mi ci tirate dentro per i capelli...
Allora, Eruner: razzista è un termine che si riferisce alla razza, i gay hanno solo un diverso orientamento sessuale, non sono una razza.
Quello che descrivi tu è chiamato xenofobia (xenos-phobos) ossìa paura del diverso, questo solo per puntualizzare.

Per Ogino: faccio finta che il tuo discorso non sia una provocazione e rispondo seriamente.

Gli omosessuali hanno un orientamento sessuale diverso dal mio e dal tuo, stop.
Non hanno malattie (a meno che non si tratti di ermafroditi che poi optano per un sesso o per un altro, nel qual caso la questione è di competenza di un chirurgo).

Sulla pedofilia: accostare l'omosessualità alla pedofilia o alla zoofilia (cioè al sesso con animali) mi sembra una cosa davvero assurda.
Un omossessuale è una persona ADULTA, COSCIENTE SESSUALMENTE che cerca un rapporto sentimentale o fisico con altre persone ADULTE e COSCIENTI SESSUALMENTE.
Non è un maniaco sessuale che vuole zompare addosso a qualsiasi cosa si muova e respiri...o meglio esisteranno omosessuali maniaci come esistono eterossessuali maniaci e ti assicuro che sono più i secondi che i primi...
Il punto di partenza nel sesso è solo uno: se si è ADULTI e CONSAPEVOLI, le scelte sessuali riguardano chi le compie e BASTA.
Che mi frega se Tizio adora vestirsi da ballerina o se Caio preferisce gli uomini alle donne?
Più di una volta (e ti assicuro molto spesso) mi è capitato di essere abbordato da uomini gay nè più nè meno di come tu o io faremmo o abbiamo fatto con una ragazza.
Ho semplicemente sorriso e declinato l'invito facendo presente che i miei gusti sessuali sono altri.
Stessa identica scena è capitata un paio di volte alla mia compagna con delle ragazze.

E' successo qualcosa di tragico? No.

Il punto semmai è un altro e cioè che numerosi omosessuali oggi sono i primi a ghettizzare sè stessi.
La maggior parte delle parate omosessuali (tipo Gay Pride) le considero una buffonata perchè io ho amici e conoscenti omosessuali e non si mettono certo un cartello con su scritto "sono gay", proprio perchè hanno la consapevolezza di essere uguali a me tranne che nei gusti sessuali.

Io sono eterosessuale...perchè dovrei andare in giro vestito da macho o in mutande? Per dimostrare cosa a chi?
Lo so io e questo basta.
Un omosessuale non deve gridare al mondo di esserlo o metter su una scritta al neon perchè quello è un modo per autodiscriminarsi.
Deve semplicemente vivere la sua vita e fregarsene del giudizio altrui.
Ecco perchè apprezzo le persone omosessuali che si battono per i diritti degli omosessuali in maniera "normale" proprio perchè sanno di essere persone normali che vengono discriminate sulla base di stupidi preconcetti.

E bada che questo discorso vale per tutti coloro che si vedono discriminati: una donna resta diversa dall'uomo, non migliore o peggiore, ma diversa. L'errore di gran parte del femminismo sta proprio nel fatto che prima si è criticato il maschilismo e poi si è fatta una sorta di competizione per somigliare all'uomo nel vestire, nei modi di fare e soprattutto nei difetti.

Ma se sei orgoglioso di essere ciò che sei, non devi cambiare per somigliare a qualcun altro.
Devi essere te stesso, che tu sia donna, che abbia diversi gusti sessuali o che abbia la pelle di un colore diverso dal mio, tu hai DIRITTO al mio rispetto e DOVERE di rispettare me perchè prima di tutte quelle differenze di cui sopra, c'è una affinità innegabile e universale:

entrambi siamo esseri umani, persone il cui valore dipende solo ed esclusivamente dalle nostre azioni e da nient'altro.
LadySyrius
00sabato 25 giugno 2005 20:29
Re: Vabbè...mi ci tirate dentro per i capelli...

Scritto da: N e s s u n o 25/06/2005 20.23


E bada che questo discorso vale per tutti coloro che si vedono discriminati: una donna resta diversa dall'uomo, non migliore o peggiore, ma diversa. L'errore di gran parte del femminismo sta proprio nel fatto che prima si è criticato il maschilismo e poi si è fatta una sorta di competizione per somigliare all'uomo nel vestire, nei modi di fare e soprattutto nei difetti.

Ma se sei orgoglioso di essere ciò che sei, non devi cambiare per somigliare a qualcun altro.
Devi essere te stesso, che tu sia donna, che abbia diversi gusti sessuali o che abbia la pelle di un colore diverso dal mio, tu hai DIRITTO al mio rispetto e DOVERE di rispettare me perchè prima di tutte quelle differenze di cui sopra, c'è una affinità innegabile e universale:

entrambi siamo esseri umani, persone il cui valore dipende solo ed esclusivamente dalle nostre azioni e da nient'altro.

d'accordissimo
Eruner
00domenica 26 giugno 2005 01:05
Grazie Nessuno, era la parola che cercavo ma non mi veniva, così ho puntato sul vocabolo che mi sembrava avesse più affinità di significato! [SM=x92713]
Sono perfettamente d'accordo con te.

[Modificato da Eruner 26/06/2005 1.07]

Cyber Dark
00domenica 26 giugno 2005 01:56
Re: Il problema è la plutocrazia

Scritto da: Ogino-DC 23/06/2005 12.24
Non va dimenticato che l'omosessualità può essere chirurgicamente guarita con l'asportazione di parte del cervello:ai gay dobbiamo ricordare il diritto alla salute.



O__________O

[Modificato da Cyber Dark 26/06/2005 1.57]

Sladge
00domenica 26 giugno 2005 10:05
Assurdo e paradossale

A me pare assurdo che si "stravolga" quella che per
natura è la condizione normale: sessualmente l' uomo
è fatto per stare con una donna e viceversa.

A questo punto posso accettare (che è diverso da
tollerare) gay e lesbiche, ma che ora se ne faccia
una questione giuridica mi pare il colmo.

L' Europa, come anche altri paesi, tende a legiferare
più per gay e lesbiche piuttosto che
aiutare concretamente quella che è la forma più
consona e naturale che vi è al mondo: la famiglia
(composta da uomo-donna e magari figlio/i).

Non viene fatto praticamente nulla per sostenerla,
in quella che è una dura lotta a "campare" nelle
difficoltà dell' epoca odierna.

Come per l' aborto e la FIV è paradossale che vi sia
più desiderio di distruggere, anzichè
aiutare e sostenere quello che è per natura il fulcro
e il futuro di ogni società.

E' paradossale !
Gianlu79
00domenica 26 giugno 2005 10:26
Rispondo brevemente:
1) E' dagli anni '70 che l'Organizzazione mondiale della Sanità ha dichiarato chiaro e tondo, una volta per tutte che l'omosessualità non è una malattia, quindi caro Ogino le tue teorie su operazioni chirurgiche ecc. sono solo delle emerite imbecillate;

2) Parlando di religione, essere gay non comporta automaticamente la dannazione eterna! Quella è provocata dal mal costume (presente però anche tra le coppie etero!) Se due persone dello stesso sesso si amano davvaro, Dio che è infinita misericordia dubito che li mandi all'inferno;

3) Sono favorevole in Italia ad una legge che permetta ai gay di avere pari diritti delle coppie etero per quanto riguarda i diritti patriomoniale ecc, perchè trovo immorale che un gay, venga sbattuto fuori di casa dalla sua famiglia, si compra un appartamento in cui va a vivere col suo compagno, magari dopo sei mesi muore per un incidente e la sua famiglia che l'aveva sbattuto fuori casa essendo per legge l'unica erede, va a prendersi il suddetto appartamento sbattendo fuori di casa il compagno.....
Resto contrario tuttavia all'adozione!
N e s s u n o
00domenica 26 giugno 2005 13:56
Una statua a Gianlu!!
Pienamente d'accordo con Gianlu.

Il mio no alle adozioni è dato solo da una considerazione di carattere pratico: un bambino con due papà o con due mamme sarebbe discriminato.
Un adulto è in grado di far fronte a certi pregiudizi, ha un carattere ed una personalità già formati, un bambino no.
Ritengo giusto che gli adulti facciano delle scelte libere e consapevoli anche rischiando sulla propria pelle, ma i bambini devono vivere una vita tranquilla nei limiti del possibile e non è il caso di tirarli in mezzo a battaglie che sono già molto complicate per gli adulti...
...soprattutto allo stadio attuale della faccenda l'adozione, secondo me, rientra più in un ottica di rivincita verso il mondo etero che in un reale desiderio maturo di fare il genitore.


Su ciò che dice Sladge: non è una gara, le istituzioni devono tutelare TUTTI i cittadini, non gli etero prima e i gay dopo o viceversa.
Sono d'accordo con te sul fatto che le famiglie vanno aiutate maggiormente, ma una cosa non esclude l'altra.
Non sta scritto da nessuna parte che se aiuti i gay odi la famiglia tradizionale o se aiuti la famiglia tradizionale odi i gay.
Il punto sta nel cercare di tutelare i diritti di tutti i cittadini ed evitare di togliere risorse a uno per darle ad un altro e soprattutto RISPETTARE tutti i cittadini e gli individui.

Infine su "normalità" e famiglie "naturali"...è un luogo comune che la famiglia normale sia composta da padre e madre in tutta la natura. Nell'uomo la prevalenza è di famiglie del genere, ma se dovessimo ragionare secondo natura, allora ognuno di noi maschietti dovrebbe fare un bel cerchio di qualche km e piazzare dentro 5 o 6 donne e accoppiarsi alternativamente con ognuna.
Ho reso l'idea?

In natura esiste di tutto, animali ermafroditi, comunità animali in cui il maschio dopo l'accoppiamento viene ucciso o comunque lascia la compagna e va altrove. Comunità matriarcali etc...
Non richiamiamo la natura sempre e solo per ricordarne gli aspetti che ci fanno comodo.
In natura vige anche la legge del più forte e i cuccioli sono i primi a farne le spese...e allora? Uccidere un bambino sarebbe naturale?
Mi pare che l'uomo si sia evoluto e si sia dato delle regole proprio per "staccarsi" dalla sua animalità e quindi in un certo senso per allontanarsi dalla natura. Tali regole in linea di massima sono di portata GENERALE, cioè non riguardano la scelta del singolo, ma sono regole che tendono a salvaguardare la tranquillità e la vita di una comunità.
Il non uccidere, il proteggere i bambini, sono tutte cose che l'uomo ha assunto come valori universali (non dappertutto nè nella stessa misura...) in quanto non rispettarle in massa ci porterebbe all'estinzione.

Ma a parte questi concetti universali (nel senso che dovrebbero essere tali), la normalità dal punto di vista morale è solo ciò che una comunità decide di chiamare "normalità".
50 anni fa nella tv italiana non si vedevano nemmeno le ginocchia scoperte e non si pronunciava la parola "membro" riferita al governo perchè era "sconcia".
Oggi in tv passa praticamente qualunque cosa (non che ciò sia un bene) eppure le lamentele sono flebili, perchè?
Perchè ciò che 50 anni fa era assurdo, contro la morale, contro la "normalità", oggi è accettato dalla maggioranza degli individui.

In sostanza: i gay vivono la loro sessualità in maniera diversa dalla mia, ma finchè non mettono a repentaglio dei valori universali o la sopravvivenza del mondo, non vedo perchè debbano essere trattati come criminali.
I problemi seri sono ben altri, sono gli etero che hanno una famiglia "normale" e poi fanno turismo sessuale pedofilo in giro per il globo. Sono quelli che hanno una famiglia "normale" e picchiano moglie e figli...di questi sì ho paura e mi preoccupo, non certo di due adulti consenzienti che instaurano una relazione omosessuale.

Vi lascio con una simpatica citazione di Corrado Guzzanti nei panni del poeta Robertett' (se non erro):

"Non sono contro i neri o contro i gay...purchè i due fenomeni non si presentino contemporaneamente..."


[SM=x92710] [SM=x92710] [SM=x92710]


Ogino-DC
00domenica 26 giugno 2005 15:09
E' solo per creare tensione
Voi dite
1)I gay devono comportarsi da persone normali e fare i loro affari in privato.
2)I gay si possono sposare.
3)Certi gay si autodiscriminano.
4)I gay non vanno all'inferno.

Perciò
1)Questo punto va bene ed è anche ben rispettato.
2)Secondo me alla maggior parte dei gay non interessa:loro sono a favore delle coppie di fatto.Comunque se saranno a maggioranza a favore del matrimonio,dovranno combattere l'equiparazione tra coppie sposate e di fatto.
3)Questi gay (alcuni con un folle progetto di creare una società alternativa composta da soli gay) sono quelli che l'Europa e la California sta sovvenzionando.Se i gay attualmente vengono trattati come uomini,ed (in pratica)hanno sicuramente più diritti delle donne,allora significa che la maggior parte di loro non ha nulla da chiedere,ma qualcuno sta gettando benzina sul fuoco.
4)Possono andare in purgatorio se si pentono alla fine,ma in quel momento non sono più gay.
Eruner
00domenica 26 giugno 2005 17:07
Ogino, ma la vuoi smettere con le uscite sull'inferno!? Stiamo analizzando un risvolto della nostra società in termini pratici, piantala di tirare fuori l'argomento religioso! Se non sai cosa dire, piuttosto stai zitto.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:20.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com