La verità, amici miei, la sappiamo tutti in fondo.
La storia la scrivono i vincitori, questo è ormai appurato.
Perdonatemi l'arroganza, ma su tutta la storia dell'Unità e il dibattito sollevato da questa discussione il mio pensiero è questo.
Approvo senza dubbio ciò che è stato detto dal Sommo. Basta pensare a tutte le atrocità perpetrate dal governo Sabaudo nascoste dietro la parola di unificazione e di giustizia per i popoli oppressi dagli stranieri.
Quindi c'è poco o nulla da esaltare nel processo di unificazione italiana, perchè essa è stata fondata sul sangue di persone innocenti. Ma dobbiamo ammettere che l'idea di unificazione in sè è necessaria perchè come sappiamo tutti è la legge del più forte a regolare le questoni internaizonali e un'Italia in pezzi non sarebbe che una pedina delle altre potenze.
Quindi credo che, Si, esaltare l'Unità, il fatto di unirsi e vivere assieme per essere forti è bene e può essere idealizzato, ma l'Unità d'Italia non ha niente che può essere idealizzato.
Poi c'è questa questione del politico.
In questo mi spiace, Vinyadan e Drago, ma non sono d'accordo con voi.
La Costituzione Italiana è un capolavoro di civiltà, non per niente oggi si cerca di modificarla.
Se il sistema non funziona è perchè coloro che dicono di portarlo avanti lo distorcono per i propri fini.
"Oggi non esiste un politico onesto!Quindi non vale la pena di andare a votare"
E' vero, anche io l'ho sentito parecchie volte, ma in fondo non è una scusa per non complicare le nostre vite con la scelta questa?
Se il sistema democratico non funziona, allora cosa dovremmo fare?
Passare alla monarchia?
Impossibile, a mio parere.
La verità è che ad inventare i sstemi di governo sono stati proprio gli uomini. Se gli uomini che reggono quel sistema fanno tutt'altro è ovvio che il sistema vada a catafascio.
Ma la colpa è del sistema?
Questa situaizone la abbiamo in Italia proprio perchè le persone non andavano a votare o davano retta sempre agli stessi rappresentanti, nel nostro caso la Democrazia Cristiana.
E' ovvio che i 20 anni di governo ininterrotto i politic abbiano finito per sentirsi intoccabili.
Tizi come Berlusconi e company sono il frutto di questa degenerazione che purtroppo si è estesa e va estendendosi a tutti i livelli della socità.
"Ruba il più possibile" sta diventando questa la mentalità dell'Italiano medio.
Se lo stato va male è colpa di tutti, noi compresi.
Ah, scusa, Vinyadan, ma se qualcuno, come Di Pietro, alza la voce contro la gentaglia che sta al potere quando tutti gli altri lo temono o si fanno corrompere, quando potrebbe scegliere benisismo di farsi corrompere a sua volta, beh, se è un giustizialista bisognerebbe vederlo solo quando sale lui al potere.
Chiedere giustizia verso questi ladri è più che giusto e sono proprio questi tipi che capiscono che ormai comincia a mancargli la terra sotto i piedi che additano gli altri come giustizialisti.
Molto probabilmente s eio mi alzassi, andassi in Parlamento e dicessi che Belusconi è un ladro e va buttato in galera egettata la chiave, mi darebbero del giustizialista e tutti i giornali di proprietà del Papi esporebbero la mia foto con sotto GIUSTIZIALISTA