Attenzione
Sladge,
tu hai detto che non si tratta di "parlare male" ma di "falsare e raccontare in maniera riduttiva".
Secondo me in quel tuo concetto si trova lo sbaglio che ti porta (se ti porta) a scaldarti così tanto verso un film o un regista.
Tu RITIENI che un film DEBBA RACCONTARE LA VERITA'
Cioè, non credo ai miei occhi
!
Da quando in qua, se uno fa un film DEVE "raccontare NON in maniera riduttiva" ?!
Non è che un film è PER DEFINIZIONE un prodotto di "finzione"?
Certo, può essere anche un film-storico, ovvero che TENTA di narrare come andarono le cose in un certo periodo ma... un film è la creazione di una o più persone (sceneggiatore, regista ecc).
Il fatto è questo : quando si mette in mezzo la soggettività o il punto di vista di una persona, il lavoro in questione è difficilmente credibile come "raccontatore di episodi in maniera non riduttiva".
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
Intendo che se io voglio documentarmi sulle Crociate, su chi erano i buoni e i cattivi, sulle motivazioni che spinsero a compierle e così via, sta pur certo che NON ANDRO' A VEDERE IL FILM DI SCOTT PENSANDO CHE SIA LA BIBBIA IN MATERIA
Mi pare una cosa ovvia signori miei.
Ma evidentemente il mondo è strano se c'è gente che sostiene il contrario
PEr fare un ulteriore esempio (così entro nel merito personale), non so se siete andati a vedere i film de "Il Signore degli Anelli".
Ecco un esempio che a me poteva dare molto fastidio.
Io sono un appassionato di Tolkien e ho letto veramente tutto e di più su di lui e così via.
Quando sono andato a vedere il film ho visto una MIRIADE di BOIATE più o meno piccole che il signor Jackson aveva infilato dentro o tagliato per "licenza della sua vena creativa".
Ora, io che sono un grande estimatore di Tolkien, mi sarei dovuto incazzare perchè il caro regista ha ridotto quello splendido libro (che è un insieme di generi letterari per chi non lo avesse mai analizzato bene) ad una specie di lungo videogame quasi picchiaduro in stile Street Fighter o Tekken (
).
PErò io NON mi sono alterato perchè TANTO ERA UN FILM, e dunque una PERSONALE trasposizione su pellicola di ciò che aveva letto o sentito il regista verso l'opera massima di Tolkien.
Se poi un'altra persona va al cinema e lo guarda (e fa pure bene, il film è divertente e pieno di bellissime effetti....sai per un quasi ingegnere informatico vedere un Gollum totalmente computerizzato che recitava MEGLIO degli attori veri, è una goduria
) e pensa che il libro sia UGUALE al film .... bhè, cos'altro dire?
Se è così boccalone a credere a tutto ciò che vede e o sente è giusto che si rincretinisca così.
E comunque è LIBERO DI FARLO, NON sarò certo io a permettermi di imporgli di non farlo.
Per quanto concerne Zhu Long chiedo venia per l'imprecisione della locazione.
Sinceramente pensavo fosse OVVIO che stessi scherzando e che avessi messo due nomi lì a caso (le faccine che io metto vicino alle frasi, NON sono a caso
).
E ovviamente NON credo manco che i monaci shaolin siano tutti come quelli che vengono a fare gli spettacoli (bellisimi eh!) da circo nelle varie città italiane ogni tanto
Sta tranquillo, NON mi baso sul film "Sette anni in Tibet" per poter dire : "So TUTTO degli Shaolin" !
Avevo detto ciò giusto per fare un esempio estremo ... è chiaro che non devo andare in Cina per ritrovare me stesso, anche se mi perdessi
!
Ti chiedo ad ogni modo scusa, non volevo offenderti.
Sciao belli!