Eluana Englaro

@Jekyll@, 2/13/2009 7:19 PM:

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Beh, Joe,
Sarei curioso di sapere (bada bene che non voglio essere polemico nè provocatorio) di che cosa ha paura tua moglie...che possano dichiarare la morte clinica e commettere un errore?

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Beh, sì in parte è questo, in parte è come se mi si facesse una violenza, anche se sarei già morto. Diciamo che si impressiona. Ovviamente neanche io come già detto condivido il suo pensiero, ma da quello che posso comprendere è come se la persona anche se morta, è considerata sempre viva nel cuore della persona che ama profondamente. Non so spiegarlo bene forse perchè neanche io l'ho compreso benissimo.


Joe

@ JOE: Beh, in tal caso, dovresti cercare di rassicurarla, facendole capire, che non ti arrecherebbe alcun torto, donando i tuoi organi...

@ ERUNER: Senza offesa, Eruner, ma sono proprio i menefreghisti come te, che fanno andare il mondo a rotoli, perché non si occupano dei problemi importanti... comprendo l'esigenza, di non giudicare nessuno per ciò che fa, tuttavia non mi pare, che qui si sia condannato o assolto il padre della ragazza...
Poi, io quoto Joe perché esprime le mie idee, ma, fra noi due, quello che ha fede è lui... semplicemente, io trovo assurde queste cose, anche da un punto di vista razionale, perché, finché la vita continua, c'è sempre una speranza, per quanto minima... tuttavia, non vengo certo a dire ad alcuno, che cosa deve fare o dire o pensare... non sono così arrogante, e poi ho già detto a Jekyll, che mi rendo conto che, nel caso concreto, è tutto molto più difficile...

P.S. Accidenti, che sfogo! Mi sono proprio fatta trascinare dal discorso...

Ohohoh... Divertente! Menefreghista, addirittura? Sei veloce a giudicare gli altri avendo letto solo due post, mica male.
Vodia, prima di sparare parole come quelle, sarebbe bene domandare, direi. Vedi, la definizione di menefreghismo è ben diversa da quello che faccio io: solitamente chi si disinteressa di tutto e tutti, non prendendo mai posizioni certe e ponendosi in assoluta e costante neutralità è menefreghista (Ignavo. La Svizzera, in quanto stato intendo). Il non voler interferire con la vita altrui, con le decisioni del singolo, è ben altra cosa.
Chi mi conosce sa perfettamente quale sia il mio carattere e quanto avvampi e difenda con veemenza valori e cause che ritengo degne di essere combattute (chiedi a chiunque sia qui da un paio di anni e ti verrà immediatamente confermato; suggerirei il mio grande amico Otrebmu).
Menefreghista è la definizione più sbagliata che si potesse dare. Nel caso specifico, questi fatti esulano dalle mie conoscenze e sono viziati dalla forma con i quali è stata seguita la vicenda da parte degli organi d'informazione, indi non mi è permesso di avere dati sufficienti a esprimere giudizi di sorta. Inoltre, è la vita privata di una famiglia l'argomento e io, come tu, come tutti, non siamo nessuno per dire se abbia fatto bene o male.
Ed evita il discorso razionalità... Studio filosofia, la ragione è il mio argomento quotidiano.

P.S.: la vita, in quanto tale, non è il funzionamento di quattro cosi cellulosi che porta avanti altri cosi cellolosi. E' la capacità di discernere, di esprimersi e di rapportarsi col mondo. Il coma, per sua definizione cessazione di attività cerebrale (lunga o corta che sia) non è vita. Oltre ciò, sui temi importanti prendo posizione eccome.
Forse non lo hai guardato, ma su di un servizio durante gli scioperi dell'università di Genova e Milano, in mezzo a quelli spintonati per colpa di 5 imbecilli esaltati che seguivano gli ordini di altri 5 imbecilli esaltati davanti agli ingressi, c'ero anche io.
Nelle propagande pro-Africa, di Greenpeace, pacifiste contro le guerre e compagnia cantante (sparante?), solitamente del volantinaggio nella mia città me ne occupo io.
No, direi che hai ciccato in pieno. La morte di quella ragazza, non farà fare alcun passo avanti all'Italia, alla società e chi ti pare di tirare in ballo. Servirà solo a spaccare un Paese riunito unicamente da vittorie calcistiche.

Chiedo scusa, ho esagerato (per l'ennesima volta... SIGH)... è solo, che il tuo post mi aveva fatto arrabbiare, tutto qui...
e non è la prima volta, che non pondero a sufficienza quello che scrivo (purtroppo ), anche se in genere cerco di evitarlo...
Non mi ergo a giudice di nessuno, so perfettamente (anche se non per esperienza personale) che, a trovarsi dentro situazioni così critiche,
è tutto un altro paio di maniche, fatto sta che non condivido la sua scelta...

P.S. Sacrosanta verità, ma come si può sapere con certezza, che la persona in questione non si risveglierà più?
No, non credo di averlo visto, ma anche se fosse, come avrei fatto a sapere che c'eri pure tu?
Io, qui nel Regno, ci sono arrivata da poco... ma ti chiedo ugualmente scusa, non lo sapevo...

P.P.S. Certo che è strano, litigare con l'autore, del mio personaggio preferito nella sezione GDR
(anche se mi piaceva di più, quand'era uno scapestrato... ma tant'è, il personaggio non è mio)...
a proposito, quando riprenderai con il racconto "Nord" ? E' uno dei miei preferiti...
Sia chiaro, Eruner: è quello che penso, ma non lo sto dicendo per ammorbidirti...
non sono una serpe di tal fatta, e non lo sono mai stata...

Chiedo scusa un'altra volta... e mi eclisso, che è meglio... RI-SIGH...

Ora non esagerare, non devi eclissarti. In effetti, è difficile tenere una linea morbida quando si discute con me, sono una persona che "dà ai nervi", ne sono consapevole. Il mio intervento era unicamente volto a esprimere la mia opinione, ovvero che ritengo assurdo parlare di temi sui quali un accordo è pressochè impossibile; non volevo in nessun caso dare giudizi di valore sui pensieri altrui, nei limiti delle mie personali possibilità (criticare è il mio sport preferito, per quanto tenti di tenere a bada il lato caustico del mio carattere).
Ah, per la cronaca, la frase sul servizio non tendeva a dirti di riconoscermi, sarebbe stato impossibile, era solo per richiamare alla mente l'episodio (proposizione fraintendibile, lo ammetto e me ne scuso). Per quanto riguarda Eruner, beh, ti ringrazio per la simpatia che dimostri nei confronti della mia creatura, ma vedi, purtroppo è stato un problema di classi ad avermi obbligato a cambiarlo. In ogni caso, non è che una fase passeggera: la personalità non si può modificare radicalmente, ne nella realtà, ne nella finzione; ma non divaghiamo.

Per quanto riguarda il coma, è possibile capire quando non ci possa assolutamente essere risveglio attraverso l'esame spiegato qualche pagina fa dal Doc. Jekyll: se la corteccia non reagisce agli stimoli, significa che il cervello è morto e con esso la parte sensibile dell'individuo (che dal mio punto di vista è l'unica realmente rilevante).
Logicamente, le possibili varianti sono infinite, ma se ci si perdesse a calcolarle, rimarremmo nell'immobilità totale.
Per fare un esempio: non si uscirebbe di casa in quanto potrebbe anche essere l'ultima cosa che si compie a causa di incidenti dovuti ad autisti ubriachi, vasi di fiori a bassa quota o meteoriti impazziti (aggiungerei la sfiga cosmica, ma non credo valga).

P.S. Quasi me ne dimenticavo: "Nord" riprenderà non appena mi sarà possibile districarmi fra gli 11000 racconti in sospeso. Sono la condanna di Otrebmu... Purtroppo adoro inventare vicende, ma è raro che le porti a conclusione. Dopo un po' mi annoiano, perdono la "patina dorata" dell'ispirazione e vengono sostituiti da altre spinte creative. Sono il peggior scrittore (oso darmi questo nome ben sapendo di essere poco più che mediocre) che si sia mai visto, eheheh.

Vengo anch'io a dire la mia. Non ho letto tutti tutti i post, ma quasi.
E mi ritengo d'accordo con Jekyll, Trand, Drauen e anche con Eruner (che, confermo, non è affatto menefreghista ), soprattutto quando ha detto

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il padre di Eluana è stato poco pratico: se era così fermamente convinto di voler staccare la spina, tanto valeva portarla in una clinica privata all'estero ed evitare tante cazzate mediatiche.

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Sacrosanta verità! Avrebbe smesso di essere relegata ad un corpo martoriato già 2 anni fa.

Poi, alcune riflessioni un po' provocatorie:
1) A tutti coloro che dicono che togliendole l'alimentazione avrebbe sofferto: se ha sofferto di fame, nessuno di noi ha pensato che allora potesse soffrire già durante tutti i 17 anni precedenti? ematomi, gonfiori, lacerazioni, emorragie come quella di qualche mese fa (ed è sopravvissuta solo perchè tanto per cambiare ci si è accaniti per tenerla in "vita", e "vita", sottolineo, lo scrivo tra virgolette), piaghe dovute all'inattività. Se dite che "forse" era cosciente, questo secondo voi non era tutto una continua tortura?
Fermo restando che, come detto più volte da Jekyll, non era cosciente nè di sè, nè di ciò che le stava intorno!! Non sentiva e non provava più nulla.

2) Col criterio per cui forse tra millemila anni troveranno una cura... vogliamo giustificare il mantenimento in "vita" di Eluana a puro scopo scientifico per fare degli esperimenti su una corteccia cerebrale ridotta ai minimi termini?.. chi vi dice che Eluana fra millemila anni avrebbe voluto provare la tal terapia sperimentale? avreste comunque dovuto decidere al posto suo. Fermo restando che Jekyll ha già detto che i neuroni NON si possono rigenerare. Risvegliare Eluana con un cervello martoriato sarebbe stato ridurla a qualcosa di inferiore ad un Furby. E soprattutto: come vi sentireste a risvegliarvi dopo anni e anni? ad aver vissuto più morti che vivi? a parte che dopo 17 anni e col cervello massacrato non sapreste nemmeno chi siete o COSA siete...

3) Una cosa che mi urta un po' (eppure sono cattolica) è quando si tirano in ballo i Papi... dimenticando che Giovanni Paolo II al suo ultimo stadio non è nemmeno voluto entrarci in ospedale a farsi attaccare a delle macchine!! Come mai il Vaticano non ha fatto di tutto per tenerlo vivo? Perchè non l'hanno tenuto vivo con un sondino? Perchè non l'hanno attaccato a ogni macchinario possibile ed immaginabile per tenerlo vivo? Forse perchè se no non potevano eleggerne un altro... magari fra 200 anni trovavano una cura per l'Alzheimer e avremmo riavuto il nostro Giovanni Paolo II (e Dio solo sa quanto mi manca! Adoravo quell'Uomo, e lo scrivo con la U maiuscola.)

L'unica cosa che non ho trovato giusta è stato che Beppino Englaro abbia voluto a ogni costo risolvere la questione in Italia, dove sapeva perfettamente che l'eutanasia non c'era. Di conseguenza, non essendo permesso farle un'iniezione, l'unica via è stata quella di toglierle l'alimentazione.
Ripeto: sono completamente d'accordo con Jekyll, Trand e Drauen, nonchè con Eruner sul fatto che, comunque, un accordo non ci sarà mai per questa situazione. Fondamentalmente perchè secondo me la maggior parte NON VUOLE prendersi la responsabilità nè di dire sì, nè di dire no.
E, fondamentalmente, per parlare bisognerebbe aver vissuto certe situazioni.

Vodia, non ci conosciamo, è il primo post mio che leggerai forse. Comunque ti rassicuro fin da subito che questo è il mio solito modo di scrivere e che non voglio sembrare aggressiva Semplicemente, mi infervoro anch'io parecchio.

Eheheheheh, ed è anche per questo che andiamo d'accordissimo, Morgan, amica mia!

@ ERUNER & MORGAN: Non preoccupatevi, a quanto pare - come carattere - siamo abbastanza simili, tutti e tre... ^_^

@ ERUNER: Anch'io soffro dello stesso problema, con le mie storie a capitoli (soprattutto con l'unica non in collaborazione... ho pubblicato il prologo su EFP qualche mese fa, e non ho ancora messo mano al primo capitolo... SIGH... e pure in quelle a più mani cui sto partecipando - pubblicate su EFP e nel forum di Eragon Italia - finora ho postato poco)... e ne ho un'infinità di altre appena accennate (le quali, naturalmente, vivono soltanto nel mio computer)...

@ MORGAN: 0) Può darsi, ma non l'ha fatto. Punto.

1) Avrebbero potuto scegliere un altro modo per terminarla, no? Farla morire d'inedia... ma andiamo... e poi, che ha sofferto non lo diciamo noi: lo hanno detto fior di neurologi, interrogati sull'argomento... Per il resto, vàllo a dire a loro, non a noi...

2) Non ho bisogno di Jekyll, per sapere che, le cellule cerebrali, sono le uniche a non riprodursi... ho studiato anch'io biologia alle superiori, che credi? Per il resto, probabilmente hai ragione, ma è una cosa che non si può sapere a priori...

3) Quanto al Papa, riporto parte della risposta, che ho dato a Jekyll:

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Ammetto che la notizia sul Papa (verissima, per carità!) l'ho inserita più che altro per non fare la figura dell'unica idiota che canta fuori dal coro (un po' come quando ho riportato l'opinione di mia madre... anch'essa vera, s'intende)...

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Provaci tu, a scrivere in un topic, dove quasi tutti hanno idee, completamente diverse dalle tue, e vedrai che tirerai in ballo qualsiasi opinione a te favorevole... Quanto al resto... beh, almeno lui è morto naturalmente, cosa che non si può dire di quella poveretta...

P.S. Avrò scritto una decina di volte (così come lo ha scritto, pure qualcun altro, qui dentro), che stiamo parlando in linea di principio, perché, la maggior parte di noi, non ha vissuto situazioni analoghe, e questo è l'unico modo, per sapere come ci si comporterà, trovandocisi dentro...
e, in linea di principio, non credo che ce la farei, a decidere una cosa del genere... né per me stessa, né per qualcun altro...

Tutto questo, senza rinnegare le mie idee, s'intende... ^_^

P.P.S. Se volete, siete liberi di discutere, su quale sia il mio problema: secondo voi, mi faccio troppi scrupoli? o la mia è solo paura? o altro?
Io sono più che disposta ad ascoltarvi... ma ri-quoto l'intervento di Ogino:

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Re:
Randal il calmo, 07/02/2009 21.16:

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Come laico, mi spaventa tornare in Italia e pensare che se mi accadesse qualcosa di simile, qualcuno decida di staccarmi la spina senza che io abbia mai lasciato scritto nulla di ciò.


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Il problema è che sono i tutori che prendono decisioni al posto delle persone incapaci.Nella categoria delle persone incapaci ci sono anche i bambini che con quelli in coma hanno in comune il fatto che non votano.Il tutore dovrebbe decidere su svariati argomenti,ma non su tutto,altrimenti in futuro possiamo trovarci di fronte a casi di cittadini che uccidono o violentano bambini o persone in coma.Ed è questa la direzione che verrà presa:per quanto possa apparire ingiusto è una soluzione che accontenta i votanti e danneggia chi non può difendersi.

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Allora, rispondo punto per punto:

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che ha sofferto non lo diciamo noi: lo hanno detto fior di neurologi, interrogati sull'argomento...

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E' ovvio che fior di neurologi interpellati da chi è contro l'eutanasia abbiano detto che soffriva. Era nel loro interesse dirlo.
Fermo restando una cosa: se veramente provava dolore, con che diritto obbligarla a soffrire ancora per decenni tenendola attaccata alle macchine?? a maggior ragione, motivo per farla finita.

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Provaci tu, a scrivere in un topic, dove quasi tutti hanno idee, completamente diverse dalle tue

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Veramente ti posso assicurare che mi è capitato moltissime volte, e so benissimo cosa vuol dire difendere le proprie idee di fronte a molte persone che la pensano diversamente. Basti pensare che su un altro forum ero l'UNICA ad essere d'accordo per la pena di morte contro i pedofili. Anzi, ho passato anche situazioni peggiori, dove a dividermi dagli interlocutori non c'era uno schermo, perchè le persone con cui parlavo le avevo davanti, ovvero in università, dove sono una delle poche di destra mentre quasi tutti sono di sinistra, docenti compresi.

In ogni caso, testimonianze di come è morto il papa non ce ne sono, chi può dire se gli han dato una mano? era in coma, attaccato a una macchina chissà quanto poteva andare ancora avanti...! magari altri 17 anni...

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la maggior parte di noi, non ha vissuto situazioni analoghe

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Non voglio parlarne, ma qualcosa di analogo, anche se non è durato 17 anni, io l'ho passato. Forse è per questo che non avrei potuto sopportare di vedere Eluana decomporsi attaccata a una macchina.

EDIT:

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Il tutore dovrebbe decidere su svariati argomenti,ma non su tutto

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Scusa e chi dovrebbe decidere allora, se non la persona che, in quanto tutore, è stato al fianco della persona in coma per magari tutta una vita e quindi può sapere cosa pensasse quando era cosciente? Chi, se non il tutore, dovrebbe decidere? Il Governo, che destra o sinistra che sia non fa che decidere in base al consenso popolare o in base a ciò che è più FACILE per zittire la coscienza?

PS: comunque non è questione di scrupoli o non scrupoli. Io non mi ritengo una persona senza scrupoli perchè preferirei morire e, da cristiana, raggiungere il mio Dio piuttosto che rimanere un fantoccio inanimato. E' questione di differente sensibilità su ciò che noi consideriamo vita e su come secondo noi riteniamo debba essere vissuta. Per me, da cristiana, Dio voleva Eluana al suo fianco già 17 anni fa. Cinquant'anni fa Eluana sarebbe morta dopo una settimana. La tecnologia (o meglio, il suo abuso) ha permesso che il suo organismo continuasse a lavorare come una macchina per altri 17 anni, ma la natura l'avrebbe dichiarata morta già da tempo.

Ah, aggiungo una cosa: se è morta dopo nemmeno due giorni dalla sospensione degli alimenti, dovrebbe dirla lunga sullo stato precario in cui versava il suo organismo...!!

1) Questo non vuol dire, che abbiano mentito, né che si siano sbagliati... e ripeto: ma proprio d'inedia, dovevano farla morire?!

2) Beh, allora sei meno insicura della sottoscritta... io cominciavo a sentitrmi stupida, visto che, quasi nessuno, mi dava ragione (almeno avessi partecipato a quella discussione! Scusami, è che sono contraria alla pena di morte in sé... però, se vogliamo discutere di spedirli all'ergastolo, ti posso ascoltare)... in ogni caso, sono di destra anche i miei genitori (io non ho particolari idee politiche), e ti assicuro che sono stati contro la decisione di Papà Englaro fin dall'inizio...
Quanto al resto... beh, tutto è possibile, però non mi sembra molto probabile, considerato di chi stiamo parlando...

3) Infatti, ho scritto "la maggior parte", non "tutti"... ^_^ e, visto che le cose stanno così, sicuramente, tu ne sai più di me sull'argomento...

4) Il problema è COSA si deve decidere, non CHI deve farlo...

5) Infatti, ho chiesto se me ne facevo troppi, a non voler decidere quando è l'ora di morire, o se il mio problema era un altro... in ogni caso, se è questione di visione personale, non credo ci sia molto altro da dire (sono aperta ad altre opinioni, però)... per il resto, mi ripeto: vàllo a dire a loro, invece che a noi...

Eruner, 18/02/2009 18.15:

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P.S. Quasi me ne dimenticavo: "Nord" riprenderà non appena mi sarà possibile districarmi fra gli 11000 racconti in sospeso. Sono la condanna di Otrebmu... Purtroppo adoro inventare vicende, ma è raro che le porti a conclusione.

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Quoto solo per dire una cosa, Eruner sa già che leggo qui, ma preferisco non rispondere, visto che come Eluana qualcuno che conosco potrebbe fare la stessa fine.(speriamo di no).
E la cosa è per Eruner, il racconto Nord è appena stato passato nel forum di Trand per essere sistemato, Luce ha già inziato, quindi una volta hai critto che avevi la fine, postala così le rendi la vita facile

Mi associo a te, nello sperare che non faccia la stessa fine...

per quanto riguarda come è morta, il togliere alimenti non ha fatto soffrire Eluana perchè lei non c'era. a soffrire era solo il corpo. che comuqnue si poteva evitare come cosa, anche se non cambia niente.

per i problemi di Vodia
non credo sia una questione di paura o altro.
ci hai ragionato attentamente? hai scelto cosa credere? ok, va benissimo.
l'importante è che non sia una scelta dettata da altro che nn da te.


per replicare al caro Randal (a cui dovremmo fare gli auguri, anche se non è il suo compleanno, ma se lo vuole annuncia lui la buona notizia... non chiedetemi niente ), io avrei più paura che non si rispettasse la mia volontà.

e poi... il tutore deve decidere su tutto, perchè ha in sè l'interesse dell'incapacitato. altrimenti non sarebbe il tutore.
e la cosa degli stupri su bambini e persone in coma, credo sia proprio una cosa che non centri niente col caso di cui stiamo parlando

Drauen Ghor, 18/02/2009 23.29:

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per replicare al caro Randal (a cui dovremmo fare gli auguri, anche se non è il suo compleanno, ma se lo vuole annuncia lui la buona notizia... non chiedetemi niente ),

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Se intendi Aiace la buona notizia l'ha già data, vai a leggere ai Cancelli

cavolo!
ecco perchè dovrei leggermi pure le sezioni cancelli e regno...

cmq w Aiace!

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1) Avrebbero potuto scegliere un altro modo per terminarla, no? Farla morire d'inedia... ma andiamo... e poi, che ha sofferto non lo diciamo noi: lo hanno detto fior di neurologi, interrogati sull'argomento... Per il resto, vàllo a dire a loro, non a noi...

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Certo, si sarebbe potuto fare, ma come? E' permesso solo quello, visto che la sola parola eutanasia provoca sgomento e terribile schifo in alcuni. Di fame, no, eutanasia, no, staccare le macchine no. Perfetto, allora fuori le proposte alternative.

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In ogni caso, sono di destra anche i miei genitori (io non ho particolari idee politiche), e ti assicuro che sono stati contro la decisione di Papà Englaro fin dall'inizio...
Quanto al resto... beh, tutto è possibile, però non mi sembra molto probabile, considerato di chi stiamo parlando...

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Morgan voleva solo portare l'esempio di una situazione di battaglia in solitaria, non che uno schieramento politico dettava la sua posizione sul caso in questione. (Giusto, elfa della notte?)

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Se volete, siete liberi di discutere, su quale sia il mio problema: secondo voi, mi faccio troppi scrupoli? o la mia è solo paura? o altro?
Io sono più che disposta ad ascoltarvi... ma ri-quoto l'intervento di Ogino:

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Le tue idee personali non sono argomento di interesse! No, aspetta, è uscita male, non è cattiveria, solo che essendo personali, una discussione su di esse sarebbe stupida e fuori luogo, considerando il loro carattere d'origine. Possiamo dire cosa faremmo noi, non decidere su quello che pensi tu.

Ogino, sinceramente, dopo 17 anni di agonia, non credo ti freghi molto del tuo corpo, ammesso che tu sia in grado di comprendere la differenza fra te e un tocco di legno. I casi di risveglio dopo decadi di inattività sono molto rari, non come fanno credere nei filmetti americani per cerebrolesi e comportano danni abnormi all'encefalo. (Oppure sbaglio, doc?)

1) Uhm... forse hai ragione, allo stato attuale delle cose non si può fare molto... fatto sta, che pure quello è un sistema del cavolo...
Le alternative potranno venire, solo se si farà una legge sull'argomento - cosa che NON avverrà mai, perché già è difficile, mettere d'accordo il Parlamento sulle questioni ordinarie, figuriamoci su quelle scottanti come questa (opinioni personali a parte, s'intende) !

2) L'ho capito benissimo... volevo solo dimostrare, che si possono avere idee agli antipodi, pur appartenendo allo stesso schieramento...

3) Ammetto di aver fatto quella domanda, più che altro per sapere, che cosa (secondo il vostro parere) m'impediva, di essere d'accordo con voi... Domanda sostanzialmente inutile, hai perfettamente ragione, ma qualche risposta l'ha ottenuta ugualmente... ^_^

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1) Uhm... forse hai ragione, allo stato attuale delle cose non si può fare molto... fatto sta, che pure quello è un sistema del cavolo...
Le alternative potranno venire, solo se si farà una legge sull'argomento - cosa che NON avverrà mai, perché già è difficile, mettere d'accordo il Parlamento sulle questioni ordinarie, figuriamoci su quelle scottanti come questa (opinioni personali a parte, s'intende)

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Alla fine della fiera, barbaro, incivile, antiquato ed errato che sia, fino a una svolta l'uniche scelte sono o rimanere in Italia e farsi scivolare penosamente nel deperimento finale, o andare all'estero e fare una cosa più umana, iniezione o "blackout" che sia. Quindi, gira che ti rigira, la conclusione è quella che ho dato circa 12 post fa: inutile parlarne, visto e considerato che non sarebbe un discorso di innovazione, ma puro e semplice scontro ideologico, che per sua natura non porta mai a nulla se non ulteriori contrasti.

No Eruner, non è inutile parlarne: non è un puro e semplice scontro ideologico e non porta a ulteriori contrasti.
E' un modo civile per comprendere meglio le ragioni che spingono le persone a pensare e credere in maniera diversa dalla propria.

Come ho detto tante volte vero dialogo non è far dire alle persone ciò che non dicono, ma è riuscire a capire ciò che gli altri vogliono dire e per questo bisogna entrare in empatia con loro e comprendere le ragioni altrui, anche se non si condividono.

Joe

Io, ormai, le mie opinioni le ho scritte e riscritte, quindi le sapete tutti...ciò non toglie che io sia d'accordo con Vodia e con chi sostiene che far morire di fame anche un "vegetale" sia un modo assolutamente barbaro ed è per questo che le parole eutanasia, iniezione finale ecc. ecc. non mi provocano schifo!
E sono d'accordissimo con Morgan nel dire che se Eluana è vissuta tutto questo tempo in quello stato pietoso è stato solamente per le tecnologie avanzate che ci sono: è vero, se avesse avuto l'incidente 50 anni fa sarebbe morta molto prima...e sono convinto che quanto fatto ad Eluana in questi 17 anni (facciamo 10...posso capire che all'inizio si potesse sperare in un recupero, almeno parziale) sia stato ACCANIMENTO TERAPEUTICO e niente altro!!!
Infine, Eruner ha ragione: i filmini americani sui grandi risvegli sarebbero da vietare, i danni neurologici sono assolutamente devastanti!!! Siete mai stati a visitare la Casa dei Risvegli di Bologna? Andate a vedere in che stato sono le persone che hanno la fortuna, più unica che rara, di risvegliarsi da un coma anche dopo solo pochi mesi: incapaci di tenere in mano le cose, incapaci di parlare correttamente, incapaci di camminare, di mangiare da soli...e dopo mesi e mesi di riabilitazione rimangono comunque menomati gravemente...ma, nonostante tutto, loro sono stati fortunati, perchè sono tornati a nuova vita e la loro esperienza, spesso, modifica la loro scala di valori e, quindi, si "accontentano" di un corpo provato e "a mezzo servizio"...ma, dopo 17 anni, mi sembra davvero ingeuo sperare che Eluana avrebbe potuto fare dei miglioramenti significativi: SCORDATEVI IL PIENO RECUPERO CHE VIENE MOSTRATO IN FILM COME "RISVEGLI" ( che pure è un gran bel film!)!!! Siamo infinitamente più complicati di quanto qualunque neurologo vivente sulla faccia della terra possa solo lontanamente pensare: non basta dire che se non ci sono danni cerebrali, si può recuperare, perchè, quando tutto il resto della macchina va in crisi, prima o poi anche il cervello fa la stessa fine!!!!