Avvertiti i miei compagni impugnai la mia spada lunga e la mia spada corta , mi fiondai sul bestione mostruoso che aveva ferito il barbaro e sferrai una serie di colpi alternati , il primo con la spada lunga sulla spalla , a poi a seguire uno sul petto uno sul fianco ed uno sullo stomaco ,la miagia del ghiaccio e del tuono ,con cui erano state incantate le mie armi circa una settimana prima , fecero il resto .
il sangue marrone di quella creatura fiottava verso la direzione a me opposta ; nel frattempo Raven aveva congelato l'arma dello strano guerriero , che nel tentativo di usarla la manda in frantumi .
-Andate Dorian e non date pace a chi ci è ostile , con un'asciata il barbaro non scalfì minimamente la corazza del fante ; anzi ne subì il colpo di una strana spada luminosa.
avanzai e sferrai due colpi anche a lui , ma le mie lame rimbalzarono su di lui .
subito un lieve danno a causa della scarsa precisione del fante cercai di riassettarmi.
Raven impugnò il suo arco e scoccò due frecce ,una dietro l'altra verso l'umanoide .
disorientato dai colpi penzolava , approfittandone diedi dei colpi a caso e lo colpii alla gamba , proprio dove una strana borraccia contenente un gas (e per questo strana ) iniziò ad emettere fiamme , cadde in ginocchio dopo aver ricevuto un colpo al polmone , le fiamme si espansero -SCAPPATEEEEEE!!!!!!!!!- una forte esplosione ci scagliò qualche metro più in là . un varco si era apero sul muro ... vi entrammo...
"un tempo la malvagita mi avvolse completamente , ma da quando aspiro a diventare un vassallo del regno essa è magicamente scomparsa ."
"morire per i miei ideali sarebbe decoroso , ma soccombere per proteggere l'unico posto dove sono stato accolto a braccia aperte sarà per me un onore "