Il giorno dopo, quando Black e White si svegliarono, Xelian non c’era. Aveva già iniziato le ricerche. Black ed il mago iniziarono gli allenamenti circa un’ora più tardi. Entrando nella palestra, Black vide che era tutto come prima. Le pareti di marmo splendevano, i cuscini erano al loro posto, i pesi con i sessanta chili lasciati due anni prima e i nuovi manichini messi al centro. Sulla porta era scritto un biglietto “Per favore usate le spade di legno là in fondo, grazie!”.
E comparvero dieci spade di legno in fondo alla parete, ne prese una e iniziò:
-Bene, iniziamo con i nuovi arrivati. Meglio che voi non parliate, White. Movus! -
Un manichino si animò e inizio a menare colpi di spada all’impazzata:
-Efficienti i manichini. -
Black iniziò a parare i colpi con la spada, mentre White si buttava sui cuscini come un disperato:
-Efficienti ma troppo lenti per voi. -
Dopo un po’ di tempo si rese conto che man mano che trascorreva i minuti, i colpi diventavano sempre più veloci e più potenti, finché non riusciva a pararne più di uno o due:
- Ok, mi arrendo. Stop manichino!-
Ed il manichino si fermò. Poi, mentre tornava a letto per riposarsi vide che c’era una porta in più, lì c’era un altro biglietto “Non entrate qui senza di me!”. Black per qualche secondo fu tentato, ma poi, quando White disse “Entriamo!” pensò che sicuramente era meglio chiedere a Xelian cosa ci fosse dentro: niente di ciò che piacesse al fratello non era almeno in parte pericoloso, se non mortale.
La sera, quando tornò Xelian, Black gli chiese:
-Buonasera Xelian.
-Buonasera Black.
-Che cosa c’è nella seconda porta della palestra?-
-Quale altra porta? C’è solo la porta di entrata. -
-Come?! Io ne ho visto due e sopra la seconda c’era un biglietto con su scritto di non entrare se non ci foste stato voi. -
-Ah! Parlate della stanza delle immagini… -
Xelian riflesse per un attimo. Poi proseguì:
-A quanto pare siete pronto per entrarci. -
-Pronto in che senso?-
Tutto d’un tratto sentirono gridare White:
- Aaah! La cucina sta scoppiando!…- Vedendo gli sguardi torvi dei due ci ripensò:
-Scherzavo…- Allora Xelian ricominciò:
-Solo quelli abbastanza forti possono vederla. Volete visitarla?-
-Magari domattina. -
-Va bene, buonanotte. -
Continua nella prossima puntata...