Possono dire quel che vogliono sulle proprietà dello Stato Pontificio, perché in massima parte erano doni fatti da devoti re e imperatori medievali. Sul fatto dell'eredità di Costantino, è secondo me una discussione inutile, tutte le proprietà erano dell'impero romano, che cadde, e tutto ciò che non poteva essere preso passò (giustamente) alla popolazione locale e i nuovi residenti.
Fin quando si parla sul comportamento giusto di una persona o meno, che fosse il papa o l'ultimo dei contadini, ogni giudizio senza la "pienezza delle prove" non è mai imparziale. Soprattutto se si parla di fatti o argomenti avvenuti prima di noi. Al riguardo veramente non mi pronuncio, a parte dire "sarà, dipende e fino a prova contraria".
Però se vogliono parlare di Dio, anche se non sono un teologo, ho i miei argomenti.
Lottare per rinnovare il presente. Bisogna lottare sempre, fino all’ultimo respiro, questa è la condizione umana.
Il male maggiore proviene da piccole impostazioni di pensiero sbagliate
Regio Analista e Vassallo del Regno di Blue Dragon
Cavaliere