Avevo scritto una bella risposta, ma mi son protratto troppo e addio.
In sintesi, volevo rispondere a Claudium.
Si per esperienza, una casa si può mettere in sicurezza e diventare antisismica. Sempre in breve, i tecnici preposti (ingegneri, geometri e chi per esso) procedono eseguire rilievi e saggi della casa, in base ai quali procedono a programmare gli interventi da fare.
A casa mia per esempio, sono stati fatti infusioni di cemento/resina nei vuoti, fortificazione dell fondamenta, travi di collegamento, gabbiatura dei pilastri e piloni antisismici (spero di non aver dimenticato niente); proprio perché vicino passa un canale d'acqua piovana che si immete nel fiume.
Una spesa considerevole di 30.000 euro e ancor prima è stato fatto perfino un muro di contenimento per il canale sul lato della mia casa, a spese di mio nonno e di mio padre. Queste ultime toccavano al famigerato consorzio di bonifica, che aveva avuto ingenti fondi dalla CE, ma che è successo? sorpresa la camorra-corrotti-vari si son mangiati tutto (come dicono a Roma), Si poteva rimanere nel rischio di trovarsi casa penzolante su un lato? No e si è provveduto con le proprie forze, ma mettiamo che non avessimo avuto una discreta forza economica, che si faceva? Si pensava a campare.
Poi ci sono piani regolatori e piano di sicurezza e coordinamento, per non parlare della mappatura delle zone di rischio.
Per me, non hanno una colpa specifica, ma manco hanno fatto un ciufolo, devono sempre uscire delle vittime su queste mancanze.
Potevano benissimamente ridurre la pressione fiscale, potevano benissimamente gestire sapientemente i fondi europei, potevano... ma non hanno avuto intenzioni serie.
Lottare per rinnovare il presente. Bisogna lottare sempre, fino all’ultimo respiro, questa è la condizione umana.
Il male maggiore proviene da piccole impostazioni di pensiero sbagliate
Regio Analista e Vassallo del Regno di Blue Dragon
Cavaliere